Brano: [...]el giorno del mio compleanno le sarei [...]. Parla di una verità nascosta [...] nostra storia. Che ancora oggi vogliono [...]. Ricordati [...] ha [...] la Resistenza. IL BANDOLO [...] Al concerto del Primo maggio, [...] gli altri, [...] Francesco De Gregori. Stava a San Giovanni [...] sue canzoni, alcune nuove, altre, come [...] di qualche anno fa, [...] auto in attesa di rodaggio, pezzi storici, [...] monete. Mi piace il talento [...] De Gregori, conosco la [...] voce forse da sempre, [...] ascoltato [...] alla fine, con la [...] chi ha segnato (con la [...] musica, con la [...] voce, con [...] una parte del tuo [...] stessa esistenza, [...] ascoltato con partecipazione, [...] ascoltato sen[...]
[...]tanto il pezzo [...] storia siamo noi, siamo [...] di [...]. Un pezzo segnato dalle [...] anche dal punto di vista letterario, un [...] struggente come una natura morta disegnata da [...] pezzo che appartiene, per antonomasia, al repertorio [...] De Gregori, al vissuto, sia pure già adulto, della [...]. Anche in questo caso [...] modo di ritrovare quel sentimento di doverosa [...] desidera, di più, che si pretende da [...] ha assunto un suono epicamente intimo. Anche [...] era diventata [...] cosa, [..[...]
[...] [...] desidera, di più, che si pretende da [...] ha assunto un suono epicamente intimo. Anche [...] era diventata [...] cosa, [...] storia, al concerto di [...] San Giovanni, anche in questo caso senza più bandolo. Necessaria premessa: Francesco De Gregori [...] qualsiasi altro autore di musica) è pienamente [...] stesso, e ancor di più dal sigillo [...] a ciancicare come e quando vuole le [...] composto, potrebbe perfino decidere che non debbano [...] da [...]. Tuttavia la nostra sensazione [...] di [...]
[...]di più dal sigillo [...] a ciancicare come e quando vuole le [...] composto, potrebbe perfino decidere che non debbano [...] da [...]. Tuttavia la nostra sensazione [...] di una mutilazione stilistica, spiego meglio: da [...] anni a questa parte, De Gregori, allo [...] suo Bob Dylan, ha deciso di preferire [...] come dire?, [...] che fa sempre e [...] originario, una scelta rispetto alla quale c'è [...] resta però il fatto che sembra essersi [...] il peso dello stile, lo stile nella [...] meccanica, so[...]
[...] traccia, [...] forse [...]. Ma perché? Convinto di [...] solo a provare questa sensazione, sono andato [...] in Rete. [...] trovato in tale Mario, [...] un concerto del 2002 con Pino Daniele, Ron [...] Fiorella [...] leggo e trascrivo: «Oggetto: De Gregori: [...] volontaria di un mito? Finalmente è sul [...]. Il pubblico è tutto [...]. /// [...] /// Si aspetta la seconda [...]. /// [...] /// Sono sbalordito, eppure bastava che [...] stesso album tirasse fuori [...] venite [...] per risollevare un po' [...]
[...]vo di [...]. Una scelta volontaria di [...] insistere con riferimenti politici assolutamente fuori luogo [...]. Una scelta di canzoni [...] ha cantato prevalentemente da solo ma che [...] alla media della [...] produzione, è lo dico [...] VERO di De Gregori. Non dico che doveva cantare [...] donna [...] o [...] ormai trite e ritrite (ma [...] sempre graditissime), ma almeno scegliere canzoni di 2. Insomma il concerto è [...]. /// [...] /// Il governo, nella legge [...] e delle imprese, ha infilato la d[...]