Brano: [...] o « ristorni ». Una legge che deve [...]. [...] è stata giudicata guaribile [...]. Una altissima, cupa musica scende [...] questo [...] luogo teatrale [...] che è tra i più [...] del mondo: [...] esso si riempie di silenzio. Incomincia la storia di Eracle. Sulla sinistra, [...] di Zeus con una gigantesca [...] del dio. Opera dello scenografo [...] Scandella, il tutto vuole [...] stilizzato primitivismo. Vicino [...] di Zeus, nei loro paludamenti [...] regali, stanno Anfitrione e [...] con i suoi tre [...]
[...]...] tiranno Lieo che si è impadronito di Tebe approfittando [...] di [...] il quale sta compiendo nelle [...] la [...] ultima fatica [...] vuole [...]. Il luogo sacro li [...]. Ma è vano resistere, [...] volontà del fato: Anfitrione (che è il [...] Eracle) e [...] (che ne è la [...] figli, davanti alla risolutezza di Lieo si [...] sorte e, lasciata . Poi verranno sgozzati e [...] saranno dati alle fiamme. [...] ormai può [...] e. Ma proprio mentre, usciti [...] in candidi lini, [...] Anfitrione, [...[...]
[...]la risolutezza di Lieo si [...] sorte e, lasciata . Poi verranno sgozzati e [...] saranno dati alle fiamme. [...] ormai può [...] e. Ma proprio mentre, usciti [...] in candidi lini, [...] Anfitrione, [...] e i tre fanciulli [...] morte, sopraggiunge Eracle. /// [...] /// Reduce [...] riabbracciati [...] suoi cari, e informato [...] Lieo, va nella casa e li lo [...]. Lieo infatti ritorna per [...] viene indotto da Anfitrione ad entrare nella [...] colpisce a morte la spada di Eracle. Il Coro dei vecchi esprime [...] canto e la danza la [...] gioia; ma [...] lo fa ripiombare nel terrore [...] di Iride e di Lissa, venute [...] per volere di Era [...] a suscitare la follia nel [...] di Eracle. Cosi Era intende colpire [...] Anfitrione e di Alcmena. Per questo la dea [...] infinito verso [...] è ora lo vuole [...] che ha di più caro. Poi cade in un [...] cui tremendo sarà il risveglio. Vorrebbe uccidersi, ma lo [...] Teseo, legato a lui d[...]
[...]to la dea [...] infinito verso [...] è ora lo vuole [...] che ha di più caro. Poi cade in un [...] cui tremendo sarà il risveglio. Vorrebbe uccidersi, ma lo [...] Teseo, legato a lui da grande amicizia. Teseo non ha paura [...] la mano e le vesti di Eracle [...] e. Scritto tra il 422 [...] a. [...] è dunque l'opera della piena [...] di Euripide (il poeta era nato una sessantina d'anni [...]. In essa si esprime, [...] in altre tragedie, la profonda crisi della [...] della guerra del Peloponneso che ved[...]
[...]nomini è denunciato come [...]. Non solo: ma anche [...] a Zeus: « Io [...] la mia. Se non sei uh [...]. [...] degli Dei travolge misteri [...] gli uomini, per i quali [...] meglio . Col che Euripide, nel [...] di logicità, intravvede il monoteismo. Eracle, autentica figura [...] semidio della mitologia preolimpica, secondo [...] studiosi « doppio » di Dionisio, appare [...] nella [...] dimensione terrena concreta. Cosi di lui canta [...] Eracle è figlio di Zeus, ma supera [...] perchè le sue fatiche resero [...] sicuro e libero dalla [...] ». Ecco tutta la mitologia [...] Euripide [...] dinanzi è abitata da mostri; ma la [...] piazza pulita. Così come vuole fare [...] arcaiche consuetudini[...]
[...]...] sofferenza, ma va sopportata con molto coraggio». Che essa sia cosi [...]. Ma non proprio del tutto, [...] Euripide può anche denunciare una causa [...] concreta di ingiustizia: « Tutti [...] uomini sono uguali e tutti amano i figli [...] dice. Eracle riabbracciando i suoi [...] gli umili e i potenti. Sono diversi invece per [...] ne hanno e altri [...]. Tutto questo lato « [...] un poco in ombra nello spettacolo, diretto [...] Giuseppe Di Martino che, nella ieraticità dei movimenti del Coro, [..[...]
[...]illuminante traduzione di Salvatore Quasimodo, [...] fin dalla pagina stampata ci era parsa [...]. Un linguaggio cosi sobrio [...] stesso di [...] rigorosa poesia, non poteva [...] attori, quasi tutti ad ùri buon [...] interpretativo. Nella parte di Eracle era Sergio Fantóni, [...] un po' esteriore,. Vittorio Sanipoli era un Anfitrione [...] scialbo: Valentina Fortunato una limpida, , sofferta [...] Arnoldo Foà era il [...] Lieo, descritto con forte sdegno (il [...] » della vicenda che [...] voluto pe[...]
[...] Fortunato una limpida, , sofferta [...] Arnoldo Foà era il [...] Lieo, descritto con forte sdegno (il [...] » della vicenda che [...] voluto persino nel costume abbozzare con tratti [...] Cariò D'Angelo era il Messaggero che narra il massacro [...] Eracle, [...] la [...] consueta precisione. In parti minori Grazia [...] (Iride); Edda Valente (Lissa): Massimo Foschi [...] Arnaldo Ninchi (un intenso, [...]. Nella suggestione del luogo [...] spettacolari (tra cui le musiche di Bruno Nicolai; [...] di qu[...]