Brano: [...]ne»? [...] ahimé, si naviga ancora [...]. Mentre gli insegnanti, sciolti [...] dai programmi di una volta, [...]. [...] pendente in sede universitaria. Dove la filosofia non [...] nel primo triennio. /// [...] /// IL LIBRO [...] IL RACCONTO [...] IN KOSOVO DI MASSIMO [...] La sinistra tornata dalla guerra [...] 4. Con queste parole Massimo [...] definisce, nel [...] con Federico Rampini «Kosovo. Gli italiani e la [...] Mondadori), lo stato [...] dei leader della sinistra [...] proprio, dopo la fine della guerra nel Kosovo. Non è [...] di un pentimento nè, occorre [...] la rivendicazione dei valori etici di una guerra su [...] costruire una nuova concezione del mondo. [...] che quella guerra per [...] governo, per di più italiano e di [...] severa materia di riflessio[...]
[...]iano e di [...] severa materia di riflessione, uno spartiacque nella [...] e in quella della sinistra. A distanza di alcuni [...] dicono che [...] ha perso ma resta [...] il suo paese è stato semidistrutto dai [...] tantissimi [...] sono tornati nel Kosovo [...] ne sono scacciati, buttati fuori da territori, [...] che fanno parte della [...]. Una gran parte [...] balcanica sembra, infine, [...] caduta sotto la giurisdizione delle [...] feroci centrali della malavita che di lì minacciano [...] e in par[...]
[...]enza fra popoli, etnie, religioni. Ma [...] bellica si può leggere [...] altro punto di osservazione. Nel libro di [...] sono raccontate con parole [...] di solidarietà, di coraggio e di abnegazione [...] e dei nostri militari. Forse è difficile sul Kosovo [...]. Chi è stato favorevole [...] raccontare lo strazio delle immagini della pulizia [...] stato contrario (come il sottoscritto) pensa che [...] risolto poco e abbia provocato altre ferite. Ma le due posizioni [...] Agli [...] che dividono quella[...]
[...] [...] più i dirigenti di [...] e orientale nonchè di Stati un tempo [...]. Ma [...] rielabora anche ricordi personali, [...] e contraddittorio processo in cui quotidianamente si [...] con [...] della forza volevano spingere [...] a cedere e a [...] Kosovo il suo esercito, con quelli americani, inglesi, [...] concepivano la fine dello scontro come resa [...] Serbia. [...] anche il tempo di [...] (come capita di frequente ai [...] della sinistra, chissà perchè mai a quelli della destra) [...] afferma c[...]
[...]ità del [...] umani: «Il mondo di oggi ha una [...] tollera che siano oppressi i deboli, non [...] la tortura, gli stupri etnici. [...] in questo mutamento un [...] la sinistra deve assumere come proprio». Nel dibattito apertosi durante la [...] nel Kosovo una delle questioni sollevate era la legittimità [...] la legalità [...]. [...] guarda [...] e dice: «Le [...] regole vanno affidate alle istituzioni internazionali, che ne garantiscano [...] imparziale. Altrimenti la difesa dei [...] lasciata [...][...]
[...]sce un terreno di confronto nella sinistra [...] di punti di principio sulle azioni umanitarie [...] qualche caso [...] della forza), purchè fondate [...] di legalità internazionale e su luoghi deputati [...]. [...] stato nelle settimane della [...] Kosovo e della Serbia una sorta di delirio [...] coinvolto soprattutto i media e una parte [...] a partire dalla tecnostruttura della Nato. [...] a quelle posizioni non fa [...] propone un altro terreno. Vale la pena discutere. A sinistra, summit sulla [..[...]