Brano: [...]...]. La signora [...] deve riferire su una circostanza [...] interessante, cioè sui colloqui che si svolsero nella redazione [...] della D. Il presidente le chiede [...] ha già deposto in precedenza. Poi comincia il suo [...] telefonata del collega Ceroni il quale, dato [...] vicini [...] di cena, mi diede [...] trattoria asserendo che doveva comunicarmi alcune cose [...]. Al colloquio, che si [...] tavolo della trattorìa, era presente anche il [...] Francesco Saverio Procopio del Messaggero. Da quan[...]
[...]ato [...] vicini [...] di cena, mi diede [...] trattoria asserendo che doveva comunicarmi alcune cose [...]. Al colloquio, che si [...] tavolo della trattorìa, era presente anche il [...] Francesco Saverio Procopio del Messaggero. Da quanto mi disse Ceroni, [...] subito conto che si stava tendendo una [...] famiglia Piccioni e, in definitiva, alla D. /// [...] /// Ma, [...] comune, giacché lei è [...] Piccioni e anch'io sono democristiano, penso che dovrebbe [...] di queste voci ». Cercai di telefonar[...]
[...]iccioni. Là trovai la figlia Donatella [...] mi chiese se per caso non fossi [...] qualche altro articolo su Alida Valli. Io mostrai alla sorella [...] Piero [...] vignetta del Merlo piallo e poco dopo, [...]. A lui ripetei ciò che [...] aveva detto Ceroni, [...] che sarebbe stato opportuno interessarsi [...] cosa, poiché si era sotto le elezioni ed era [...] che da parte di qualcuno si tentava [...] una speculazione con [...] la loro famiglia. Lui [...] prosegue la [...] non se la prese molto, [...] [...]
[...]o [...] e su questo insisteva Leone [...] assoluta necessità di rintracciare il cronista Del Bufalo [...] sembravano far capo le voci, per stabilire [...] stato il primo propalatore. Terminata la deposizione della signora [...] entra [...] Guglielmo Ceroni, capo cronista del [...] Quando sentì parlare per la [...] volta dì nomi famosi a proposito della morte di Wilma [...] A Salsomaggiore, in occasione del [...] che si svolse al congresso dei cronisti italiani [...] della stampa. In quella circostanza[...]
[...]aianica. Tornato a Roma, il [...] occupò più personalmente del caso, fino a [...] chiamato dal direttore per sapere se la [...] si stava parlando avesse qualche fondamento o [...] degli elementi riguardanti la supposta responsabilità di Piero [...]. Ceroni non sapeva nulla [...] la notizia potesse avere un fondamento. Lui non era amico [...] Piccioni, tuttavia si preoccupò di [...] la [...] perché si trattava di una [...] del loro partito. Compare ora Mario Pastore, [...] la cui deposizione, piuttosto[...]