Brano: [...] è stato; [...] leader cubano è riuscito a seconda dei [...] in tutto il mondo come un capo [...] una politica moderata e a rappresentare la [...] dei paesi poveri, facendo [...] al proprio potere personale. Un moderato di ferro In [...] anni, Fidel Castro ha assunto decisamente il [...] moderato dei leader arrivati al potere con [...] nel Terzo mondo. Un moderato di ferro. Morto Mao [...] e tramontata la stella [...] rimasto solo lui a rappresentare il proprio [...] semplicemente cambiando [...] con [...]
[...]e gli chiederà di [...] viaggio a Cuba il miglior scenario possibile [...] pacifica, dalla rivoluzione alla istituzionalizzazione: quella che [...] presidenza a vita, con [...] di tutti i cattolici [...]. Nel frattempo, a scanso [...] il governo che Castro guida ancora con [...] preso ultimamente altri provvedimenti per limitare la [...] politica. Ha bloccato una manifestazione [...] si stava organizzando pacificamente, da Santiago [...] ha arrestato gli organizzatori, [...] per bocca del ministro del[...]
[...]on [...] preso ultimamente altri provvedimenti per limitare la [...] politica. Ha bloccato una manifestazione [...] si stava organizzando pacificamente, da Santiago [...] ha arrestato gli organizzatori, [...] per bocca del ministro della Difesa Raùl Castro, [...] che fissa limiti precisi ai diritti dei [...] là di quelli sottoposti al controllo del [...] «rivoluzione socialista»; ha bloccato la circolazione di [...] un dibattito sulla ristrutturazione economica, redatta da [...] Centro Studi [...] che[...]
[...]si ai diritti dei [...] là di quelli sottoposti al controllo del [...] «rivoluzione socialista»; ha bloccato la circolazione di [...] un dibattito sulla ristrutturazione economica, redatta da [...] Centro Studi [...] che è stato sciolto [...]. Fidel Castro celebra, dunque [...] del leone i suoi [...] quasi tutti trascorsi facendo [...] fra le più delicate del mondo, a [...] Stati Uniti, dove era riuscito nel [...] a liberare Cuba da [...] tipicamente corrotta dai giochi politici condotti sottobanco [.[...]
[...]ione, per [...] pacifica coesistenza tra sistema socialista e sistema [...] globale, tra [...] e gli Stati Uniti. Già durante la guerriglia, [...] tentativi di compromessi organizzati da altri leader [...] in accordo col Dipartimento di Stato, Fidel Castro [...] appoggiato alla sinistra politica e sindacale. Contro [...] di sostituire al dittatore Batista [...] politica appoggiata dai militari, Fidel aveva accettato [...] fronte di guerriglia diretto dai comunisti e [...] appoggiare da uno sciopero, s[...]
[...]] in cui era garantita la necessità di una soluzione [...]. Una soluzione che oltretutto [...] obbligo di indire elezioni democratiche, e che [...] assicurare aiuti economici vitali, contro [...] americano. Da quel momento, rifulse [...] politica di Castro sul piano [...]. I militaristi Usa tentarono [...] presidente Kennedy misure violente contro le ambizioni [...] comunismo, ormai manifeste nella politica di Castro. Ma Kennedy, che tentava [...] tradizionale politica dura degli Stati Uniti in America [...] per il progresso» destinata a bloccare il [...] come quella cubana, impedì a una spedizione [...] Pentagono di liquidare con la forza il [...]. Fu lo sbarco[...]
[...] [...] premier sovietico Nikita [...] corse il rischio di [...] Mosca mandò missili atomici a Cuba e [...] di fronte a un ultimatum del presidente [...]. Come risultato, sembrò rimanere [...] Stati Uniti non avrebbero più usato la [...] il regime di Castro. A [...] volta, Fidel non avrebbe [...] movimento rivoluzionario in America latina. Questo nascosto patteggiamento probabilmente [...] a Kennedy, assassinato solo un anno dopo, [...] veniva destituito nel [...]. Ma rimane il fatto [...] allora, gli [...]
[...]ivoluzionario in America latina. Questo nascosto patteggiamento probabilmente [...] a Kennedy, assassinato solo un anno dopo, [...] veniva destituito nel [...]. Ma rimane il fatto [...] allora, gli Stati Uniti non hanno più [...] forza per liquidare Castro, e Fidel non [...] la nascita di movimenti guerriglieri in America [...]. Il «Tallone» di Mosca [...] del Nicaragua non fu [...] un appoggio materiale cubano, né tale da [...] che violasse gli interessi americani in modo [...] impostazione iniziale.[...]
