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Il vocabolo Gerusalemme si trova nei "vocabolari":
- Lingua Italiano - Sottosistema simbolico: Toponimi geografico/politici, in uso nella lingua italiana contemporanea →di città extra italiane (nome italiano)(ExItGA6+VO ).
Stimato come nome proprio è riscontrabile in 10631 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: I miei [...] eroi [...] maga Armida e Rinaldo che riesce a [...] foresta, resa [...] dal mago Ismeno, e [...] Gerusalemme». I TR Sarà una ricostruzione [...] o un balletto di oggi? «Sarà [...] interdisciplinare con danza, parola che [...] due canti del Tasso, musica [...] ed eseguita da strumenti antichi. È impossibile ricostruire uno [...] non restano che poche tracce[...]

[...]he poche tracce. Sappiamo però che [...] rococò [...] aveva creato per Geminiani [...]. La mia Foresta non [...] bensì [...] grazie alla fantasia di Ezio Antonelli. Voglio arrivare al pubblico [...] pensato alla foresta come simbolo del caos. E alla Gerusalemme celeste [...] si riverbera nelle diverse etnie della Gerusalemme [...] mondo». Come riesce a [...] con tanta disinvoltura dal teatro [...] «Da grande volevo fare [...] poi ho scelto la danza, [...]. Nei miei cromosomi [...] di teatro che va in [...] direzioni. Solo i balletti che [...] il mio gruppo, [...] sono s[...]


Brano: [...]]. La chiusura del premier [...]. Da quel momento fra [...] non vi sono stati più incontri al [...]. A sbloccare la situazione [...] elezioni israeliane del 17 maggio: «Un voto [...] e il dialogo dice a [...] Hanna [...] uno dei più autorevoli [...] Gerusalemme Est . Ora si tratta di [...] intenzioni agli atti concreti. I palestinesi si attendono [...] promesse». Ma sono in molti, [...] Gaza che a Gerusalemme, a ritenere che dal [...] ma ancora generica, della [...] pace. Arafat, anticipa [...] palestinese in una dichiarazione ufficiale, [...] pronto ad aprire un [...] di pace», e chiede [...] applicazione [...] di [...] e [...] della [...] occupati. [..[...]

[...]...] dei territori arabi: «Costruire la [...] reciproca [...] Israele: che si vada oltre [...] parole sulla pace e si arrivi ad azioni ispirate [...] intenzioni sincere e a una [...]. [...] che per Damasco si traducono [...] restituzione da parte di Gerusalemme delle alture del Golan, [...] da [...] ebraico, nella guerra del [...]. [...] in seria considerazione. Il premier, infatti, ha [...] dal Golan, mantenendo però i suoi avamposti [...] eventuali attacchi a sorpresa. Troppo «poco» per chiudere [...] su[...]


Brano: [...]o. Ad Alessandria [...] fervono i preparativi per la [...] domani, [...] del memorandum di [...]. Si attende solo [...] della segretaria di Stato Usa Madeleine [...] e, soprattutto, il definitivo [...] due delegazioni, riunite in seduta permanente a Gerusalemme, [...] con gli ultimi punti ancora da chiarire, [...] numero dei detenuti palestinesi che Israele dovrebbe [...]. [...] per un decisivo [...] con il presidente egiziano Hosni [...]. A prevalere è un cauto [...] fondato sulla consapevolezza che nessu[...]

[...]uti palestinesi che Israele dovrebbe [...]. [...] per un decisivo [...] con il presidente egiziano Hosni [...]. A prevalere è un cauto [...] fondato sulla consapevolezza che nessuna delle [...] causa [...] un nuovo fallimento. In attesa di una [...] Gerusalemme, a dominare la scena diplomatica [...] britannico [...] secondo cui il primo [...] pronto a riconoscere lo Stato [...] dal prossimo gennaio a condizione che Yasser Arafat [...] rinviare i negoziati su Gerusalemme e sui [...]. Secondo il giornale questa [...] stata sottoposta ai negoziatori palestinesi in vista [...]. Sa che esse sono [...] difficili da risolvere». [...] diplomatica fa da contraltare la [...] del terrorismo. [...] dopo il ritrovamento dei cad[...]


