Brano: [...]. E poi le emozioni. Cristiana Paternò [...] 1. [...] è bambino molti lo prendono [...]. Solo da grande, quando [...] giovane cestista conteso da tutte le università [...] Stati Uniti, scoprirà che il padre [...] chiamato così perché era [...] Bill «Jesus» Monroe, un grande campione dei [...]. Capita, quando si nasce [...]. Gli stessi [...] vivono oggi [...] che si chiamano Diego, [...] fra dieci anni i bimbi [...]. Jesus [...] ha un dono, quello [...] a basket, e tanti problemi. Suo padre Jake non [...] tifoso dei [...]. Era anche un poco [...] ha ammazzato la moglie in un accesso [...]. Infatti sta in galera, [...] pallacanestro [...] mentre il figlio fa [...] acci[...]
[...]o [...]. Infatti sta in galera, [...] pallacanestro [...] mentre il figlio fa [...] accinge a diventare ricco, a sfondare nel [...]. Ma un giorno, Jake riceve [...] carcere una strana visita. Gli offrono una settimana [...] a condizione che convinca Jesus a firmare [...] Big State University, il college per il quale «tifa» [...] stato di New York. Ora, voi direte giustamente: [...] tiene tanto a Jesus, perché non lo [...] gli offre ponti [...] anziché coinvolgere un padre [...] il ragazzo odia e [...] vedere? Avete ragione: ma se passate sopra [...] premessa, [...] Game, opera dodicesima del [...] Spike Lee, diventa una sorta di poema sportivo, u[...]
[...]di New York; [...] ragazzi che palleggiano, che fanno canestro, con [...] si stagliano nel cielo e poi accarezzano [...] il tiro è azzeccato. Cinema poetico: cinema in [...] agonistico diventa puramente estetico. Poi, [...] la storia di Jake e [...] Jesus: che è una tipica storia [...] di una comunità (quella afroamericana) [...] cui i padri sono spesso assenti e i figli [...] a [...] di fronte alle loro colpe. Il film è didascalico [...] del termine: difende i valori della famiglia [...] denaro, dà [...]
[...]del termine: difende i valori della famiglia [...] denaro, dà [...] al vetriolo del mondo [...] procuratori, dei traffichini (potremmo [...] il lato oscuro di Jerry [...] e [...] a Moggi e a [...] lui). A parte alcune zeppe [...] rapporto fra Jake e Jesus è bellissimo. Anche grazie ai due [...]. Jake è Denzel Washington, [...] si cala volentieri in una parte aspra [...] comunque gli consente di sfoggiare un talento [...]. Jesus è Ray Allen, [...] dice nulla ai cinefili ma molto agli [...] vero giocatore [...] e recita benissimo, è [...] del film. Come se Gianni Amelio [...] un Totti, un Nesta e gli facesse [...] di Vittorio Gassman. Cose che succedono al [...]. Alberto Cre[...]