Brano: [...]uccesso dei suoi [...] dei Giannizzeri e il [...] Il [...] di pietra (editi da Einaudi), è stato [...] Noir in Festival dove [...] incontrato. Lei ha cominciato come [...]. Quanto ha influito questa [...] al giallo ambientato nella corte ottomana di Istanbul [...] 800? «Ho usato alcune delle tecniche dello [...] come la profondità dello sguardo, ad esempio, [...] osservare contrasti e similarità, di indagare il [...]. La cosa interessante è [...] usato queste [...] per raccontare il passato. Perché il p[...]
[...]eressante è [...] usato queste [...] per raccontare il passato. Perché il passato nel [...] un altro Paese, e si può [...] grazie alla letteratura. E poi nel mio [...] la curiosità, le domande che uno scrittore [...] fa sempre sul Paese che visita». Istanbul per un europeo occidentale [...] ancora oggi [...] di [...]. È per questo che [...] scelta per ambientare le avventure [...] «È una storia lunga. Tantissimi anni fa mi stavo [...]. Lui [...] affascinato dalla società bizantina [...] viveva come un s[...]
[...]...] ancora oggi [...] di [...]. È per questo che [...] scelta per ambientare le avventure [...] «È una storia lunga. Tantissimi anni fa mi stavo [...]. Lui [...] affascinato dalla società bizantina [...] viveva come un sogno. E così ho voluto [...] Istanbul, non volando con un aereo come fanno [...]. Sono partito da [...] Polonia, insieme ad altri [...] abbiamo attraversato [...] nel 1990, poco dopo [...] muro di Berlino. Ci abbiamo messo sei [...] a Istanbul. E la cosa forte del [...] è che una di queste persone con cui ho [...] dopo non [...] rivista mai più, [...] invece è diventata mia moglie! Goodwin ride alla [...] stessa battuta lanciandosi [...] tuttala [...]. [...] sorriso [...] molto di più del[...]
[...] [...] tuttala [...]. [...] sorriso [...] molto di più della storia [...] due compagni di viaggio che ha appena [...] Come sono stati accolti i [...] romanzi in Turchia? [...] letto e apprezzato, e questa [...] stata una grande soddisfazione per me. Istanbul è molto cambiata [...] raccontata da [...] ad esempio quella degli [...]. Il mio sospetto è [...] Turchia si stia recuperando il passato ottomano, [...] voluta dal presidente [...] del Novecento, che aveva [...] storia. È positivo rimettersi in [...[...]