Brano: [...]dubitavamo della [...] ad una trasmissione delle 20,30, [...] Londra, improvvisamente annunciò: parla Gore: [...] comincia. Era il segnale convenuto [...] che la spedizione aveva raggiunto la Corsica. Il capitano Dai era [...] messaggio del [...] al Comando Alleato, nel [...] un dettagliato piano per un eventuale sbarco, [...] per le crescenti formazioni partigiane. Subito [...] non ebbe soverchio ascolto, [...] del nostro movimento partigiano ed il Comando Superiore Alleato [...] credeva alla possibilità di un organizzato movimento [...] Italia. Tuttavia sotto il nome [...] Valentin, il 29 novembre, alla Cabanne di [...] si ebbe un lancio [...] conforto per i prigionieri. Nella notte del 3 [...] missi[...]
[...]. Tuttavia sotto il nome [...] Valentin, il 29 novembre, alla Cabanne di [...] si ebbe un lancio [...] conforto per i prigionieri. Nella notte del 3 [...] missione alleata agli ordini del maggiore inglese [...] con un Mas della Marina Italiana [...] comando del capitano [...] sbarcava nei pressi di Moneglia [...] radiotelegrafista. Due giorni dopo veniva [...] Alleati una missione con una radio trasmittente; in [...] venne a disporre di due [...] che resero possibili quotidiane [...] stazione di Algeri[...]
[...]sere eseguito [...] giorno. La prima prova fu [...] di [...] in via Montello. Le successive trasmissioni ebbero [...] ovunque, qualcuna anche dal tetto della chiesa [...] S. /// [...] /// Il primo collegamento delle Forze Partigiane [...] Italia col comando alleato era stabilito. Con la riuscita della [...] di un «container» nella VI Zona Ligure, a seguito di un lancio organizzato dalla [...] Otto [...]. La nuova organizzazione stabilì [...] a mezzo di ufficiali, collegamenti con le [...] Italia e con [...]
[...]leato era stabilito. Con la riuscita della [...] di un «container» nella VI Zona Ligure, a seguito di un lancio organizzato dalla [...] Otto [...]. La nuova organizzazione stabilì [...] a mezzo di ufficiali, collegamenti con le [...] Italia e con il Comando Militare del [...] rappresentato da Ferruccio [...]. Alla fine di dicembre [...] « Otto » collaborava direttamente con i [...] di Genova, di Novara, [...] Cuneo [...] di Torino e con le dipendenti Formazioni [...] bisogni e [...] agli alleati le ubi[...]
[...]quistato a [...] partì da Voltri nella [...] febbraio, con a bordo 8 prigionieri inglesi [...] americani da poco caduti in Piemonte e [...] dai partigiani dì Mondovì. La spedizione arrivò sulle [...] quattro giorni di difficile navigazione. [...] al comando dì Gino, [...] della prima spedizione, rientrato in Italia via [...] parte Giuseppe Conforti, Bruno Pomodoro, Emanuele [...] poi tragicamente perito e Mario [...] che rientrato felicemente dalla [...] prime formazioni partigiane ma fatto prigioniero[...]
[...]Benedicta. La « Otto » [...] per tutta [...] Italia e riusciva d'aiuto [...] Alleati [...] con la trasmissione di informazioni talune delle [...] importanza per [...] di una azione navale [...] Mediterraneo, [...] ad [...] il prestigio. Mentre [...] Comando Alleato apprezzava sempre [...] Partigiani italiani, incominciando a non lesinare più [...] una delazione, il 31 marzo [...] portò [...] del dirigente [...] Ottorino [...] e di altri suoi [...] ai tedeschi di [...] in pochissimi giorni la [...]. I s[...]