→ modalità player
modalità contesto

Il vocabolo Dessì si trova nei "vocabolari":
- Lingua Italiano - Sottosistema simbolico: Lingua storico naturale in uso contemporaneo →temporaneamente non specificati(TmpIt+VO )
- Lingua - Sottosistema simbolico: correlati alla descrizione di KosmosDOC →da AuthorityFile(AF+VO ).
Stimato come nome proprio è riscontrabile in 690 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: [...]i inferiorità, [...] ad [...] e [...] con un [...] impegno anche tecnico [...] nel quattrocentesco [...] guato [...] poetica. Op pure con euforico [...] allora « capriccio »? Il termine « [...] introdotto [...] prima di Piranesi, dai [...]. Giuseppe Dessi, (nato a [...] in provincia di Ca [...] e scomparso nel luglio del 1977) è [...] il quale la critica non ha saldato [...] debiti. Etichettato, spesso sbrigativamente, per [...] per fretta antologica, come un autore memorialista [...]. Dessi [...] va forse oggi lo spazio [...] una rilettura e una classificazione che cerchino di aderire [...] maniera onesta al suo itinerario di uomo e di [...]. In questo senso si è [...] di Giorgio Luti che ha [...] come sia giunto il momento di [...] qu[...]

[...].] uno scrittore che ha qualcosa da dire [...] stessa storia, mutando fondali e ritmi per [...]. [...] osservazione dello scrittore, per [...] di un vero romanziere è fatta di [...] sola nota, può essere d'aiuto per instradare [...] critico [...] di Dessi. Come ha [...] te osservato Pina [...] vena europea di Dessi La [...] collegare, nel giudizio sul romanziere sardo, i [...] con la [...] a quelli della grande [...]. /// [...] /// L'opera in «progress» di Dessi [...] quindi, una nozione del tempo piatta e [...] percorso pieno di svolte» di arresti e [...] vicino ai meccanismi della coscienza. Luigi Baldacci ha affrontato [...] significato e della rilevanza della terra di [...] da sfondo a tutte le opere de[...]

[...] [...] significato e della rilevanza della terra di [...] da sfondo a tutte le opere dello [...] rintracciare saldi collegamenti nel quadro della narrativa [...]. La storia del romanzo [...] con il romanzo regionale: i nomi che [...] da Baldacci per Dessi sono quelli di Alvaro [...] Gente d'Aspromonte ». Al ritaglio regionalistico operato [...] Baldacci. Claudio Varese ha opposto la [...] pisano dove Dessi visse gli [...] decisivi della [...] formazione. Come tanti altri isolani [...] genere, Dessi si trasferi, negli anni Trenta, [...] Pisa [...] dedicarsi ai prediletti studi letterari. Questa vicenda di emigrazione intellettuale [...] per lo scrittore sardo una delle tappe più importanti [...] esistenza. In un ambiente aperto [...] Dessi ebbe modo di allacciare rapporti di [...] di intenso confronto culturale, con critici come Momigliano, Russo. [...] Cantimori (che era già [...] al liceo [...] di Cagliari) e Continui. Fu una maniera per [...] angosciosa della cultura imposta dalle [...]

[...]Il discorso di Anna Dolfi [...] in evidenza la Sardegna, ma non quella [...] Grazia Deledda. La riflessione si è [...] delle due strutture fondamentali entro le quali [...] le sue scommesse più rischiose: il tempo [...]. Lo [...] zio privilegiato da Dessi [...] Sardegna che dal punto di vista diacronico presenta [...] tipo particolarissimo: in essa si fondono passato [...] misteriosi uomini dei « [...] » e [...] civiltà fe nicia di [...] mandano ancora segnali che [...] maniera inestricabile alle voc[...]

[...]onico presenta [...] tipo particolarissimo: in essa si fondono passato [...] misteriosi uomini dei « [...] » e [...] civiltà fe nicia di [...] mandano ancora segnali che [...] maniera inestricabile alle voci del presente. Certo questo aveva in [...] Dessi [...] scrisse che il « profilo smozzicato » [...] Sardegna [...] « [...] te il diagramma di [...] senza storia, il tempo stesso della terra, [...] materia ». Ciò che è emerso in [...] preminente nel dibattito è quindi, la preoccupa zione di [...] Dessi [...] tore europeo, legato alla grande [...] del suo tempo da rapporti non [...] anagrafici. Una Lesi che nan sembra [...] dal rapporto, privilegiato. Pur non potendo misconoscere [...] a schemi teorici [...] rappresenta un regresso teorico. La posi[...]


