Brano: [...] dei partiti da [...] plebiscitari determina la rinuncia dei seguaci alla [...] o, anche, la loro [...]. Seguaci e alleati devono [...]. Devono essere «macchina». Tutto ciò rammenta qualcosa ? Il seguito alla prossima puntata. Oreste Pivetta Camilla Cederna [...] anni fa e non ha avuto il [...] il peggio del suo paese e della [...] Milano. Il destino e [...] le hanno risparmiato volgarità [...]. Non che le siano [...] vita: le è toccato di vedere molto, [...] Roma, alle leggi razziali, alla guerra, all[...]
[...]il suo ospedale otterrà la patente di [...] a carattere scientifico e i finanziamenti conseguenti. Da allora le cose [...] e sono diventate un mondo che lascia [...] margini la civiltà, la cultura e persino [...]. Forse in questo mondo [...] Camilla Cederna sarebbero state diverse, più sdegnate, [...] amare, [...] anche di un mestiere [...] giornalista). [...] si poteva vivere «dalla [...] senza sentirsi soli e senza soffocare tra [...] arie e vocabolari da regime, come quelli [...] suoi (e nostri) col[...]
[...]lleghi postumi che hanno [...] maestà per il clandestino ritorno dei tre Savoia, [...] fuga secondo le tradizioni di famiglia (chissà [...] Rai addestreranno un esperto in casa reale, come [...] il Vaticano, il parlamento, il tennis e [...]. Camilla Cederna aveva cominciato [...] presto. La moda era stata [...] interesse (tanto da dedicare la tesi di [...] «Prediche contro il lusso delle donne dai filosofi [...] Padri della Chiesa») e di moda parlava il [...] dal Corriere della Sera il 7 settembre [...[...]
[...]...]. Nel [...] sarà tra i fondatori [...] nel [...] seguirà Arrigo Benedetti [...] e proprio [...] firmerà la [...] famosa rubrica di costume «Il [...] debole». Il lato debole fu [...] di tre volumi (editi da Bompiani) che [...] articoli di Camilla Cederna. Poi ci furono i [...] saggi. Libri sui costumi e [...] come Noi siamo le [...] La [...] dei padroni, Signore e Signori, Maria Callas, Fellini [...] mezzo, altri più recenti come Nostra Italia [...] Casa nostra, Viaggio nei misteri d'Italia, De [...[...]
[...]l mestiere di giornalista), [...] del malaffare e di commossa partecipazione al [...] basterebbero le pagine sui funerali in piazza [...] Duomo [...] i morti di piazza Fontana, «una mattina [...] a Milano non si è più vista». Tante pagine di Camilla Cederna [...] riunite in un volume pubblicato [...] del Mediterraneo, la casa [...] Stefano De Matteis, pagine scelte da Goffredo Fofi, [...] scritto anche una intensa postfazione. Il libro si intitola Quando [...] ragione (pagine 430, euro 25,00). Lo si le[...]
[...]autoritratto («Chi è c. Si era nel 1977 [...] nella stampa (dal centro alla destra) [...] certi usi del presente: [...] che persiste alla faccia delle svolte e, [...] senza novità che potrebbero sconcertare, disorientare. Chi legge o rilegge Camilla Cederna, [...] era figlia di una borghesia colta e [...] palco alla Scala, come si racconta, con [...] per la musica, per [...] con un certo stile insomma, senza le [...] le oscenità che la stagione del consumismo [...] gli anni successivi di qualche abbond[...]
[...]colta e [...] palco alla Scala, come si racconta, con [...] per la musica, per [...] con un certo stile insomma, senza le [...] le oscenità che la stagione del consumismo [...] gli anni successivi di qualche abbondanza moltiplicarono, [...]. Camilla Cederna sapeva descrivere, [...] rappresentare le debolezze, sapeva insomma animare i [...] sempre lievi, mai frivoli però. Perché le tinte leggere [...] forte di società senza [...] ingiustizie, che erano tutte rotture di una [...] civile. Più tardi le tin[...]
[...][...] sempre lievi, mai frivoli però. Perché le tinte leggere [...] forte di società senza [...] ingiustizie, che erano tutte rotture di una [...] civile. Più tardi le tinte [...] e cupe fino al nero: piazza Fontana [...] di più e di nuovo a Camilla Cederna, [...] cambiare, non si ritrasse di fronte alla [...] allo scontro politico, con coraggio e con [...] e [...] di chi vuole cercare [...] di fronte alla diga omertosa. La «vostra cronista» non [...] strada e le fatiche: per [...] basterebbe [...] «un[...]
[...]sta» non [...] strada e le fatiche: per [...] basterebbe [...] «una notte in questura» [...] Pinelli, [...] finestra sulla strage), in un interminabile andirivieni [...] e i dolori, prova di un giornalismo [...] così deciso a «testimoniare». Camilla Cederna era una [...] precisione, nitidezza, con semplicità risultato probabilmente di [...]. Era fulminante nei tratti [...] (e concreta) nelle immagini. Ha insegnato e credo [...] siano una infinità di imitatori, divenuti anche [...] più senza quella [...[...]