Brano: O la va o [...]. È finita che la [...] dichiara lo stesso [...] «Una soluzione diplomatica è [...] a lavorare». Il mediatore russo, che [...] segretario [...] ha strappato da Clinton [...] pubblico, sulla forza di sicurezza che dovrebbe [...] Kosovo per garantire la pace una volta [...] le forze serbe e [...] albanesi: forza Onu, «come in Bosnia», e [...] Nato; una forza con russi e ucraini, [...] come i serbi, come componente decisiva. Anche se [...] dalla Casa Bianca [...] ha dovuto ammettere[...]
[...]omento «rotture in breccia» verso una soluzione. Clinton ha anche accennato [...] volta, e sempre pubblicamente, anche alla possibilità [...] nei bombardamenti, ma solo «se è chiaro [...] scopo primario, che almeno inizi il ritiro [...] di [...] dal Kosovo, per far [...] dei profughi e ad una forza di [...]. Lo spiraglio negoziale resta [...]. Malgrado il carattere interlocutorio [...] con [...]. Prima ancora che questo [...] Casa Bianca aveva tenuto a raffreddare eventuali [...] e mettere le mani [..[...]
[...]enuto [...] domenica e lunedì, quando per la prima [...] Nato sono riusciti ad oscurare [...] Serbia colpendo le centrali [...]. Questo gesto di buona [...] cancellare o prendere il sopravvento sulla puzza [...] di morte che ha inflitto nei [...] in Kosovo. Abbiamo chiarito le condizioni [...] accolte, qualsiasi cosa al di sotto non [...] ribadito il suo portavoce. Si tratta di un [...] richiesta di Jackson che da parte della Nato [...] Clinton si replicasse con un analogo gesto [...] al regalo di [..[...]
[...]nterna, e [...] alleati occidentali, sia in termini di «exit [...] evitare che la Russia ridiventi un avversario. La [...] novità che [...] ha portato alla Casa Bianca [...] essere una [...] russa a concordare in seno Onu [...] di una forza [...] in Kosovo anche senza che [...]. Su questo punto decisivo [...] i colloqui con [...] oggi. Niente apparato da [...] islamico o latinoamericano, niente [...] coreana dei Kim. Niente turbante da ayatollah [...] alla Che. Niente dottor No o [...]. Ci aveva prova[...]
[...]mo» della Nato, la giornalista Elisabeth Becker [...] avanzato [...] che proprio in virtù [...] radici radici, tra [...] da lui scoperte ed [...] età adulta il generale vada oggi vivendo [...] una tragedia (quella, appunto, delle vittime della [...] Kosovo) da molti paragonata ai pogrom russi [...] ampia e «scientifica» versione di genocidio incarnata [...]. Quanto vi sia di [...] teoria è ovviamente, impossibile dire. Né il generale che [...] secco rifiuto alla richiesta di commentare [...] del [...][...]
[...]o misteriosi [...] non si sa da chi [...] per quale scopo anche verso [...] e il Montenegro. Al valico di Morini, [...] Albania, [...] 600 persone hanno passato la frontiera. Stremati, a piedi, sono [...]. È stato [...] hanno raccontato, lasciare il Kosovo. Una [...] insieme al figlio [...] angherie le ha subite alla [...] serba. Non aveva il passaporto [...] bambino di 10 anni, è stata strappata [...] malmenata. Poi è riuscita a [...] altre donne e a uscire. [...] giovane, Valbona [...] racconta che [...]
[...] perché ha sentito che i serbi se [...] chi ha lavorato con gli stranieri e [...] guerra, era impiegata [...]. È riuscita a uscire [...] di alcuni di [...] che hanno rassicurato i [...] loro [...]. In due giorni circa [...] persone hanno lasciato il Kosovo. [...] ha fornito, ieri, i [...] numero di persone che è fuggito dal [...] di inizio dei bombardamenti. Hanno abbandonato il Kosovo [...]. FUGA DAL KOSOVO I treni [...] deportati tornano a [...] applaudito dalla folla di rifugiati Ripicca serba, chiuso il porto di Bar [...] reclama la riapertura dello scalo: [...] noi è vitale [...] DI ORRORI «Da [...] non si esce a [...] cadaveri saccheggi e incendi»[...]