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Il vocabolo Celine si trova nei "vocabolari":
- Lingua Français - Sottosistema simbolico: di persona, in uso nella lingua francese contemporanea →di persona Francia-femminili(PFrF+VO )
- Lingua - Sottosistema simbolico: correlati alla descrizione di KosmosDOC →da AuthorityFile(AF+VO ).
Stimato come nome proprio è riscontrabile in 590 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: Piccolo [...] Grisham romanzi vi «audio» Il [...] della malattia mentale è [...] a sopportare una legittima sofferenza. Carl Gustav [...] n di Marco Dolcetta [...] Céline, [...] tragica del delirio antisemita [...] ean Marques Rivière è un [...] scrittore filosofo molto in voga in Francia ai tempi [...] guerra. Lo incontro a Lione quasi [...] e mi mostra due volumi degli anni Trenta e Quaranta, gli introvabili [...] [...]

[...] in Francia ai tempi [...] guerra. Lo incontro a Lione quasi [...] e mi mostra due volumi degli anni Trenta e Quaranta, gli introvabili [...] des [...] 1938 («La scuola dei cadaveri») [...] Les [...] del 1941 («I bei drappi», [...] di Luis Ferdinand Céline, pseudonimo [...] Louis [...] suo grande amico [...]. Ci racconta dei suoi [...] Céline e dei suoi due testi dimenticati. E il pamphlet, per [...] alle [...] Céline venne accusato di [...] come un vero giornale di viaggio. [...] periodo [...] tra il Reich e i [...] terminato con [...] di Monaco tra [...] Hitler e Mussolini, congiura della [...] futura. Céline denuncia i bellicismi [...] inglesi prima di fondare sul razzismo biologico [...] che non sarà né più né meno [...] le si dà un [...]. Bisogna, dice, ritornare alla [...] anni di merda, di fesseria furiosa». La Francia non è [...] caso, per disfatta[...]

[...]e si dà un [...]. Bisogna, dice, ritornare alla [...] anni di merda, di fesseria furiosa». La Francia non è [...] caso, per disfatta [...] celtica, germanica per tre [...] che si fa uccidere, la parte che [...] che lavora, la parte che paga è [...]. Céline preconizza dunque una confederazione [...] Stati ariani [...] cui il potere [...]. La scuola dei cadaveri [...] vendita il 24 novembre 1938. Ha pesanti accenti antisemiti [...] accolto bene. [...] noto critico letterario di estrema [...] nella rivis[...]

[...] consigliere [...] tedesca a Parigi, Ernst [...] per mano di un [...] movimenti di repressione antisemiti [...] «Notte dei cristalli», nel corso dei quali [...] si scatenano contro i passanti ebrei, vittime [...] e contro le sinagoghe. Nel pamphlet, Céline espone [...] biologica: «Razzismo prima di tutto! /// [...] /// Una sola razza in Europa! /// [...] /// Vuole tornare al trattato di Verdun [...] in cui gli eredi di Carlo [...] e consacrarono la separazione dei [...] che sono divenuti poi la German[...]

[...]traditore. [...] scrittore collaborazionista, vede [...] un segnale di disperazione dello [...]. Il successo di pubblico [...] è moderato. [...] in sede giudiziaria. Nel marzo del 1939, [...] proibisce ogni propaganda «contro [...] Francia», [...] e Céline considerano più [...] vendita [...] e La Scuola. La decisione suscita ironia in [...] rivista di letteratura [...] e una lettera insultante di Céline a [...]. Nel 1939, Le Canard [...] e Le [...] de [...] testate di sinistra, accusano Céline [...] essere [...] di un complotto di propaganda [...]. [...] 1942, quando il libro è [...] di nuovo, Céline ricorda nella prefazione, la [...] condanna da parte della [...] Camera del tribunale di Grande Istanza di Parigi e la [...] solitudine da allora: «La Scuola [...] il solo testo, [...] nello stesso tempo: antisemita, razzista, [...]. Il [...] cui [.[...]

[...]i si [...] il paese, sbagliando a capire gli avvertimenti [...]. Il contratto [...] è datato 3 febbraio 1941 [...] le [...] Éditions [...] 21, rue Amelie. [...] ce lo [...] fosse una reliquia: prima tiratura [...] 10. [...] esce in libreria il [...] Céline conserva il copyright a suo nome. /// [...] /// Informato ridotto [...] 21 [...] volume consta di 67 capitoli [...] 221 pagine. Il libro è [...] corda senza impiccato». È una ripresa dei temi [...] nelle [...] des [...] miseria psicologica e morale [...]

[...]]. Henri Poulain nel suo intervento [...] moderazione relativa verso gli Ebrei. Gli altri giornalisti sono più [...] alla [...] cui [...] di lutto [...] ironizza sulla [...] «la corsa allo scalogno» che [...] portato [...] francese da [...] a [...]. Céline, «allo stesso tempo violento [...] brutale e scaltro». [...] molta distanza tra i [...] e i [...] «Céline [...] andare alla facilità». Jean Marques Rivière mostra il [...] di una rivista letteraria [...] «Céline saggista è un disastro! [...] chi lo smonta, [...] chi si appella alla [...] non si sa se la fine dei [...] è fallimento o riuscita, [...] assurdità o ragionamento: ma è vero che Céline, [...] un coniglio, a parte qualche testo isolato, [...] un ciabattino in delirio». Céline si dichiara indifferente: «Ne [...] di peggiori. [...] ognuno per quel che è. È tutto». Il 4 dicembre, il [...] nella zona libera. Questo [...] di prendere le armi in Danimarca e andare a Vichy per [...]. Nonostante avesse apostrofato il [...] il «m[...]

[...]in Danimarca e andare a Vichy per [...]. Nonostante avesse apostrofato il [...] il «maresciallo post tartarico [...] Hitler «Il magretto di Brandeburgo». Mi accomiato così da Jean Rivière che per [...] ascoltando una registrazione [...] personale di Céline [...] accompagnandosi con la fisarmonica. EX LIBRIS [...] Tra le novità natalizie del [...] ecco gli [...] è la versione flessibile, quanto [...] orario e luogo [...] della gloriosa tradizione dei romanzi [...] radio. Il cd lo ascolti [...] metropol[...]