Brano: [...]vevamo bisogno di [...] di dimostrare ad una popolazione fortemente delusa [...] stava muovendo, ma domani dovremo [...]. [...] «Questo accordo ha determinato una [...] sostanziale [...]. [...] era fissato per capitoli [...] la diaspora palestinese, Gerusalemme. Ora, con [...] del negoziato si riduce ad [...] unico capitolo». [...] «Non si tratta di una [...] formale. Ma di portata strategica. Perché [...] di Oslo prevedeva una trattativa [...] su ogni capitolo. E questo apriva spazi [...] di significativo[...]

[...]Oslo prevedeva una trattativa [...] su ogni capitolo. E questo apriva spazi [...] di significativo su ogni punto. Ora tutto diventa più [...] costretti ad [...] trattativa, con margini di [...] durata, viste le questioni ancora aperte basti [...] di Gerusalemme o alla sorte dei milioni [...] diaspora sarà molto più lunga di quanto [...]. Il giorno dopo il [...] sono tornate in azione le [...]. Non è una ragione sufficiente [...] accelerare la trattativa finale? «È [...] ragione per raggiungere una pace [..[...]

[...] valutare questa prospettiva, regoli meglio [...] Chiesa cattolica e la [...] presenza in località importanti [...] Nazareth [...] Betlemme, anche in vista del viaggio del Papa [...] luoghi legati alla storia della salvezza. Il Papa si recherà [...] Gerusalemme, ma si tratta ora di stabilire, nel [...] accordi, anche il futuro status della città [...] sono interessati i seguaci delle tre grandi [...] cristiani e musulmani. Quella di ieri è [...] concessa da Giovanni Paolo II al leader [...]. [...] era avve[...]

[...]e, partito [...] della coalizione, lo [...] rappresentativo degli ebrei sefarditi, [...] Knesset 17 deputati. Una [...] eventuale defezione farebbe perdere la [...] al governo Barak. Ipotesi estremamente improbabile? Forse. Ma sono in molti [...] di Gerusalemme a ritenere che per sopportare [...] gli scaltri dirigenti di [...] alzeranno le loro pretese. In termini di programmi [...]. /// [...] /// In termini di programmi [...].


Brano: [...] cerchio: la possibilità di creare due [...] statuali autonome, indipendenti e sovrane, senza di [...] va da nessuna parte. Certo, ci sono già [...] palestinesi ed è importante che siano confermati [...] accordi. Penso a Gerico, a Betlemme, [...] di Gerusalemme, ma sono [...]. [...] è [...] e da controlli esasperati ed [...]. Due comunità divise e [...] fondamentalismi. [...] radici dei due fondamentalismi non [...]. In questa condizione è [...] sullo sfondo come [...]. È [...] della religione che va [...][...]

[...]ere anche questo [...] valore simbolico: dire che siamo [...] a partecipare con le nostre [...] in nome di un [...] tutti accomunare. Senza pretendere di avere [...] verità, che non è un dogma ed [...] solo se è interpretazione». Il nodo cruciale di Gerusalemme [...] un nuovo inizio? «Possono i palestinesi rinunciare [...] di storia? e possono gli ebrei rinunciare [...] è stata ed è la loro città? Forse [...] la fantasia, la progettualità politica, forse bisognerà [...] della storia dei due popoli per inve[...]

[...]iare [...] è stata ed è la loro città? Forse [...] la fantasia, la progettualità politica, forse bisognerà [...] della storia dei due popoli per inventare [...] di convivenza che vada al di là [...] Stato. [...] del cerchio non sarà più [...] perchè Gerusalemme sarà la città degli [...] e [...]. /// [...] /// [...] del cerchio non sarà più [...] perchè Gerusalemme sarà la città degli [...] e [...].