Brano: [...]tanto ci ripetiamo le [...] Gianfranco Contini: [...] . A lui la materia regionale [...] una casistica sui generis per collaudare una visione delle [...] umane, condivisa da tutta la più inurbata cultura moderna [...]. Arriva la proprietà privato Ma Dessi, [...] quale rapporto è con questa [...] perduto, con questa Sarde [...]. /// [...] /// [...] Per qualunque italiano sarebbe più [...] che per un sardo [...] dice Dessi [...] rispondere a questa domanda. La storia isolana lontana [...] completamente agli schemi tradizionali della storia italiana. Lo stesso Risorgimento. Un passo, o molti [...]. /// [...] /// Qualunque banale progressismo appare [...]. La [...] perd[...]

[...]n caso [...] con la morte: se [...] non tiene fede alla [...] è sostituito il fucile del carabiniere. Il rapporto tra i [...] sardi non è mai stato da pari [...]. Ma non si tratta [...] mai, di sovrapposizione di civiltà differenti, diseguali [...]. Dessi dice: c Per [...] della Sardegna bisogna affrontare e approfondire il [...] socialismo naturale, la cui soppressione portò a [...] rinfocolarono il millenario spirito di ribellione dei [...] dai tempi di Cartagine a essere trattati [...] da colonizz[...]

[...] da missionari o da portatori di [...] realtà spinti solo da uno spirito di [...] giustificava la dura risposta dei sardi e [...] diffidenza ». Non è un semplice [...] ». Ora che siamo tornati [...] Sardegna dalla quale muovono le opere più [...] di Dessi, da San Silvano a Michele [...] fino a 1 passeri, [...] II disertore, alle opere di teatro, La giustizia, [...] non c'è guerra, Eleonora [...] riesce. Ma non è questo [...] Dessi scrittore? c Da noi, anche chi parla [...] è accolto perciò con diffidenza, perché il [...] non si adatta alla situazione del proletariato [...]. Che cos'è giustizia, che [...] i sardi? E che senso ha, di [...] nostro sospetto di « separatismo »? Fo[...]

[...], perché il [...] non si adatta alla situazione del proletariato [...]. Che cos'è giustizia, che [...] i sardi? E che senso ha, di [...] nostro sospetto di « separatismo »? Forse, [...] (noi, in questo momento, seduti [...] davanti al sardo Giuseppe Dessi) [...] Stato: il carabiniere con il fucile, c Per [...]. E soggiunge: « In Sardegna [...] sentita in modo più acuto che in [...] d'Italia. Ma [...] si configura in termini [...] termini diversi deve configurarsi la lotta ». Chiediamo se sì può [...][...]

[...]ndito perché non [...] lo stato italiano. Chi volesse avere [...] dei sistemi usati dal [...] la repressione del banditismo in Sardegna, e [...]. Ben diverso fu il [...] Antonio Gramsci, per il quale Caccia grossa si [...] equivoci, "caccia [...] ». Dessi riassume il suo pensiero: «Insomma intendo dire questo: per un sardo che venga iniziandosi [...] politica, [...] che venga acquistando una coscienza [...] il senso della giustizia non è mai disgiunto [...] se non addirittura del separatismo. Per [..[...]

[...]e respinto. Può un sardignolo aspirare [...] una società che lo chiama razzisticamente "terrone"? Io [...] si sentirebbe più a suo agio sulle [...] macchia ». C'è tuttavia uno stretto [...] separatismo, aspirazione alla giustizia e lotta socialista. Dessi [...] che « lo stesso Gramsci, [...] l'Isola per andare a studiare [...] di Torino era intimamente [...] lettera. La [...] ribellione politica, come si [...] bella biografia scritta da Peppino Fiori e [...] Laterza, partiva da un radicalismo autonom[...]

[...]torità fasciste, e noi [...]. Non ci accadde niente, [...] segnati come pecore nere: la nostra, fu [...] poco più che una innocente scappatella. Erano ben lontani dal [...]. Una rivista [...] approda, alla Resistenza, alla Rivoluzione [...] il sardo Dessi, che vede nel passato dell'Isola una [...] di un futuro socialista. La memoria si concreta [...] in volti: «Al tempo in cui cominciava [...] noi la Resistenza in casa non sentivamo [...] fascismo né di antifascismo; nessuno ci diceva [...] Antonio G[...]