Brano: Ci è stato detto [...] opera è autobiografica, che sempre nel suoi [...] Céline [...] riferimento ai suol ricordi, magari per [...]. Che è stato un [...] sensibile, ma, alle volte, anche cattivissimo. Generoso con molti ma [...]. Che soffriva la solitudine e [...] da perfetto solitario [...] non aveva maestri. Che soffriva di m[...]

[...]a [...]. E ci è stato anche [...] come del resto tutta la [...] opera dimostra [...] che è stato uno scrittore [...] doveva vivere gli avvenimenti prima di [...]. Una scelta assolutamente agli [...] di quella di Balzac e che lo [...] compromissione. Céline [...] sostengono la moglie e il [...] parlava come scriveva. Eppure non scriveva di [...]. I romanzi, per esempio, [...] o sette stesure che potevano essere regalate [...] scelto la versione definitiva. I famosi e contestati [...] non ha perso [...][...]

[...] come scriveva. Eppure non scriveva di [...]. I romanzi, per esempio, [...] o sette stesure che potevano essere regalate [...] scelto la versione definitiva. I famosi e contestati [...] non ha perso [...] per polemizzare con le [...] la cui ristampa Céline stesso aveva proibito [...] guerra e che oggi [...] moglie non vuole vedere [...] scritti di getto sul [...] ma anche [...] dice [...] «nel momento in cui, [...] Céline non aveva più nulla da dire», come [...] in Grande romanziere, ma scrisse violenti pamphlet [...] era un anarchico però si rivelò un [...] Qualcuno [...] detto che tutta la [...] opera va letta come [...] Ma a Bologna la vedova di Louis [...] ha rac[...]

[...]ire», come [...] in Grande romanziere, ma scrisse violenti pamphlet [...] era un anarchico però si rivelò un [...] Qualcuno [...] detto che tutta la [...] opera va letta come [...] Ma a Bologna la vedova di Louis [...] ha raccontato la vicenda [...] Céline E così [...] va a teatro Nostro [...] BOLOGNA [...] Nuova Scena si avvicina a Céline scegliendo [...] nella storia di questo scrittore che fu [...] del dottore ungherese Filippo Ignazio [...] (al quale l'autore dedicò [...] tesi di laurea) nato [...]. Budapest in [...] di «convalescenza per 11 [...] dopo la rivoluzione e [...] cerca[...]

[...] [...] di «convalescenza per 11 [...] dopo la rivoluzione e [...] cercava faticosamente la via di una pace [...] duratura. Ma [...] (al quale Maurice [...] dedicò un film per la [...] cosa che in Italia fece Gianfranco [...] è significativo [...] di Céline anche da un [...] punto di vista: la lotta [...] nei confronti di una società [...] tenta di [...] a tacere. Un individuo che accetta [...]. [...] che ci pare oggi [...] legame di causa ed effetto che unisce [...] degli ospedali alla fine [...] alla[...]

[...]onfronti di una società [...] tenta di [...] a tacere. Un individuo che accetta [...]. [...] che ci pare oggi [...] legame di causa ed effetto che unisce [...] degli ospedali alla fine [...] alla morte delle puerpere [...] e atroci dolori. Si sa che Céline [...] per un desiderio di [...] di commistione cercata, di [...]. E lo spettacolo di Nuova Scena [...] a quattro mani da Enzo Vetrario e Stefano [...] (autori della «riduzione», registi [...] vuole proprio sottolineare questo aspetto. E in questo se[...]

[...]porre [...] in una scena immersa [...] fasci di luce isolano, come nel teatro [...] al centro di [...] (e di una vicenda) [...] Io [...] in guerra con tutto ciò che [...]. [...] nel mezzo del palcoscenico, [...] proscenio, [...] e proprio quello che Céline [...] piccola rotella pensante, ma destinata ad essere [...] meccanismo. [...] dunque dello spettacolo è [...] cantata tragica, fatta di singoli momenti, di [...] assieme dal filo conduttore della presenza di [...] e «commentati» da una [...] (Clio [...]

[...]..] donne, i passi affrettati, la stupidità retorica. Certo non tutto funziona In [...] dove il progetto è sicuramente più ambizioso [...] non tutte le figure hanno lo. È anche facile dire [...] ci lascia parzialmente delusi perché manca della [...] Céline, e che in certo qual senso [...] che alcuni attori mostrano inesperienza. Ma va anche detto [...] spettacolo controcorrente, che tenta [...] mettere in scena [...] Céline. Dicono che questi [...] non è possibile [...] oggi senza conoscere la [...] trenta, «anni In cui molti Intellettuali hanno [...]. Perché [...] sostengono [...] «sono state le delusioni che [...] spinto un uomo potenzialmente di sinistra verso la de[...]

[...]ere la [...] trenta, «anni In cui molti Intellettuali hanno [...]. Perché [...] sostengono [...] «sono state le delusioni che [...] spinto un uomo potenzialmente di sinistra verso la destra». Da questa angolatura [...] esce quasi assolto anche [...] Céline: «Céline aveva orrore della guerra. E gli sembrava che [...] che, [...] do lui. Ma Hitler stesso non [...] suol strali. Come non si salva [...] Fronte Popolare, proprio negli anni in cui Céline scrive [...]. E Blum, presidente del [...] quel tempo, è ebreo. Sostiene [...] sulla scorta di una [...] inediti che lo scrittore fosse perfettamente Informato [...] ebrei ma che non sapesse assolutamente nulla [...]. Ma [...] dice [...]. Come gliel[...]

[...]ano sane (era un igienista), se erano [...] gambe lunghe. Ma quello che lo [...] la seduzione, il «dopo» non aveva grande [...]. La signora Lucette, una [...] con un turbante in testa e una [...] idiosincrasia per la stampa, sostiene che nella [...] Céline «era molto, molto severo con chi gli [...]. Come ci si dice [...] il marito [...] figlia, Colette, [...] dal primo matrimonio, «perché [...] fare cinque figli e aveva paura che [...] tutte quelle maternità». Eppure la figlia Colette è [...] praticam[...]

