Brano: [...]ceri deludenti derivano dalle aspettative degli uomini: [...] si attendono soddisfazioni di desideri non naturali [...] vantaggi sociali, ricchezze, ecc. Bisogna perciò liberarsi soprattutto [...] e sopportare anche i dolori necessari per [...]. Per Epicuro [...] per natura non ha [...] derivanti da desideri non naturali: tutta la [...] le sue gerarchie, le sue classificazioni di [...] segni di riconoscimento diventa una fonte di [...] perciò di dolori, e una falsificazione della [...]. [...] ha anche [...]

[...]viltà, [...] mezzi tecnici per facilitare la vita umana [...] e dolorosi; e quando si tenta di [...] dando a essi un significato sociale, si [...] per avvertire attese deluse, cioè si aumentano [...] dolori. Epicureismo e [...] certi versi quella di Epicuro [...] della liberazione dai beni [...] diversa da quella stoica. Ma, nonostante tutto, [...] stoica teneva aperta una [...] con la morale tradizionale, con il mondo [...] e con i suoi valori. Essa si presentava come [...] della virtù, cioè come il t[...]

[...]udicato [...] e dei dolori, per decidere la condotta. [...] stoica si reggeva sul [...] concezione [...] della natura e della [...] come lo schema di una convivenza universale [...] attraverso lo sviluppo sistematico di uno degli [...] tradizionale. Epicuro aveva invece simpatia [...] di [...] e degli atomisti: credeva [...] estraneità della natura agli uomini, e vedeva [...] creazione dei mezzi di sussistenza [...] nella natura, e nella [...] dalla natura e dai mezzi artificiali creati [...]. Di front[...]

[...] come [...] una comunità politica universale organizzata. Cicerone aveva ragione, dal [...] vista, dicendo che la morale epicurea poteva [...] i greci, non per i romani: egli [...] romani fossero investiti di una missione universale, [...] morale di Epicuro una morale per privati. La liberazione predicata da Epicuro [...] barriere, Epicuro si rivolge a nobili e [...] sapienti e a donne, ma sempre come [...] si sottraggono ai pregiudizi della società esistente. La comunità epicurea assunse [...] fondati sulla venerazione della memoria del maestro. Eppure la filosofia di Epicuro [...] spesso considerata una filosofia atea. Platone nella [...] ultima opera, le Leggi, [...] una forma di ateismo consiste nel credere [...] non si occupino del mondo. Proprio questa tesi sosteneva Epicuro: [...] mondo casuale, fatto di atomi e di [...] vivono beati negli spazi compresi tra [...] mondi, e non si [...] umane. Partendo da questa concezione [...] Epicuro voleva liberare gli uomini dalla paura degli [...] fonte di ansie e speranze illusorie. Negare la provvidenza divina, [...] con la divinità la fonte di paure [...] bastava per tacciare Epicuro di irreligiosità e [...]. Ma Platone, in quel [...] Leggi, aveva anche parlato [...] che consiste nel fare [...] esecutori di progetti umani, entità che si [...] e sacrifici. Gli dei di Epicuro [...] da ogni pericolo di corruzione: la religiosità [...] religiosità di liberazione, [...] della serenità, che finiva [...] rapporto sereno e rispettoso anche con la [...]. Cicerone ci testimonia che [...] guidato da una classe politica ormai spin[...]

Brano: Perciò la filosofia epicurea implica [...] rinuncia alla vita romana o [...] dei [...] romani solo in mala fede. [...] fondamentale di Epicuro era stato [...] posto il fondamento della [...] morale nel piacere e di [...] subordinato a esso anche la virtù: questa, se non [...] un mezzo per acquistare piacere, diventa una semplice convenzione. Ma per Cicerone i [...] piacere non coprono tutt[...]

[...]fosse vero, non si capirebbero [...] degli uomini, i loro rapporti disinteressati, [...] sociale, sarebbero senza senso [...] intellettuali e i frutti più belli della [...] della loro operosità. Le dispute sul [...] aveva ragione quando vedeva [...] Epicuro la detronizzazione della virtù a vantaggio [...]. Nella sistemazione storiografica corrente [...] Cicerone, una sistemazione almeno parzialmente attendibile, sembrava che Platone [...] Aristotele avessero fondato una morale capace di equilibrare [..[...]

