Brano: Invertire le lancette, annullare [...] ritornare ad una situazione ancora negoziabile, su [...] grovigli come quelli del Caucaso si dipanano [...] politico, [...] concordato. [...] è sotto agli occhi di [...]. Mai dalla fine della [...] era arrivati a tanto: navi russe che [...] Mar Nero [...] davanti [...] con [...] dichiarato di proteggere la [...] di monitorare movimenti d[...]
[...]ica seccamente: «Il Kosovo [...] modello, ma resta un problema». Di fronte [...] del conflitto [...] e al riconoscimento da parte [...] Mosca della indipendenza [...] del Sud e [...] da più parti si paventa [...] rischio di una «balcanizzazione» del Caucaso. Nel momento della disgregazione [...] Jugoslavia [...] visto che [...] non aveva un criterio [...] approccio: la Germania e il Vaticano, ad [...] riconosciuto la Croazia e la Slovenia, invece [...] Francia [...] esitato fino [...] e [...] volta ha [...]
[...]profughi [...] che spesso affondavano al largo [...] coste italiane. Una [...] sofferente in [...] albanese, montenegrina, italiana. Per questi disperati non [...] ritorno. Questo va ricordato quando [...] Kosovo come esempio. Ed ora la storia [...] Caucaso. Quali? «La volontà imperiale [...] Russia [...] intende continuare ad esercitare il proprio dominio [...] considera la [...] sfera [...] operando con la forza [...] interesse non [...]. [...] canto, è giusto, doveroso [...] che ha portato gli Stati[...]
[...] venuti [...] sono cresciuti e sul loro altare continuano [...] destini di piccoli popoli. E per quanto riguarda [...] così spesso evocata in questi giorni, essa [...] infelice dei piccoli popoli e delle minoranze [...]. Come ieri nei Balcani, [...] Caucaso, non credo che le superpotenze vogliano [...]. Professor [...] cosa si sente di [...] alle prese con la crisi caucasica? «Di [...] che siano degni [...] stessa e di una [...] conto dei suoi fallimenti e dei suoi [...]. Le navi Usa con gli [...] uman[...]
[...]cedente creato in Kosovo, nonostante [...] da molte cancellerie occidentali e oggi da Pristina, [...] fosse una «situazione particolare» e dunque irripetibile. La Russia aveva messo [...] dal primo istante del rischio di dare [...] del pianeta e del Caucaso in particolare. E ora passa a riscuotere, [...] persino il [...] parola le argomentazioni [...] il genocidio, rischiato o commesso, [...] ragioni umanitarie [...] il diritto annullato dalla guerra [...] come la guerra di [...] di Belgrado di mantene[...]
[...].] che non [...]. [...] è già stata accettata, sancita, [...]. Le frontiere sono state violate, [...] risoluzioni [...] annullate. Che cosa otterrà la Russia [...] di mediazione si potrà trovare [...] una crisi che continua a salire e va oltre [...] Caucaso. Difficilmente la Georgia riuscirà [...] regioni perdute già da prima della [...] stessa indipendenza e oggi [...] difficilmente il Kosovo tornerà a far parte [...] Serbia. I fatti compiuti resteranno [...]. Il danno [...] tornerà indietro come un b[...]