[...][...]. Penso a un sardo, [...] deputato al Parlamento piemontese, Giovanni Battista [...]. Una domanda sulla unificazione [...] PSI [...] P SDI ci pare oramai scontata. Ma ugualmente gliela rivolgiamo: c Se dovessi iscrivermi a un partito [...] dice Dessi [...] sceglierei il partito comunista ». E anche questa è una [...] in certo senso, corale. Dessi parla come uno dei [...] delle sue opere drammatiche. Come in Eleonora [...]. Il teatro di Dessi, [...]. Se si fosse trattato di [...] semplice trasposizione letteraria. Parlo della Giustizia. Naturalmente, un successo teatrale [...] risultato di una intelligente collaborazione tra autore [...]. Cosa che mi è [...] non c'è guerra e [...] è anco[...]

[...].] semplice trasposizione letteraria. Parlo della Giustizia. Naturalmente, un successo teatrale [...] risultato di una intelligente collaborazione tra autore [...]. Cosa che mi è [...] non c'è guerra e [...] è ancora verificata per Eleonora [...] ». Dessi lavora da tempo [...] romanzo. Gli chiediamo se quei [...] quali ha preso avvìo il discorso vi [...]. La risposta è sì. Ottavio Cecchi LA RICERCA [...] il settore è in [...] Il ricercatore «avventizio» Le incredibili condizioni di lavoro [...] I cri[...]


Brano: [...] [...]. Esigenza di densità ed [...] incontrandosi. Inoltre la deposizione dei [...] frase può variare, e sono frequenti le [...] espressivo: Attuare le riforme chiedono [...] delegati . In taluni elementi del [...]. [...] di queste trasmissioni, il Dessi [...] La sposa in città », di c San Silvano [...] di [...] Michele [...] » e de « I [...] è diventato il Dessi de « Il [...] Dessi noto non più soltanto, si vuol [...] letterari, ma anche al pubblico delle colonnette [...]. Forse non era proprio [...] lo scrittore aveva desiderato di fare con [...] suoi romanzi e, specialmente, delle sue opere [...]. Avrebbe voluto un incontro [...]

[...]elle sue opere [...]. Avrebbe voluto un incontro [...] mediato. [...] così, e lo capiamo [...] gli siamo davanti, in casa [...]. Nuovo, diciamo, perchè ne [...] altri più vecchi, e qualcuno ricorderà che [...] occasione come questa dicemmo che [...] Dessi scriveva quella « Eleonora [...] che il 3 aprile scorso è stata [...] e che, nel prossimo autunno. Ci sembra chiaro che [...] 11 quale Dessi [...] avrebbe voluto raggiungere il [...] teatro sono le tavole del palcoscenico e [...]. Ma detto questo, non [...] detto niente. Dessi vorrebbe un pubblico [...]. Il colloquio chiarisce meglio [...] questa parola. Soprattutto perchè mi sono [...] dramma « regge » bene sulla scena. C'è [...] tra i personaggi e il [...]. E il coro, nel [...] importante, tanto che i personaggi non esi[...]

[...]tro gli Aragonesi. Questo [...] è la materia viva [...]. Pensa: in una struttura [...] nella quale non esiste la proprietà privata, [...] Aragonesi [...] il feudalesimo. [...] naturale che il [...] strìnga attorno a Eleonora. La quale [...] aggiunge Dessi definendo il [...] essendo di sangue patrizio, viene fuori dal [...] esso si identifica. /// [...] /// [...] la peste che sconfigge Eleonora, [...] peste portata dagli Aragonesi. Dopo [...] degli Aragonesi, quella società [...]. Eleonora esce dal [.[...]

[...]lla società [...]. Eleonora esce dal [...] esso quando rifiuta di tornare ad Oristano [...] Aragonesi Muore assistendo gli [...] non per carità cristiana, [...] e gli appestati sono la stessa cosa [...] morte è il naturale [...] vita. Si capisce che Dessi [...] non sa se il pubblico della radio [...] di là della mediazione, afferrare le idee [...] dramma di idee si tratta, non di [...] « storico ») e, soprattutto, la destinazione [...]. Per questo gli [...] dramma sarà rappresentato in [...] mi sembr[...]


