Brano: Cultura e Spettacoli VENEZIA [...] e Troisi in «Che [...] interpreti [...] tra un padre e [...] prese con vecchie incomprensioni «Le storie ideali [...] Scola [...] quelle a due [...] «giornata particolare» di un [...] figlio. L'incontro tra vecchie incomprensioni [...] raccontato sullo sfondo di una[...]
[...] tra un padre e [...] prese con vecchie incomprensioni «Le storie ideali [...] Scola [...] quelle a due [...] «giornata particolare» di un [...] figlio. L'incontro tra vecchie incomprensioni [...] raccontato sullo sfondo di una grigia Civitavecchia, Che [...] presentato ieri in concorso, si è subito [...] dei più riusciti film di Ettore Scola. Con Marcello Mastroianni a Massimo Troisi [...] di prodigiosa sensibilità. Ha deluso invece Improvvisamente un [...]. DA UNO PEI [...] INVIATI [...] C'è nien[...]
[...]..] dei più riusciti film di Ettore Scola. Con Marcello Mastroianni a Massimo Troisi [...] di prodigiosa sensibilità. Ha deluso invece Improvvisamente un [...]. DA UNO PEI [...] INVIATI [...] C'è niente, c'è tutto in [...] nuovo film di Ettore Scola Che ora è, in [...] alla [...] Mostra. Sulla traccia delle precedenti, [...] Una giornata particolare e la famiglia, il [...] su una strumentazione narrativa [...] un ambito [...] stanziale, su quello fa [...] e dati del reale insieme a ricordi, [...] d[...]
[...].] alla [...] Mostra. Sulla traccia delle precedenti, [...] Una giornata particolare e la famiglia, il [...] su una strumentazione narrativa [...] un ambito [...] stanziale, su quello fa [...] e dati del reale insieme a ricordi, [...] di tempi ed epoche soltanto apparentemente distanziati, [...]. Che ora i segna», apri, [...] affinamento ulteriore di [...] ora cordiale, ora amaramente sarcastico, [...] di nuovo tenero e malinconico che Scola sa cavare [...] situazioni contingenti, dalla [...] e [...] poi come memoria ideale, preciso [...] umano. Ed 6 questo il nucleo [...] di emozioni e di [...] mozioni che il cinema di Ettore Scola porta in sé vivificante e generoso, in tal [...] Che oro é tocca il vertice di un racconto [...] denso, trascinante e al contempo si stempera, si dilata [...] una favola moderna dagli umori e dai saporì [...] documentari [...] non riconciliato dissidio tra padri [...] tra [...] del potere, [...] la co[...]
[...]nto [...] denso, trascinante e al contempo si stempera, si dilata [...] una favola moderna dagli umori e dai saporì [...] documentari [...] non riconciliato dissidio tra padri [...] tra [...] del potere, [...] la consapevole, umiltà [...]. Giusto perché, nel degrado della [...] mante condizione [...] si è indotti, quasi per [...] pulsione a recuperare in noi stessi, risorse e i [...] che ci aiutino a guardare alia vita, senza troppe [...] ma con qualche residua, [...] speranza. Si dirà, tutte belle [...] la storia non suona un po' patetica? S), [...]. E allora? C'è il pathos, [...] qualche penoso [...] c'è persino il ridicolo, c'è, [...] il superstite autoritarismo dei padri [...] alla velleitaria [...] dei figli. Appunto, come si diceva, [...] tutto in questo trepido eppure rigoroso, esauriente Che [...] e Michele Ridolfi incarnano per [...] le caratterizzate figure di [...] ricco, folto di suggestioni sottili proprio per [...] scarnificata sostanza. [...] o, più precisamente, [...] si gioca in una astratta, [...] Civitavecchia [...] di un giorno e di [...][...]
