Brano: [...]ea. Gli anni [...] di scena di personaggi [...] nel bene e nel male, la storia [...] (Yasser Arafat); gli anni della trasformazione del [...] mito dei coloni oltranzisti (Ariel Sharon), [...] della pace possibile, colui [...] il ritiro di Israele da Gaza dopo [...] occupazione. [...] del conflitto, della tragedia [...] a scontrarsi non è il Bene contro [...] Male [...] diritti e aspirazioni egualmente fondate. Ce lo ricorda, con [...] con grande capacità analitica, Gigi [...] de [...] nel suo libro [...]
[...]enzioso ancora aperto nella interminabile [...] il vissuto quotidiano di donne e uomini, [...] israeliani e palestinesi, a cui Riva dà [...] nome, una storia, una dignità. Lo fa con i [...] Nevè [...] la capitale degli insediamenti [...] Striscia di Gaza, che resistono [...] ordinata da Ariel Sharon. Lo fa raccontando il [...] smarrimento della gente palestinese che si raccoglie [...] per [...] saluto a [...]. [...] il raìs che non [...] più: Yasser Arafat. Riva racconta delle sofferenze [...] sotto[...]
[...]nza che [...] ma benefico, con la realtà. Un impatto che modifica [...] trasforma il paladino della colonizzazione ebraica dei Territori [...] statista pragmatico. È la questione demografica, [...] Riva, ad [...] convinto Ariel Sharon della [...] da Gaza. Lo spiega [...] de [...] il professor Sergio Della Pergola, [...] demografia alla [...] University di Gerusalemme, studioso [...] a gennaio del 2005 la maggioranza ebraica [...] controllo israeliano (allora la Striscia di Gaza [...] Cisgiordania) era assai risicata: [...]. Otto mesi dopo il [...] essere avvenuto. Le argomentate analisi del professor Della Pergola «svelano» [...]. Il seguente: «Sharon non è [...] del [...] religioso. La [...] principale preoccupazione è la[...]
[...]er rimanere democratico [...] testa, un voto) dovrebbe contemplare la possibilità un giorno [...] una Knesset (Parlamento) a maggioranza araba. Dunque non sarebbe più lo Stato degli [...]. Da [...] la decisione di smantellare [...] nella Striscia di Gaza. Più che [...] territoriale, è [...] amputazione» di un sogno: quello [...] Israel», [...] cioè «del diritto storico degli [...] di stabilirsi in tutti i luoghi citati dalla Bibbia [...] dunque dove stavano i padri, prima della [...]. Quella del rit[...]