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Il vocabolo Gerusalemme si trova nei "vocabolari":
- Lingua Italiano - Sottosistema simbolico: Toponimi geografico/politici, in uso nella lingua italiana contemporanea →di città extra italiane (nome italiano)(ExItGA6+VO ).
Stimato come nome proprio è riscontrabile in 10631 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: [...]ei cacciatori. /// [...] /// Secondo gli archeologi israeliani [...] collegando il Muro del pianto con la Porta [...] Leoni, corre per 470 metri nelle viscere della [...] Spianata delle Moschee, risale [...] del regno [...] seguita alla conquista di Gerusalemme [...] del ribelle ebreo Giuda Maccabeo (165 a. I primi 200 metri [...] consistono di cunicoli su vari livelli risalenti [...] medioevale; gli altri 270 in un tunnel [...]. /// [...] /// Sei anni dopo, Benjamin [...] ha superato il suo [...] Shamir, [...]

[...]io di [...] palestinesi. /// [...] /// Finora [...] tunnel poteva essere visitato [...] decine di persone alla volta. /// [...] /// Il leader [...] ha parlato di azione [...] segnala «la prosecuzione dei tentativi di Israele [...] caratteristiche di Gerusalemme, di [...] in una città esclusivamente [...] che la questione venga discussa ai negoziati [...]. /// [...] /// Da Gaza, Arafat ha [...] dello socco del tunnel, a cui gli [...] 12 anni. /// [...] /// Nel pomeriggio i disordini [...] dalla Spianata del[...]

[...]Roccia, [...] che rappresenta per i musulmani il terzo [...] La Mecca e Medina. /// [...] /// Ciò che conta per [...] sostegno entusiasta dei partiti religiosi, degli [...] dei leader [...] destra ebraica: «Non accetteremo [...] quello che succede a Gerusalemme sia oggetto [...]. /// [...] /// Poco importa, al falco [...] che quel tunnel scatenerà [...] dei palestinesi, ancor meno importa la protesta [...]. /// [...] /// Ogni lunedì su un [...] Scontri per [...] della galleria sotto le [...] Gerusalemme, [...] la guerra del tunnel Un odio secolare [...] UMBERTO DE GIOVANNANGELI [...] trionfante, [...] sindaco di Gerusalemme: il [...] tunnel [...] che dal Muro del Pianto [...] Via Dolorosa passando sotto la Spianata delle Moschee [...] segno indelebile che «Gerusalemme, tutta Gerusalemme è [...]. /// [...] /// Ma a chi gli [...] pensa dei segnali di apertura la rinuncia [...] mano del killer pronunciata da Teheran si [...]. /// [...] /// Rushdie riesce lo stesso a [...] sentire la [...] voce, magari in conferenze stampa [...] in mod[...]


Brano: [...]enchè minimo [...] il presidente palestinese è, secondo il giornale, [...] collaboratori del premier, Arafat viene definito, nel [...] un «criminale di guerra». Ma non sono le [...] Ariel Sharon a turbare i sonni di [...] il fatto è concordano [...] Gerusalemme che [...] teme soprattutto il contraccolpo [...] di un suo abbraccio con Arafat dopo [...] nella recente campagna elettorale israeliana, il [...] non aveva fatto passare [...] dileggiato [...] premier [...] Peres mostrando immagini di [...] Arafat t[...]

[...]...] Casa Bianca con la scomoda etichetta di [...] di pace». Sarà per questo che [...] poco intenzionati ad accettare un incontro buono [...] la presentabilità internazionale di [...]. Lo dice chiaramente [...] responsabile [...] per le questioni di Gerusalemme. Bisogna che sia chiaro [...] gli accordi già conclusi non possono essere [...] e che occorre dare il via alla [...] finale dei Territori autonomi e di Gerusalemme». Lo scoglio di [...] Ma è proprio ciò che Benjamin [...] non vuole. Per questo i suoi [...] insistere perchè nella dichiarazione comune [...] che dovrebbe concludere [...] sia contenuto il verbo [...]. Ridiscutere le modalità di [...] israeliano fu[...]

[...]..] città [...] di [...]. In cambio, [...] allenterebbe la chiusura dei Territori [...] il via libera [...] del primo aeroporto internazionale [...] nella Striscia di Gaza. Di questo stanno discutendo [...] e Dore [...] chiusi in una stanza [...] di Gerusalemme in compagnia del diplomatico norvegese [...] che funge da mediatore. Lo scoglio principale da superare [...] di [...]. Uno spiraglio alla speranza [...] lo stesso Arafat: «Bisogna essere in due [...] tango», dice con amara ironia il leader [...] riu[...]