Brano: [...]ardin, Uliano Lucas. /// [...] /// Vi si trovano inoltre una [...] dello stesso Vittorio Vidali e una poesia, dedicata à Una [...] di Rafael Alberti. NELLA FOTO (di Tina [...] «Donne di [...] », [...] è [...] scelta»: un romanzo autobiografico [...] Dessi che ne conferma la vocazione letteraria e [...] Quando, [...] or sono, comparve l'opera [...] Giuseppe Dessi, San Silvani, Gianfranco Contini annotava in [...] « esercizi di lettura » pubblicato [...] 1939 in Letteratura: « Per [...] del sardo Dessi, la Sardegna è una [...] cronologica ed europea di Dessi consiste nel [...] nel ritornarvi a [...] in [...] e lenta ma non [...] del tempo perduto ». Che era , un [...] 1 di riconosciménto « europeo », alla [...] Proust, per uno scrittore come pochi alieno da [...] folclore isolano o alla variazione estet[...]

[...]ome pochi alieno da [...] folclore isolano o alla variazione estetizzante su [...] ma che, proprio [...] della [...] non dubbia vocazione di [...] limitare appunto [...] classificazione del «provinciale ». Le successive vicende della narrativa [...] Dessi [...] da Michele [...] (1942), a I passeri (1955), [...] II disertore (1961) a Paese [...] (1972) [...] avrebbero però corretto la immagine, [...] suggestiva, considerate le infauste ricorrenze [...] tempi, del Proust in Sardegna. E avrebbero chiari[...]

[...] quella terra [...] Sardegna [...] fu crocevia ideale, fin dagli anni giovani, [...] e di ansia conoscitiva, di rivolta passionale [...] di decifrazione filosofica del mondo, presagi tutti [...] ardua e definitiva «scelta ». Enrico Ghidetti Giuseppe Dessi, LA [...]. Dai giudizi di Benedetto Croce [...] significative riletture di Dante La rigorosa struttura [...] studio di Singleton e [...] dei suoi rapporti con [...] borghese [...] di [...] le vie della Commedia I [...] sa, non sono mai neutrali; se [...]


Brano: [...]me [...] ridotto» tratteggia un ritratto degli eterni vizi [...] Paese, dalla cura del «particulare» [...]. E ammonisce: cara sinistra [...] è già derby tra [...] del libro Tra le recenti iniziative del Macro, [...] Roma, la mostra dedicata a Gianni Dessì si [...] una delle più riuscite. Ché non solo è [...] il percorso creativo in maniera esauriente, soffermandosi [...] più significative che ne hanno determinato [...] tracciato operativo, ma, soprattutto, [...] con equilibrio, riuscendo a considerar[...]

[...]erativo, ma, soprattutto, [...] con equilibrio, riuscendo a considerare gli aspetti [...] fondamentali in una rassegna antologica senza trascurare, [...] capacità estetiche ed emozionali dei lavori proposti. È possibile, pertanto, esaminare [...] di Dessì nella [...] veste più completa, dai [...] nato nel 1955 a Roma dove è [...] Toti [...] di Belle Arti ed [...] la prima volta nel [...] presso la galleria Ugo Ferranti [...] riflettendo su alcuni aspetti essenziali della [...] esperienza artistica. D[...]

[...]ni aspetti essenziali della [...] esperienza artistica. Della quale, è bene [...] definire esattamente i confini; parrebbe improprio, cioè, [...] specifico ambito espressivo, cronologico o logistico in [...] di essi, anche da quelli a lui [...] nome Dessì è generalmente accostato alla cosiddetta Scuola [...] San Lorenzo), se ne distacca in qualche modo, [...] propria autonomia. Che, sotto il profilo [...] come una miscela composta da diversi ingredienti: [...] e forme concrete, soluzioni plastiche e [...]

[...] pittoriche, [...] alla tempera al [...] fino [...] e materiali meno consueti, [...] adesivo, il silicone, le resine presenti soprattutto [...] alcune delle quali poste a chiusura della [...]. Curata da Danilo [...] essa comprende molti dei [...] di Dessì come Artemisia e Campione degli [...] Ottanta, Girotondo e Brillo Ebbro del decennio seguente e Camera [...] sulle orme di un primo progetto realizzato [...] definitivamente in territorio ambientale: uno spazio interamente [...] colore feticcio per [...]

