Brano: [...]oschi presagi si chiude con [...] ritrovata [...] tra le forze del centrosinistra. Rientra il nervosismo dei Verdi, [...] i distinguo della sinistra [...] mentre i ministri del [...] accantonano loro lettere di [...]. Ma le drammatiche notizie [...] Kosovo non lasciano spazio ai «festeggiamenti»: se [...] la diplomazia non avrà ragione sulle armi, [...] quadro politico italiano non si faranno attendere. Per il momento, però, [...] il sereno. Anche se «molto variabile». Dopo una frenetica giornata [...[...]
[...]ariabile». Dopo una frenetica giornata [...] colloqui telefonici, Walter Veltroni può tirare un [...]. E con lui Massimo [...]. Tutti i leader della [...] loro firma in calce ad un documento [...] che racchiude la posizione comune sulla guerra [...] Kosovo. Un documento centrato sulla [...] di «adoperarsi per riaprire tutte le strade [...] diplomatica, nel rispetto degli impegni preso e [...]. Una soluzione concordano le [...] che «non può non cominciare in primo [...] fine accertata delle operazioni [...]
[...]aprire tutte le strade [...] diplomatica, nel rispetto degli impegni preso e [...]. Una soluzione concordano le [...] che «non può non cominciare in primo [...] fine accertata delle operazioni militari [...] e delle milizie della Repubblica [...] in Kosovo condotte contro civili inermi e [...] sospensione dei bombardamenti da parte delle forze [...]. La speranza è che un [...] segnale di apertura venga [...] di Belgrado tra il premier [...] e [...]. A Botteghe Oscure, Veltroni incontra [...] russo a R[...]
[...].] segnale di apertura venga [...] di Belgrado tra il premier [...] e [...]. A Botteghe Oscure, Veltroni incontra [...] russo a Roma, [...]. Il segretario dei [...] illustra al diplomatico la [...] unitario della maggioranza: finiscano i massacri in Kosovo [...] i raid Nato. La bozza predisposta da Veltroni [...] ad una minuziosa rilettura da parte dei [...]. Il confronto si concentra [...] introdotti uno su suggerimento del [...] dei Comunisti italiani. La fine delle operazioni [...] le popolazioni c[...]
[...]amenti». [...] aggiunge il leader dei [...] è che dalla missione di [...] possa arrivare «una finestra di [...] negoziale, a fronte di un impegno serio dei serbi». Critico Rocco Buttiglione («non [...] che rimane sul ruolo delle forze italiane [...] Kosovo), ironico il Polo («quel documento dichiara [...] Forza Italia alla Camera Beppe [...] è frutto di una [...] recita la parte di [...] Nato e [...] quella dei [...] compagni [...] caustico Cossiga: «Vedo che [...] Veltroni [...] proposte di [...] cui[...]
[...]sostiene [...] il governo ha deciso la guerra con [...] insieme agli altri Paesi della Nato». Si è giunti a [...] responsabilità di chi non ha voluto firmare [...] che garantivano [...] territoriale della Repubblica Jugoslava [...] amministrativa al Kosovo. Questa soluzione avrebbe potuto [...] regione e sicurezza alle popolazioni civili. Il presidente [...] riprendendo i rastrellamenti e [...] contro le popolazioni [...] si è assunto una [...] e politica, di fronte al suo [...] internazionale. Oggi [[...]
[...]contatto [...] consultazione con tutti i nostri partner, con [...] stesso tempo, di restituire la priorità alla [...]. Soluzione politica che non [...] in primo luogo con la fine accertata [...] e delle milizie della Repubblica Federale Jugoslava in Kosovo condotte contro civili inermi e [...] sospensione dei bombardamenti da parte delle forze [...]. Chiediamo al governo di [...] una iniziativa che vada in questo senso, [...] e dei compiti che ci derivano [...] ad una alleanza internazionale, [...] re[...]
[...]bilità che abbiamo di fronte al nostro [...]. Allo stesso tempo chiediamo [...] al governo, agli enti locali, alle associazioni [...] predisporre in tempo utile tutte le necessarie [...] in grado di accogliere e dare assistenza [...] di profughi dal Kosovo. Analogo impegno chiediamo alla Unione Europea, [...] tutti insieme, ed in modo solidale, si [...] ed assistere paesi quali [...] già colpiti dalla prima [...]. Confermiamo il nostro sostegno [...] in un momento così difficile e la [...] militari im[...]