[...] mediatore. Lo scoglio principale da superare [...] di [...]. Uno spiraglio alla speranza [...] lo stesso Arafat: «Bisogna essere in due [...] tango», dice con amara ironia il leader [...] riunione con i suoi [...]. /// [...] /// Nelle stesse ore, a Gerusalemme, [...] convocava il ministro della Difesa [...] Mordechai e quello degli Esteri David Levy per fare il punto dei contatti in [...] palestinesi. A loro, e ai [...] Dany [...] David Bar Ilan e Dore [...] il premier israeliano ha [...] incontrare Arafa[...]

[...]ello degli Esteri David Levy per fare il punto dei contatti in [...] palestinesi. A loro, e ai [...] Dany [...] David Bar Ilan e Dore [...] il premier israeliano ha [...] incontrare Arafat senza assumere impegni troppo gravosi [...]. È notte fonda a Gerusalemme, [...] trattativa riprende. Sul tappeto [...] anche la spinosa questione [...] in Cisgiordania. Se ne parlerà al [...] e Arafat, ma ciò [...] ministro delle Infrastrutture israeliano: lui, Ariel Sharon, [...] fatti compiuti. [...] è la strada di [..[...]

[...]a spinosa questione [...] in Cisgiordania. Se ne parlerà al [...] e Arafat, ma ciò [...] ministro delle Infrastrutture israeliano: lui, Ariel Sharon, [...] fatti compiuti. [...] è la strada di [...] tra gli insediamenti di [...] e [...] Arba [...] e Gerusalemme. A protestare, sorvegliati da decine [...] agenti in assetto antisommossa, [...] solo i giovani pacifisti di [...] solo una strada che unisce [...] residenti di Gerusalemme con Tel Aviv denunciano . Ma ci sono tre [...] i [...] coloni di [...] e [...] Arba a Gerusalemme». A separare [...] e Arafat non [...] solo la questione degli [...] ritiro da [...]. Ma anche il «bacio»: [...] premier israeliano non vuole che il presidente [...] loro incontro. Dato per certo ieri, [...] è stato di nuovo rinviato. Ad oggi, annunc[...]


Brano: La Gerusalemme oltranzista è [...] messianico e di intolleranza: in centinaia inalberano [...] il presidente della Corte, il giudice [...] Barak, tacciato di essere [...] ebrei». A poche centinaia di [...] città militarizzata, si dà appuntamento [...] laica. /// [[...]

[...].] città militarizzata, si dà appuntamento [...] laica. /// [...] /// Sono accorsi da ogni [...] Paese in difesa della Corte Suprema, «ultimo bastione [...] come dice [...] ministra del [...] la sinistra sionista, [...] Aloni. Nei quartieri [...] di Gerusalemme, la mobilitazione è [...] generale. Nulla è stato lasciato [...]. [...] prestabilita, come ordinato dai [...] i cancelli delle [...] le scuole talmudiche, di [...] grado si sono spalancati e una marea [...] in nero hanno invaso la centrale via [...][...]

[...]ltre il [...]. Tanto da [...] stesso [...] a prendere le distanze: «È [...] la Corte Suprema dichiara il premier ma [...] i giudici, senza i quali il nostro Stato [...] sopravvivere». Tutt'altro clima si respira [...] piedi della verde collinetta di Gerusalemme sulla [...] palazzo della Corte Suprema. [...] si è data [...] del dialogo e della tolleranza. Sono almeno [...] i partecipanti alla contromanifestazione [...] con i nostri corpi ripetono gli organizzatori [...] e la nostra democrazia». Tra gli orat[...]

[...]é attentano [...] alla purezza e [...] del [...] ebraico. I rabbini riformisti e [...] Sono dei criminali, perché ammodernando il rigore del [...] alla scomparsa del [...] eletto». Tel Aviv? Una città [...]. [...] La città di Abramo è, [...] meno di Gerusalemme la Santa, il cuore [...] ai palestinesi è sfidare il Dio della giustizia e della vendetta. Il mondo? È diviso [...] Bene (gli Ebrei) e il Male (i Gentili). La loro visione di Israele? Uno Stato che deve difendersi a ogni costo da [...]. Gli arabi is[...]