[...].] di un giorno e di [...] serata. Il cielo sempre aggrondato, [...] pioggia, pochi scorci precisi (il porto, la [...] un bar, un ristorante, la stazione) e [...] meno funzionali agli accidentali incontri con altri [...] comodo. Un décor ambientale, che [...] determinanti [...] di opere memorabili quali [...] John Huston, da Giungla [...] a Fat city, a [...]. Analogamente in Che ora [...] per successivi gradi un dramma fondo, una [...] monca. Marcello (Mastroianni) e Michele (Massimo Troisi) [...] no dopo lungo tempo [...] Incomprensioni in una mattinata grigia nei pressi della [...] giovane assolve il servizio di leva. È un ritrovarsi impacciato, [...] parte del padre, [...] colloso e indaffarato avvocato, [...] del [...]
[...]i in una mattinata grigia nei pressi della [...] giovane assolve il servizio di leva. È un ritrovarsi impacciato, [...] parte del padre, [...] colloso e indaffarato avvocato, [...] del figlio, schivo e riflessivo ragazzo laureato, In [...]. Il [...] che,' contràriamente al padre Marcello [...] garbatamente [...] no, parla un italiano [...] mente impastato di napoletano per [...] fatto [...] vissuto più vicino e, più [...] lungo accanto alla madre e alla sorella, entrambe partenopee, [...] subito Im[...]
[...]aliano [...] mente impastato di napoletano per [...] fatto [...] vissuto più vicino e, più [...] lungo accanto alla madre e alla sorella, entrambe partenopee, [...] subito Imbarazzante, disdicevole [...] invadente confidenza del padre nel [...] in poche ore rivelazioni, fatti, [...] vita esteriore e anche di [...]. Vagando un po' a [...] deserti di Civitavecchia e punteggiando il trascorrere [...] canoniche soste al bar, al cinema, al [...] riescono per altro, tempestosamente, a ripristinare tra [...] qualche rapporto, [...]. Si [...] e le abitudini professionali [...] padre Marcello tendono quasi sempre a prevaricare, [...] reticente e renitente figlio Michele di [...] regali (una macchina di [...] a Roma, raccomandazioni e impegni per il [...] vita civile) che [...] trova, dato appunto il [...] cose pratiche, fuorvianti. Poi, improvviso, un gesto, [...] si, tutto impreveduto, intensamente emozionante, quando il [...] figlio [...] da ferroviere che già [...] dato a lui come un glorioso cimelio. Michele è commosso, turbato [...] sorpresa che segna immediatamente un varco nelle [...] verso quel padre divagante e straparlante tra [...] infantili (della guerra, dei tedeschi, di via Tasso) [...] progetti sempre un po' megalomani per il [...]. Ma, fatti e detti [...] consuetudinari, i due si[...]
[...]raparlante tra [...] infantili (della guerra, dei tedeschi, di via Tasso) [...] progetti sempre un po' megalomani per il [...]. Ma, fatti e detti [...] consuetudinari, i due si ritrovano in polemica [...] scelte o. Va a finire in [...] acuto scontro che [...] esacerbati, doloranti tanto Marcello [...] Michele. A sera inoltrata, il [...] e pensoso, in uno [...] del treno diretto a Roma. Sopraggiunge [...] Michele, gli si siede [...] un sorriso, poi il padre, con fare [...] chiede secondo il gioco ormai abituale tra [...] ora è». Ecco, questo è II momento [...] di «una giornata particolare» in cui due esseri umani [...] una complice alleanza, [...] forse un[...]
[...]cco, questo è II momento [...] di «una giornata particolare» in cui due esseri umani [...] una complice alleanza, [...] forse un affetto più saldo. Tutto tenuto su toni sobri, [...] immerso interamente In climi ed atmosfere assortì, spesso desolati, Che ora è si consolida, [...] come una ulteriore, matura prova [...] miglior cinema dì Ettore Scola. Anzi, del cinema [...]. Resta da fare [...] doverosa osservazione: Mastroianni e Troisi, [...] ruoli, sono davvero prodigiosi per sensibilità e [...] de[...]