[...] e Camera [...] sulle orme di un primo progetto realizzato [...] definitivamente in territorio ambientale: uno spazio interamente [...] colore feticcio per [...] capace di coinvolgere lo [...] diverse sfere sensoriali, in evidente sintonia con [...] Dessì in ambito teatrale, non ultimo quello [...] alle soluzioni sceniche che egli ha adottato [...] Parsifal di Salisburgo o il Cordovano [...] di Roma). Assieme alla [...] il Macro ha ordinato [...] individuale del giovane Leandro [...] argentino di nas[...]

[...]iovane Leandro [...] argentino di nascita (Buenos Aires, [...] attivo a Parigi, il quale, attraverso una [...] piuttosto spettacolari e dotati di una certa [...] del 2004 o The [...] si concentra soprattutto sul concetto di spaesamento [...]. Gianni Dessì Leandro [...] Roma, Macro fino al [...] Electa. Ora che la data [...] maggio), in una conferenza stampa più affollata [...] si è definito il panorama della Fiera [...] Libro [...] Lingotto di Torino. La manifestazione che nella [...] edizione si dis[...]


Brano: [...] ci [...] questo ricordo del professor Manlio [...] scrittore e saggista, docente [...] Storia [...] di Sassari, che collaborò al libro « Sardegna, [...] di pietra », fotografato da Franco Pinna, [...] Antonio [...] e [...] presentazione di Giuseppe Dessi. Pinna, benché non avesse [...] dell'isola, si rivelò subito il fotografo delle [...] e del mondo dei minatori sardi. Fu [...] a rivelare a Pinna cos'era [...] Sardegna; e [...] poi fu Pinna [...] a restituire [...] a [...] di quella Sardegna che [.[...]

[...]ominare in quelle foto: una luce di quotidianità totale. Credo che proprio per questo [...] irò ci sia una certa contraddizione tra le foto [...] Pinna e le didascalie di [...]. [...] una introduzione che ripete alcuni [...] chiave delle visioni che Dessi aveva del [...] pianeta Sardegna » e che [...] stati citati più volte. E dico « pianeta [...] che vi domina è [...] della Sardegna come [...] ria [...] come pietra, terra, albero [...] ria cosmica: [...] La tentazione di sfuggite [...]. /// [...] //[...]

[...] il sale [...] e rapprendersi e di nuovo sciogliersi. [...] più facile fare storia naturale [...] raccontare la vita degli uomini, è più facile parlare [...] varietà di formiche e di api che popolano l'isola, [...] parlare dei [...] Quello che [...] Dessi è la [...] » (filiazione del concetto della [...] di [...] filosofo particolarmente caro a Dessi) [...] Pinna e [...] diventa, semmai, la « [...] », un concetto proprio di Fernand [...] cioè del maggiore storico della [...] mediterranea; in Dessi c'è la filosofia, in [...] e Pinna irrompe la storia; [...] che in Dessi sembra immobilità totale, [...] è una storia di uomini [...] di strutture, con un loro moto interno, quotidiano e [...] magari difficile da cogliere, ma reale, pieno di [...] civili e di conseguenze sociali. Insomma, detto in fretta, [...] e di Pinn[...]

[...]to in fretta, [...] e di Pinna [...] anche quando il libro [...] un mondo apparentemente egualitario come un mondo [...] la gran parte delle pagine [...] è una società di [...] loro indagine batte [...] sulle differenze e i [...] la presentazione di Dessi [...] tutt'altro che estraneo alla [...] lotte di quella stessa società) batte [...] soprattutto sulle costanti quasi [...] isolana. Anche le foto dedicate [...] si diceva: quelle sulla festa di S. Francesco di Lula sono un [...] reportage al modo d[...]


Brano: [...]zione narrativa, dal primi lavori [...] come « La sposa in città » e [...] Silvano», del 1939 [...] fino [...] importante romanzo, « Paese [...] » del 1972, che gli [...] il premio Strega. Collaboratore negli anni del [...] e «Letteratura», [...] di Dessi è stata [...]. Tra le sue opere [...] « Racconti vecchi e [...] (1948), «L'isola [...] La ballerina di carta » (1957), «Introduzione [...] Giacomo [...] » (1959), «Racconti drammatici [...] Eleonora [...] » (1964), «Il disertore» [...] 1962), e «I p[...]

