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Il vocabolo Hiroshima si trova nei "vocabolari":
- Lingua Italiano - Sottosistema simbolico: Toponimi geografico/politici, in uso nella lingua italiana contemporanea →di città extra italiane (nome italiano)(ExItGA6+VO ).
Stimato come nome proprio è riscontrabile in 1805 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: [...]ta in cui i due [...] ma è tutta una finta: [...] ha disonorato il Sol Levante [...] prigionia, e per rappresaglia il villaggio viene [...]. La bontà, per quanto [...] pò vigliacca, di Ma Dasan è offensiva [...] dei samurai: e a nulla vale che [...] Hiroshima sia stata bombardata, [...] abbia dettato la resa [...] sia finita. Storia di una Marzabotto [...] linguistica e dal puntiglio di un ufficiale, Demoni [...] è un film notevole, da consigliare ai [...] corto di idee: è davvero impossibile raccontare [...]


Brano: [...]oro impassibilità [...]. Un tradimento della storia [...]. Non è assurdo che [...] riesca a inserire la tradizione [...] nel mondo dei mostri [...] del radioso paesaggio delle Hawaii dopo le [...] Rex, della mancanza di acqua e del [...] il fungo di Hiroshima) sconfiggendo il crudele [...] capobranco [...] Tutto giusto, naturalmente, peccato [...] filologico a una fiction sui Dinosauri è [...] Lilli e il vagabondo il carattere di [...] degli animali. In fondo, il momento più [...] del film è quando [...][...]


Occorrenza parzialmente corrispondente


Brano: [...].] e della capacità che ha il nucleo, [...] energia. Chi [...] mai potuta [...] clamorosa abiura, negli anni Cinquanta [...] Sessanta, quando il mondo intero accettò di credere [...] «atomi per la pace» e alla possibilità [...] dopo [...] liberato a Hiroshima lo [...] liberasse finalmente lo spirito del bene e, [...] per sempre [...] dalla necessità di procurarsi, [...] di cui aveva bisogno [...] economia nella tumultuosa crescita [...] mai potuto prevedere che [...] si sarebbe consumata proprio [...] qu[...]


Brano: [...] [...] ha avuto sette figli. Ma fu soltanto dopo [...] quattro femmine che, nel 1933, diede alla [...] maschio ed erede al trono, [...] imperatore [...]. Seguirono i terribili anni [...] distruzione di Tokyo sotto i bombardamenti a [...] atomiche su Hiroshima e Nagasaki, finché, il [...] il sovrano parlò alla radio per annunciare [...] Giappone. Quattro mesi dopo un [...]. [...] ammise di essere un comune [...]. Non più quindi una [...] la tradizione, né «sacro e inviolabile», come [...] Costituzione pre[...]


Brano: [...]iasone (Jean Quentin [...] cammina tronfio come ci [...] un soldataccio di ventura; la nutrice di Anne Benoit [...] trepida e soprattutto ha le idee chiare; [...] poggia tutto sulle troppo fragili spalle di Emmanuelle Riva [...] proprio lei [...] di Hiroshima mon amour [...] dolore e la paura della gente comune; Egeo [...] Jean [...] è un vecchio ossessionato [...] figli; il nunzio di Pascal [...] ci racconta [...] sequenza di morti nel [...] due piccole vittime si comportano come ci [...] si comportino [...]


Brano: [...]o avvengono [...]. Anche quando Tull va [...] America [...] seguito del suo potente amico, [...] si incolla alle città, [...] New York («la violenza più atroce che gli uomini [...] a un pezzo di terra, più atroce [...] suo, della violenza inflitta a Hiroshima, al [...] punto uno»), a Chicago («Richard ebbe [...] visione delle città americane [...] mascelle inferiori con una dentizione mostruosa e [...] Los Angeles («la città che continua a restare [...] arriva la vista, in ogni direzione, [...]. Ma se a [...]


Brano: [...]o che [...] della narrazione, la violenza [...] mi sono necessarie. Non dovrei [...] ma [...] e nel cinema in generale [...] meglio di scene più tranquille». Furbo? Abile professionista? Non [...]. Anche se interrogato sulla [...] e [...] rimosso di Hiroshima e Nagasaki, [...] «La paura atomica è per noi un [...] presente e reale che in Occidente. Non ho una coscienza [...] fatto e di quelle paure». Ma poi, gratta gratta, [...] si prende la [...] rivincita. In fondo, nei miei [...] miei film non faccio a[...]


Brano: [...]] /// Contenitore per ragazzi 9. /// [...] /// Soap opera 14. /// [...] /// Douglas, nei panni del [...] delle lotte tra allevatori e agricoltori, decisi [...] pascoli. /// [...] /// Un Salvatores da Oscar. /// [...] /// Ma nel Giappone del [...] di Hiroshima, [...] ben altro [...]. /// [...] /// Dei soldati italiani finiscono dimenticati [...] su [...] greca. /// [...] /// Protagonista è [...] un medico di provincia. Lo chiamano dottor Fegato [...] pazienti soffrono di disturbi epatici. /// [...] /// [.[...]


Brano: [...]ella resistenza, [...] buco nero [...] che grida, nel dolore perché, [...] la verità è lì: negli altri [...]. /// [...] /// Così la «croce» sembra svanire [...] nostri orizzonti, dalle nostre immagini, dai nostri linguaggi, ma [...] Auschwitz, [...] Hiroshima, [...] la tragedia sub Sahariana. /// [...] /// Sono rimossi, sono posti [...] non sono scomparsi. /// [...] /// Questo è il clima culturale [...] cui respira [...] di oggi. Però se la tecnica [...] ciò, i problemi connessi ai limiti [...] i rischi [...]


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