Brano: [...]...] furiosi combattimenti contro i guerriglieri islamici di [...] se il processo di crollo [...] russo, lungi [...] concluso nel 1991 con la [...] non stia continuando ora [...]. [...] che ha evidentemente abbandonato [...] che «mai la Russia [...] Caucaso» e assicura che «molto presto» tutto sarà [...] poco a poco nei commenti degli osservatori, [...] Mosca e dal «fronte», incomincia a farsi [...] che non si sia di fronte [...] contro qualche centinaio di [...] una spedizione militare russa diretta a[...]
[...] di quelle presidenziali [...] prossimo anno, e anche dalle inchieste sulla corruzione [...] del Cremlino condotte da Carla [...] Ponte. Certo tutte queste ipotesi [...] nella realtà, e non si può escludere [...] si quieti e si torni a parlare [...] Caucaso [...] come di una terra di [...]. Ma per quanto tempo? Ormai [...] è [...]. Né siamo soltanto di [...]. Non è forse vero che [...] Cecenia è già [...] indipendente? Come si può infatti [...] appartenente alla Russia una Repubblica che ha una [...] C[...]
[...]..] ove quel che sta accadendo [...] stato proceduto da tutta una serie di segnali. Viene da [...] a [...] nel 1996, di nuovo ad [...] guerra «di riconquista coloniale» decisa da Mosca nel tentativo [...] già di difendere ma di rimettere le mani sul Caucaso. Ad una delle tante guerre [...] cioè, della storia russa. Se non addirittura [...] battaglia, in ordine di [...] guerra di resistenza e poi di liberazione [...] russi, iniziata nel 1783 [...]. E poi continuata dal [...] catturato [...] e poi ripres[...]
[...]..] proprio le richieste di [...] qualche caso persino le guerre di liberazione [...] piccoli popoli che si muove non già [...] per «unire» (i due verbi hanno acquistato [...] significato [...] positivo) ma per «spezzare» [...]. [...] di guardare al Caucaso come [...] che [...] «guerra permanente», quella che sarebbe [...] ancora in corso, dovrebbe essere respinto perché troppe cose [...] messe ai margini. I lunghi [...] pace anzitutto, [...] assunto [...] e sin dal primo [...] zarista caratterizzata o[...]
[...] ora dal rifiuto [...] alle truppe di occupazione, i coloni, i [...] funzionari amministrativi e cioè quegli strumenti della [...] altrove dispiegati con [...]. [...] perché non terrebbe conto della [...] del 1917 e della novità rappresentata, [...] Caucaso, da quel che è [...] anche in termini di «politica delle nazionalità», con la [...] e con la [...] della Russia» subito emanata (che [...] solennemente a tutte le popolazioni [...] il diritto [...] alla secessione e alla formazione [...]. Due secoli[...]
[...]volte [...] intervenne con vere e proprie politiche di [...] popolazioni di interi villaggi. Si pensi per avere [...] sostenuto dalla Russia per conservare sotto il [...] regione che alla metà [...] oltre mezzo milione di [...] nelle guarnigioni del Caucaso. Per ciò che riguarda [...] nato anche nel Caucaso con la rivoluzione [...] vi è dubbio che mutamenti di grande [...]. Ma è bene andare [...]. Intanto perché proprio già [...] del 1917 mettendo ai margini [...] moderati [...] dei popoli della montagna, i [...] della confraternita sufi dei [...] deci[...]
[...]arono [...] preparativi della «guerra santa» contro i russi, guerra che [...] condussero poi con lo stesso [...] schierarsi con i bolscevichi contro [...]. Quando poi nella primavera [...] rossa concluse così almeno si disse la [...] riconquista del Caucaso, i [...] diedero inizio ad una [...] questa volta contro i bolscevichi. La sollevazione del 1920 [...] avuto tra i suoi capi [...] Hadji, la cui tomba, [...] «luogo santo», divenne meta continua di pellegrinaggi [...] periodo [...]. I combattimenti [...]