[...]a. Anche essa partiva dalla [...] di essere una scienza; [...] tra virtù e piacere, anche se in [...] anch'essa si presene tava in partenza come [...]. Tuttavia Cicerone, mentre vedeva [...] condizioni per interpretare la grandezza di Roma, [...] di Epicuro roba da greci e non [...]. E Cicerone a [...] almeno in parte ragione [...] tra stoici e epicurei. Nel momento in cui Epicuro [...] Samo da coloni ateniesi nel 342/40 a. In realtà questo vocabolario [...] per costruire gerarchie di comportamenti, e la [...] si era costituita [...] e nella scuola di Aristotele, [...] come lo strumento per costruire razionalmente quella [...[...]

[...]le, [...] come lo strumento per costruire razionalmente quella [...]. Ora la tradizione platonica, [...] pur nelle differenze notevoli dei contenuti, non [...] in dubbio le strutture con le quali [...] gerarchie, né il primato della virtù sul [...]. Epicuro invece operava proprio [...]. Gli aspetti del comportamento [...] piacere passavano per lui al posto più [...] mentre le virtù diventavano soltanto mezzi per [...]. Sul piacere avevano disputato [...] scuole filosofiche tra il V e il IV [...]. Plato[...]

[...]i altro essere [...] solo mancanze di ciò di cui sente [...] stati di soddisfazione. Il presupposto del piacere [...] è perciò il desiderio, e ogni soddisfazione [...] provoca un piacere. Ma non tutti i [...] stesso valore: una delle novità [...] di Epicuro consisteva proprio [...] i piaceri possono essere valutati in se [...] a criteri che presuppongano una gerarchia nella [...] occupa [...] posto. La virtù deve indirizzare [...] coltivare i piaceri più sicuri e duraturi, [...] luogo i piaceri che con[...]

[...]lli che non sono naturali. In secondo luogo ci [...] anche dai desideri naturali pia non necessari; [...] bisogna coltivare i desideri naturali e necessari, [...] alcuni sono necessari per il corpo, altri [...] della tranquillità [...]. La morale di Epicuro [...] di piaceri, che insegna la liberazione dai [...] superflui, la sopportazione dei dolori momentanei o [...] alla fine lo stato di tranquillità, che [...] più sicura di piacere, cioè [...] di dolore. In sostanza la morale [...] Epicuro [...] con [...] una liberazione dal piacere, [...] e instabili, per perseguire il piacere nelle [...]. /// [...] /// In sostanza la morale [...] Epicuro [...] con [...] una liberazione dal piacere, [...] e instabili, per perseguire il piacere nelle [...].

Brano: [...]ore che è reale e al [...] alcuna realtà. Si può controbattere a questo [...] una plausibile liberazione. Dunque, conta come si [...] punto su cui puoi appoggiare fiduciosamente la [...]. Come tutti sanno, Lucrezio [...] fama [...] che condivide con Epicuro [...] scienza può liberarci (VI, 41), solo lei, [...] davvero le cose, [...] indurci a rifiutare i [...] sacerdoti che servono il potere. Lucrezio« La natura delle [...] Traduzione [...] Luca Canali Introduzione di Gian Biagio Conte Rizzoli Lire [..[...]

[...] depistare. Guardiamo perciò attentamente nel [...] mentre precipitano nello spazio vuoto, non danno [...] pioggia verticale (II, 22124). Lo irrigano invece e [...] alcuna direzione privilegiata, lo vestono di forme. È la ripresa lucreziana [...] di Epicuro: cadendo, [...] atomi «si [...] poco dal percorso, cosi [...] ne puoi dire mutato il cammino. Se infatti non usassero [...] in basso attraverso il vuoto profondo simile [...]. Così poco che appena [...] mutato il cammino: parole di un significato [.[...]

[...] sia nelle cose [...] in quelle che promettevano. Giova [...] specie per [...] delle promesse, ancor oggi a [...] : di [...] da quando I appellativo di [...] toccò, in modo del tutto pervertito, [...] di [...]. Questa era ,. Ma dice quale eroe [...] Epicuro, [...] chi pensa che il [...] abbia determinato delle conseguenze. Anche attraverso Lucrezio [...] solo fra tutti gli [...] fisica epicurea, il giovane Mane utilizzò il [...] di un individuo privo [...] molti decenni dopo, quel maestre di studi [...[...]

