Brano: [...]o come in America Latina, [...] Africa, in Asia. Problemi che ha sollevato con [...] parlando [...] 1979 e in quello del [...]. Viaggiatore frenetico fin dalla [...] da arcivescovo e cardinale di Cracovia, il [...] poteva che essere itinerante per andare incontro [...] diceva Paolo di Tarso, per farsi carico [...] popoli e dare risposte alla luce del Vangelo. Perciò, ha scritto nella [...] prima [...] (4 marzo 1979) che [...] è la via della Chiesa». Durante il suo primo [...] 1979) in Messico, dove avrebbe dovuto presiedere [...] Puebla [...] Pontefice appena eletto (16 ot[...]
[...].] con [...] con i silenzi di [...]. Non è un caso [...] lui ad elevare Auschwitz a «Golgota del [...] 1979) ed a riconoscere il 30 ottobre [...] fatti dalla Chiesa a Galileo Galilei condannato [...] «colpevole», secondo il [...] di [...] cercato di dare una [...] matematica di Niccolò Copernico, secondo cui la Terra [...] al sole e non il contrario come [...] visione [...] fatta propria, allora, dalla Chiesa [...] Urbano VIII. Un «mea culpa», che [...] errori, gli ha dato credibilità allorchè Giova[...]
[...]a dottrina [...] della Chiesa non è una terza via tra capitalismo [...] e collettivismo marxista», ma costituisce una «categoria a sè», [...] a dire una «categoria della teologia morale». È da questa ottica [...] Chiesa, in piena autonomia, deve guardare e giudicare [...] e politica di un Paese e del [...] Vangelo. Una vera svolta rispetto [...] soprattutto italiana, che è stata confermata dalla [...] (1991) e dal suo [...] Convegno ecclesiale di Palermo ( 1995) quando [...] Chiesa «non intende più [...]
[...].] abbandona alla «Madre di Dio» per quello [...] «Provvidenza» vuole che faccia ancora. Ha detto, in sostanza, [...] a lasciare questo mondo in quanto, come [...] Fatima rivolto agli ammalati, chi avverte, nelle [...] che è arrivato [...] deve ricordare che [...] stagione sarà la primavera [...] immortale». È questo, per [...] il trionfo della fede [...]. Gli 80 anni del Papa [...] la svolta della Chiesa Il messaggio delle encicliche e [...] 92 viaggi [...] «Leggo [...] per essere autocritici dobbi[...]
[...]to per [...] e venti minuti con [...] con affabilità alle domande postegli da ciascuno [...]. Ha parlato del suo [...] Messico come di una grande speranza per la Chiesa [...] le popolazioni di quel continente, affermando che [...] i suoi discorsi di dare gli «orientamenti [...] di quello che diranno i vescovi latino [...] aggiunto che spetterà a questi ultimi che [...] diverse di [...] geografica, dare risposte pastorali [...] di giustizia sociale e di promozione umana. E [...] ha fatto un accenno alla [...] della Liberazione non per [...] ma per [...] i limiti nel senso che [...] teologia, ha detto, deve guardare [...] partendo da Dio. Inoltre, ai colleghi americani [...] non esclude un suo prossimo viaggio negli Stati Uniti: «Suppongo che sarà necessario anche se bisognerà fissare [...]. E non è stato [...] mentre [...] si avvicinava a Santo Domingo [...] u[...]
[...]va si [...] il declino di una fase storica. La stessa parabola temporale [...] ben più lenta degli [...] del muro di Berlino sulle ragioni della [...] rivela la caducità di un progetto fondato [...] e sulla spregiudicatezza delle alleanze. A ben guardare questo [...] il disegno [...]. Confessato, del resto, senza neppure [...] pudori [...] giorno, a [...]. Ha detto, il leader [...] Polo, [...] non gli «interessa» né «rifare» né «sognare» [...] semplicemente perché ha già [...] acquisire, nella [...][...]
[...]e [...] lo stesso schema di [...] sente vittima, vale a dire che dovrebbe [...] (i [...] in buona sostanza) ad [...] centro. Ieri, con una letterina a [...] quotidiano, il leader [...] ha occultato la retromarcia dietro [...] interrogativo. Questo: «Dare voce a [...] subalterno e non trasformista, collegato a una [...] rispettare i valori e le identità altrui, [...] e le altre sono [...] per il successo di una coalizione, non [...] per una democrazia bipolare ma non bipartitica, [...] e proiettata v[...]
[...]la partita referendaria per poi riaprire la partita [...] un Polo divaricato tra il cancellierato [...] e il presidenzialismo [...]. Ma può anche essere il [...] della consapevolezza che non è la conservazione [...] marginale [...] sistema a [...] ridare vitalità al centro. Proprio per la credibilità [...] rilancio del centro, oltre che per il [...] libera scelta degli elettori, si ha il [...] le carte per tempo. /// [...] /// Proprio per la credibilità [...] rilancio del centro, oltre che per il [.[...]