[...] giorno, anch'esso [...] macchinoso dramma sulla scomparsa improvvisa di un [...] desta nei familiari sconforto e inquietanti interrogativi. Dipanato tra prolissità ed [...] il film finisce presto per suscitare disinteresse [...]. [...] e Troisi in «Che [...] UNO DEI NOSTRI [...] VENEZIA «11 film è [...] Napoli, sul set di Maccheroni, Il personaggio di Marcello Mastroianni [...] un figlio che appariva solo in [...] scene. E però Marcello mi [...]. Gli stava addosso, lo [...] ho pensato, sarebbe bello fare tutto un [...] Marcello nella parte di un [...] che interroga il figlio. Gliene ho parlato, era II [...] Jack Lemmon che ha detto subito "bella idea, [...] io". Non era cosa. Ma quando ho visto Marcello [...] Massimo Troisi assieme durante le riprese di [...] è ritornata». [...] dunque, Ettore Scola e Massimo Troisi. L'incontro su Che ora [...] lungo, forse a Scola non pare vero [...] cinema dopo la tanta politica dei giorni [...]. Peccato manchi il padre, [...] Mastroianni, [...] ha spedito un telegramma da Los Angeles [...] ora [...] la possibilità di un [...] extremis per la s[...]
[...]ntus e ci [...] la Gazzella dello Sport. Sei riuscito a infilare [...] in questo film, gli diciamo. Se Troisi potesse, se ne [...] a casa, [...] in televisione. Dovrei trovare uri sosia da [...] ai festival. E poi, con questa [...] americani so bene che qualcuno mi farà [...] aveva preparato per Faye Dunaway. Tipo: che ne pensa [...]. Veramente, dovremmo [...] cosa pensi [...] paternità, dopo [...] visto Che ora è. [...] di questi tre [...] Scola, Mastroianni e il [...] cui magari ti sarai [...] il personaggio di un figlio. Scola non è un [...] ladro. Lo dice lui, intendiamoci. Sostiene che un regista [...] ri, e che più [...] riesce a rubare cose ai valore. Molti dicono che in Che [...] sono più bravo che in [...] lo rispondo che Ettore, [...] 01 appartamento, in [...] hà ispezionato la casa [...] Che ora è ha fatto il colpo. Mastroianni è pigro come [...]. Per questo ci capiamo. E comunque sia ben [...] film è la mia spalla. Mio padre? Da giovane era [...] quasi quanto [...]. Come carattere era diverso. Affettuoso, ma anche severo. Del [...] fascino poco discreto degli sporcaccioni [...] Beverly Hills Pienone in Sala Grande, ieri mattina [...] per [...] i due [...] suoi [...] sei figli. E poi era ferroviere. Come il nonno del [...]. Che senso [...] titolò? soprattutto; perché é [...] «È come Per chi suona la campana. Scherzi a parte, la [...] di punto interrogativo ha un [...] volevo usare una frase del linguaggio quotidiano e [...] in una riflessione sul tempo [...] passa; non solo sulle ore che il padre e [...] figlio trascorrono assieme, ma anche del tempo psicologico che [...] le generazioni. E l'incontro fra due [...] disperatamente di [...]. E il loro strumento, In [...] è la parola. A un certo punto Massimo [...] perché è necessario parlarsi tra padri e [...]. Bisogna parlare, discutere. In realtà la parola [...]. E soprattutto non è [...]. A volte ci avvicina [...] ci [...]. Che ora é narra [...] ma senza la folla di personaggi della [...] un incontro fra sconosciuti ma senza lo [...] (Roma, [...] fascismo, la visita di Hitler) di Unà [...]. Perché? «Col tempo mi [...] scavare nei rapporti tra le persone bisogna [...] in un posto, [...] il meno possibile. Per me il film [...] due personaggi che parlano chiusi [...] una cella. In realtà vorrei fare [...]. Il cinema è parola, [...] radio ad essere Immagine. Che ora è è il [...] Indiana [...]. Com'è stato il rapporto [...] Troisi [...] Mastroianni sul set? Hanno potuto improvvisare o [...] era rigorosamente scrìtto? [...] è [...] solo se i prevista. Fin da quando ho [...] lo sceneggiatore ho sempre avuto il[...]