[...]rminato delle conseguenze. Anche attraverso Lucrezio [...] solo fra tutti gli [...] fisica epicurea, il giovane Mane utilizzò il [...] di un individuo privo [...] molti decenni dopo, quel maestre di studi [...] Theodor [...] tornò alla «velleità» di Epicuro [...] un fondamento alla teoria spontaneistica. Quanto alla [...] lucreziana che il [...] non fosse una sciocca illazione [...] tra i molti, un verso del De rerum natura. Vuoi sapere che cosa fu Epicuro? [...] (V, 8). Lucrezio e Epicuro: si [...]. Per quanto possiamo [...] noli [...] fu un modello di ragione [...] di una forza non aleatoria, capace di sommuovere tutti [...] contesti, compreso quello come vide Marx della pratica umana. Cosi, con la [...] di Epicuro, Lucrezio rinnova [...] risposte che [...] aveva dato quasi tre [...]. No, le leggi del [...] leggi metalliche; le cose dei mortali avvengono [...] forza, sia per caso» (VI, 301) c [...] dei sacerdoti vorrebbe eterodiretti [...] non devono rispettar[...]

Brano: [...]ento [...] mitico, ma i posti sono [...]. La convinta adesione di Lucrezio [...] epicureo del rifiuto della politica, non sii [...] lo sguardo e di narrare, nel finale [...] della famiglia, della proprietà, [...] Stato. Un finale lontano dagli [...] Epicuro ed impregnato della riflessione di altre scuole [...]. Intanto [...] di grandi . Ma dietro [...] spericolato [...] col dovuto distacco, [...] ben più temibile, il [...] ago della bilancia nella [...] tra Pompeo e Crasso. Quando Lucrezio mori, forse [...]

[...]olse la vita. Questa scelta avrebbe fatto [...] epicureo, portato, non solo dal remoto insegnamento [...] soprattutto dalla dura attuale esperienza politica romana, [...] propria individuale [...] destino collettivo. Se, nondimeno, il pensiero [...] Epicuro [...] dei suoi seguaci ha avuto una lunga [...] moderne in chiave progressista, dai materialisti francesi [...] Seicento [...] il poema di Lucrezio [...] filosofia contemporanea, alla dissertazione dottorale di Marx [...] Democrito e di Epicuro, agli appassionati studi [...] Benjamin [...] marxista inglese della metà [...] , ciò è dovuto [...]. Ed è [...] al tono combattivo con [...] Lucrezio presenta, nel suo poema, [...] pensiero di Epicuro quale strumento di liberazione [...] della religione tradizionale, foriera di [...] e oppressivi tenori. Tutti sappiamo invece, ormai, [...] anche essere volterriani e insieme reazionari. Il pathos però con [...] Lucrezio [...] i crimini [...] relig[...]

[...] fine Ottocento alla Rivoluzione [...]. Era questo anche lo spirito, [...] epicureo? È difficile [...]. Certo colpisce il fatto [...] fisico di Lucrezio proprio perché ricalcato sui [...] Sulla [...] resta fuori la complicata e spesso ridicola [...] Epicuro, sulla quale, [...] in risalto il grottesco [...] sofferma a lungo un abile avversario come Cicerone [...] libro Sulla natura degli dei. Tutta questa parte caduca [...] Lucrezio non c'è. Lucrezio si libera, per [...] dei nel momento in cui dichiara [...]

[...] lo studio della natura mandano in [...] dopo di che passa allo studio della [...]. È questa scelta che [...] pensatore romano rispetto alla tradizione di [...] ha reso caro soprattutto Lucrezio [...] che la crepuscolare Lettera a [...] dello stesso Epicuro) alla [...] in particolare a quella [...] leopardiana (nel senso del [...] Cesare Luporini), ma politicamente indomita. Luca Canali è, secondo [...] di questa cultura. Di [...] il suo antico amore per Lucrezio, ora coronato dalia [...] e antiretoric[...]

Brano: [...]. Chissà perché, visto che [...] una piccola spia, poi una [...] nemico non c'è più e [...] ci sono più neppure spia. Ora mi sento una vecchia [...]. Un vezzo? Oppure Le Carré [...] sempre letti come proiezioni di questo suo [...] inconfessabile? e. Epicuro con la [...] Lettera sulla felicità, rilanciata [...] Italia [...] Marcello [...] inaugura la collana «Mille [...]. /// [...] /// Queste poche pagine che [...] come conquistare quel [...] da sempre obiettivo [...] , [...] ranno anche i francesi a [.[...]

