Brano: [...]lmente la tendenza alla corpulenza che un [...] sembrava [...] preso la mano. Da vero americano ama il [...] «cattivo», quello che fa male, aumenta il colesterolo e [...] ingrassare. [...] hamburger e patatine. Il cibo della [...] infanzia a Hope, Arkansas. Orfano di padre ancora [...] Bill ha vissuto con i nonni fino [...]. Una famiglia povera che [...] i quartieri bianchi. Il presidente ha imparato [...] detestare il segregazionismo. I nonni gli hanno [...]. La mamma intanto studiava [...] Louisiana[...]
[...]anni da governatore [...] torbidi, quelli che gli hanno creato la [...] trafficante di affari e appoggi elettorali. Non solo anziani senatori [...] come [...] erano allora i suoi [...]. [...] potentissimi, i notabili della [...] e del commercio in Arkansas. Democratici per tradizione meridionale [...] le unghie ad interessi che un «buon» [...] a difendere. Gente che da Clinton voleva [...] leggi dello Stato come quella sui limiti di peso [...] trasporto delle merci sui camion. Bill non mantenne tutte [...]
[...]del previsto, senza [...] e senza [...]. Ma anzi con grandissima simpatia, [...] affetto, con una buona dose di nostalgia e perfino [...] di commozione. Robert Joseph [...] è nato il 22 [...] a Russell, cittadina di cinquemila abitanti che [...] del Kansas, lo Stato perfettamente rettangolare disegnato [...] della mappa degli Stati Uniti. Stato povero, agricoltura e un [...] di petrolio. Pochi abitanti, scarse tradizioni [...]. Infanzia povera Anche Russell è [...] cittadina povera. E anche la famigli[...]
[...]nfatti la famiglia [...] è una famiglia di democratici [...]. Roosevelt è quasi un [...]. E più tardi anche Truman [...] un idolo. Come mai allora [...] diventa repubblicano? Perché un [...] degli anni [...] avendo Bob deciso di [...] Parlamento del Kansas, si trovò di fronte [...] repubblicani di Russell che gli fece questo [...] «Ragazzo, [...] ti presenti coi democratici non hai nessuna [...] eletto, se vieni con noi hai già [...]. [...] gli diede retta, diventò [...] un uomo politico di successo. [...]
[...]o» tra i più bravi della [...]. Forse al suo livello [...] solo Ted Kennedy. [...] conosce perfettamente la macchina [...] politico, i trabocchetti, i trucchi della legislazione. La carriera politica del [...] iniziò [...] di Alfred Landon, ex [...] Kansas ed ex sfidante di Roosevelt per la Presidenza [...] Stati Uniti. Landon decise che quel [...] immobilizzato dalle ferite di guerra, se aveva [...] e la determinazione per lottare tre anni [...] avrebbe anche trovato la forza per [...] in politica. /[...]
[...]ia, Reagan. Perse: prese il 2 [...]. [...] finita [...] Reagan, pensò che fosse venuto [...] suo turno. Sfidò il debole [...]. /// [...] /// Niente da fare neanche [...] finalmente, era riuscito a strappare la nomination. Ora torna a casa, [...] suo Kansas e forse scriverà un libro. Passa alla storia come [...] secondo. Come il celebre ciclista [...]. Sconfitto e simpatico come [...] e come tutti gli [...]. /// [...] /// Sconfitto e simpatico come [...] e come tutti gli [...].