[...]vocato folgorato dalla [...] personalità e da una moglie [...] Incredula di essere vissuta per tanto tempo [...] venticinque anni [...] accanto a un uomo «maledetto». Ma è sintomatico [...] ci pare [...] che [...] abbia pubblicato della biografia di Céline solo il primo e il terzo volume, lasciando per [...] ignoti gli anni [...] dei [...]. Tutela o imbarazzo? [...] nega [...] e [...] sostenendo che ha ancora [...] per «dovere» verso Céline e anche per [...] suoi errori. Un ben curioso destino [...] in vita, un Grande Spregiatore, [...] solitario, discusso e discutibile, [...] dei conti sconosciuto, Celine. Maria Grazia Gregori Se [...] per una volta e per un attimo [...]. Forse è un sogno [...] coltiviamo come una speranza di salvezza, come [...] di complicità da parte di chi, misterioso, [...] mirabili, ma sempre un po' troppo scontati [...]. Certo,[...]


Brano: Recentemente, invece, Céline è [...] pretesto per larvate, e a volte esplicite, [...] sinistra letteraria [...] italiana, a quella, soprattutto, [...] politicamente nei movimenti organizzati della classe operaia. Un serio discorso su Còline, [...] rare e felici eccezioni, vòlte[...]

[...]..] o ad appropriazioni « [...] riconduce il discorso ad un esame critico [...] e, pur non trascurando [...] storico entro cui maturò la esperienza intellettuale [...] in primo luogo, sugli [...] anche nelle prime opere, sono già evidenti [...] » di Céline; quelle non solo poetiche [...] che dovevano [...] allo estremo « rifiuto [...] un obbiettivo allineamento alle tesi borghesi e [...]. Dopo [...] saggio di Frédéric [...] Céline: misere et parole, Gallimard [...]. La Nuova Italia, [...]. Rago ha una conoscenza [...] della letteratura francese e en comparatiste, ma [...] nuovo di vedere, e capire, i fatti [...] dopoguerra, è intervenuto sempre con rara intelligenza [...] più[...]

[...]atti [...] dopoguerra, è intervenuto sempre con rara intelligenza [...] più dibattuti [...] come attestano i suoi [...] II Contemporaneo e su Il Menabò, la [...] preziosa attività di critico [...] di questo giornale. Rago, [...] affrontare il « caso Céline [...] compiuto [...] seria, senza farsi prendere [...] sacri « furori ». Egli ha scritto un [...] semplice, quanto spesso dimenticata, idea che non [...] senza capire modi e tempi del cammino [...]. Per quanto riguarda, poi, l'autore [...] de la [..[...]

[...]tta politica [...] irrigidimenti che solo [...] però, possono far gridare [...]. Rago è, comunque, uno [...] sa bene che i « giudizi opposti [...] passioni che Celino ha largamente provocato ». Per questi motivi, egli [...]. Per cui, i giudizi [...] Celine non riguardano, secondo Rago, i periodi successivi [...] « precedono [...] dello scrittore ». Sulla linea di un [...] (Celine lettore di Hegel, Nietzsche, Schopenhauer), esteso ai [...] Céline brucia, per così dire, quel poco di [...] scrittore « rivoluzionario » che pure gli [...]. Solitudine finale Da [...] la cosiddetta svolta « antidemocratica [...] dello scrittore francese, « intimamente consumata prima del famoso [...] giustamente, [...]

[...]così dire, quel poco di [...] scrittore « rivoluzionario » che pure gli [...]. Solitudine finale Da [...] la cosiddetta svolta « antidemocratica [...] dello scrittore francese, « intimamente consumata prima del famoso [...] giustamente, scrive Rago. Céline è scrittore di forti [...] e, quindi, il « passaggio » ideologico è chiaramente [...] nel [...] de la [...] ne è prova [...] parallela che Rago conduce sul [...] o [...] personaggio emblematico dei conflitti della [...] epoca. Céline esprime il mondo [...] a ben guardare, il mondo dell'» escluso [...] gli è obbiettivamente estraneo: [...] di certo identificazioni che [...] nè potrebbe, concepire. E poi, [...] rimane, diremmo costantemente, individuo [...] protagonista [...] prop[...]

[...]bbe, concepire. E poi, [...] rimane, diremmo costantemente, individuo [...] protagonista [...] proprio quando più virulentemente [...] refrattaria protesta è tanto più disponibile al [...] o, meglio, al baratto ideologico, [...] istintuale, ambigua. Céline, proprio per le [...] « oscillazioni ideologiche », di lotta ni [...] fuori dalle « ipotesi rivoluzionarie », si [...] mastini della stessa borghesia, [...] cani prezzolati. Detto questo, è necessario, [...] Rago, « non ricorrere a inutili esorcismi[...]

[...][...] « oscillazioni ideologiche », di lotta ni [...] fuori dalle « ipotesi rivoluzionarie », si [...] mastini della stessa borghesia, [...] cani prezzolati. Detto questo, è necessario, [...] Rago, « non ricorrere a inutili esorcismi », [...] capire Céline. Resta il Céline autore di [...] un [...] e di [...] des [...] due [...] antisemiti, che con Les [...] « segna con [...] massimo e finale del delirio [...] mentre egli aderisce obiettivamente, anche se gratuitamente, alla politica [...] occupanti ». A questo proposi[...]

[...]antisemiti, che con Les [...] « segna con [...] massimo e finale del delirio [...] mentre egli aderisce obiettivamente, anche se gratuitamente, alla politica [...] occupanti ». A questo proposito, da [...] fa valere la « riduzione letteraria » [...] Céline come « maschera », come « dimensione [...] che genera, quindi, libelli del genere. Ma rinchiudere Céline nella [...] » è tesi « ardua », scrive Raso. Celine esprime la propria [...] piccola borghesia del commercio e del lavoro [...] ». In Céline, proprio per [...] ideologiche » di cui sopra, troviamo che [...] che scorre in tutta la [...] opera, così incandescente, viene [...]. Ed è proprio [...] in questa dimensione, secondo noi. Comunque, scrive Rago, la [...] non spiega a fondo [...] la [...]