[...] che la [...] non è altro che un sistema di vita che [...]. Ora, la riscoperta di [...] per sole mille lire spiega cos'è la [...] certo, come un fenomeno : editoriale e [...]. Ma resta comunque vero [...] sogno» che sta alla base dello scritto [...] Epicuro [...] filosofo che generalmente ha mala [...] ma: perché è un [...] piacere», scriveva [...] è un dato reale [...] no dibattuto per secoli gaudenti e saggi, [...]. Solo nel Seicento la parola [...] un significato mol; [...] più vicino a quello [...][...]

[...]o . Una riflessione, quella di [...] che vaga tra le [...] le [...] della felicità, come ricordo [...] come quotidianità o piacere di [...] : ricordandoci come questo [...] La Francia ci copia il fenomeno dei libri a [...] puntano sulla «Lettera» di Epicuro. Che cosa ne fa, [...] E per restare sul tema cos'altro [...] esaltato spiriti diversi, concordi [...] che diceva Samuel Johnson: [...] saggio deve mirare a [...]. Meta e [...] nostro essere! /// [...] /// Non a caso [...] neca scrisse De vita beata[...]

[...]rtù. Senza entrare nel merito [...] filosofica, basterà dire che le teorie epicuree [...] gran lunga superiori. Forse perché, [...] volgarizzate, aderivano meglio ai bisogni [...]. Se [...] siamo annoverare Lucrezio e [...] Orazio tra i «seguaci» di Epicuro, non bisogna trascurare Guicciardini e il suo [...] né [...] o [...] e i [...] del Settecento. E nemmeno Kant o Karl Marx, il quale nella [...] tesi di laurea, Differenza tra [...] filosofie naturali di Democrito e [...] di Epicuro, cercava di riportare [...] il filosofo di Samo. O Nietzsche, che nella Caia [...] dedica un aforismo. Si [...] anche riferimenti alla [...] di Atalanta ed ai [...] Nassau. Per quanto riguarda i [...] nel [...] di armi non è [...] nessuno che è stat[...]

[...] potente dilemma morale da risolvere. Qualche semplificazione un pò [...] soprattutto quando si tratta di descrivere donne [...] da una catena di montaggio di Barbie, [...] vaniglia, [...] di crema e via [...]. Sono generalmente più . [...] definiva Epicuro un «filosofo pieno [...] saggezza», seri. A colei che la [...] Luigi [...] definiva «La Belle Mignon», [...]. Questa poteva essere solo [...] filosofo invidioso o di un discepolo scontento», [...]. Epicuro era riuscito a [...] che li precede e [...] li segue». Vi compaiono . Manca, è vero, il [...] Discorso [...] felicità di Madame du [...] di Voltaire, che unisce [...] per lo studio. [...] del femminismo, che rifiuto [...] di Rousseau e di [...] e ch[...]

[...]porte aperte per fare [...] entrerà invece la [...]. Consigli che con maggiore [...] di dare anche Bertrand Russell, il quale [...] un poco noto La conquista della felicità. Ma la palma degli [...] a Norman . Douglas, il terribile scozzese, [...] di Epicuro e di Lucrezio trascorse tutta [...] che condensò le sue teorie in un [...]. Tanti discepoli per un [...] vivo. Con una postilla, dovuta a [...] nobildonna inglese: [...] se sei felice e cesserai [...]. /// [...] /// Con una postilla, dovuta a [...] [...]

Brano: [...] ancora in cerca della tesa compostezza [...]. Al: le origini della [...]. Lucrezio, scavalcando gli. I sei libri de La [...] presentano come un microcosmo del mondo che [...] Lucrezio spiega grazie alla lezione materialistica del suo [...] il greco Epicuro. Tutto è composto ai [...] muovono in numero infinito nello spazio senza [...] o dividendosi danno forma a ogni cosa. Nulla esiste che non [...] materia e di vuoto, e anche [...] formata da atomi sottilissimi, [...] seguire il corpo nella disgregazi[...]

[...]cioli accanto a metafore di impianto [...] delle formulazioni tecniche insieme [...] ispirata contro i pregiudizi [...]. La violenza di questi [...] lettore lo stupore della scoperta e il [...] lo trascina in un viaggio eccezionale che [...] «divino Epicuro»: «cosi il vivido vigore [...] prevalse. [...] degli del Conquistato [...] intellettuale che Lucrezio suscita nei [...] versi, il lettore si innalza in una [...] dimensione sublime che diventa [...] uno strumento di liberazione: [...] , [...] alla v[...]

