Brano: [...]uglia [...]. Quasi sicuramente nel mirino [...] kosovaro non [...] i soldati italiani. [...] a quanto pare, era un [...] serbo. Ma sbaglieremmo se lo [...] semplice «incidente», se chiudessimo gli occhi davanti [...] inquietante. E la realtà è [...] Kosovo il problema serio si chiama: [...]. I segnali che lanciano [...] nazionalismo albanese non sono incoraggianti. /// [...] /// La smilitarizzazione, prevista dagli [...] non è ancora iniziata. E tutto lascia pensare [...] giorni e giorni di trattative[...]
[...]omplicato, difficile, il confronto tra americani e [...] Helsinki da due giorni cercano una via [...] del faccia a faccia di domenica tra Clinton [...]. Tra i motivi del [...] sia il problema del ruolo delle truppe [...] Mosca [...] forza di pace in Kosovo, sia quello [...]. La Russia più che [...] (la confisca cioè delle sole armi pesanti) [...] un completo disarmo [...] kosovaro. È un nodo difficile [...]. Tanto più che in [...] compromesso gli uomini [...] lasciata la montagna scendono [...] le arm[...]
[...]cendono [...] le armi in pugno, nominano sindaci, rastrellano [...] serbi, intimando la consegna delle armi. E già non mancano [...] il contingente di pace e [...] nazionalista. Tutto questo mentre decine [...] miglia di profughi intasano le vie del Kosovo. Un esodo e un [...]. Con una situazione che sembra [...] sfuggita di mano a tutti. Decine di migliaia di [...] campi profughi e tentano di raggiungere con [...] case, le città, i villaggi da dove [...] dalla pulizia etnica di [...]. Spesso arrivano[...]
[...]a pulizia etnica di [...]. Spesso arrivano e non [...]. Solo devastazioni e lutti. E ora ci sarà il [...] di dove [...] di come [...]. La loro fretta è [...]. Ma è bene [...] entrare così, senza una rete [...] protezione? Le immagini che arrivano da Kosovo ci raccontano [...] di migliaia e miglia di [...]. Insieme [...] e alle milizie di Belgrado [...] i civili. /// [...] /// Temono la vendetta dei [...]. E a niente sono [...] appelli del governo Serbo e della chiesa Ortodossa [...]. Era inevitabile c[...]
[...]ferro [...] di Belgrado non può però [...] in una demonizzazione della Serbia, [...] civili. La scoperta delle stanze [...] locali della polizia di [...] le decine di fosse [...] etnica, non possono però in nessun modo [...] la Nato è intervenuta in Kosovo proprio [...] alla barbarie. La scommessa ora è quella [...] non permettere una vendetta indiscriminata. E [...] significa innanzi tutto affrontare [...] ambiguità il problema [...]. NUCCIO CICONTE [...] ENRICO FIERRO PRISTINA Un edificio [...] quat[...]
[...].] Serbia e della purezza della razza potevano tutto. Umiliare, stuprare, mutilare. Come i nazisti di [...] Tasso, [...] Roma occupata dai tedeschi, o come i [...] de la [...] nella Buenos Aires del [...]. [...] in questo angolo della capitale [...] Kosovo, i militari britannici hanno scoperto una camera della [...]. Non ci aspettavamo di [...] così, noi stessi siamo scioccati». /// [...] /// La stanza di ingresso [...] polizia mostra tutti i segni della fuga [...]. Divise ammonticchiate in un [...] e[...]
[...]nor [...]. Non ascoltano gli avvertimenti [...] Commissariato Onu per i rifugiati: sanno solo che i [...] via dalle loro città e dai loro [...] nelle loro case. Incendiate, bombardate, distrutte e [...]. Perché i soldati e [...] prima di lasciare il Kosovo [...] sfregio: disseminare di mine [...] montagne, sentieri, strade e case. Il piccolo [...] Halim, 9 anni, di [...] un villaggio a pochi [...] era tornato da pochi [...] famiglia dai campi profughi di [...]. La casa non era [...] avevano incendiato[...]
[...]..] era tornato da pochi [...] famiglia dai campi profughi di [...]. La casa non era [...] avevano incendiato solo la stalla disperdendo gli [...] campagna. Quando a [...] la famiglia ha sentito [...] la pace ormai era cosa fatta, e [...] tornare in Kosovo senza più pericoli, la [...] rapida, unanime: si va a casa. Finalmente si ricomincia con [...] con il bestiame da accudire e la [...] dopo medi di assenza. E [...] era tornato a pascolare [...] famiglia nei campi assolati insieme a suo [...] più pic[...]
