Brano: [...]lla fine della prima [...] un ventennio. Dopo avere inscenato un [...] tedeschi travestiti da polacchi contro una [...] stazione radio di frontiera, Hitler [...] sue armate verso la Vistola in base [...] di conquista fulminea accuratamente preparato dai suoi [...] precedenti. Due giorni dopo Gran Bretagna [...] Francia dichiararono guerra alla Germania. Ormai grigi di capelli, [...] stati in Europa i reduci del [...] vedevano ora partire per [...] loro figli. Ma [...] del [...] quella che per sei [[...]
[...]e [...]. Nel marzo del [...] vi fu la annessione [...] Reich hitleriano, senza che si registrasse nessuna [...] parte delle maggiori potenze europee. [...] tedesco e italiano nella [...] era in pieno sviluppo. Era già palese a [...] nemmeno nascosto dai diretti interessati [...] che la prossima vittima [...] loro ricerca di «spazio vitale » per [...] stata la Cecoslovacchia. Nel frammentario e inquieto [...] fra la Germania e [...] la Cecoslovacchia era uno [...] più solidi, retto (a differenza deg[...]
[...]zione. Per [...] tutto ciò era anche [...] alla politica da essa seguita negli ultimi [...]. Tale politica, dal [...] in poi, aveva puntato su. Per questo [...] aveva sostanzialmente aderito al [...] Versailles, cioè alla sistemazione europea voluta dai [...] guerra mondiale, che pure non le era [...]. Fu questa la politica [...] collettiva ». Suo tenace esecutore era [...] agli affari esteri [...]. Ma Stalin, pur senza [...] appoggiata e caldeggiata. Egli non si era [...] quei dirigenti sovietici [...]
[...] che [...] rispetto ad altre repubbliche [...] saputo sviluppare un «suo» modo originale nei [...] arti figurative. In pratica il visitatore [...] di fronte ad un « materiale » [...] a confronto con quello di altre repubbliche [...]. Si parte quindi dai [...] consegnati ai visitatori delle mostre che sono [...] musei. Dalla lettura finale risulta [...] delle mostre è. Alta [...] per cento [...] è invece la percentuale [...] le mostre due o tre volte ogni [...] per cento si aggira la percentuale di [...]
[...]grosso » proviene [...] (33. Dal punto di vista [...] consumatori d'arte sono giovani fino ai 30 [...]. Rappresentano infatti il 49 [...] pubblico teatrale, il 33. Altro dato caratteristico è [...] per cento dei visitatori di esposizioni ha [...] va dai 16 ai 24 anni, (ma [...] ci dicono anche che in questo arco [...] compreso il 13 per cento [...] popolazione estone). Il grado di istruzione Dai [...]. Secondo i sociologi il [...] i giovani in maggioranza ad interessarsi alle [...] che vi sono « le basi per [...] » e per un c aumento del [...] culturali » e. Da questo discorso ne [...] sulla influenza del grado di istruzione. A poco a poco [...]
[...]infatti, che [...] dirètto [...] il grado ! Gli studiosi [...] rilevano che [...] pubblico « cerca » [...] stampa quotidiana e periodica notizie ed informazioni [...] culturale. In particolare materiali [...] critici ». Spesso [...] e questo risulta dai dati [...] per l'opera di un determinato [...] nasce dopo la lettura di un articolo (saggio o [...] e questo si verifica soprattutto in , chi ha [...] « (fròdo di cultura [...] relativamente basso ». C'è, in sintesi, la [...] (e. Le basi per una « [[...]
[...] fisse, ha. Un [...] sul principio [...] ama il mito e la leggenda, il [...] e si rifugia in [...] dei tempi, maturandosi in una civilizzazione, sgrossa [...] le riduce, le plasma secondo le esigenze [...] chiarito e scrive la [...] storia scaturita dai miti [...]. [...] europea [...] come la nostra, che [...] il peso stragrande di tante e poi [...] la maturità di tanti periodi spirituali, è [...] che da un certo [...] quella delle mitiche inquietudini; tale arte sorge [...] quei pochi dotati di pa[...]