[...]sraele da conoscere, [...] evitare: [...] fondamentalista. Gli [...] sono i «timorati», quanti [...] Stato teocratico guidato da Consigli rabbinici e [...] democratiche. Concentrati nei quartieri ortodossi [...] Benè [...] (Tel Aviv) e di Mea [...] (Gerusalemme), [...] si sono poi insediati [...] laiche, come Haifa, e in Cisgiordania. Sono centinaia di migliaia [...] un tenore di vita molto inferiore alla [...] sono molto numerose, spesso dipendenti dalla carità [...]. In Parlamento hanno solo [...] («Fron[...]

[...]a deputata laburista [...] nel mirino degli oltranzisti religiosi per le [...] difesa dei diritti civili delle minoranze. Gli [...] stanno minando le basi [...] tra le varie componenti della società israeliana». Oltre duecentomila [...] hanno invaso Gerusalemme. Invocando la supremazia della [...]. Lo scontro, è bene [...] non è tra laici e [...]. Lo Stato [...] è sorto e si è [...] per decenni, [...] stanno [...] basi della convivenza pacifica nella [...] fino al 1967, sulla base di un reciproco riconosci[...]

[...]dirigenti [...] (il partito del premier, [...]. Nel campo [...] si è lasciato campo [...] di ministri legati ai partiti oltranzisti. Sul piano dei costumi, [...] è fatto interprete delle istanze più retrive [...]. Un sindaco del [...] ha trasformato Gerusalemme in [...] per quanti non si adeguano ai dettami [...]. Per fini di potere, [...] ha alimentato la forza [...] li ha finanziati, li ha resi ancor [...]. Nella storia di [...] c'è stato nessun governo [...] da [...] in cui il peso [...] sia stato così [...]

[...]ziati, li ha resi ancor [...]. Nella storia di [...] c'è stato nessun governo [...] da [...] in cui il peso [...] sia stato così preponderante. È in quel mondo [...] e di nazionalismo esasperato che è maturato [...]. E tra i promotori della [...] di Gerusalemme ci sono anche [...] vecchio spossato dopo [...] in preghiera Ruth [...] ebraica che hanno giustificato [...] Amir [...] di [...]. Connivente con [...] è [...] gravissima quella che [...]. Ricordo ancora quelle manifestazioni [...] in cui [...] era f[...]


Brano: [...]der di incontrarsi in tarda serata, [...] bilaterale non fosse in programma nella giornata [...]. Quello tra Arafat e Barak [...] un incontro «cordiale» ma non reticente, rivelano [...]. Il punto centrale dei [...] presidente [...] è la questione di Gerusalemme Est: «Si tratta della capitale dello Stato palestinese dichiara Arafat [...] discussione al riguardo deve rispettare il principio [...] cambio dei [...] come previsto dalle risoluzioni [...]. Dieci mesi per fare [...] e stabile»: dieci mesi, un temp[...]

[...]a capitale dello Stato palestinese dichiara Arafat [...] discussione al riguardo deve rispettare il principio [...] cambio dei [...] come previsto dalle risoluzioni [...]. Dieci mesi per fare [...] e stabile»: dieci mesi, un tempo che [...] Gaza e a Gerusalemme ritengono troppo stretto per [...] nodi [...] ancora sul tappeto: dello [...] Gerusalemme si è già detto ma non meno [...] accordo sulle frontiere definitive del nuovo Stato [...] insediamenti israeliani in Cisgiordania. Come di non secondaria [...] di soluzione, sono i problemi relativi ai [...] allo sfruttamento delle risorse idriche. [...]

[...]vembre, [...] fase finale del negoziato. La data di proclamazione [...] Stato [...] sarebbe già fissata: settembre 2000. Entro la seconda presidenza Clinton, [...] ed entro il Giubileo per permettere a [...] il «miracolo» di una pace [...]. A Gaza e Gerusalemme [...] preparativi prima del «rush finale» della trattativa. Le delegazioni sono definite a [...] quella palestinese sarà il ministro [...] Yasser Abed [...] omologo israeliano sarà [...] dello Stato ebraico in Giordania [...]. Particolare, [...] di [...]

[...]enzione [...] nude gli uomini di Arafat. [...] sciogliere al tavolo della trattativa [...] quello [...] i palestinesi della diaspora. Si tratterà poi di [...] con gradualità anche per evitare [...]. Ma la questione più [...] dello status [...] senza Gerusalemme Est capitale [...] un compromesso inaccettabile non solo per noi [...] mondo arabo», ribadisce con forza [...] Hussein, leader storico di Gerusalemme Est. La «diplomazia sotterranea» è da [...] al lavoro per trovare una soluzione che [...] ciò che appare inconciliabile. [...] più «gettonata» è [...] di un apposito distretto, quello [...] «Gerusalemme Est» [...] Dis (di fatto prolungamento a [...] villaggi palestinesi. [...] trovato il favore di [...]. Una cosa è certa, concordano [...] la «pace dei coraggiosi» passa [...]. Arafat al suo arrivo [...] Oslo, [...] alto Clinton e Barak C. Poppe/ [..[...]


