Brano: [...]ando il [...]. JEROME [...] ANDERSON, la grande cantante [...] «Occorre che tutti gli uomini che vogliono [...] uniscano affinchè la bomba atomica venga messa [...]. Risolta questa prima cosa, [...] guerra sarà ben presto allontanato [...] GIORNO DI HIROSHIMA IN UNA DRAMMATICA TESTIMONIANZA Dopo un incendio furioso sulla città si [...] Il padre gesuita [...] ricorda lo scoppio tremendo Gente [...] le strade Venti soldati resi ciechi dal [...] Brividi precedono la [...] le testimonianze dei superstiti [..[...]
[...]una merita di essere raccolta per [...] che ha destato nel mondo, soprattutto tra [...] del padre Wilhelm [...] della Compagnia di Gesù. [...] appena terminato di dire [...] del 6 agosto 1945 il padre gesuita [...]. Un apparecchio americano da [...] Hiroshima. Nulla di insolito per [...] quella città che più o meno ogni [...] visita [...]. Poco dopo infatti suonò il [...] allarme e padre [...] si recò nella [...] stanza al terzo piano dove, [...] completamente, si distese su [...] per cominciare a legger[...]
[...] povero uomo, impazzito, [...] correndo in direzione del fuoco ». [...] alberi [...] finalmente la zona di salvezza, [...] incominciò a medicare i feriti [...] si erano penosamente trasportati fin laggiù. Sembrava di essere finalmente fuori [...] di Hiroshima. Invece poco dopo incominciò a [...] r Gocce di una grandezza enorme cadevano [...] racconta [...] e qualcuno avanzava [...] che gli americani rovesciassero della [...] sulla città per [...]. Ma le gocce erano [...] mentre cadevano il vento crebbe d[...]
[...]tegole, [...] pezzi di [...] di ferramenta, mulinava nel [...]. Padre [...] mise un panno sugli [...] fer. Nel tardo pomeriggio della [...] insieme con alcuni superstiti, [...] in città per portare aiuto ai più [...]. Si avviarono dunque verso [...] Hiroshima, in un mare di macerie che [...] irriconoscibile. [...] della strado, era ancora [...] caldo per [...] che essi facevano fatica [...]. Ad un tratto nei [...] sentirono flebili voci che invocavano aiuto. Si avvicinarono con una barca [...] raccolsero[...]
[...]tante. Il punto cruciale Ad Un [...] Io interrogò in seguito per sapere che [...] della bomba atomica, egli rispose facendo leggere [...] da un padre gesuita tedesco alla Santa Sede: [...] Alcuni di noi [...] è detto in questo [...] un superstite di Hiroshima [...] classificano la bomba atomica [...] dei gas venefìci e condannano il suo [...] popolazioni civili. Altri sono [...] che in una guerra totale [...] quella condotta in Giappone non esiste differenza tra civili [...] militari. Sembra logico che c[...]