Brano: [...](in [...] Feltrinelli, nella bella traduzione di Elena Loewenthal) è [...] ampio [...] pagine. Tante ce ne volevano [...] un secolo, con levità, umorismo, pathos e [...] corteggio familiare, paterno e materno, che, da Odessa [...] Polonia, approdò a Gerusalemme. Un corteggio popolato di [...] prozio Yosef [...] propugnatore del binomio «Giudaismo [...] Umanesimo», [...] nonna [...] che avrebbe trascorso gli [...] nuova vita nel Levante in una patologica [...] lo zio David restato in Europa «fino [...] lì u[...]
[...]mi ha chiesto se [...] mio nonno e io gli ho dato [...] seicento pagine. E [...] una spiegazione più ampia: avvicinandomi [...] ho sentito il bisogno di [...] con i miei genitori, morti molti anni prima. Avevo bisogno di sapere [...] fatto nascere a Gerusalemme e di capire [...] fossero scappati e cosa volessero da me. Avevo [...] in cui, ormai, non ero [...] arrabbiato con loro. Molta gente scrive le [...] effettuare una resa dei conti col resto [...] di quanti li hanno insultati. E per uccidere nuovament[...]
[...]in visita dallo zio Yosef, inventore di [...] lessico del nuovo ebraico, capitava di incontrare Isaiah Berlin [...] Ben [...] e, uscendo dal suo [...] in quello dirimpetto dove viveva [...] Yosef [...] Nobel per la letteratura [...]. Era [...] No, a Gerusalemme erano tutti [...] scrittori o poeti. Anche il postino: aveva [...] in non ricordo più quale università tedesca. Il farmacista [...] dal quale ci recavamo [...] Polonia era stato un chirurgo famoso. Tutti avevano un bagaglio [...] infelici, erano dei[...]
[...]iori informazioni: www. [...] Lec Non capirai mai il [...] degli stranieri se non conoscerai le loro lingue [...] festival ex libris Roberto [...] Un romanzo fiume, pieno di [...] e ironia, per raccontare i primi quindici anni della [...] vita nella Gerusalemme povera, cosmopolita e coltissima degli anni Quaranta. E per tornare sulla tragedia, [...] rimossa, della [...] infanzia: il suicidio di [...] madre Fania. /// [...] /// E per tornare sulla tragedia, [...] rimossa, della [...] infanzia: il suicidio d[...]