Brano: [...]i [...] palestinesi e israeliani sono «riusciti a mantenere [...] luce nonostante le tempeste che lo hanno [...]. Di nuovo al «lavoro», [...]. Un «lavoro» che si [...] i tanti ostacoli a cominciare dal problema [...] in Cisgiordania e allo status di Gerusalemme [...] sul cammino della pace. Un «lavoro» diplomatico che [...]. Barak e Arafat, spiega Clinton, [...] di incontrarsi regolarmente per constatare lo stato [...] questioni cruciali quali la nascita dello Stato [...]. I cento giorni che [...] volto de[...]

[...] Non ha dubbi il [...] Nobel [...] la pace ed ex premier di Israele: «Creare [...] Stato è solo una questione di tempo». Un tempo che Oslo [...]. IL PUNTO A piccoli passi [...] il miracolo [...] 1. La pace tra israeliani [...] per questo sobborgo di Gerusalemme Est divenuto [...] una vera e propria città. La futura capitale dello Stato [...]. [...] Dis, ovvero il «distretto [...] Gerusalemme Est» che dovrebbe garantire il compimento della missione [...] ad [...] Barak di restare fedele [...] che nessun israeliano mette in discussione: quello [...] Gerusalemme [...] eterna e indivisibile dello Stato ebraico. E, allo stesso tempo, non [...] meno Arafat e la dirigenza [...] ad un principio caro ad ogni buon musulmano: tornare [...] possesso di [...] Islam» (la porta [...] Gerusalemme Est). [...] Dis si sta preparando da [...] a questo evento. I lavori per la [...] del Parlamento palestinese sono giunti a buon [...]. Come sono stati già [...] per realizzare un corridoio sotterraneo che dovrà [...] Dis ai luoghi sacri [...] Gerusalemme [...]. Questa soluzione ha già [...] libera» del presidente egiziano Hosni [...] e di re Abdullah II [...] Giordania. Spetta ora ai negoziatori [...] mettere a punto i dettagli del piano, [...] territoriali della «Gerusalemme» palestinese, realizzare [...] che abbia il consenso [...] musulmane, ebraiche e cristiane. [...] Dis capitale di uno Stato [...] ma smilitarizzato. È [...] condizione posta da [...] Barak e, in linea [...] da Arafat. Uno Stato i cui [...] quelli de[...]


Brano: ROMA Israele non porge [...] guancia. La dura presa di [...] Vaticano sulla costruzione della «moschea della discordia» a Nazareth [...] reazione del governo di Gerusalemme. [...] lanciata dal Vaticano è di [...] che lasciano il segno: autorizzando la costruzione di una [...] vicino alla basilica [...] il governo israeliano fomenta la [...] tra [...]. Pronta la replica di Levy: «Noi [...] il capo della diplomazia israe[...]

[...]atte seccamente: il comportamento del [...] uomo in quella posizione e [...] potere potesse assumere». In preghiera dove sorgerà [...] Nazareth [...] Il vescovo Ablondi: «Una [...] negativamente sul Giubileo» [...] Amos [...] «La Santa Sede ha [...] Gerusalemme» SEGUE DALLA PRIMA con mons. Alberto Ablondi, vescovo di Livorno [...] da anni, a nome della Cei, nel [...]. Ablondi, lei che ha [...] al dialogo ecumenico per superare antichi e [...] cristiani e musulmani, come si sente di [...] sta accadendo nell[...]

[...]liersi in preghiera. Ora, introdurre in quel [...] vigilia del Giubileo, quando i visitatori si [...] un elemento diverso nel nostro caso ponendo [...] per la costruzione di una moschea vuol [...] contesto stesso. Lo stesso Consiglio superiore [...] Gerusalemme aveva dichiarato domenica scorsa, con un apposito [...] contrario alla costruzione della moschea. Un gesto ecumenico. Invece, [...] che è stato compiuto con [...] e con il proposito di perseguire un determinato [...] di rottura, non può essere [...][...]