[...]deologiche » di cui sopra, troviamo che [...] che scorre in tutta la [...] opera, così incandescente, viene [...]. Ed è proprio [...] in questa dimensione, secondo noi. Comunque, scrive Rago, la [...] non spiega a fondo [...] la solitudine finale dì Céline ». Non possiamo non essere [...] con lui. Nino [...] difficoltà delle economie occidentali [...] Belgrado Al CONFINI DELLA CRISI Come là Jugoslavia [...] fronteggiare i contraccolpi della stretta in cui [...] paesi capitalistici 1 positivi risultati[...]


Brano: [...]olontà non serviva. Lo ammise senza [...] chiuse e ripose il [...] file di righe cancellate». Meglio comunque 11 silenzio [...]. Meglio quel colpo di [...] Mary Hemingway la mattina del 2 luglio [...] fa. Massimo [...] sotto [...] di Louis Ferdinand Céline [...] sinistra una [...] foto di Ernest Hemingway [...] basso lo scrittore americano (nel 1944) sul [...] Lo [...] giorno, 25 anni fa, morivano due scrittori. [...] Hemingway, viaggiatore e avventuroso, mito [...] nostro tempo. II collaborazionista [...]

[...] [...] sinistra una [...] foto di Ernest Hemingway [...] basso lo scrittore americano (nel 1944) sul [...] Lo [...] giorno, 25 anni fa, morivano due scrittori. [...] Hemingway, viaggiatore e avventuroso, mito [...] nostro tempo. II collaborazionista Céline, antisemita, [...] da molti. Erano così diversi? E [...] di [...] colpo di fucile alla [...]. Un aneurisma cerebrale. Nello stesso giorno, nello [...] così nello spazio di qualche ora Ernest Hemingway [...] Ferdinand Céline. I giornali [...] solo di una morte, quella [...] Hemingway. [...] fini dimenticata quasi subito. Avevano quasi la stessa [...] di «Il vecchio e il mare» era [...] 1898, Céline era più vecchio di quattro [...]. A guardare in superficie [...] scelte politiche collocano infatti [...] e Céline agli antipodi. Solo la guerra (la [...] visti combattere dalla stessa parte. [...] in Italia, volontario: arrivava [...] Kansas City dove ancora ragazzo era diventato un reporter [...] Star». Colpito dagli austriaci guarì [...] chiese subito di torn[...]

[...]emplici». Con la [...] lingua colloquiale e asciutta [...] di caccia, di viaggi, dì guerra, dì [...] i deboli invariabilmente perdono e i forti [...] legge della giungla. Ma lui è con [...] E quindi sceglie di stare coi repubblicani spagnoli, [...]. Celine arriva tardi al [...]. Inventa una lingua tutta [...] uno strano ibrido di fine [...] letteraria, di eleganza e di gergo basso, volgare. Un pastiche [...] «semplice» ma modernissimo e perfettamente [...] a ciò che Céline diceva. E lui scaricava con [...] crudeltà valanghe di odio e di rabbia. Prendendo a calci tutto [...]. Soprattutto i miti, anche [...] L [...] del nazismo rampante, [...] alla vigilia della guerra Céline [...] suo campo, quello sbagliato. È antisemita in maniera [...] parte di Hitler e di [...] nella Francia occupata. E [...] col suo stile smodato. Ce voluta una quarantena di [...] prima che i suoi libri potessero [...] ripresi in mano, prima che [.[...]

[...]nare dai [...] dei safari o dai Caraibi delle battute [...] una vita di inesaurìbili esperienze, sempre al [...] momento giusto. Se qualcuno [...] dimenticato, quel senso di [...] ci pensa quel colpo di fucile. E di morte, di [...] forse anche [...] Céline, medico buono che [...] quartieri poveri e finisce in fuga con [...] in carcere come collaborazionista, [...] in casa fino alla fine dei suoi [...]. Nei 1932, la Francia [...] un «caso letterario». L'opera del dottor Ferdinand [...] Viaggio al termi[...]

[...] alla fine dei suoi [...]. Nei 1932, la Francia [...] un «caso letterario». L'opera del dottor Ferdinand [...] Viaggio al termine delia [...] il premio [...] vince quello [...] e si rivela un [...]. La personalità [...] nascosto dietro lo pseudonimo Céline, [...] molto contribuito: un medico, bello ed elegante, [...] un quartiere popolare; un quarantenne, romanziere per [...] caso, che rilascia interviste e non polemizza [...] un [...] infine, pluridecorato ma senza [...] fierezza marziale. Scrive in [...]

[...].] al cuore decrepito [...]. La questione delle origini [...] XX" [...] riviste con la memoria di un parigino [...] borghese, non è irrilevante: nel 1936, Hitler [...] potere, Parigi vacilla fra il Fronte Popolare, [...] Spagna e una destra rissosa. Céline canta la miseria [...] aerostatici. Afa in lui non [...] piuttosto lo anima una gioia feroce e [...] di una Francia povera, sgangherata, malsana. Il dottor [...] divorziato, cerca la compagnia [...] le malattie sociali e, nel 1937, misura, [...] pen[...]

[...] [...] divorziato, cerca la compagnia [...] le malattie sociali e, nel 1937, misura, [...] penna, [...] dei disastro europeo. Lo fa, con il [...] di un discorso antisemita. Diventerà e resterà il [...] anche quando la prudenza o la vergogna [...]. E Céline paga di [...] in fondo, con una rabbia senza respiro, [...] verbali, prima Inflitte da lui agli altri, [...] poi farneticate fra sé e sé, infine [...]. Dopo la guerra, un [...] (in Danimarca) e [...] il medico in doppiopetto [...] barbone: ne ha i t[...]

[...]: ne ha i tic, la diffidenza, [...] salvo [...]. Continua a considerare i connazionali [...] una razza di degenerati. Torna il successo, prima [...]. È il pallido sole [...] scarnificato, scheletrito [...]. Non c'è un solo [...] studiare e divulgare Céline, se non se [...] tragedia personale, la legittimità del delirio. Il suo razzismo fa [...] europea, degli annali novecenteschi, ma non come [...]. Quando esplode, ai di [...] ragionevole o razionale freno, allora diventa un [...] nazionali, alimentat[...]

