Brano: [...]me [...] e superamento dialettico. E che assegna al [...] e [...] ruolo di acceleratore permanente [...]. /// [...] /// ADDIO [...] E TEORICO [...] lutti libri Massimo Onofri Margherita Ghilardi [...] è soltanto la più accreditata studiosa di Emilio Cecchi: [...] fa fede il Meridiano Mondadori Saggi e [...] curato nel 1997. È anche un critico [...] di razza: ce ne dà prova, per [...] prospettica, qualità della scrittura, nella prefazione ai Saggi [...] stampati [...] Avagliano. Come ci spiega lei stes[...]
[...]dadori Saggi e [...] curato nel 1997. È anche un critico [...] di razza: ce ne dà prova, per [...] prospettica, qualità della scrittura, nella prefazione ai Saggi [...] stampati [...] Avagliano. Come ci spiega lei stessa, [...] libro non è di Emilio Cecchi: gli appartiene, però [...] mai scritto». Vi si raccolgono, infatti, le [...] due opere [...] («le sole di carattere monografico, [...] le sue prime in prosa»), [...] Kipling e La poesia di Giovanni Pascoli, mai pubblicate insieme (né [...] avrebbe [...]
[...]conda per [...] Ricciardi. [...] insieme, in questa elegante edizione [...] reca in copertina [...] di G. [...] è stata una scelta [...] che arbitraria della curatrice: se [...] vero che ci restituiscono il documento più cospicuo del [...] tempo del Cecchi critico, quando il prosatore era ancora [...] lungi dal concretarsi [...] sigla dei Pesci rossi; senza [...] poi, che, quanto alla gestazione, la vicenda [...] testo si lega [...] a quella [...] sulla scorta di medesime premesse [...] e morali. Ho d[...]
[...] premesse [...] e morali. Ho detto un documento cospicuo, [...] vale molto di più per [...] definizione [...] atteggiamento della scrittura rispetto alla [...] e la letteratura, molto meno quanto agli effettivi risultati [...] sarà infatti lo stesso Cecchi, in seguito, a ridimensionare [...] molto i suoi iniziali entusiasmi per Kipling (senza mai [...] però), mentre una riduzione [...] del Pascoli a quella di [...] se ha avuto una [...] plausibilità nella storia della ricezione [...] poeta, resterebbe[...]
[...]uto al fatto che, dalla [...] prefazione, si possono facilmente [...] elementi per un ritratto dello scrittore da [...] paesaggio intellettuale su cui domina, col suo [...] volo [...] il maestro controverso di [...] irrequieti ed affermativi con cui Cecchi [...] intruppato, e cioè Benedetto Croce. Eppure questo giovane, tanto [...] nervoso, sa già intuire verità, quanto alla [...] che i suoi coetanei sono ben lontani [...] tutto che, da quelle altezze di rapace, [...] conto degli acquitrini e delle pa[...]
[...]me, si possono consumare certi momenti [...] e formicolante. In altre parole e [...] come si legge [...] Giambattista Vico e Benedetto Croce [...] un discorso che toccherà i vertici di [...] bellissimo saggio Intorno a B. /// [...] /// [...] (1913), Cecchi rimprovera al [...] estromesso la «Natura» dai processi che costituiscono [...] umana», quella Natura che «al disotto o [...] essa non si sa, (. La Ghilardi anche sulla [...] Baldacci lo registra e coglie con precisione il [...] tra la nuda vita e l[...]
[...]costituiscono [...] umana», quella Natura che «al disotto o [...] essa non si sa, (. La Ghilardi anche sulla [...] Baldacci lo registra e coglie con precisione il [...] tra la nuda vita e le radiose [...] dello spirito: e proprio in quel punto [...] Cecchi con Serra, «le due intelligenze più sofferte, [...] più inquiete insieme a [...] di tutta una generazione [...] entrambi, come in una sfida reciproca a [...] a corpo con Kipling e Pascoli. Borgese è appena sullo sfondo: [...] rappresenta forse [...][...]