[...]..] /// UMBERTO DE GIOVANNANGELI [...] musulmani avrebbero anche rinunciato [...] la moschea. Ma Barak è andato [...] che si accrediti con facilità Israele come motore di [...] religiose [...] Preghiera laica per gli uomini [...] Dio, a Nazareth e a Gerusalemme: «Rispettate il vostro Creatore, porgete [...] guancia, abbiate pietà e perdonate. Nella [...] nella città delle tre grandi [...] nella citta del Muro del Pianto, della Moschea della Roccia e del Santo Sepolcro, solo [...] tante parole e il nome di [...]

[...]tre grandi [...] nella citta del Muro del Pianto, della Moschea della Roccia e del Santo Sepolcro, solo [...] tante parole e il nome di Dio mille volte [...] da tutte le parti, per attizzare [...] le divisioni, gli [...] le uccisioni e i massacri. A Gerusalemme, da migliaia [...] stato altro e tutto [...] del Signore e Salvatore. Basta, abbiate pietà». La nuova faccenda di Nazareth, [...] è visto, torna ad acuire le tensioni: [...] strani accordi tra il governo israeliano e [...] integralisti islamici che [...]

[...]no mai preoccupati più [...]. È una assurda ventata di [...] da ogni parte. Non è certo la [...]. Sono, appunto, migliaia di [...]. Quello che stupisce è [...] dei rappresentanti delle tre grandi religioni [...] sacerdoti o civili il [...]. Tutto, a Gerusalemme e [...] sacri, deve restare immobile, intoccabile: dal più [...] o alla collina. Dalla strada alle diverse [...]. Sembra, ogni volta, che Dio, [...] il Corano e i [...] figli di Davide, finiscano in un angolino [...] alla prepotenza, alla rissa. I f[...]

[...] rispetto. Simili, spesso, persino i [...]. Tutti uomini, donne e [...] di Palestina, intanto. Pensate ai capelli crespi [...] sparsi per il mondo. Sono, senza alcun dubbio, [...] da laggiù, dal mondo «arabo». [...] pregavano addirittura tutti verso Gerusalemme [...] «santa». È Gesù? Sicuramente non [...] neanche aveva gli occhi azzurri. Avrà avuto i capelli [...] occhi neri. Un uomo della propria [...] Palestina. E Maria di Nazareth? Mille [...] e ritratta con il bambinello in braccio [...] in testa. Un «[...]


Brano: [...]e [...] prosegue [...] Sharif, «avrà un nuovo [...] internazionale con la visita del Papa». Le premesse sono già [...] con il telegramma inviato da Karol [...] a Yasser Arafat quando [...] Pontefice ha sorvolato i Territori palestinesi. Dalla vicina Gerusalemme che [...] di Giovanni Paolo II ha reso ancor [...] Haim Ramon, il ministro israeliano incaricato di coordinare [...] politici, organizzativi, di sicurezza legati al pellegrinaggio [...] Israele [...] Papa, avverte per [...] volta: «Israele non perme[...]

[...]Papa, avverte per [...] volta: «Israele non permetterà [...] strumentalizzare politicamente la visita del Pontefice». Chissà se tra i «pericolosi [...] ministro annovera anche i bambini [...] che mostrano con orgoglio le [...] nuove con su scritto: «Gerusalemme [...] palestinese». E chissà se ordinerà [...] agenti impegnati [...] Vecchio Amico» di aprire [...] i palloncini con i colori della bandiera [...] libereranno nei cieli della Città Santa [...] sostegno della petizione palestinese al Papa in [...] c[...]

[...]..] palestinese». E chissà se ordinerà [...] agenti impegnati [...] Vecchio Amico» di aprire [...] i palloncini con i colori della bandiera [...] libereranno nei cieli della Città Santa [...] sostegno della petizione palestinese al Papa in [...] che Gerusalemme non sia più una città [...] gente dei Territori. Se politica è rivendicare [...] e [...] per condizioni di vita [...] dei diecimila di [...] è tutta politica. Come lo è, vista [...] Territori, [...] visita di Giovanni Paolo II. Il Papa non ha [...] [...]

[...]Il problema è Israele, [...] espansionista, non sono gli ebrei». La visita del Papa [...] Israele [...] nei Territori è [...] allarmanti su possibili attentati. Il Papa è benvenuto [...] Palestina. Non ha nulla da [...]. Sappiamo che al centro [...] Gerusalemme, città santa per [...] città che Israele [...] con la forza, con [...] gli è consueta. Sappiamo che il Papa è [...] questa occupazione e che fa riferimento a quelle risoluzioni [...] puntualmente calpestate da Israele, che contestano [...] sionista [...]