[...]] destra. Perseguitare per venire perseguitati, [...] propria innocenza. [...] di [...] può sembrare una semplice, lampante, [...] paranoide. Non cosi, con due [...] di igiene e la galera, un successo [...] anni di silenzio involontario, vergognoso. Céline, è chiaro, farnetica [...] chiave di lettura delle sue giaculatorie e [...] pare oggi la medesima che riserviamo alla [...] attori tragici. Barcollando fra la simulazione [...] schietta sincerità, ha detto tutto [...] particolarmente in campo politi[...]

[...]rivere Nord e II [...] Londra. Non voleva [...] nulla delle automobili sempre [...] vacanze estive e della televisione. Lo intervistavano e sembrava [...] copione allucinato. Quando [...] il suo micio più [...] 1953, magro, sfiancato, pelle ed ossa, Céline Io [...] un pappagallo, Tofo. [...] vivrà accanto, negli ultimi anni. Era [...] testimone, accettato, apprezzato, alla [...] tavola di lavoro. Alberto Ca patti Nostro [...] ANGELES [...] «Il mio lavoro è una [...] di film, musica, elettronica, narra[...]


Brano: [...]...] Significati del confine. I limiti naturali, storici, [...] Piero Zanini Bruno Mondadori 1977 [...]. Commemorato Garibaldi a Caprera «E [...] se ne parli più». Queste le parole che [...] «Viaggio [...] termine della notte» (1932), [...] di [...] Céline. La promessa non sarà mantenuta, [...] Céline continuerà a parlare di tutto e di tutti, [...] contro tutti fino [...] giorno della [...] vita, quando il 1 luglio [...] apporrà la parola fine a «Rigodon», il romanzo dedicato [...] animali». [...] pervaso dal demone della [...] giorno stesso in c[...]

[...] per [...] Danimarca, la grazia e il ritorno in Francia [...] rivincita di un sopravvissuto [...] cose, con Gallimard che inizia la [...]. Un trentennio di ferro [...] di lacerazioni, di odio, di oscenità morali [...] di umana [...] che la parola di Céline [...] come [...]. [...] stesura della «Trilogia tedesca» (documento [...] vivo di un testimone diretto, sul quale [...] di qualsiasi tendenza dovrebbero meditare) [...] per [...] infine dire «che non se [...] parli più». Si deve allora accogliere ne[...]

[...]itismo di «Bagatelle per [...] degli altri [...] rientra nel delirio nazionalsocialista, [...] Gide si deve pensare che «la [...] non è che un [...]. Nessuno giurerebbe su queste [...] ci ha insegnato Mosse, [...] politico e culturale francese [...] Céline si era formato, era il più antisemita [...]. È un peccato però che [...] grande romanzo comunista del Novecento [...] , [...] pensava Trockij) sia diventato malinconica [...] di [...] pensatore del romanticismo politico di [...]. [...] un peccato ch[...]

[...]rittore stesso [...] sempre la pubblicazione. [...] del suo antisemitismo lo farà [...] professore americano di origine ebraica Milton [...] e [...] sposterà [...] su [...] che potremmo chiamare «mitico». /// [...] /// La Francia di Vichy», [...] di Céline da quella di quel gruppo [...] aderì al fascismo e al [...]. A differenza dei vari [...] La Rochelle, [...] Céline appartiene ad una vicenda [...] riconducibile ad [...] precisa. Istituendo un insolito rapporto tra Celine e Otto [...] Serra afferma che: [...] di Celine, era [...] quello di [...]. [...] di Celine corrispondeva in gran [...] a questa frase di [...] una tendenza spirituale della costituzione [...]. [...] in cui il conflitto fra [...] psichica [...] inquietanti ombre, [...] di Céline può comunque costituire [...] palestra fondamentale per [...]. Maurizio [...] Morì il 2 giugno 1882, [...] anni, dopo una vita spesa [...] combattere in nome della libertà in Europa e [...] latina, per cui divenne [...] collettivo [...] dei due mond[...]


Brano: [...]otidiani e rotocalchi. La prassi conferma dunque di [...] il fattore traente [...] letteraria, anche e proprio sul [...] dei valori formali. Potrebbe essere il caso [...] critici formalisti ci facessero qualche riflessione sopra. Vittorio Spinazzola Céline sotto [...] La [...] dello scrittore francese ha fatto bloccare [...] di «Bagatelle per un [...] opera antisemita, tradotta senza il suo [...] Ferdinand [...] la [...] di tradurra a pubblicare [...] Italia [...] «Bagatelle par un massacra» La cosa, [...]

[...]mita, tradotta senza il suo [...] Ferdinand [...] la [...] di tradurra a pubblicare [...] Italia [...] «Bagatelle par un massacra» La cosa, da [...] è puntualmente verificata [...] giorno: Lucette [...] vedova dello scritto» re [...] Louis Ferdinand Céline, ha ottenuto tramite i suoi legali [...] di Milano il sequestro su tutto il [...] libro «Bagatelle per un massacro», opera stampata [...] Guanda [...] proposta ai lettori italiani nei mesi scorsi [...] effettuata senza il consenso degli eredi dello [...]

[...]..] di Milano il sequestro su tutto il [...] libro «Bagatelle per un massacro», opera stampata [...] Guanda [...] proposta ai lettori italiani nei mesi scorsi [...] effettuata senza il consenso degli eredi dello [...]. Così Louis Ferdinand, il [...] Céline, [...] a far discutere e, inevitabilmente, il fuoco [...] come quello della riflessione, torna a concentrarsi [...] «Bagatelle», violento, acre pamphlet antisemita scritto nel [...]. Céline era, [...] uno degli autori più nati [...] Francia, con [...] la [...] zione di veri, autentici capolavori [...] «Viaggio al termine della notte» e «Morte a eredita», [...] la discesa agli inferi [...] borghese del dottor ches (il [...] nome di Céline) regalava ai suoi lettori pagine di [...] maestria, si [...] di descrivere gli orrori di [...] guerra fatta di sangue ed esplosioni nullificanti o il [...] quotidiano di [...] malattie, follie e violenze, in [...] crescendo inarrestabile. Nel "37, d[...]