[...]il vivido vigore [...] prevalse. [...] degli del Conquistato [...] intellettuale che Lucrezio suscita nei [...] versi, il lettore si innalza in una [...] dimensione sublime che diventa [...] uno strumento di liberazione: [...] , [...] alla verità di Epicuro, e [...] in grado di conoscere i meccanismi invisibili che regolano [...] vita [...] il discepolo è finalmente libero [...] rifiutare agli dei della tradizione, meschini e cattivi, ogni [...] sulle sorti [...] e dei mondo: «la religione [...]. Gli d[...]

[...]ado di conoscere i meccanismi invisibili che regolano [...] vita [...] il discepolo è finalmente libero [...] rifiutare agli dei della tradizione, meschini e cattivi, ogni [...] sulle sorti [...] e dei mondo: «la religione [...]. Gli dei, di ; [...] Epicuro né Lucrezio [...] a negare [...] diventano modelli di atarassia, [...] gioie e dolori che irretiscono i mortali: [...] suprema di un ideale di felicità cui [...] e che la lezione epicurea rende ora [...] mano. Il carattere didascalico del [...] di c[...]

[...]estro deve [...] capito, giunto alle ultime [...] di fronte ad eventi come questo [...] la calma della riflessione [...] certezza che ad ogni distruzione, per quanto [...] sempre una nuova fase di creazione e [...]. Gli ateniesi, ancora ignari [...] Epicuro, non potevano [...]. I discepoli di Lucrezio, [...] parole» del maestro, da questa straordinaria poesia [...] altrimenti. /// [...] /// I discepoli di Lucrezio, [...] parole» del maestro, da questa straordinaria poesia [...] altrimenti.

Brano: [...]nti». Maria Grazia Gregori Stasera [...] A [...] richiesta »Lo spinello mette in crisi il Sostenuto [...] nutrita schiera di fan» e introdotto dal [...] sitar, una piccola valigia in mano, una [...] copre il capo, sulla pedana di A [...] questa sera Epicuro, il filosofo grecò vissuto [...] 340 e il 270 [...]. Affidata alla sofistica maschera [...] Mario Scaccia e ai dialoghi scritti da Luigi Malerba, [...] Epicuro [...] delia periferia di Atene. [...] luogo che venne chiamato « [...] giardino », mentre sostiene con un allievo dottore Massimo Giuliani) le sue tesi. Sgranocchiando un ravanello e [...] Epicuro ribadisce sicuro e fiducioso il principio [...] filosofia: avviare [...] verso uno stato di [...] conoscenza detta realtà e attraverso la pratica [...]. Catapultato al giorno foggi, [...] un sogno, [...] maestro ti trova invece [...] con un giovanot[...]

[...]il principio [...] filosofia: avviare [...] verso uno stato di [...] conoscenza detta realtà e attraverso la pratica [...]. Catapultato al giorno foggi, [...] un sogno, [...] maestro ti trova invece [...] con un giovanotto mezzo hippy che gli [...]. Epicuro rifiuta forse per [...] per tutte coloro che si ostinano ad [...] soprattutto maestro di voluttà grossolane. Egli ha ancora facile [...] affermare: « Non sento il desiderio di [...]. Mi privo quindi di [...] non conosco », argomentando che in alcuni[...]

[...]i privo quindi di [...] non conosco », argomentando che in alcuni [...] consiste [...] di dolore. Ma per il nostro [...] mettono male quando il ragazzo gli fa [...] mondo in cui viviamo: la droga che [...] che ammazza, la politica che corrompe. Lui, Epicuro, oppone [...] naturale verso [...] e Quindi uno Stato [...]. Ma, messo atte strette [...] ragionamenti, non [...] resta ette [...] carta: quella di invitare [...] a liberarsi dal [...] carcere degli affari e [...]. Ma che il privato [...] giovane. [[...]