[...]che Israele [...] con la forza, con [...] gli è consueta. Sappiamo che il Papa è [...] questa occupazione e che fa riferimento a quelle risoluzioni [...] puntualmente calpestate da Israele, che contestano [...] sionista dei territori arabi, compresa Gerusalemme Est. I governanti israeliani ripetono [...] volere la pace. Ma la loro pace [...] resa del [...] palestinese, ad una rinuncia [...] primo fra tutti il ritorno nelle case, [...] cui fummo scacciati come bestie nel 1948 [...]. Significa rinunciare a Gerusalemme. La pace che vogliono [...] vergognosa. /// [...] /// Ci hanno spogliato delle [...] non sono riusciti a privarci della nostra [...] volontà di [...]. Sceicco Yassin, torniamo al [...] Giovanni Paolo II. Il Papa intende rilanciare [...] dialogo [...[...]

[...]...] Cisgiordania è passato sotto il controllo [...]. Non è la riprova [...] paga? «Gli insediamenti ebraici continuano a svilupparsi, [...] continuano ad essere espropriate, i governanti israeliani [...] si ritireranno mai entro i confini del [...] Gerusalemme non sentono ragioni. E questa lei la [...] giusta? Per me ha un altro nome: [...]. [...] domanda, sceicco Yassin. [...] della Chiesa cattolica per la [...]. Il rito di maledizione, [...] rauchi suoni di [...] i corni rituali, si [...] giorni scorsi [...]

[...] [...] e [...] contro il primo ministro [...] prima che questi venisse [...] del [...] maledizioni sono state lanciate [...] presidente palestinese Yasser Arafat e il siriano Hafez [...]. Mentre la Tv mostrava [...] a milioni di israeliani, [...] di Gerusalemme gruppetti di estremisti ebrei manifestavano [...] di Giovanni Paolo II, inalberando scritte come «Pio X II era il papa di Hitler, Giovanni Paolo [...]. [...] della maledizione di [...] ha fatto seguito ad [...] e minacce di estremisti religiosi, pro[...]


Brano: [...] non ha bisogno di aggiungere [...] nulla. La cosa più importante [...] stata fatta. Questo fatto rimarrà negli [...]. Il ministro della sicurezza interna [...] parlato anche [...] di un estremista del commando [...] sabato sera aveva preso [...] di Gerusalemme: «Ora è dentro [...] detto e sicuramente sarà processato» e un giudice del [...] di [...] ha prolungato di cinque giorni [...] di arresto di un estremista religioso ebreo, Meir [...] aveva promosso [...] ieri un rito cabalistico, denominato Pulsa De[...]

[...]...]. È necessario, perciò, che [...] destino di questa parte del mondo assumano [...] compromesso e di accettazione delle esigenze di [...]. Nel discorso di benvenuto, Yasser Arafat [...] salutato il Papa come «ospite gradito della Palestina, [...] Gerusalemme eterna capitale palestinese» e, in un altro [...] di Gerusalemme «occupata». Così, se, il giorno [...] dello Stato di Israele, [...] aveva posto [...] su una Gerusalemme ebraica, Arafat [...] palestinese per cui, se si vuole uscire [...] che vede anche i musulmani rivendicare i [...] città, diventa, oggettivamente, praticabile la proposta avanzata [...] S. Sede di fare di Gerusalemme [...] che, pur appartenendo alle tre religioni [...] le trascende in quanto [...] patrimonio di tutto il mondo. E i negoziati in [...] ripresa del processo di pace dovranno risolvere [...] questione per evitare, nel futuro, conflitti verbali [...]. [...]

[...]nchiglie che rappresentano la «via Crucis». E il Papa ha [...] «Manca, [...] la resurrezione». E Arafat: «E noi [...] della resurrezione». A questo punto altro [...] il Papa a donato una «Natività» in [...] Arafat che ha ricambiato con un rilievo di Gerusalemme. Arafat ha baciato due [...] al Papa. Prima di questa cerimonia [...] Papa aveva visitato il campo di dodicimila profughi [...] alla presenza dello stesso Arafat. Il Papa, molto applaudito, [...] appello ai «capi politici del Medio Oriente [...] acc[...]

[...]atto riconosciuti». Anni fondamentali anche per [...] dello storico accordo tra lo Stato ebraico [...] Santa Sede. Di quella «diplomazia del [...] Avi [...] già ambasciatore a Roma [...] Parigi, è stato uno dei principali artefici. Oggi, rientrato a Gerusalemme, [...] è a capo di «Keren [...] la più importante organizzazione [...] di fondi nella diaspora ebraica mondiale. Il nostro colloquio si [...] della testimonianza personale degli incontri avuti da [...] con Giovanni Paolo II [...] politiche [...] che[...]

