Brano: [...] di [...] non ci sarà più» Da. La [...] Kappa fende con i [...] folla di [...] intorno alle 18. Si lascia dietro anche [...] evidentemente preparato in quattro e [...] «Bentornato Arrigo». Lui, [...] dei nostalgici rossoneri, scende [...] ad Adriano Galliani e [...] Braida, amministratore delegato e [...] questo tormentato Milan [...]. Viaggia verso la sala [...] Arrigo Sacchi, inseguito da una moltitudine microfoni, [...]. Appena sei ore prima, [...] lo aveva invece compiuto il giubilato Oscar Washingt[...]
[...]lo ha sì [...] digerito. Sacchi prende posto dietro [...] ai suoi due compagni di viaggio e [...] braccio destro, Pietro Carmignani. [...] tensione, [...] emozione, si potrebbe dire capovolgendo Lucio Battisti. Il primo ad aprire bocca [...] Adriano Galliani, il quale propina ai giornalisti [...] ricostruzione delle ultime frenetiche 24 [...] milaniste. In sintesi, il [...] di [...] cerca di convincere [...] che è stato [...] a dimettersi, che la [...] Sacchi [...] fatta lui stesso nella [...] che è que[...]
[...]altà noi volevamo [...] di più, ma lui ha preferito così». Poi, finalmente, entra in [...]. [...] è da bonaccione: «Buonasera, [...] e tranquilli, speriamo di riuscire a mantenervi [...]. Segue una raffica di [...] roba da farci lo zucchero filato: «Galliani [...] mia disponibilità ed io ho accettato con [...]. Non potevo dire di [...] persone, a questo ambiente, a questa squadra. [...] Un uomo che stimo, [...] che ha avuto sfortuna. Io con questa società [...] importanti ed i tifosi milanisti suscitano[...]
[...]za [...] contratto nessuno degli interessati vuol dire nulla, [...] difficile credere che [...] abbia rinunciato ai quasi [...] della nazionale per non [...] da queste parti. Poi, emergono inevitabilmente tutte [...] una storia, quella raccontata da Galliani, che [...] tutte le parti. [...] delegato sbianca pensando che fino [...] giorno prima lui ha giurato e spergiurato che [...] non è mai stato in [...]. Galliani tenta di inserirsi: «Sì, [...] con la stessa intensità di ieri. Le domande si susseguono [...]. E quando riemerge la [...] Sacchi non riesce a trattenere la stilettata: «Non [...] ho deciso di [...] per evitare il licenziamento. Nizzola è un uomo [.[...]