Brano: [...]ano state ieri pomeriggio assemblate dai solerti [...] «tutte notizie», già avevano elencato, con credibile [...] punti indicati come [...] della pace» dal presidente [...]. E tutti la immediata [...] la possibilità di dirette trattative con i [...] Kosovo (quelli che già non siano stati [...] la cancellazione delle sanzioni subito erano apparsi [...] tra quelli che, anche in assenza di [...] qualificarsi come «del tutto inaccettabili». Così come «del tutto [...] anche la «contropartita» una «graduale[...]
[...]stati [...] la cancellazione delle sanzioni subito erano apparsi [...] tra quelli che, anche in assenza di [...] qualificarsi come «del tutto inaccettabili». Così come «del tutto [...] anche la «contropartita» una «graduale» riduzione della [...] in Kosovo messa da [...] su un (a questo [...] tavolo delle trattative. Nessuno, a Washington, [...] peraltro, di più o di [...]. Due [...] quando [...] aveva annunciato, a nome del [...] la [...] missione in terra jugoslava, la Casa Bianca non aveva mancato [...]
[...]] perseguito una «politica di morte» [...] in una cinica logica di potere, ha strumentalizzato «le [...]. E che, ha aggiunto [...] «alzato la posta in palio nei Balcani» [...] mettere in pericolo il principio più sacro [...] quello che vuole che «il Kosovo debba [...] della loro nazione». Mai prima di ieri, Clinton [...] tanta chiarezza accennato alla eventualità che la [...] etnica» di [...] potesse [...] in un aperto appoggio [...] quantomeno, «rinviato» negli accordi di [...] della indipendenza del[...]
[...]debba [...] della loro nazione». Mai prima di ieri, Clinton [...] tanta chiarezza accennato alla eventualità che la [...] etnica» di [...] potesse [...] in un aperto appoggio [...] quantomeno, «rinviato» negli accordi di [...] della indipendenza del Kosovo. La guerra, insomma, non [...] si prepara ad entrare nella [...] «fase tre»: quella del [...] contro le truppe ed i mezzi corazzati [...] repressione in Kosovo. E questo mentre a [...] russa sempre più improbabile va facendosi la [...] «criminale di guerra» [...] possa mai tornare ad [...] interlocutore diplomatico. Ieri i sondaggi [...] rivelavano come il 55 [...] americani continui ad appoggiare la condu[...]
[...]tratta», il columnist Thomas Friedman, [...] New York [...] come, nei Balcani «nessuna [...] senza la Serbia». E come nessun coinvolgimento [...] Serbia [...] di fatto possibile nella cornice di un [...] quello di [...] riconosce (o rifiuta di [...] Kosovo. Tutte cose che, prima [...] entrare in un piano di pace. Ma è proprio nel [...] ed incerto poi che, [...] è sembrata aggirarsi come un fantasma. Profughi in una fabbrica [...] raccolti a [...] la prima città in [...] DI GUERRA È sempre [...] prospe[...]
[...] È sempre [...] prospettiva che si possa negoziare con [...] FERMIAMO LA GUERRA PER LA PACE E I DIRITTI UMANI CON LA FORZA DELLA RAGIONE E DELLA NONVIOLENZA ROMA, 3 APRILE Ci rivolgiamo a [...] che in questi giorni drammatici in cui [...] guerra del Kosovo si interrogano sul futuro [...] della pace e della sicurezza. Ci rivolgiamo a voi, [...] che in questi anni Novanta carichi di [...] sofferenze nei Balcani vi siete [...] come noi [...] impegnati per la solidarietà, [...] la pace, e avete testimonia[...]
[...]. Per lanciare un onesto [...] ragione: con i bombardamenti tutto è diventato, [...] sanguinoso e drammatico. È necessario che il [...] avvenga immediatamente. Prima che sia troppo [...] negoziato. /// [...] /// Cessi la sanguinosa violenza [...] in Kosovo. E si usi il [...] per aiutare i profughi che stanno dilagando [...] per difendere chi è perseguitato e minacciato; [...] di una forza multinazionale [...] che mantenga la pace, [...] diritto alla vita e alla solidarietà. Continuare i bombardamenti [...]
[...]ritto alla vita e alla solidarietà. Continuare i bombardamenti significa mettersi [...] una via senza uscita. Alla fine, si ritornerà [...] un regime che avrà utilizzato ogni giorno [...] cancellare ogni dissidenza, ogni voce indipendente. Mentre in Kosovo la [...] cambiato il volto della regione. Mentre il fossato fra Est [...] Ovest si sarà ingigantito. Non accettiamo lezioni sui diritti [...]. Dalla Cina alla Turchia [...] essi sono calpestati con incalcolabile [...]. Ma prevalgono con questi [...][...]
[...]i, ai sindacati, forze il [...] può essere determinante in questi giorni, ai [...] e degli studenti che stanno dando una [...] solidarietà. Affermiamo con determinazione di [...] crediamo. Mettiamo la pace al [...] di chi vede nelle [...] uomini del Kosovo e della ex Jugoslavia [...] da salvaguardare, da proteggere con amore e [...] nei loro diritti: a partire dal diritto [...] sicurezza, alle libertà. Per questo vogliamo la [...] e il negoziato, prima che esso diventi [...]. Per questo continuiamo a [...]
[...]e e [...] nei loro diritti: a partire dal diritto [...] sicurezza, alle libertà. Per questo vogliamo la [...] e il negoziato, prima che esso diventi [...]. Per questo continuiamo a [...] praticare la riconciliazione. Per questo chiediamo la [...] in Kosovo e laddove è necessario, con [...] imparziale, per la pace e i diritti [...]. Per questo chiediamo una Conferenza [...] sui Balcani. Insieme, differenti e uniti, [...] nonviolenza e con la forza della ragione [...] per la pace e i diritti umani, [...[...]
[...]ICS), Giulio Marcon (Presidente Consorzio Italiano di Solidarietà ICS), Flavio Mongelli (Responsabile Relazioni Internazionali Arci), Luisa Morgantini (Portavoce Associazione per la pace), Anna Eva [...] (Coordinatrice interventi in Jugoslavia [...] Kosovo ICS), Giampiero [...] (Presidente Consiglio Nazionale Arci), Gianfranco Schiavone (Responsabile accoglienza profughi ICS). Per adesioni: fax 06. La signorina in questione [...] e [...] che le si rivolge [...] quello a farsi coraggio. Scritto su un m[...]
[...]rgognato gli Stati Uniti con [...] ora cerca di riparare a suon di [...]. Novosti informa che in Bulgaria [...] numerosi disertori fuggiti dalle file della Nato, [...] francesi. E mentre non una [...] fotogramma insinua il dubbio su quanto sta [...] Kosovo, [...] denuncia a chiare lettere [...] Cnn [...] manda in onda immagini di donne e [...] una condotta che per il quotidiano belgradese [...] di [...]. Niente paura, però: «la [...] dilaga come il fuoco [...] Internet». /// [...] /// La Russia [...].[...]