[...]ente pastorale del viaggio di Karol [...]. [...] è vero in generale, [...] di più in Medio Oriente che, politicamente [...] vero campo minato: è sufficiente [...] la questione del perdono [...] Chiesa nella seconda Guerra mondiale, il problema [...] Gerusalemme, [...] status giuridico della Chiesa cattolica sia in Israele [...] Territori [...] palestinese, il ruolo che [...] Santa Sede intende svolgere nel processo di pace in Medio Oriente. Un elenco lunghissimo di [...] è impossibile [...]. [...] stessi d[...]


Brano: [...]...] israeliano non nascondono il loro ottimismo: dietro [...] Ginevra tra il presidente americano e il [...] spiegano, vi è un lungo lavorìo diplomatico [...] dato i frutti sperati: se Clinton e Assad [...] concordano gli analisti diplomatici [...] Gerusalemme, [...] perché sanno di [...] giungere ad una qualche [...]. E così [...] giornata in Terra Santa [...] Giovanni Paolo II potrebbe coincidere con un «miracolo» diplomatico [...] svizzera. [...] di Ginevra tutto è [...] di diplomatici, consiglieri mil[...]

[...]» occupata nel Libano meridionale [...] i confini internazionali, come indicato dalla risoluzione [...] Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. A vincere è la [...] coordinatore delle attività in Libano, Uri [...] ogni decisione [...] assunta da Gerusalemme sul [...] della legalità internazionale, meglio [...] di un accordo globale con Siria e Libano. Un ulteriore messaggio distensivo [...] Damasco. [...] MIGUEL ANGEL [...] ambasciatore Ue [...] scenari [...] Papa» RENZO CASSIGOLI FIRENZE «Credo che la[...]

[...]non va dimenticata, cancellata. La memoria deve restare [...] particolare su momenti nei quali [...] si affaccia su abissi [...] la [...]. Ma nello stesso tempo [...]. Mi sembra che questo [...] espresso nei confronti del gesto positivo del Papa». E Gerusalemme? Ebrei e [...] per capitale, ma la città non è [...]. Come lei osserva non [...] elemento territoriale, di sovranità è anche un [...] è in questo spirito che va colta [...] Chiesa cattolica, della comunità internazionale e della [...] Unione [...]. [...]

[...]a identità [...] e religiosa. Il silenzio avvolge il [...] suoi monasteri, le case con i caratteristici [...] di portici, e rimanda ad un silenzio [...] al silenzio complice con cui la Comunità [...] cancellare [...] armeno. Della comunità armena di Gerusalemme, [...] maggioranza da artigiani, vasai e orafi, il Patriarca [...] è il massimo rappresentante [...]. E la tragedia del [...] sarà rievocata oggi [...] tra il Patriarca e Giovanni Paolo II. Per non dimenticare una tragedia [...]. La storia del [...][...]

[...]evento tragico: il genocidio di un [...] di armeni nel 1915. Un genocidio su [...]. [...] questa immane tragedia [...] «Gli armeni sopravvissuti al [...] piedi sino in Giordania, dove furono accolti [...] Abdallah I. Molti di loro proseguirono [...] Gerusalemme. La comunità armena di Gerusalemme [...] comunità dei sopravvissuti al genocidio. Vede, il genocidio degli armeni [...] un fatto storico e [...] ne dubiti rispondo semplicemente: [...] sono un testimone [...] ne porto i segni ed [...] mai rimarginarsi. I miei genitori sono [...] in I[...]

[...]enocidio degli armeni [...] un fatto storico e [...] ne dubiti rispondo semplicemente: [...] sono un testimone [...] ne porto i segni ed [...] mai rimarginarsi. I miei genitori sono [...] in Iran, poi a Baghdad e successivamente, [...] sono giunti a Gerusalemme. Quando nel 1931 arrivammo [...] Gerusalemme, [...] avevo 12 anni. Sono nato in un campo [...]. La storia del genocidio [...] storia dei silenzi, delle complicità, della volontà [...] sterminio dalla memoria [...]. [...] accadere tutto ciò? Prima di [...] un anziano esponente della comunità ar[...]