[...]o ogni assistenza militare a [...] armata nel Cile, nel Salvador, in Colombia, Guatemala, Venezuela, Argentina e in Brasile. In queste circostanze delicate, [...] il 1961 e il 1967, il dissidio [...] intenzioni di uno dei primi luogotenenti di Fidel Castro, [...] Ernesto Guevara, e la linea moderata che [...] risolutamente il governo cubano. Castro aveva firmato un [...] Mosca e anche se non poteva [...] ufficiale, si adeguava ad [...] mossa. Dopo il ritiro dei [...] vi furono anche contatti [...] Washington e poi, nella primavera del [...] Fidel Castro si recò [...] per varie settimane, in Unione Sovietica, accolto [...] di amicizia. Questa amicizia, poi, non [...] meno, neanche quando Guevara, deluso dalla linea [...] e internazionale di Castro rispetto a un [...] socialista, proclamato ma non attuato con coerenza, [...] personalmente a riprendere la lotta guerrigliera, prima [...] Africa, [...] in America latina. In quegli anni, numerose [...] che partivano da Cuba convinti di [...] aprir[...]
[...]dei partiti di [...] Mosca. Anche le spedizioni ideate [...] Guevara finirono tutte in questo modo. Alla fine, nel Congo [...] Bolivia, lo stesso Guevara fu abbandonato alla [...]. Morì, circondato da pochi [...] Bolivia, [...] ottobre 1967, e Fidel Castro, [...] discorsi [...] improntati a uno spirito [...] fece sapere che aveva tentato invano di [...] Che, il quale era andato di [...] volontà incontro alla morte, [...] deluso dai compromessi politici necessari nel mondo [...] di forza, dove evidente[...]
[...]nvano di [...] Che, il quale era andato di [...] volontà incontro alla morte, [...] deluso dai compromessi politici necessari nel mondo [...] di forza, dove evidentemente il socialismo era [...]. Appena Guevara era partito [...] Cuba [...] il Congo, Castro aveva liquidato ogni traccia [...] nei gangli più delicati [...] e aveva preso nelle [...] la politica interna come già controllava quella [...]. Strutturando il nuovo partito [...] strumento del governo, aveva inaugurato un regime [...] privo di fe[...]
[...].] contropartite adeguate, né sul piano economico, né [...]. Da quel momento, essendo [...] rapporto assistenziale da parte [...] e dei paese [...] europeo, a Cuba è [...] regime di ancor più rigido autoritarismo chiamato [...]. Questo ha permesso a Castro [...] di mutare il campo delle alleanze, appoggiando [...] canadesi, messicani e di altri paesi capitalisti [...] ristrutturazione totale [...]. Legando in forme di «joint [...] cubana altre iniziative turistiche e [...] straniere, Castro tenta adesso di amministrare il fallimento [...] socialista» in modo da realizzare [...] forme più solidaristiche possibili la transizione da [...] nuova che non era mai [...] a una necessaria economia di mercato. In questo quadro i [...] Stati Unit[...]
[...]are [...] forme più solidaristiche possibili la transizione da [...] nuova che non era mai [...] a una necessaria economia di mercato. In questo quadro i [...] Stati Uniti oggi sono più che mai [...] preoccupazioni [...]. Clinton non chiede la [...] Castro, come fanno i leader repubblicani e i [...] più oltranzista. Ma Raùl e Fidel Castro [...] in grado di concepire una transizione che [...] personale permanenza al potere. Da parte [...] non consentita, ma forte [...] vengono anche proposte ragionevoli. [...] chi vede possibili due [...] una transizione graduale condotta attraverso [[...]
[...]i possibili rivolte sociali o della scomparsa [...] Fidel. In questo caso, i [...] garantire le condizioni di una trasformazione politica [...]. Ma una tale soluzione [...] un «inciucio», o un compromesso del tipo [...] in Nicaragua. Vie [...] Fidel Castro, nella [...] cultura «bonapartista», non sembra per [...] essere in grado di appoggiare soluzioni migliori di una [...] autonomamente definita dal proprio genio facendo a sè stesso [...] di essere [...] fase della vita, del progetto [...] che aveva [...]
