Brano: [...]hiamava Big [...]. Dopo gli esperimenti con [...] da Jasper Johns, e con i paesaggi [...] volta che si cimentava su un viso. Quella tela fu come [...] indipendenza, perchè sintetizzava in sé e anticipava [...] stato da allora in poi il cammino [...] Close. Nato nel 1940 a Monroe, [...] di Washington, [...] si era trasferito a New York [...] primi di settembre del 1967. Era [...] in cui il quartiere di [...] cominciava ad essere il cuore [...] prima di essere destituito da Chelsea. Aprì lo studio al [[...]
[...]inito [...] basato su immagine fotografiche trasformate in pittura, [...] uno stile, che rimanda solo a se [...] essere riassunto come realismo astratto. Sì perché i suoi [...] risultato di una miriade di frammenti astratti, [...] un mosaico, di cui Close ha registrato [...] finale. Caro Gianni [...] ho letto il tuo splendido [...] del 24 febbraio. Non ne dubitavo, so [...] Corpo Poetico e per questo ti amo e [...] ti rispondesse Pier Paolo con affetto: «Adulto? [...] che non matura resta sempre acer[...]
[...]a con una tecnica [...] ricorda quella divisionista [...] Nedo Canetti Flavia [...] anno di distanza dalla mostra [...] a Edward [...] e Alex Katz, [...] Americana di Roma celebra un [...] grande protagonista del filone iperrealista americano: [...] Close, del quale presenta per [...] prima volta in Italia una trentina di opere realizzate [...] diverse tecniche incisorie. Nato nel 1940 a Monroe, [...] Stato di Washington, Close è divenuto in patria [...] mentre in Italia è meno conosciuto anche [...] di attività, ha esposto nel nostro paese [...] nel 1973 in una collettiva alla Galleria Civica [...] Torino e nel 1995 [...] della Biennale di Venezia. La personale curata ora[...]
[...]ella Biennale di Venezia. La personale curata ora [...] Linda [...] per [...] Americana, intitolata Ritratti (fino [...] dunque [...] unica per osservare dal [...] rappresentativo di opere [...]. [...] la mostra abbraccia [...] percorso artistico di Close [...] un arazzo e ad un tappeto, una [...] grafiche, delle quali oltre la metà sono [...]. Close, infatti, appartiene a [...] artisti, come Rembrandt, come Balla, come [...] che si sono ritratti [...] la vita, e per i quali [...] è stato prima di [...] strumento di indagine sperimentale, un modo per [...] la propria tecnica e [...] negli anni. [...]
[...]iene a [...] artisti, come Rembrandt, come Balla, come [...] che si sono ritratti [...] la vita, e per i quali [...] è stato prima di [...] strumento di indagine sperimentale, un modo per [...] la propria tecnica e [...] negli anni. Paradossalmente, Close non sembra [...] ritratti, anche se durante tutta la [...] carriera, iniziata nella seconda [...] Sessanta, ha raffigurato unicamente volti. Non è un caso, del [...] che [...] chiami semplicemente [...] ossia teste, i suoi ritratti, [...] di amici e[...]
[...]essanta, ha raffigurato unicamente volti. Non è un caso, del [...] che [...] chiami semplicemente [...] ossia teste, i suoi ritratti, [...] di amici e familiari, perché non ha mai accettato [...] eseguire ritratti su commissione. Una volta, inoltre, Close [...] mentre nella ritrattistica tradizionale si enfatizzano le [...] che più determinano la somiglianza con il [...] importanza alla pelle, al collo, ai capelli, [...] intenzione è di rendere [...] quanto le altre. Durante la brillante conferenza [[...]
[...]e più determinano la somiglianza con il [...] importanza alla pelle, al collo, ai capelli, [...] intenzione è di rendere [...] quanto le altre. Durante la brillante conferenza [...] tenuto ai borsisti [...] in occasione [...] della personale romana, Close [...] sul fatto che il suo obbiettivo originario, [...] è fallito perché gli amici che ha [...] quali Robert [...] Richard Serra, Roy [...] Alex Katz e il [...] Philip [...] sono ormai famosi. Qualcuno gli ha chiesto [...] la [...] ossessione per i [...]
[...]atto che il suo obbiettivo originario, [...] è fallito perché gli amici che ha [...] quali Robert [...] Richard Serra, Roy [...] Alex Katz e il [...] Philip [...] sono ormai famosi. Qualcuno gli ha chiesto [...] la [...] ossessione per i volti [...] Close [...] dato una risposta imprevista, raccontando che da [...] dislessia e aveva difficoltà a riconoscere le [...]. Forse per questo ha [...] bisogno di concentrarsi proprio sui volti. Certo i suoi ritratti, realizzati [...] da fotografie scattate con[...]
[...]). Spesso sono opere di [...] a tre metri di altezza), eseguite con [...] ricorda quella divisionista di [...] ma il risultato finale, [...] oltre un anno di lavoro, riconduce sempre [...] partenza: [...] fotografica. Come molti suoi coetanei, [...] Close si è trovato a reagire [...] Astratto, dal quale tuttavia [...] superfici, attraverso un realismo estremamente nitido e [...]. In seguito a una grave [...] che lo colpisce nel 1988 [...] di 48 anni, Close è [...] parzialmente paralizzato, ma dopo una durissima fisioterapia, è tornato [...] dipingere rinnovando il proprio stile. La griglia tracciata sulla [...] ora diviene manifesta, rendendo la superficie simile [...] anche la tavolozza si arricchisc[...]
[...]colorati; solo da lontano [...] astratta si ricompone in un [...]. Eppure queste facce gigantesche, [...] distante come spesso avviene nelle [...] conservano tutto il loro [...] moderne, impenetrabili, icone. Tornando al paradosso iniziale, [...] se Close abbia davvero [...] ritratti. In effetti, ciò che sembra [...] di più non sono i volti, ma la tecnica, [...] processo attraverso il quale [...] li realizza partendo da [...] fotografica. Il rapporto con la [...] il nucleo centrale della [...] ricerc[...]
[...]tratti. In effetti, ciò che sembra [...] di più non sono i volti, ma la tecnica, [...] processo attraverso il quale [...] li realizza partendo da [...] fotografica. Il rapporto con la [...] il nucleo centrale della [...] ricerca. Non è un caso [...] Close [...] più volte dichiarato di detestare la tecnologia [...] avere niente a che fare con le [...]. Il ritratto, perciò, è solo [...] pretesto per sperimentare procedimenti ogni volta diversi per giungere [...] al medesimo risultato: [...] più vera de[...]
[...][...] di Como e partigiano. Il quale, dopo [...] sottratto una copia del materiale [...] cassaforte della federazione Pci di Como, [...] fatta pervenire a De Gasperi. Ma [...] non si trova, e il [...] continua. Vorrei ti rispondesse Pier Paolo [...] Close, autoritratti [...] In mostra a Roma [...] foto ai volti ricomposti come in un [...] PER ALTRI VERSI. Endecasillabi milanesi e storie [...] uomini: «Isman» , un nuovo capitolo del [...] Franco Loi sta scrivendo [...] della storia nelle mani [...] an[...]