[...]olo se i prevista. Fin da quando ho [...] lo sceneggiatore ho sempre avuto il pallino [...] di prevedere [...]. [...] di una struttura forte gli [...] se sono bravi, trovano sicuramente degli spazi per [...]. Progetti, per entrambi? Scola: «Ho [...] che il cinema è parola e che [...] film claustrofobia Per cui, nei nome della [...] film è Capitan Fracassa, con tanti attori, [...] avventura». [...] «Sto scrivendo un film d'amore, [...] interpretare e dirigere. Come sarà? Vorrei tanto [...] anch'io. Prima, comunque, in Capit[...]
[...]Per cui, nei nome della [...] film è Capitan Fracassa, con tanti attori, [...] avventura». [...] «Sto scrivendo un film d'amore, [...] interpretare e dirigere. Come sarà? Vorrei tanto [...] anch'io. Prima, comunque, in Capitan Fracassa [...] ruolo anche per me: quello di Pulcinella». Insomma, inutile chiedere a Scola [...] Troisi se si vogliono bene. È una simbiosi che Massimo [...] cosi: «Abbiamo fatto due film insieme. Ora ne faremo un [...]. E nessuno di noi [...]. Pienone in Sala Grande, [...] per [...] di Scene ,dì lotta [...] Beverly Hills, passato in serata a Venezia Notte. La presenza di una spiritosa [...[...]
[...]. A essere precisi, la scrittrice [...] di rose, ma [...] vizioso maggiordomo Frank, [...] un avventuroso rapporto orale con [...] ex padrona, non va tanto per il sottile. Juan, il ruspante collega [...] lo ascolta religiosamente, non fosse altro perché [...] prestito, 5000 dollari. Camerieri contro ricconi, o [...] ricconi uniti nella lotta del sesso. Trattandosi di Paul [...] il corrosivo regista [...] caro agli estimatori del [...] il «mitico» [...] Raoul e per il [...] Divine, il riferimento al[...]
[...]aul [...] il corrosivo regista [...] caro agli estimatori del [...] il «mitico» [...] Raoul e per il [...] Divine, il riferimento alla lotta di classe è [...] non del tutto campato in aria. Un classico [...] hollywoodiano, una villa di Beverly Hills che si anima per una veglia funebre. [...] attrice dì [...] Claire [...] ha appena perso il marito [...] circostanze [...]. Sta meditando un [...] alla grande nel mondo [...] anni di agiata noia, nel frattempo si [...] a una torta di cioccolata dal came[...]
[...]perso il marito [...] circostanze [...]. Sta meditando un [...] alla grande nel mondo [...] anni di agiata noia, nel frattempo si [...] a una torta di cioccolata dal cameriere [...]. La veglia per il [...] a casa [...] un gruppetto di ricchi [...] anche modesti e ambiziosi) ossessionati dal sesso. /// [...] /// Come in una pochade [...] equivoci e amplessi, il film di [...] racconta pomeriggio, notte e [...] non adamantina congrega: nel corso della [...] le coppie si divideranno [...] In altri tala[...]
[...][...] /// Come in una pochade [...] equivoci e amplessi, il film di [...] racconta pomeriggio, notte e [...] non adamantina congrega: nel corso della [...] le coppie si divideranno [...] In altri talami, qualcuno ci guadagnerà nel [...] no, Clare mancherà [...] tanto attesa ma troverà [...] di pensare un po' a se stessa. Sulle note di [...] si chiude il sipario [...] che si era aperto, in stile Hollywood [...] Trenta, [...] pranzo in casa [...]. Spudorato e pungente, [...] crudo in certi passaggi, Scene [...] di classe a Beverly finis non mantiene [...]. [...] è un delizioso sporcaccione che [...] cogliere. Forse farebbe bene a [...] interviste Le nozze di Figaro e II [...] borghesia: sono modelli impegnativi, da prendere con [...]. Comunque si sorride, e [...] calati nel paradiso californiano per eccellenza, rispondono [...] necessaria[...]
