Brano: La [...] grande ironia, la [...] grande serietà Franca Chiaromonte il [...] Un liberal alla direzione [...] Guidò il giornale verso [...] dal partito e garantì un [...] libero Nella [...] autobiografia [...] contributo alla riflessione [...] del comunismo italiano Il senso [...] politica avvertito come missione anc[...]
[...] cui faceva [...] quando non ne venisse un consapevole impegno [...] di [...] funzione nazionale, secondo [...] generale del paese. Proverebbe tristezza e rabbia [...] prove di irresponsabilità a cui abbiamo dovuto [...] tempi. La memoria di Gerardo Chiaromonte [...] la mia vita, con quella di mia [...] sorella, della mia famiglia. E nelle parole delle [...] e mi raccontano spesso [...] inclemente nei confronti del tempo presente di [...] con lui sono stati a un convegno, [...] in una riunione e poi a mang[...]
[...]tempo presente di [...] con lui sono stati a un convegno, [...] in una riunione e poi a mangiare [...] tavola: una costante). E la memoria di [...] nel lavoro degli amici Andrea [...] Gianni De Falco, Vincenzo Esposito, [...] stanno costruendo [...] Chiaromonte e che non [...]. Ma [...] a scrivere di mio padre. /// [...] /// Da mio padre ho [...] essenziale. Non tutto: non succede [...]. Mia madre, per esempio, [...] di idee sul mondo. La loro, del resto, [...] fondata e fondante idee sul mondo. Idee che m[...]
[...]me [...] assunto, nel corso del tempo, un significato [...] segno di cinismo o di opportunismo: per [...] generazione non era così. Un [...] come per la giustizia, una [...] che ci ha legato negli ultimi anni della [...] vita. Le critiche di Gerardo Chiaromonte [...] di alcuni magistrati e al giustizialismo dei [...] furono durissime (si vedano, per esempio, gli [...] libro postumo I miei anni [...] la cui ristampa sarà [...] numero di [...]. Quasi quanto quelle rivolte [...] modi di essere della politica [...]
[...] anche quella [...] mio partito che si staccassero da princìpi [...] per esempio, ma anche la civiltà di [...] in cui non si ritiene che tutto [...] così la strada al degrado. Mio padre mi manca. Con la [...] (napoletana) ironia. /// [...] /// [...] Chiaromonte in basso a sinistra Chiaromonte [...] della [...] direzione [...] In alto a sinistra Botteghe Oscure Piero Sansonetti Chiaromonte arrivò [...] nella primavera [...] e si trovò subito di [...] a un problema grave: era esplosa la centrale nucleare [...] in Ucraina, e [...] state molte vittime. Un mese prima di [...] si era svolto un [...] Pci, importante, nel quale [...] stata g[...]
[...]raina, e [...] state molte vittime. Un mese prima di [...] si era svolto un [...] Pci, importante, nel quale [...] stata grande battaglia tra [...]. Gli antinuclearisti chiedevano al [...] per la chiusura delle centrali. Persero per pochissimi voti. Chiaromonte era uno dei [...]. E così si trovò [...] giornale dentro questa contraddizione. Per di più avendo [...] Fabio Mussi che era uno dei leader degli [...]. Chiaromonte decise di dare [...] alla questione nucleare, con la massima apertura, [...] oggettivo tutte le notizie e dando spazio [...] pareri autorevoli di entrambe le parti. Noi capimmo che tipo [...] Chiaromonte [...] come voleva il giornale. Lo voleva il più [...] di discussione. Ci disse subito che [...] non erano la stessa cosa e che [...] un giornale sobrio, di informazione e di [...]. Fu un grande direttore [...]. /// [...] /// Sotto la [...] direzione[...]
[...]tessa cosa e che [...] un giornale sobrio, di informazione e di [...]. Fu un grande direttore [...]. /// [...] /// Sotto la [...] direzione il giornale smise [...] del Pci, si liberò dei vecchi legami [...] anticipò in gran parte il terremoto [...]. Chiaromonte teneva alla politica [...] meno di quello che si potesse pensare. Teneva soprattutto agli esteri [...]. Lui stesso fece un [...] America latina, e inviò reportage e interviste. Sotto la [...] direzione facemmo un gran lavoro [...] pubblicando dopo 2[...]
[...]e e interviste. Sotto la [...] direzione facemmo un gran lavoro [...] pubblicando dopo 20 anni di [...] la prima intervista a Alexander [...] il leader della primavera di Praga cacciato dai russi. Poi pubblicammo la prima [...] (la fece lui). Quando Chiaromonte fu nominato [...] noi erano delusi. Era uno di destra [...] diceva allora e noi eravamo di sinistra; [...] noi no; era [...] e noi odiavamo [...] era per la realpolitik [...] pacifisti; era per la politica dei piccoli [...] per [...]. Ci mettemmo un[...]
[...]stra; [...] noi no; era [...] e noi odiavamo [...] era per la realpolitik [...] pacifisti; era per la politica dei piccoli [...] per [...]. Ci mettemmo un paio [...] capire che le cose nella vita e [...] un [...] più complesse di come [...]. Per noi Chiaromonte fu [...] era liberal, si fidava di noi, ci [...] e generalmente distingueva le cose vere e [...] quelle gradite e quelle sgradite. Poi ci insegnò [...] cosa. /// [...] /// Una volta noi [...] mentre lui era assente, [...] un articolo abbastanza clam[...]
[...]Pci e Togliatti in particolare non avevano fatto [...] salvare Gramsci dal carcere. /// [...] /// Noi fummo chiamati a Botteghe Oscure [...] alla Direzione del Pci) e fummo, più [...] dai grandi leader. [...] Pajetta, Natta, Napolitano e vari [...]. Chiaromonte si assunse la [...] (che non era [...] di pubblicare [...] ci difese a spada [...] che il processo era illegittimo. Quello fu [...] processo, e Chiaromonte non [...] concludesse con la cacciata di nessuno. Noi restammo al nostro [...] sentimmo più liberi. La [...] direzione durò due anni. Poi cadde in disgrazia. Il giornale viaggiava troppo [...] a Botteghe Oscure, non piaceva. Natta il segretario era [...]
[...]..] concludesse con la cacciata di nessuno. Noi restammo al nostro [...] sentimmo più liberi. La [...] direzione durò due anni. Poi cadde in disgrazia. Il giornale viaggiava troppo [...] a Botteghe Oscure, non piaceva. Natta il segretario era [...]. Chiaromonte fu tra i [...] Natta. /// [...] /// Se ne andò amareggiato. Noi anche eravamo amareggiati. Perché perdevamo un grande [...] ci accorgemmo che lui aveva difeso noi [...] eravamo riusciti a difendere lui. Ci rimase sempre quel [...]. /// [...] /// Ci [...]