[...]] maestria, si [...] di descrivere gli orrori di [...] guerra fatta di sangue ed esplosioni nullificanti o il [...] quotidiano di [...] malattie, follie e violenze, in [...] crescendo inarrestabile. Nel "37, dunque, arrivano [...]. Due i bersagli di Céline [...] costi quel che costi: il [...] e gli [...] Al primo dedica le [...] del suo viaggio in Unione Sovietica, in [...] niente e nessuno, per i secondi [...] tutti i moduli del [...] fascista e nazista. Gli ebrei divengono il [...] mentre le nubi di[...]

[...]mo dedica le [...] del suo viaggio in Unione Sovietica, in [...] niente e nessuno, per i secondi [...] tutti i moduli del [...] fascista e nazista. Gli ebrei divengono il [...] mentre le nubi di un terribile genocidio [...] addensando [...]. Allora, Céline come Knut [...] Come Etra [...] E cioè, grande, perfetta [...] a un altrettanto grande sbandamento ideale [...] di un superomismo germinato da [...] I materiali per [...] tanti, e la Morra [...] del dottor [...] può offrire [...]. Egli infatti [...][...]

[...]...] del dottor [...] può offrire [...]. Egli infatti [...] dopo il secondo conflitto mondiale [...] dove verrà condannato a una [...] pena per collaborazionismo. AI ritorno in Francia [...] nulla, pare, di quanto scritto. Ne sono prova le [...] che Céline autorizzò. Tornando al sequestro ora [...] può non rilevare che la decisione della [...] ne siano le motivazioni [...] è almeno discutibile. Da un lato, infatti, come [...] diceva, Céline non pensò mai, in vita, di togliere [...] commercio il suo libro; dall' altro la legge italiana [...] che il diritto di ritirare dal mercato un prodotto [...] è personale e [...] ai successori. Certo, le norme sul diritto [...] non potevano non dare[...]

[...]on potevano non dare ragione a Lucette [...] che a quelle norme si [...] appellata tramite il [...] avvocato, Francois [...] Ma non si può fare [...] meno di pensare con fastidio a un atto che [...] pur sempre ad una censura e il fatto che Papera di Céline sia [...] e condannata, non attenua certo [...] zione. /// [...] /// Certo, le norme sul diritto [...] non potevano non dare ragione a Lucette [...] che a quelle norme si [...] appellata tramite il [...] avvocato, Francois [...] Ma non si può fare [[...]

[...]on potevano non dare ragione a Lucette [...] che a quelle norme si [...] appellata tramite il [...] avvocato, Francois [...] Ma non si può fare [...] meno di pensare con fastidio a un atto che [...] pur sempre ad una censura e il fatto che Papera di Céline sia [...] e condannata, non attenua certo [...] zione.


Brano: [...]ra i dodici invitati [...] ossa [...] da segnalare la presenza [...] Isabelle Huppert, premiata quale migliore attrice [...] festival di [...] di Fabrice Luchini, attore [...] e delirante che ha dissertato lungamente sul Viaggio [...] della [...] di Celine, contrappuntato in [...] George [...] premio Nobel per la Fisica [...] ha potuto fare a meno di rammentare [...] del medico romanziere. Si é parlato soprattutto [...] nel mondo, grazie anche [...] silente e ammirata di un fan americano [...] Bernard[...]

[...]urand, [...] Canal [...] che promette molte più immagini [...]. Ma sarà dura rimpiazzare Pivot, [...] e proprio [...] culturale di milioni di francesi. E a Pivot stesso [...] affidato una spazio mensile sempre su [...] di cui non si [...]. Anna Tito Céline, ancora [...]. Per giunta Céline, con [...] sbandierava alcune verità sulla società, e poneva [...] non poco conto sugli uomini e la [...]. Fu, come i surrealisti, [...] Grande guerra, di cui denunciò gli orrori. Nulla, dopo di lui, [...] di autore «insidioso» della guerra del [...[...]

[...]. Nulla, dopo di lui, [...] di autore «insidioso» della guerra del [...] e del dopoguerra, fu [...]. E sempre di lui [...] oggi, a [...] dalla morte, avvenuta per [...] aneurisma nella notte del 1 luglio del [...] casa di [...] alle porte di Parigi. Céline è stato anche, [...] il peggio. In questo senso, ci [...] al varco»: è quanto ribadisce Philippe [...] nel suo Céline (Gallimard, [...]. Il «farabutto», «antisemita integrale», [...] lo hanno definito a più riprese, aveva [...] che divorava [...] folgorato dal suo secolo [...] prima del tempo per [...] lo scrittore». Quanto alle accuse di antisemitismo, [...] cerca[...]

[...]]. Il «farabutto», «antisemita integrale», [...] lo hanno definito a più riprese, aveva [...] che divorava [...] folgorato dal suo secolo [...] prima del tempo per [...] lo scrittore». Quanto alle accuse di antisemitismo, [...] cerca di giustificare Céline: i [...] sotto accusa [...] un [...] (che vendette 75. Tenta di ridimensionare le [...] «poiché gli ebrei volevano la guerra ed [...] tutto per [...]. E dei tre [...] ha sempre vietato la [...] portato soltanto disgrazie», afferma, riferendosi agli [...]

[...]o accusa [...] un [...] (che vendette 75. Tenta di ridimensionare le [...] «poiché gli ebrei volevano la guerra ed [...] tutto per [...]. E dei tre [...] ha sempre vietato la [...] portato soltanto disgrazie», afferma, riferendosi agli anni [...] di Céline costretto a mangiare il cibo [...] gatto [...]. Quando Sartre che viene [...] intercedere presso i tedeschi per mandare in [...] Les [...] lo scrittore gli rispose di non potere [...] per il quale, secondo Lucette, Sartre si [...] volta la guerra fi[...]