[...] nonna [...] disciplina [...] ca interiore in un momento [...] mi pare particolarmente difficile non solo per [...] ma per tutto il mondo». Il compagno Enrico Berlinguer [...] cordoglio del PCI per la scomparsa dello [...] telegramma inviato a Luisa Dessi:« Cara signora, [...] alla dura notizia della scomparsa di Giuseppe. Sentiamo insieme a lei [...] e il rimpianto di non [...] più con noi tuia [...] di cosi alta Intelligenza e sensibilità, di [...]. La scuola, la cultura, [...] nostro paese perdono[...]

[...] e a [...] in questo cosi doloroso momento ». Per tutti gli scrittori [...] la terra [...] è un fattore costitutivo, [...] opera. Ma solo per alcuni [...] è cosi forte, condizionante, da [...] in ogni fase della [...] e artistica. Nella narrativa di Dessi [...] Sardegna ha sempre occupato un posto centrale. [...] in un [...] senso, una [...] costante » che, in modi [...] si può ritrovare dai primi agli ultimi romanzi e [...] trae il primo motivo della [...] importanza dalla ricchezza delle spinte [..[...]

[...], sin dai [...] racconti, come Sposa in città e San Silvano, alla [...] di una sprovincializzazione che coincide con la apertura alle [...] europea. Siamo alla fine degli [...] Trenta [...] benché mediato dalle iniziative anticipatrici di « [...] di Dessi per scrittori [...] Joyce [...] Proust, da cui mostra di attingere la [...] interiore e della frammentarietà del ricordo, è [...]. [...] di uno sguardo sempre [...] esterni (a quello che accade nella natura, [...] famiglia, nella vita degli strati s[...]

[...]dei [...] delle stesse figure [...] che lo circondano e [...] ba se materiale alle più improvvise proiezioni [...]. Ecco, la consapevolezza sempre [...] materialità, di questo nesso robusto tra immaginazione [...] il punto di forza di tutta la [...] Dessi. Le inflessioni regionali del linguaggio, [...] quadri [...] i bozzetti dì costume non [...] mai assunti [...] per quello che sono, ma [...] dialetticamente rapportati [...] possibile di un loro spostamento [...] spazio e nel tempo. Come se la volon[...]

[...] un [...] di vista dello scrittore che trasferisce la [...] narrare dal piano della coscienza pensante a [...]. La constatazione che ogni [...] individuale e collettiva, e della stessa natura [...] al ritmo dinamico della storia e delle [...] spinge Dessi ad imboccare, in modo originale, [...] rappresentazione dal vero, senza, però, rinunciare alle [...]. Una strada che Giuliano Manacorda [...] bene a fuoco, quando, parlando di questa [...] di Dessi, e, in particolare, del suo [...] 1 passeri, ha scritto che in essa [...] vocazione proustiana al recupero, per via di [...] come durata ed una più recente tendenza [...] verifica realistica ». Dall' approfondimento di questa [...] politico a cui si[...]

[...]utto in Paese [...] che chiude la carriera letteraria dello scrittore [...] segna il riconoscimento pubblico con la vittoria [...] Strega [...] che si dispiega il nuovo senso della [...] a cui giunge la maturazione della coscienza [...] artistica di Dessi. Una storia che non [...] alcuni personaggi [...] come il protagonista Angelo Uras [...] che attraverso la descrizione dei loro tratti [...] cerca di far parlare la voce di [...] figure, anonime, sconosciute, in un respiro di [...] essere anche [...[...]


Brano: La [...] le pericolanti Gravi infortuni [...] Cera [...] a [...] vittoria dei blucerchiati e [...] Spai [...] Roma passa [...] campo del [...] dell'« Amsicora» durava da [...] MARCATORI: Taccola (B. CAGLIARI: Resinato; Dessi, [...] Cera, Vescovi, I. ROMA: [...] Losi, [...] Cappelli, [...] Pelagalli; [...] Taccola, Enzo, Cordova, Jair. /// [...] /// NOTE: Giornata di sole; spettatori [...] mila [...] al [...] del primo tempo Cera ha [...] portato la frattura della eia [.[...]