[...]ratica; questa idea è stata poi [...] delle vicende alterne di una Cuba solo [...] sempre dipendente in un burocratico sonno delle [...] dagli Stati Uniti e poi [...] Sovietica. La voce e la [...] Felix [...] saranno forse fatte rivivere [...] Fidel Castro, cento anni dopo, per il bene [...] Cuba [...] dei cubani, nella visita che renderà presto [...]. DALLA PRIMA PAGINA Il [...] maximo compie 70 anni SAVERIO TUTINO [...] 2. La vicenda di Fidel Castro [...] in questo contesto e non può essere [...] tratto di penna». Nessun cedimento agiografico ma [...] un «ingiustificato revisionismo»: è quello [...] auspica Mario Capanna, leader del [...] studentesco, ex parlamentare europeo. Fidel Castro compie [...]. Quale augurio si sente di [...] Di dimettersi. Sarebbe stupendo, uno schiaffo [...] suoi detrattori. /// [...] /// Perchè darebbe prova di [...] politico che non si attacca alla sedia [...]. Ecco, a Fidel auguro [...] forza e di fare q[...]
[...]nte [...]. Quanto a «fascinazione ideologica» Cuba [...]. Gli anni Settanta hanno [...] il castrismo e i «mille fuochi di [...] Che. Senta, in ogni esperienza rivoluzionaria [...] un margine di eccessi. /// [...] /// Ma per quel che [...] Cuba [...] Castro, il dato positivo prevale di molto [...]. Capisco che questi sono [...] spinti, ma basta con gli abbagli e [...]. La vicenda cubana e [...] Fidel Castro ci sollecitano qualcosa di ben più [...] critica che eviti di «gettare il bambino [...]. Il fatto è che la [...] figura è più complessa. Castro è stato sì [...] ma, al contempo, per il suo [...] figura del [...] colui, cioè, che meglio [...] ha saputo tradurre in azione polica lo [...] cubani. Ma Cuba non può [...] suo passato, nè Fidel Castro può continuare [...] sella con [...] nazionale accumulata dal 1958. Fidel oggi [...] a [...] e le stesse aperture [...] economico rispondono più alla necessità vitale di [...] capitali che ad un modello di [...] di crescita democratica di cui Castro sarebbe [...]. Non può essere lui [...] Cuba nel nuovo millennio». A [...] è [...] Sergio Romano, analista di politica [...]. Chi è Fidel Castro [...] rappresentato nella storia di Cuba? Castro è [...] «doppia identità»: è stato un capo comunista, [...] non [...] il minimo dubbio, ma [...] ha incarnato un certo nazionalismo cubano che [...] riducibile [...] comunista. Non dimentichiamo che Cuba [...] Paese [...] latina che non aveva conqui[...]
[...]na che non aveva conquistato [...] nel secolo scorso e nella prima metà del [...] passando direttamente dal dominio ispanico [...] quello statunitense. Questa «doppia natura», aggiunta [...] dagli Stati Uniti nel loro approccio alla [...] permesso a Castro di resistere così a [...]. Ma può essere Castro ad [...] una decisa transizione democratica a Cuba? No, non credo [...] ciò sia possibile. Certo, Castro è un [...] e pragmatico da capire che non può [...] Paese: da [...] il processo di parziale [...] lui avviato. Ma non mi pare [...] di un modello sociale e politico compiuto. [...] ha un modello, per quanto [...]. Fidel no, lui «naviga [...]. [...] [...]
[...]re che non può [...] Paese: da [...] il processo di parziale [...] lui avviato. Ma non mi pare [...] di un modello sociale e politico compiuto. [...] ha un modello, per quanto [...]. Fidel no, lui «naviga [...]. [...] cubana e la stessa figura [...] Castro hanno esercitato negli anni Settanta una certa fascinazione [...] Occidente. Da cosa dipendeva? Indubbiamente ciò [...] stato vero soprattutto per certi ambienti [...] di sinistra. In questo ambito, la rivoluzione [...] rappresentava [...] ai margin[...]
[...]ccidente. Da cosa dipendeva? Indubbiamente ciò [...] stato vero soprattutto per certi ambienti [...] di sinistra. In questo ambito, la rivoluzione [...] rappresentava [...] ai margini del modello sovietico [...] già mostrava le sue crepe. La Cuba di Castro [...] versi, la Cina di Mao hanno rappresentato [...] vana, di sostituire un modello di riferimento, [...] che lo ispirava: quella comunista. Un appiglio a cui [...] fare i conti con il fallimento complessivo [...] del comunismo realizzato. Ma a Castro non [...] anche questa colpa. /// [...] /// Ma a Castro non [...] anche questa colpa.