[...]iare il cibo [...] gatto [...]. Quando Sartre che viene [...] intercedere presso i tedeschi per mandare in [...] Les [...] lo scrittore gli rispose di non potere [...] per il quale, secondo Lucette, Sartre si [...] volta la guerra finita, «accusando Céline di [...] soldo dei tedeschi». Segue la fuga nel [...] Germania e poi la Danimarca, lasciando i [...] più ritrovati. Alcuni poliziotti in borghese [...] dicembre del [...]. Passarono sei mesi in [...]. Nel 1951, dopo [...] tornarono in Francia, e [..[...]

[...] «Gaston Gallimard non avesse minacciato di tagliarci i [...] Louis a lavorare di continuo, egli non sarebbe [...] fretta. Gallimard ha ammazzato la gallina [...] uova [...]. E non si placano [...] in Francia testi che fanno discutere, come [...] de Céline et son [...] Michel [...] (Allia, 110 [...]. Céline quindi non fu per [...] protagonista di [...] de la [...] ma colui che cinicamente intraprese [...] strada perché [...] parlava quel linguaggio». /// [...] /// Céline et [...] di Philippe [...] 224 [...]. Egli è il capro [...] del secolo, [...] vittima sacrificale. Inoltre per dodici milioni di [...] circa [...] milioni di lire è stato [...] dalla [...] de France il 15 maggio [...] il manoscritto prima versione d[...]

[...] fra il 1941 e il [...] a un amico medico, il dottor [...] sono state vendute a [...] a ricercatori a [...]. Parata di stelle in Francia [...] commiato del presentatore che è riuscito a [...] sul piccolo schermo Pivot lascia e la [...] Roberto [...] Céline, angoscia e pregiudizi [...] fa la morte dello [...] Francia continua ad alimentare polemiche Bérnard Pivot [...] del celebre programma [...] durante [...] puntata televisiva di [...] de Culture» Bruno [...] Pace fatta con Antonio Rosmini. E stavolt[...]


Brano: [...]RIELLA MECUCCI Zarine di Henri Troyat Piemme [...] 252 lire 32. /// [...] /// I [...] musulmani di Stefano Allievi Edizioni Lavoro pagine 296 lire 28. /// [...] /// Echi della storia di Serge [...] Garzanti pagine 342 lire [...]. /// [...] /// [...] Céline. [...] difficile ancora oggi un [...] questo scrittore che riversava nelle sue pagine [...] che gli ribolliva dentro, al grido quasi [...] «Io [...] con le parole [...]. E che si scatenava in [...] tirate, in invettive che gli hanno procurato una co[...]

[...]ntusiasmo iniziale rapidamente spentosi [...] una visita in Unione sovietica nel 1937. Ancora oggi, perché bollato come [...] in quanto autore di un pamphlet, [...] un [...] che sprofonda in un delirio [...] «Cosa vogliono gli Ebrei? (. Colpa da cui Céline [...] riscattarsi nel dopoguerra, adoperandosi per accreditare uno [...] sue bordate. Si maledice sempre il [...] certo momento», si legge in una lettera. Merito non piccolo di Maurizio [...] professore di filosofia e [...] Roma, è di [...] saputo m[...]

[...]ccolo di Maurizio [...] professore di filosofia e [...] Roma, è di [...] saputo mantenere sui binari [...] il discorso su un autore che certamente [...] molto. Ma di cui riconosce [...] asperità, durezze, bassezze nel Le parole e [...]. In difesa di Céline, [...] di sinistra, con [...] Sartre che lo accusava [...] dai nazisti, scese André Gide che, in Les [...] Céline et Maritain, riconosceva [...] valore derisorio e provocatorio. Egli [...] a qualsiasi cosa. La [...] non è che un pretesto», [...] «Non è la realtà che Céline dipinge; è [...] che la realtà provoca; ed [...] questo che lo interessa». /// [...] /// Che [...] riporta e che, in [...]. Per spingersi a rintracciare [...] di [...] che non può essere [...] e semplice invettiva, ma [...] sconvolgente, che costrin[...]

[...]definitiva, una critica [...] civiltà occidentale», che mette [...] il potere della scrittura, forse la [...] aporia». La Parola, del resto, [...] arma tanto potente da [...] contrastare quella che lo [...] Verità, la Morte. Solo che la Parola [...] Céline [...] una lingua [...] cerca sempre e comunque [...] appigliarsi e con cui confrontarsi, esplodendo in [...] «selvaggia bellezza» che Julia [...] ritrovava anche nei suoi [...]. Il dato fondamentale di Céline, [...] resta lo stile. Che parte da e [...]. Ed è lì che [...] la [...] impari partita con la Morte. [...] allora: «non le lascio il [...] di [...] in frase (. E [...] annota [...] «nei suoi romanzi. [...] che [...] del XX secolo, «schiacciato da [.[...]

[...]provare ed esprimere. Il peso di questa incapacità [...] sulle spalle [...] dello spirito» che si trova [...] fronteggiare il nichilismo occidentale. Cui non ha da opporre [...] lo stile. Il sogno di una [...] musicale della scrittura», cui lo [...] Céline, aveva consacrato la [...] vita. G o s s i [...] Invidioso e invidiato [...] Emilio Fede, direttore del [...]. /// [...] /// Le parole e la [...] Céline di Maurizio [...] Antonio Pellicani editore pagine [...]. /// [...] /// Le parole e la [...] Céline di Maurizio [...] Antonio Pellicani editore pagine [...].


Brano: [...] il programma scientifico . Credo che una discussione [...] testi alla mano, su questo [...] sarebbe utile per filosofi e matematici. Marco Santambrogio Imre [...] DI [...] ONI E CONFUTAZIONI. LA LOGICA DELLA SCOPÈRTA [...]. Scrivere così 3 In [...] Celine? E, poi, conio si chiamava? Celine [...] nome di battesimo della nonno). De» [...] o (ancora di [...] corno il giovano protagonista di Morte a credito? Nel 1934 il dottor [...] tisiologo, [...] aveva già quaranti anni, o [...] buttato giù in quel libro allucinato o lazzarone, ispirat[...]