Brano: [...]o 50 [...] consentirà ai palestinesi di attraversare il territorio [...] tra Gaza e la Cisgiordania. Lungo 44 chilometri, il [...] tra il valico di frontiera di [...] nella Striscia di Gaza [...] nei pressi di [...]. [...] è stato firmato ieri [...] Gerusalemme [...] settimane di difficili trattative in particolare sul [...] stava a cuore alle autorità di Gerusalemme: [...] sicurezza. Al quartier generale [...] nazionale palestinese a Gaza non [...] nasconde la soddisfazione per [...] intesa. In campo scende Yasser Arafat: [...] dichiara il presidente [...] che pure non ha [...] premier israeliano [...] Barak pe[...]

[...]ioranza) devono recarsi in Egitto per [...] Giordania e di là entrare in Cisgiordania [...] Giordano. Quel corridoio è [...] di una pace che ha [...] poco di romantico. È la pace dei [...]. Questa idea di pace riecheggia [...] sala della cineteca di Gerusalemme dove ieri è stato [...] in prima mondiale [...] film di Roberto Faenza: [...] perduto» tratto dal romanzo di Abraham Yehoshua. È la struggente storia [...] piccola israeliana [...] e un giovane manovale [...] nella Haifa del 1974, [...] guerra del K[...]


Brano: [...]tiva pace ma pur [...] solcata da tensioni e minacce». Libro e film, come [...] Sostiene Pereira ama ripetere, sono due entità autonome, [...] scelte di Faenza e dello sceneggiatore Sandro Petraglia [...] casuali? Se ce ne fosse stato bisogno, [...] Gerusalemme, la settimana scorsa, ha alzato ulteriormente la [...]. Tra i tanti spettatori illustri, [...] Peres, che ha lodato commosso [...] alla pace e alla convivenza di Faenza, e Abraham Yehoshua, [...] del romanzo quasi omonimo [...] Einaudi, lire 16. Ma [...]

[...]gni [...] geografico a Israele? Eppure il film, liberamente [...] di Yehoshua (lo scrittore [...] abbia condiviso alcuni cambiamenti introdotti dal copione [...] con Sandro Petraglia), è una vibrante e [...] ambientata ai giorni [...] tra Tel Aviv e Gerusalemme; [...] su di essa si riverbera, contraddittoria, la [...] paese ancora spezzato in due, attraversato da [...] in guerra anche in tempi di pace. Peccato che il film, [...] tratti avvincente, riproponga i soliti difetti di Faenza: [...] di musica spal[...]

[...]ne Love di Bob Marley [...] cosa più azzeccata, e ad esso il [...] quel sogno di integrazione sul quale probabilmente [...] Yehoshua avrebbe qualcosa da ridire. Girato nei luoghi reali, [...] quasi «clandestina» al cospetto del Muro del Pianto [...] Gerusalemme, [...] perduto è un film [...] onesta confezione, che invita i due popoli [...] ricerca di una pace possibile da vivere [...] prima che nei protocolli di Stato. Magari è un abbellimento [...] vicino di casa al quale [...] affida lo sviluppo della [.[...]


Brano: [...] Paola, portavoce del Programma alimentare mondiale, [...] una delle vittime [...] aereo avvenuto in Kosovo. /// [...] /// Quella chiacchierata letteraria è [...] giornale in febbraio, uscito da poco per Baldini [...] Castoldi il suo romanzo «Buio a Gerusalemme», già [...] Premio Calvino. Era il primo e [...] si intervistano gli scrittori italiani esordienti, a [...] «facciano notizia» perché figli di qualcuno o [...] di puntare su un [...] costume. Paola, di quel suo [...] uscire, ci aveva parlato mentre [...]

[...]trologiche per il nuovo anno: no, [...] verità non ne aveva davvero «parlato», non [...] la trama, solo la [...] emozione trattenuta, ma scintillante. Quando, due mesi dopo, [...] deciso di infrangere la regola giornalistica non [...] perché «Buio a Gerusalemme» era è uno [...] ci porta dritti in luoghi dove di [...] narrativa approda. È un azzardo: una [...] sul nucleare di Israele raccontata [...] i monologhi interiori di alcuni straordinari personaggi, la vecchia [...] Elisa [...] la giovane Penelope e [...]