[...]attimo, [...] forte come il tuono e [...] bagliore accecante come il lampo: una delle mucche ha [...] una mina antiuomo, il più odioso strumento di morte. [...] fatta brillare, uccidendo sul [...] e ferendo a morte [...]. Le mine: è questo [...] del Kosovo, sono disseminate un [...] dovunque, e [...] che pure aveva promesso [...] dei rifugiati sembra impotente di fronte al [...] profughi che [...] e dalla Macedonia si [...] Kosovo. Per il momento ai [...] vengono distribuiti volantini nei quali si avvertono [...] pericolo mine. Ma è poco per [...]. Mine e trappole, insidiose, [...] più impensati: studiate per colpire soprattutto i [...]. Un bambino di 10 [...] è morto dilania[...]
[...]ndizioni delle [...] abbandonate dagli [...] durante [...]. I profughi rientrano e [...] combattere contro un nemico invisibile. Le immagini della camera [...] nella sede della polizia serba a Pristina R. Boyce [...] IL CASO Il patriarca [...] va in Kosovo: serbi, [...] MARINA MASTRO LUCA PRISTINA «Un [...] anni fa, mi raccontò la storia di [...] di una comunità contadina. Era il 1910 e [...] vessata dalle atrocità turche. I quattro uomini andarono [...] e gli chiesero consiglio su cosa fare. E il pre[...]
[...]che come uomo [...] il primo bersaglio, voi dovete fare altrettanto. Verrà [...] primavera che ci porterà la [...]. Piccolo, il volto pallido, [...] bianca, il patriarca [...] con il suo carico [...] ha attraversato tutta la Serbia in poche [...] il Kosovo e fermare la [...] gente impaurita. Dalla balconata del monastero [...] a una decina di [...] Pristina, il patriarca della chiesa ortodossa ha invitato [...] resistere, a vivere da buoni vicini con [...] non [...] paura. Dopo la «scomunica» lanciata[...]
[...]la «scomunica» lanciata [...] e [...] mai così esplicito a [...] fatto naufragare il paese [...] rovinosa politica, [...] ha compiuto un gesto [...] tornare nel monastero di [...] per arginare [...] e intanto ha intrapreso [...] i villaggi serbi del Kosovo. Una decisione maturata e [...] nel giro di poche ore, quando sembrava [...] anche la resistenza [...] che pure fino a [...] continuava a ripetere ai serbi di non [...]. Un gesto a doppio [...]. Il messaggio di un [...] rispettato da tutti, e indire[...]
[...] che pure fino a [...] continuava a ripetere ai serbi di non [...]. Un gesto a doppio [...]. Il messaggio di un [...] rispettato da tutti, e indirettamente un segnale [...] di una classe politica che o ha [...] per prima o si è comunque tenuta [...] Kosovo. Perché a Pristina [...] non ha incontrato solo [...] spauriti ed incerti sul futuro. Il patriarca ha avuto [...] col generale Michael Jackson e uomo di [...] anche da uomo politico, sollecitando garanzie e [...] colmando un vuoto palpabile in quest[...]
[...]ontrato solo [...] spauriti ed incerti sul futuro. Il patriarca ha avuto [...] col generale Michael Jackson e uomo di [...] anche da uomo politico, sollecitando garanzie e [...] colmando un vuoto palpabile in queste ore [...] potere si disintegra in Kosovo e un [...] ancora subentrato. /// [...] /// Così i fedeli, e un [...] tutti i serbi, considerano [...]. Sulla spianata erbosa di [...] il patriarca si rivolge [...] folla di 4500 persone. Al suo fianco [...] il general maggiore [...] che parla a nom[...]
[...]co [...] il general maggiore [...] che parla a nome di Jackson e promette che [...] sarà smilitarizzata: «È passato il [...] in cui le armi potevano stare in mani provate». La gente applaude quando [...] che la [...] è [...] per tutta la gente [...] Kosovo, [...] voi appartenete a questa terra». Ad ascoltare sono quasi [...]. È [...] di pace intatta, il [...] sembra non si sia spinta fin [...] fra le monache che [...] e le api e le candele di [...]. Eppure la gente ha [...] di casa. /// [...] /// La s[...]
[...]..]. Una colonna di 400 [...] incamminata verso Pristina, dove i serbi pensano [...] al sicuro. Sono in tanti ad [...]. Da tre giorni Pristina [...]. Sono andati via i [...] non è riuscita ancora [...] pompe [...]. [...] cittadino, il più grande del Kosovo e il secondo di tutta la Serbia, per 48 [...] è mancata anche la luce: non [...] più tecnici per riattivare la [...]. La [...] cerca di tamponare le [...] lavora in emergenza. Anche molti medici e [...] sono andati. /// [...] /// Ho molta fiducia ne[...]