[...] [...] tisiologo, [...] aveva già quaranti anni, o [...] buttato giù in quel libro allucinato o lazzarone, ispirato [...] verboso, [...] dello suo esperienze di vita, [...] Africa, prostitute, gatti, [...] ria, piantagioni di caffè. Se devo [...] su Celine, è perchè [...] mi sono lasciato sfuggirò cho [...] suol libri li ho [...] da molti anni, in francese [...] in italiano, [...] a volte, a volto [...] a canagliesche risate. [...] cho ho [...] già ormai da tempo, e Nord, resoconto (in aggiunta a II c[...]

[...] anni, in francese [...] in italiano, [...] a volte, a volto [...] a canagliesche risate. [...] cho ho [...] già ormai da tempo, e Nord, resoconto (in aggiunta a II castello dei [...] delle suo vicissitudini di . [...] non [...] letto [...] lo [...] Céline. MI sia però permea, [...] le mio reazioni o anche lo mio [...]. Mea culpa ò davvero una [...] cosa, non si fa onore a Colino [...] conio un suo a [...] de [...] », benché [...] cosa può nascerò nel cuore [...] uno scrittore a rivoluzionario » cho n[...]

[...]um » del [...] accadere [...] il tempo appare abolito. [...] hanno ragiono anello i [...] ci suggeriscono; però io, se penso specialmente [...] straordinario che fu Morte a credito e [...] di quo! So ripenso al duro attacco [...] Sartre contro [...] Celine, devo [...] concordare con lo ragioni [...] c politiche della [...] legittimità; ma devo anche rifletterò [...] (al di là di ogni contingenza) di Sartre potrebbe [...] soltanto [...] brusìo, mentre di Céline ci [...] rimasta [...] la parola. [...] mi sento un po' [...] » nella mia ammirazione per questo scrittore [...] corno collaborazionista, egli non riuscì a meritare [...] anno di carcere e una multa. Se [...] sul perchè della [...] indiscutibile qua[...]

[...]]. Giovanni Giudici Al corpo [...] . Il brigadiere di turno [...]. Una ventina di corazzieri [...] paglia ». Un tanfo atroce! Prima [...] Ferdinand, la recluta, avrà [...] militare, la cialtroneria dei sottufficiali e [...] acre del letame. [...] di Céline, riproposto oggi [...] Einaudi, [...] questo concerto di vomiti, sputi e bestemmie, [...]. Scritto nel [...] del Pronte popolare, [...] ricorda il trauma [...] del giovane Louis Ferdinand [...] (Céline, erano nato nel [...]. Pubblicato nel [...] quando l'autore, ritenendo infida [...] Francia per luì, antisemita da sempre e per [...] ultimi anni, filonazista o [...]. Ma la [...] originaria di . [...] è un argot [...] fatto non con un [...] le imma[...]

[...]...] sotto una pioggia torrenziale. Le bestemmie, i rutti dei [...] accompagnano questo enorme spreco, figurando [...] sorta di giubilo fecale in cui si esprime, in [...] infantile e idiota, il carattere paranoide [...] militare. [...] scrittoria di Céline consisterà proprio [...] produrre un discorso [...] come una materia organica, e [...] sostituire [...] del regolamento uno sproloquio demenziale. [...] originariamente nato dalle umiliazioni [...] ferita di una giovane recluta (si veda II [...] cor[...]

[...][...] militare [...] c [...] in un momento in [...] Europa, il riarmo e la modernizzazione degli eserciti [...] molti settori [...] pubblica, come un obiettivo [...]. [...] del secondo conflitto mondiale, in [...] fra nostalgici . Alberto Capatti L. Céline, [...] Einaudi, [...]. /// [...] /// Una guida, non tanto [...] per il turista, quanto per il romano [...] quello che non ha mai notato, pur [...] occhi dalla mattina alla sera, i mille [...] le infinite diversità di materiali impiegati, le [...] e [...]


Brano: [...]o :: [...] e lo deprime ad un [...] tempo; soprattutto [...] medico, conosce le [...] te del decadimento del corpo [...] umano, « sacco di pallida [...] le che [...] Buon Dio ci ha dato [...]. La convinzione [...] del destino umano, poi, ci [...] un Céline [...] : che, sin dagli anni [...] tari, apprende a coagulare 1 [...] suol risentimenti (11 suo ; [...] contro le Istituzioni. /// [...] /// Le [...] « un [...] davanti al [...] do. Dottor [...] che è ,1; la [...] tesi di laurea [...] abbia [...] tag[...]

[...].] che è ,1; la [...] tesi di laurea [...] abbia [...] taglio più letterario che [...] scientifico, di «storia della [...] medicina ». Dedicata [...] ra scientifica del medico [...] Ignazio Filippo [...] scopritore delle cauS; se [...] puerperale, ; Céline Intravede In [...] vi! [...] In questa operetta, [...] 1 presupposti di un [...] che mostra già la [...]. [...] un primo esemplo la [...] tirata : Iniziale contro la Rivoluzione , francese: «. Quasi un pre' [...] di quel tragici [...] ami della matu[...]

[...]dei maggiori strumenti [...] classi subalterne è stato per molto tempo [...] di tipo [...] o umanistica, nella accezione [...] la borghesia si è data. Contestare questa lingua ufficiale [...] di vari scrittori, almeno [...] Rabelais In poi. [...] di Céline ha precise [...] è lo strumento attraverso cui lo scrittore [...] grumi emozionali, libera le proprie nevrosi. Questo romanzo uscito nel [...] Viaggio al termine della notte, che è [...] suo apparire suscitò numerose polemiche fra 1 [...] 11 quale I[...]

[...]ere ne! [...] con [...] che [...] Inaugura un tipo [...] narrazione Intervallata dai consueti tre [...] di sospensione (il «petit truc»), II discorso rotto da [...] grafici, da trovate stilistiche, maschera un tentativo di approccio [...] realtà che Céline subisce come nevrosi, non come coscienza [...] essa. Da la [...] rabbia, ti suo [...] In quel [...] che si ascolta, che Impreca [...] esorcizzare ciò che tanto lo atterrisce e che lo [...] al « delirio ». A questo suo mondo [...] », di sconfitti che[...]


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