[...]OMA: [...] Losi, [...] Cappelli, [...] Pelagalli; [...] Taccola, Enzo, Cordova, Jair. /// [...] /// NOTE: Giornata di sole; spettatori [...] mila [...] al [...] del primo tempo Cera ha [...] portato la frattura della eia [...] al [...] della ripresa Dessi ha riportato [...] sospetta lussazione ad una spalla. [...] 24 marzo Questa Roma [...] di farci impazzire tutti, critici e tifosi. Avevamo appena aperto il [...] rosee speranze [...] insediata nelle prime posizioni [...] ci ha precipitato nella disp[...]

[...]o alzando sulla [...] di Rizzo al [...]. Poi nuovo colpo di [...] prodezze di [...] sembravano avessero affievolito lo [...] Cagliari, tanto che la Roma poteva tornare alla [...]. Ma proprio in questa [...] Cagliari riusciva a pareggiare: il giovane Dessi scendeva [...] sinistra, « saltava » Cappelli e Losi [...] che al volo faceva [...] di rara potenza centrando proprio nel « [...] sinistra di [...]. Il raggiungimento del pareggio [...] ai piedi dei sardi che rinnovavano i [...] nel loro ardore e ne[...]

[...]] che al volo faceva [...] di rara potenza centrando proprio nel « [...] sinistra di [...]. Il raggiungimento del pareggio [...] ai piedi dei sardi che rinnovavano i [...] nel loro ardore e nella loro buona [...] abnegazione soprattutto quel giovane Dessi che è [...] suo posto fino alla fine nonostante avesse [...] alla spalla al [...] della ripresa. La Roma, dal canto [...] di tirare per le lunghe. I minuti passavano lenti, meno [...] meno 2, meno 1: tutti in piedi ormai per [...] lo stadio convinti[...]

[...], morirebbe [...] »Sulla partita si è limitato e dire di [...] e che ha temuto [...] pura malasorte, quando i tiri di Cordova, [...] mani di Reginato. Un [...] avrebbe rispecchiato più fedelmente [...] partita ». Dopo essersi dette soddisfatto [...] Dessi «per ii quale, [...]. Regolo Rossi MARCATORE: Francescani [...] della ripresa. /// [...] /// SPAL: Cipollini; Stanziai, Tomasin; [...] Boldrini, [...] Bozzoni, Parola, Rizzato. ARBITRO: Lo Bello di Siracusa. NOTE: giornata di sole [...]. Spettatori [...]


Brano: [...][...] barbaricino Salvatore [...] (vincitore lo scorso anno [...]. Ma si tratta di un [...] reale o [...] strillo giornalistico? Se ne è [...] ieri sera a Villacidro (Cagliari) [...] di una tavola rotonda organizzata [...] margine al Premio Giuseppe Dessì. Tema: nouvelle vague sarda, [...] Lo scrittore Salvatore [...] ad analizzare i termini [...] non si applica certo [...] è nato nel 1930. Il mio primo libro, Un [...] fari spenti, è [...] da Rizzoli nel 1962, e [...] scritto a metà degli anni 50. [.[...]

[...]] e sulla storia sarda, ma [...] un atteggiamento assolutamente moderno, cioè [...] sperimentazione formale. Così andava oltre la [...] un respiro davvero internazionale. Il suo punto di [...] Joyce che non la Deledda». O, risalendo ancora nel [...] Dessì. Spiega Anna Dolfi: «Dessì si [...] letto Proust, voleva essere un autore pienamente europeo, non [...] mai accettato [...] di [...]. Mentre negli anni 40 [...] ci si voleva liberare [...] ora il narratore sembra [...] di essa, perché [...] ritrova elementi di originalità [..[...]

[...]di scrittura [...] i [...] scrittori della [...] regione. Come, negli anni 20, [...] lo era stata per maestri, professori e [...] e aspiranti alla pubblicazione. Qualcuno direbbe: corsi e [...]. Sardegna 2007, tutti figli [...] Grazia Deledda Premio Dessì, le terne per romanzi e [...] n di Roberto [...] / Cagliari n di Maria Grazia Gregori Mannuzzu: «Io nato nel [...] pubblico da 40 anni [...] a nessuna onda» Il [...] contro la massificazione E torna la lezione [...] «Canne al vento» Un premio e tre [...]