Brano: [...]e. In questo stesso momento [...] disfa, Euridice, ombra fra le ombre, ridiscende [...] avrebbe mai potuto risalire; come Admeto, Orfeo [...] propria disperata solitudine, [...] di una morte che [...] alla vita. Non [...] una vita oltre la morte. Ed Epicuro? Della morte [...] La morte per noi non è nulla: [...] e male è nel senso, e la [...] di senso. Quando noi siamo, non [...] la morte, e quando [...] la morte, noi allora non [...] ». Precorrendo una saggezza che [...] antica di Epicuro (Epicuro fu colui che [...] sistema), già Euripide aveva dichiarato che chi [...] non [...] dolore al mondo che [...] raggiungere oramai ». Ciò che Epicuro aggiunge a [...] saggezza è [...] ad abolire il pensiero che [...] morte sia un male, a sopprimere la paura della [...] fonte perenne [...] e [...] per ogni uomo. Prometeo aveva liberato [...] dalla preveggenza della morte, dalla [...] di quando sar[...]

[...]re il pensiero che [...] morte sia un male, a sopprimere la paura della [...] fonte perenne [...] e [...] per ogni uomo. Prometeo aveva liberato [...] dalla preveggenza della morte, dalla [...] di quando sarebbe arrivato, per ciascuno, [...] giorno. Epicuro libera [...] dal pensiero stesso della morte, [...] una vita oltre la morte, [...] insegnando che la morte non è un male, e [...] dunque non [...] alcuna ragione di turbamento nella [...] evento di là da venire, [...] che comunque un male non è. La [...]

Brano: [...]caso individuale del Solario, un [...] storia artistica lombarda del primo Cinquecento. Notevole è soprattutto il [...] alla permanenza di Solario in Francia (15071510), [...]. FILOSOFIA Prevosto con idee [...] Antonina Alberti «Sensazioni e realtà, Epicuro e [...] Olschki Firenze [...]. È un giudizio che [...] varie storie delta filosofia [...] il merito del filosofo provenzale, vissuto fra [...] il 1655, viene individuato nei suo sforzo [...] circolazione [...] di Epicuro, una dottrina [...] il suo naturalismo e le sue implicazioni [...] per secoli sinonimo di depravazione morale e [...]. In alcuni casi, anzi, [...] pur fu prevosto nella cattedrale di [...] è staio collocato nel [...] ateistico libertino. [...] attra[...]

[...]...] giunge invece alla conclusione che [...] si perde la «particolare concezione [...] delia realtà secondo cui questa è da identificare con [...] sensibile». Tale feconda concezione era [...] sia alla stessa ontologia [...]. Ma a [...] che leggeva Epicuro con [...] queste sono le conclusioni [...] alternativo del pensiero epicureo rimase del tutto [...]. Per trovare nel pensiero [...] di una concezione analoga a quella epicurea, [...] riflessione di Hume. CRONACHE Gialli e neri [...] casa nostra Gian[...]

Brano: [...]scirà la RAI a far Ingollare [...] di Italiani Socrate che riempie di sé [...] Miguel Bosè, o Machiavelli che parla di [...] fini In mezzo al fischi? In ogni [...] provando. Per la [...] Rete uno sta preparando [...] rispettivamente [...] a Socrate, Epicuro, Agostino, Machiavelli [...] Nietzsche, da mandare in onda alla fine di [...] titolo generale di c A grande richiesta [...]. Saranno puntate un po' [...]. Già particolare è [...] si [...] tratta . E delle trasmissioni di Costanzo [...] risente. [...[...]

[...]llywood anni [...] 50: Giulio Cesare cori ( Brando, [...] davanti ; ad [...] uno stadio presenta i ? [...] che doToli no contendere, volta per volta. Machiavelli discuterà [ con [...] partito. Agostino con una femminista. /// [...] /// Luigi Malerba Epicuro, Luigi Santucci [...] del dialogo di Agostino. Eco per Machiavelli e Italo Chiusano [...] NietzSChe. Ma, almeno nelle intenzioni [...] non è [...] da ghetto, da relegare [...] " tarda serata . Soltanto il diàlogo di Sanguinèti [...] qualche difficol[...]

[...]ta da Hollywood, [...] dallo " spettacolo. /// [...] /// E le idee in [...]. Come se [...] se [...] per far digerire Hegel, Kant [...] Marx tutti insieme. /// [...] /// Per la televisione sembra [...] esperimenti. /// [...] /// Mario Scaccia [...] « Epicuro »«cento,. Ha curato I dialoghi [...] Socrate. Sono titolare soltanto per [...] lavoro. Ho solo preparato i [...] puntata su Socrate. Forse la RAI s'è rivolta [...] a me perché avevo ; già [...] steso un dialogo, per le [...] f Interviste impossibili[...]