Brano: [...]] Monaco ci sono, per ora, solo due [...] al reggimento [...] (cacciatori delle Alpi), il [...] maggiore, finirà poi ucciso in combattimento in Russia [...] può dimenticare, ma non il destino). I due sono il [...] Joan D. Il primo, si presume [...] «Casa Rossa», dava gli ordini di morte, il secondo [...] eseguire o di far eseguire. Per quella strage, definita dal [...] accusatore di Norimberga, generale [...] Taylor, il più orrendo crimine [...] commesso in una guerra [...] a pagare, e assai relativ[...]
[...]e universitario, e [...]. Ma poi fu abolita [...] in servizio. Dissero che eravamo volontari, [...]. E così mi ritrovai [...]. No, io non partecipai [...] il generale Gandin, nessuno del mio reparto [...] più defilati di altri. Né vidi, sempre alla «Casa Rossa», [...] uccisero lui, qualche ora prima che toccasse [...] compagni. Davanti al plotone di [...] dal collo la corona di ferro di [...] decorato personalmente da Hitler, e la gettò [...] terra. Con i nostri mezzi, [...] «carrette», ci portarono[...]
[...]alche ora prima che toccasse [...] compagni. Davanti al plotone di [...] dal collo la corona di ferro di [...] decorato personalmente da Hitler, e la gettò [...] terra. Con i nostri mezzi, [...] «carrette», ci portarono una trentina per volta [...] «Casa Rossa», chiamata così solo per il colore delle [...] che oggi può essere chiamata in questo [...] il sangue che vi fu versato intorno. Per quasi tre giorni [...] senza cibo né acqua, poi ci dissero [...] portato sulla terra ferma per essere processa[...]
[...] che vi fu versato intorno. Per quasi tre giorni [...] senza cibo né acqua, poi ci dissero [...] portato sulla terra ferma per essere processati». Ci consentirono di portare [...] un sacchetto con il minimo indispensabile. E capii, e capimmo, [...] «Casa Rossa» vedemmo tanti altri sacchetti ammucchiati [...]. E qualcuno dei compagni [...] noi che stava pregando in ginocchio. Ne avevano già ammazzati [...] compagni. Con il senno del [...] qualcuno lo ha avuto anche prima n. Quando toccò il mio [...] [...]