[...]aradiso californiano per eccellenza, rispondono [...] necessaria alle sollecitazioni della regia. Soprattutto Jacqueline [...] sempre bella e luminosa, [...] nella parte [...] diva televisiva, incerta tra [...] carne e le rampogne del [...]. [...] (echeggia di [...] vo la vecchia canzone di Aretha Franklin) in un mondo di viziosi dove ogni [...] sboccia la margherita dell'amore. Come nel caso del [...] Juan [...] pur di fuggire con [...] Liza, accetterà una notte [...] II collega bisessuale. Tra pr[...]
[...]owski, [...] Boy (Settimana della critica) [...] 60 minuti asciutti e crudi la breve [...] sedicenne Mike e la [...] Sally. Siamo nella periferia di [...] tra casette» fatiscenti « pub [...]. Sally tiene al suo giardinetto [...] Mike accetta per qualche soldo [...] tagliare [...]. Ma una sera, prima [...] solitudine della donna esplode tra le braccia [...]. Due bicchierini, qualche vecchia [...] un amplesso imbarazzato. La mattina dopo lei [...] partita, ma Mike le fa un regalo [...] finiscono a letto di nuovo. Bollite insieme questi ingredienti nel [...] e avrete una miscela [...] ca di sesso e sangue [...] attraverso una cur[...]
[...]uomo d'altri [...] prende Lev A [...] una [...]. Dice il regista Geoffrey Wright, [...] autore di un cortometraggio, Arrivederci Roma, sulle [...] ragazzo italiano in Australia: «Volevo raccontare una [...] nascosti delta vita in periferia, mostrare che [...] e dì aggressività possono divampare in quel [...]. Il film non è [...] è centrato, magari con [...] certe atmosfere del cinema indipendente britannico: dure, [...] una delle volte che vediamo un adolescente [...] matura nudi a letto a parlare di [...] insomma, un Diavolo in corpo in salsa [...] re visto: ma con [...] lo può comprare se non la tv [...] dibattito? [...] Jacqueline DA UNO GEI NOSTRI INVIATI Jacqueline [...] VENEZIA.[...]
[...]ne [...] è una signora piccola, minuta, [...]. Ed è una delle [...] si siano degnate di sbarcare al Lido, [...]. In realtà, la Mostra [...] testa solo per una «star» d'altri tempi, [...] n II issi ma, esuberante Peggy [...] di [...] Been [...]. Ma anche la [...] protagonista di Scene di [...] a Beverly Hills, ha avuto il suo [...]. Cestito, bisogna [...] con grandissima classe. Sarà bene precisare che Jacqueline [...] è inglese, del [...] e quindi il suo [...] con [...] sulla «i», non sulla [...] sia francese perché in Italia la [...] lama nacque con Effetto [...] Francois [...]. Nel film di Paul [...] interpreta una [...] televisiva bella ma un po' [...] disarmo, e discretamente assatanata. Ma è consolante sentire sia [...] che [...] affermare «di non avere mai [...] visto [...] di Dallas o di [...]. [...] aggiunge: «La tv è [...] in America. Come attrice ho sempre cercato [...] lontana. Non mi sento particolarmente simile [...] mio personaggio, lo vivo a Los Angeles, ma n[...]
[...], lo vivo a Los Angeles, ma non [...] Beverly Hills,, bensì in una tona limitrofa, e spero [...] di avere [...] mentalità. Ho interpretato Claire con [...] leziosità. È una parte molto [...] ruolo simile non si può recitare troppo [...]. È una donna che [...] domestici solo per non pensare a se [...] che vive [...] miserevole». [...] cosa: Ieri [...] l line compiva gli anni, [...] a una signora non si chiede mai quanti sono. Qualcuno si è limiate [...] mai In tanti film abbia storie d'amore [...] giovani, da [...] a Ricche e famose. Ma è meraviglioso, non [...]. /// [...] /// Ma è meraviglioso, non [...].