[...]avevo 12 anni. Sono nato in un campo [...]. La storia del genocidio [...] storia dei silenzi, delle complicità, della volontà [...] sterminio dalla memoria [...]. [...] accadere tutto ciò? Prima di [...] un anziano esponente della comunità armena di Gerusalemme mi [...] detto sconsolato: «Il silenzio del mondo è il peggior [...] alla memoria delle vittime [...]. /// [...] /// E ancora oggi diversi [...]. A chi non lo [...] in Turchia prima del 1915 [...] tre milioni e mezzo [...]. Dopo il [...] ne sono rim[...]


Brano: [...]rak, dalla chiusura dei Territori [...] dei negoziati di Stoccolma: quel «fattore» è [...] di un auto con targa gialla quella [...]. Su [...] viaggiava [...] una bambina ebrea di due [...] assieme alla madre e alla zia. Ora [...] è in un letto [...] Gerusalemme, in condizioni gravissime, dopo che una [...] da un giovane palestinese aveva centrato la [...]. Le immagini [...] e, soprattutto, quelle di [...] ustionato al [...] sono entrate, attraverso la Tv, [...] degli israeliani, provocando rabbia e dolore.[...]

[...]trario, [...] uscire dalla coalizione, seguendo le orme del Partito [...] di [...] Levy che ha annunciato il [...] passaggio [...] nel momento in cui avverrà [...] passaggio (al momento bloccato) di [...] Dis, [...] e [...] tre villaggi a ridosso di Gerusalemme, da Israele [...] nazionale palestinese. Quella che doveva essere [...] si trasforma in un burrascoso confronto tra [...] le «colombe» presenti nel governo. A rendere ancora più [...] sono le notizie che giungono [...] fronte caldo: quello del Liban[...]

[...]rezza», i combattimenti aumentano [...] la prima volta i guerriglieri sciiti hanno [...] a lunga gittata) e i caccia con [...] Stella [...] David continuano, per rappresaglia, a sganciare bombe [...] «guerrieri di Allah». Come se non bastasse, [...] Gerusalemme si rincorrono voci, rilanciate in serata dalla [...] smentite, da parte [...] del Primo ministro, su [...] israeliano dal Libano meridionale [...] 10 giorni, Barak deve fare i conti [...] durissima presa di posizione della Francia: se Israele [...] [...]

[...]ve. E alla fine di [...] Barak decide di richiamare in patria la [...] ministro della Sicurezza interna [...] Ben Ami, impegnata a Stoccolma [...] «segreta» con gli emissari di Arafat. I negoziatori, spiega il [...] ministro, sono stati richiamati a Gerusalemme «per [...] aggiunge, «è al momento sospesa». Una formula interlocutoria che [...] insieme due opposti: la necessità di frenare [...] senza stilare [...] di morte del processo [...] i palestinesi. Un gioco di equilibrio [...] per [...] Barak. Polizio[...]

[...]...] Bosnia». Signor primo ministro, lei [...] di esercitare autocritica? Per [...] «Sulle grandi questioni, non penso [...] fatto degli errori. Potrei [...] commesso uno sbaglio sulla vicenda [...] Dis, [...] e [...] (i tre villaggi a ridosso [...] Gerusalemme che dovrebbero passare a giorni sotto il controllo [...] nazionale [...]. [...] vicenda, e dalle reazioni suscitate, [...] ne deriva che esistono innegabili problemi nella coalizione di [...] così come risulta che il mutamento di questi villaggi [..[...]

[...]qualcuno pensa veramente [...] che un palestinese voglia andare in qualche [...] dovrà sottoporsi [...] nostra ispezione? E qualcuno, [...] che la loro capitale [...] o Turas? Dobbiamo essere [...]. Per duemila anni abbiamo [...] e notte [...] verso Gerusalemme. Questa è la forza [...] ha portato [...]. E questo è anche [...] cui Gerusalemme resterà [...] sotto la nostra [...]. Ma veramente pregavamo anche [...] e [...]. Esiste realmente la possibilità [...] spinose come quella di [...] «Vede, una volta ho [...] ministro britannico Tony [...] quale pensava fosse la [...] fra quelle dei [...]

[...]to la nostra [...]. Ma veramente pregavamo anche [...] e [...]. Esiste realmente la possibilità [...] spinose come quella di [...] «Vede, una volta ho [...] ministro britannico Tony [...] quale pensava fosse la [...] fra quelle dei nostri negoziati: Gerusalemme, i [...] o gli insediamenti. La [...] risposta è stata: i profughi. Quando gli ho domandato [...] affermato che pur non essendo [...] di tutti i dettagli, [...] profughi gli [...] come un problema dalle [...] simboliche. Quindi, non so se [...] ogni[...]


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