Brano: [...]visioni scelte. I comandanti tedeschi avevano [...] nelle loro mani, [...]. Essi infatti giustificavano i loro [...] precedenti con la rigidità [...] russo, il «generale Gelo», e [...] molto [...] del 1943. Del piano « Cittadella [...] conoscenza il comando sovietico, che decise di [...] preventiva radicalmente diversa da quella adottata nelle [...] Mosca e sul [...] sovietico era costretto alla [...] prefiggeva il mantenimento di determinate posizioni, fino [...] fosse riuscito ad accumulare le riserv[...]
[...]..] prefiggeva il mantenimento di determinate posizioni, fino [...] fosse riuscito ad accumulare le riserve strategiche. A [...] invece, fin [...] si schierò su una [...] raggruppamento di truppe sovietiche, capace di condurre [...] vasto raggio. Il comando sovietico decise [...] nemico la possibilità di scatenare [...] allo scopo di spezzare [...] strategici e pòi assestare un colpo dal [...] sarebbe ripreso. Una valanga di fuoco Dalla [...] aprile del 1943 le truppe sovietiche cominciarono [...] prof[...]
[...] [...] e da quello di [...] (comandato dal generale N. /// [...] /// Alle loro spalle si [...] fronte della Steppa, di riserva, comandato dal [...] I. /// [...] /// Le operazioni dei fronti [...] loro [...] rappresentanti del Quartier Generale [...] Comando Supremo marescialli G. /// [...] /// La nostra [...] armata e. Hitler rinviò ripetutamente la data [...] che tuttavia non fu mai un segreto per il [...] sovietico. [...] del 1943 venimmo a sapere [...] il nemico avrebbe sferrato il suo attacco tra [[...]
[...]bbe iniziato [...] mezza. Le truppe presero immediatamente [...] nei ripari. Gli ufficiali della contraerea [...] agli oculari telescopici: i minuti scorrevano lenti [...] che dava risalto alla concentrazione di ciascuno. Eravamo sicuri che il [...] Comando Supremo avrebbe avuto successo, avevamo fiducia nella [...] e dei soldati. Ma non era semplice [...] e attendere il momento [...] valanga di ferro e di fuoco si [...] nostre posizioni. Contro le nostre truppe [...] divisioni di fanteria appoggiate d[...]
[...]ati del peso [...] si trasformarono in ammassi di rottami metallici. Dai carri si staccavano [...] aria le torrette, i cannoni; i cingoli [...]. Nubi di fumo e [...] cielo. La battaglia di [...] è un esempio di [...] in cui si deve passare [...]. Il Comando Supremo ordinò [...] dopo [...] coinvolto negli scontri le [...] Oriol e [...] e dopo le lacerazioni [...] causati dalla nostra difesa alle [...] corazzate [...] alle forze fondamentali del nemico, mentre [...] nazista si trovava chiaramente [...]. [...]
[...]rdinò [...] dopo [...] coinvolto negli scontri le [...] Oriol e [...] e dopo le lacerazioni [...] causati dalla nostra difesa alle [...] corazzate [...] alle forze fondamentali del nemico, mentre [...] nazista si trovava chiaramente [...]. Il nostro comando, dopo [...] fermato e dissanguato il nemico, [...] conservato la forza [...] delle proprie truppe. In seguito al successo [...] effettuata dalle nostre truppe, il 5 agosto [...] Oriol e [...]. Poi, sviluppando la loro [...] sovietiche conquistarono [...]
[...]ro ancora [...] occidente. La vittoria delle truppe [...] spinse la Germania di Hitler [...] della inevitabile catastrofe. [...] in [...] sgominò trenta divisioni nemiche, sette [...] quali corazzate, e abbattè oltre 3. Dopo la battaglia di [...] il comando hitleriano fu [...] definitivamente alla strategia offensiva e dovette portarsi [...] tutto il fronte [...]. [...] strategica passò nelle mani [...] sovietiche, davanti alle quali si schiudeva ormai [...] vittoria finale. Pavel [...] e ripugnanti ».[...]