[...][...] e [...] vennero passati per le armi. Quel che seguì fu [...] di dure repressioni contro gli esponenti religiosi [...] Ali [...] venne fucilato nel 1927, [...] della Cecenia, Salsa [...] nel 1929) alle quali [...] Cecenia, [...] i montanari del Caucaso [...] nuova rivolta che, soffocata soltanto nel 1936, [...] direzione questa volta di un gruppo di [...] comunista di Cecenia) [...] del 1940. Se poco si è [...] tempo sulla rivolta del 1940 assai noto [...] che ne è seguito (la deportazione, decisa[...]
[...]...] Stalin [...] popolazione cecena e [...]. Nonostante misure così terribili [...] speciali reparti [...] lo sceicco [...] che, alla testa di [...]. Quel che [...] abbiamo riassunto è, naturalmente, soltanto [...] parte della complessa vicenda del Caucaso sovietico. Soprattutto [...] altre politiche vennero proposte e [...]. Basti dire nel 1918 la Repubblica confederale delle montagne, sorta per iniziativa soprattutto di [...] e [...] venne sostenuta da [...] significativi riconoscimenti internaziona[...]
[...]derale delle montagne, sorta per iniziativa soprattutto di [...] e [...] venne sostenuta da [...] significativi riconoscimenti internazionali. Un posto del tutto [...] riconosciuto poi ai tentativi che vennero compiuti [...] centrale sovietica e del Caucaso, come sognava [...] Sultan [...] che fu per qualche [...] Stalin proprio per le questioni delle nazionalità, le [...] per la rivoluzione [...]. E in questa prospettiva [...] avrebbe dovuto essere ricoperto proprio dal [...] «che secondo la definizio[...]
[...]o, [...] diventare il canale attraverso il quale le [...]. Ma diversa come si [...] si è visto è stata la scelta [...] Stalin. Scelta solo in parte e [...] grande fatica corretta poi dai suoi [...] popolazioni deportate e, per quel [...] riguarda il Caucaso, [...] di due nuove grandi [...] del Nord e [...] a [...]. Non può certo stupire, [...] situazione, quel che è avvenuto [...] nel momento in cui [...] dissoluzione [...] sovietica ha incominciato ad [...]. Nello stesso [...] Russia e dunque a [...] [...]
[...]e nuove grandi [...] del Nord e [...] a [...]. Non può certo stupire, [...] situazione, quel che è avvenuto [...] nel momento in cui [...] dissoluzione [...] sovietica ha incominciato ad [...]. Nello stesso [...] Russia e dunque a [...] sudovest del Caucaso, e in qualche caso [...] sanguinosi (tra armeni e azeri per il [...] della Georgia per [...] le varie Repubbliche sovietiche [...] Georgia, [...] si proclamavano indipendenti, forti [...] ad [...]. In molti punti nacquero [...] crisi. /// [...] /// [...]
[...]oclamavano indipendenti, forti [...] ad [...]. In molti punti nacquero [...] crisi. /// [...] /// La Repubblica [...] (780. [...] del Nord (634. Il [...] (2 milioni di ab. Nella Cecenia (1,5 milioni [...]. Quelli appunto sulla natura [...] corso nel Caucaso, che abbiamo sintetizzato [...] se non ci si [...] ai momenti finali e decisivi o almeno [...] fase, di quella «guerra [...] il Caucaso iniziata di [...]. Se così dovessero stare le [...] Mosca, che ha perso la guerra con [...] cercare di vincere la pace, [...] da parte ogni pretesa imperiale e [...] attraverso strade nuove la trasformazione [...] quel che resta [...] in un Commonwe[...]
[...]ussa in una Confederazione, la [...] «Repubblica delle montagne» del 1919 [...] accettabili dalle [...] in ogni caso per i [...] paesi non ci sia alternativa alla convivenza con [...]. IL TEMA [...] IL DAGHE STAN E LE RADICI STORICHE DELLA CRISI NEL CAUCASO Ma il crollo [...] non è concluso [...] 2. /// [...] /// IL TEMA [...] IL DAGHE STAN E LE RADICI STORICHE DELLA CRISI NEL CAUCASO Ma il crollo [...] non è concluso [...] 2.