Brano: [...]suicidi? Domani la visita a [...] sopra e In basso due [...] della manifestazione [...] Arafat organizzata dalla destra oltranzista Israeliana a [...] a ferro e [...] e coloni in rivolta, assediato [...] Parlamento Un grazie [...] Preziosi gli [...] GAZA. Voglio dire ai rappresentanti [...] grazie, grazie, grazie»: queste le parole pronunciate [...] Gaza dal leader [...] Yasser Arafat durante la [...] una fabbrica per la produzione di succhi [...]. Dei dodici milioni di [...] dello stabilimento ben dieci [...] dal governo italiano. La costruzione dello stabilimento [...] 1992. [...] delle modernissi[...]
[...]ra quasi senza [...] Gerico tra qualche giorno anche la moglie [...]. Richiesta di quanto tempo [...] visita, [...] Arafat ha risposto: «lo [...] visita, vengo per restare». La [...] del leader [...] gira da sabato tutta ammaccata [...] le strade di Gaza. È un segno [...] del [...] per il suo [...]. Tutti cercano di toccare [...] naturalmente la macchina ne paga in parte [...]. Un sindaco che «calza» [...] la cittadinanza alla rivolta di piazza contro [...] traditori»; [...] primo ministro che giura[...]
[...]ccare [...] naturalmente la macchina ne paga in parte [...]. Un sindaco che «calza» [...] la cittadinanza alla rivolta di piazza contro [...] traditori»; [...] primo ministro che giura [...] «Libereremo [...] angolo della Terra [...] a cominciare da Gaza». Ed ancora: [...] di civili in armi [...] nella notte per bloccare le vie di [...] «Città santa», innalzando barricate e bruciando decine di [...] del maggior partito di opposizione che, da [...] la folla: «Faremo carta straccia degli accordi [...][...]
[...]ere la [...] e [...]. [...] dei terrore toma a [...] la [...] ultima, decisiva partita: agitare [...] Arafat per conquistare il Paese. Certo, la maggioranza degli [...] senza drammi e con grande curiosità alle [...] televisiva che mostravano [...] a Gaza [...] «spauracchio di ogni ebreo»; [...] si è lasciata attrarre più dalla spiaggia [...] di calcio che dagli appelli alla, «mobilitazione [...] dai capi del «fronte del rifiuto» ebraico. Cosi come è di conforto [...] sondaggio condotto, a ridosso [.[...]
[...]ospite. Lo sarà il giorno [...] in visita a Tel Aviv o a Gerusalemme. Quando ciò accadrà, sarà [...] importante passo in [...] sulla strada della [...] simbolico oltre che su quello politico. E lo stesso sarà [...] giungerà in visita ufficiale [...] Gaza [...] verrà ricevuto come ospite e non come [...]. Quel giorno si che [...] che la pace ha compiuto fino in [...] corso. Ma questo è il capitolo [...] una storia ancora da scrivere. Oggi, semmai, ho un [...] tempo sprecato da ambedue le parti. Sprec[...]