[...]ambi, come in una sfida reciproca a [...] a corpo con Kipling e Pascoli. Borgese è appena sullo sfondo: [...] rappresenta forse [...] occasione mancata dalla Ghilardi nelle [...] belle pagine critiche. La stessa curatrice lo [...] delle sintonie tra Cecchi e Serra su Pascoli, [...] affiancare la constatazione della «stellare lontananza dello [...]. Qual è invece il [...] Cecchi con un Borgese cui, negli articoli [...] la recensione alla borgesiana Storia della critica [...] Italia, apparsa su «Leonardo» nel 1905), era [...] che insensibile? Non vorrei [...] tal proposito, alcune considerazioni che Cecchi svolge, [...] suo lavoro su Pascoli, in una lettera [...] moglie [...] Pieraccini il 18 settembre [...] la Ghilardi riporta: «Quanto dite dei miei [...] solo non mi fa sorridere, ma è [...] profondo è detto intorno ad essi. Io colgo un temperamento [...]
[...].] solo non mi fa sorridere, ma è [...] profondo è detto intorno ad essi. Io colgo un temperamento [...] intima e storica, e glie la fo [...] o evitare, nella mia ricostruzione, come si [...] e morire e abbrutire un eroe di [...]. Come si vede bene, Cecchi [...] il carattere drammatico di certe sue pagine, la sceneggiatura [...] conflitto quasi dialettico [...]. Ebbene: non sarà proprio Serra, [...] intenti denigratori, a parlare per Borgese di [...] vista [...] critica impegnata a «formare [...] e dr[...]
[...] intenti denigratori, a parlare per Borgese di [...] vista [...] critica impegnata a «formare [...] e drammatico, ricco di contrasti violenti, di [...] che si compongono e poi si rinnovano [...] più strazianti»? È, questa, una domanda che [...] modo Cecchi, fatto salvo quel temperamento che Papini [...] sul virile e fragoroso Borgese. Senza dubbio, resiste un [...] sentimento della critica ad [...] che in Cecchi, però, [...] con una vocazione prepotentemente autobiografica, la stessa [...] pagine sempre oscillanti, sempre riluttanti, di Serra. Come mostra bene la Ghilardi, [...] Cecchi lettore di Kipling e Pascoli è impegnato [...] vita schiumosa e ribollente che gonfia la [...] lo stile e minaccia [...] della prosa: nei modi [...] negli anni estremi, il saggista ricondurrà [...] contrasto tra classico e [...]. Lasciamo stare, ora[...]
[...]o ricordare che, [...] Lukács pubblicava un libro decisivo per la storia [...] e le forme: dove [...] scritti [...] critico, la forma da [...] è la sola realtà, «la voce con [...] sue domande alla vita». Una verità che, ne La [...] Giovanni Pascoli, Cecchi avrebbe potuto tranquillamente sottoscrivere: [...] che la vita, insieme a tutte le [...] ancora lo travalicava. [...] considerazione: e che riguarda [...] molto fortunata del [...]. Una figura che [...] possiamo incrociare, specialmente nelle [...][...]
[...] le proteste del cilindro [...] perché il vapore immesso è carico di [...]. Non [...] chi non veda la [...] movimenta questa breve citazione. E sulla parafrasi più [...] come creativo esercizio della critica, han costruito [...] gli ultimi eredi del Cecchi [...] come quel Pietro Citati [...] Cecchi è stato precoce ed assiduo frequentatore, tanto [...] opere postume, a cominciare dai Taccuini, parzialmente [...]. La differenza che [...] tra i due è [...] che passa tra un originale [...] ed un estenuato epigono. E ci consente di [...] della nost[...]
[...]iato di Mauro [...] e [...] di un mondo nuovo [...] Alberto Asor Rosa sono i libri finalisti al Premio Biblioteche [...] Roma 2003. Novità del Premio, alla [...] è la partecipazione nel ruolo di protagonisti [...] lettori delle biblioteche comunali. Cecchi, [...] tra Kipling e Pascoli In «Saggi [...] le due opere [...] del critico letterario mai [...] Bruno [...] Domani al ministero dei Beni Culturali [...] deciso quali saranno i beni intangibili e [...] trasferiti ai privati. Alcuni accademici dei Li[...]