[...]...] pubblico da 40 anni [...] a nessuna onda» Il [...] contro la massificazione E torna la lezione [...] «Canne al vento» Un premio e tre diari Saranno [...] alle 18,30 i vincitori delle sezioni di [...] del premio dedicato alla memoria di Giuseppe Dessì [...]. Ecco le terne dei [...] narrativa, Guido Conti, La palla contro il [...] (Guanda), Alessandro De Roma, Vita e morte di Ludovico [...] (Il Maestrale) e Letizia Muratori, La [...] in comune (Einaudi); per la poesia Dino [...] Prove di memoria ([...]

[...] la poesia Dino [...] Prove di memoria (Crocetti), Patrizia Cavalli, Pigre divinità e pigra sorte (Einaudi) e Paolo Maccari, Mondanità (Edizioni L'Obliquo). A decidere i vincitori una [...] presieduta da Silvio Ramat. Intanto, per ricordare la [...] Dessì, si annuncia il completamento [...] critica dei diari dello [...] nipote Franca Linari. Dopo [...] dato alle stampe, presso [...] i volumi relativi agli [...] 19311948, la studiosa ha quasi ultimato la [...] e ultimo tomo [...] contenente gli appunt[...]

[...] del salotto del critico Niccolò Gallo, [...] ambiente culturale ancora da studiare a fondo». Vera fioritura o «boutade» [...] A Cagliari un convegno fa il punto. Presenti alcuni dei protagonisti Da [...] Marcello [...] Salvatore Mannuzzu e Giuseppe Dessì Scene [...] un matrimonio. Ma Gabriel García Márquez [...] Bergman. Basta leggere e ancor più [...] in scena il suo unico testo teatrale Diatriba [...] contro un uomo seduto (scritto [...] 1987 e pubblicato solo oggi in Italia nella [...] Piccola Bi[...]


Brano: [...]iferisce [...] della popolazione. Nel caso del modello [...] esso non tiene conto [...] le interazioni di cui parlava [...] che sempre hanno luogo [...] reali [...] possono operare e hanno [...] nel UNA LETTERA DI GIUSEPPE FIOR I LA SCELTA CIVILE DI DESSÌ Il giornalista e scrittore Giuseppe Fiori [...] questa lettera che volentieri pubblichiamo Caro direttore. Armando La Torre conclude molto [...] la [...] nota sul romanzo di Giuseppe Dessi a Paese [...] », laddove sostiene che l'opera [...] corrisponde [...] clima di restaurazione culturale » [...] equivale alla denunzia di una [...] tra i! Francamente ci saremmo aspettati [...] così seve ro giudizio si accompagnasse un [...]. Sfuggiv[...]

[...]socio di [...] Italia Nostra » [...] lettera E" sempre partecipa zione [...] alla salvaguardia [...] collettività seriamente ferita dalla logica [...] rapina del [...]. Non gli interessi privati [...]. Poi ecco Angelo Uras [...]. Secondo La Torre, a Dessi [...] in questo caso una delie più logore convinzioni [...] che della media borghesia: la [...] è buona amministra zione. Debbo ammettere che mi sfuggono [...] fatti dai quali il recensore parte per giungere a [...] conclusione. A mio giudizio. E no[...]

[...]in cambio protezione e aiuto [...] con [...] locali, e [...] protezione personale per ottenere [...] sfuggire al! [...] una specie di vas [...] concludeva nel 96 Pai. Dunque: rivoltandosi a queste [...] Uras si colloca su posizioni avanzate; e [...] Dessi [...] mostra simpatia. Certo: Angelo Uras non [...] non è un rivoluzionario; appartiene alla piccola [...] un riformatore. Sarebbe grave errore [...] sbrigativamente in quanto esponenti della [...] borghesia. Da essi nasce una [...] politica che non[...]

[...] non [...] non è un rivoluzionario; appartiene alla piccola [...] un riformatore. Sarebbe grave errore [...] sbrigativamente in quanto esponenti della [...] borghesia. Da essi nasce una [...] politica che non è rimasta priva di [...]. Nel romanzo di Dessi, [...] (Sante [...] il [...] compare quando è storicamente [...] in corrispondenza ai primi segni di vitalità [...] in via [...] politicamente. La società sarda contemporanea esce [...] preistoria; albeggia [...] nuova. Ma davvero Dessi avrebbe [...] di Buggerru. Tuo Giuseppa [...] di generare fattori limitanti, [...] da una curva di crescita esponenziale, (cioè [...] possa procedere incontrastata in avvenire) è ingiustificato. In sostanza, la società [...]. Di questa attitudine na[...]


successivi