[...]une [...] azioni per il nucleare: nel [...] alla Maddalena. Da [...] Italia se ne è [...] delle lotte interne per la successione alla [...]. Allora si è presa [...] molti sognano e pochi hanno il coraggio [...] periodo sabbatico per scrivere «Buio a Gerusalemme». Un romanzo la cui [...] nata [...] di qualcosa, un crinale, [...] visibile: «Cosa succede ad alcuni maschi intorno [...] Ho visto in molti uomini a questa età [...] di discontinuità, di invecchiamento. [...] di [...] Paola ha cominciato il suo [..[...]


Brano: [...] delle scorie atomiche e della [...] in luoghi conosciuti solo da chi le [...]. A questo romanzo, per [...] ottusità di lettori, rimasto nel cassetto, seguì [...] ebbe invece più fortuna: vincitore del premio Calvino, [...] Baldini Castoldi, «Buio a Gerusalemme» venne finalmente [...] nel suo valore e altrettanto spesso non [...]. Infatti [...] temuto anche dalla scrittrice, [...] la forza dello stile, la novità di [...] prima volta riscontrabili in un romanzo femminile [...] chiedo alle donne che scrivono[...]

[...]di [...]. Paola Biocca non aveva [...] parola che genera sospetti di [...] era invece per il [...] anni di nomadismo, e quasi sempre nei [...] mondo dentro al nostro tempo specie per [...] la fame, la violenza, il pericolo atomico, [...]. In «Buio a Gerusalemme» [...] focalizzata in Israele dal 1992 al 1994, [...] pacifista internazionale. Dentro alle fila complesse [...] della pace del mondo, il dramma nasce [...] sulle quali non vogliamo più riflettere: [...] e il tradimento, il [...] e i forti, la morte[...]

[...][...] la generazione delle madri, non aveva avuto. Ho seguito anche come [...] si sviluppava, cresceva sulle sue esperienze e [...] il carattere [...] e da bozzetti, racconti [...] imboccasse senza incertezze la strada del romanzo. Chi legge «Buio a Gerusalemme» [...] quanto lavoro restato muto [...] dietro a questa «opera [...]. Pensando proprio a questo, [...] dialoghi, sento la necessità di far entrare [...] mio rapporto personale attraverso alcune parole che [...] che Paola mi ha fatto, con la [...] co[...]


Brano: [...]..] israeliana ha una grande responsabilità [...] crea le basi per fomentare [...]. Intervenendo, con questa dichiarazione [...] cristiane, il portavoce vaticano ha rilevato, al [...] risaltare ancora di più [...] israeliana, che «il Consiglio [...] Gerusalemme, già domenica scorsa, aveva divulgato un [...] si dichiarava di opporsi alla costruzione della [...]. Ha voluto, così, far rimarcare [...] il Consiglio superiore islamico ha [...] la [...] solidarietà [...] ecclesiastica cristiana di Terra Santa» [.[...]

[...], per [...] strada di un compromesso [...] della costruzione della moschea al 2001, onde [...] del [...] considerare, come osservano in Vaticano, [...] eventualità peserebbe negativamente sulle stesse celebrazioni giubilari [...] Giovanni Paolo II a Gerusalemme e negli [...] alla [...]. Di [...] la presa di posizione molto [...] di ieri del portavoce vaticano, [...] con la [...] politici [...]. È stanco monsignor Michel Sabbah, [...] di Gerusalemme. Stanco ma, come sempre, [...]. Per lui sono giorni [...] decisioni importanti, impegnative, dolorose. Per il secondo giorno [...] cristiane in Terrasanta sono rimaste chiuse in [...] per il via libera concesso dalle autorità [...] di una moschea a [...]

[...]eduto da [...] Barak. A pronunciarsi criticamente è [...] Cohen, ministro dei Culti: «Spero [...] che [...] la scuola che sorgeva in [...]. Da Londra, dove si [...] ufficiale, interviene il premier israeliano. [...] chiese rimaste chiuse a Nazareth, Gerusalemme, Betlemme, in tutta la Terrasanta dimostrano che questo impegno [...] molto [...]. /// [...] /// [...] chiese rimaste chiuse a Nazareth, Gerusalemme, Betlemme, in tutta la Terrasanta dimostrano che questo impegno [...] molto [...].


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