Brano: [...]onsumismo, [...] scisso [...] ispirazione [...]. [...] politica questa? [...] cultura? 0 è [...] di strapaese che torna ad [...] a dispetto del conclamato impegno v, rivoluzionario? . [...] / Questioni gravi, domande assillanti. Il pubblico di Raoul Casadei, [...] appare piuttosto lontano da questi problemi. Azzardiamo una domanda davanti [...] del grande anfiteatro, capace di [...] mila posti a sedere. Sono le 21 e [...] riempie già per una buona metà. Sguardo stupito [...] e risposta secca: «No. [...[...]
[...] [...] illuminano di giallo. Il motivetto è simpatico, [...]. La gente applaude. Peccato [...] davvero [...] che non si possa ballare. /// [...] /// Ognuno, [...] dello spettacolo, ha un suo [...]. C'è Mauro Ferrara [...] chiamano «il bello» precisa Casadei [...] doppiopetto bianco, azzimato, bella voce. Gli [...] li fa cronometro alla [...] per la gioia del pubblico. C'è il cornettista, un [...] grande cespuglio di capelli color rame (lo [...] »). Poi c'è [...] cantante, detto « il [...] via della pro[...]
[...]...] per la gioia del pubblico. C'è il cornettista, un [...] grande cespuglio di capelli color rame (lo [...] »). Poi c'è [...] cantante, detto « il [...] via della professione esercitata un tempo sulla [...] Cesenatico. Ha cambiato mestiere, spiega Casadei. Cosi, nauseato dalla cellulite [...] la via [...]. /// [...] /// Si esauriscono le presentazioni [...]. Polke, mazurke, [...]. Peccato che non si [...]. Qualche coppia non resiste [...] a far giravolte tra le panche. Con o senza sedimentazione [...[...]
[...]unita attorno [...] grande». C'è la storia di [...] Stefano Pelloni detto 0 Passatore, bandito con [...] e fiasco di Sangiovese, [...] ricchi per dare ai poveri. [...] o non è vero folk? Ci o non c'è [...] Certo [...] Uscio [...] almeno quello [...] Casadei [...] non rientra nei canoni di [...] musica popolare che ci riportano dal passato sentimenti [...] profondi, brandelli di storia sofferta. I motivi di Casadei [...] passato più o meno remoto, ma si [...] nel presente, con i suoi pregi ed [...] senza andare per il sottile, ti liscio, [...] generi di musica popolare, non ha bisogno [...] o riscoperto, perchè [...] in fondo [...] non è mai morto. Ha compiuto[...]
[...]er il sottile, ti liscio, [...] generi di musica popolare, non ha bisogno [...] o riscoperto, perchè [...] in fondo [...] non è mai morto. Ha compiuto un lungo [...] tempi di rapidi cambiamenti, e lungo questo [...] è certo sporcato. Nella musica di Casadei, [...] vecchia civiltà contadina, si [...] respira forse [...] un po' kitsch [...] romagnola, vissuta nel clima [...] massificate, [...] nel mito un po' [...] latino, con i locali ricolmi di turisti [...] moscato di San Marino. Ma queste impurità [.[...]
[...]le esecuzioni [...] sono state in qualche modo [...] della [...] sopravvivenza. Negli ultimi anni, anzi, [...] insospettabile rilancio, anche in zone ormai [...] dalle tradizioni i contadine, [...] giovani. Ancora le note di [...]. Prima di chiudere Casadei [...] il palcoscenico sono in vendita le magliette [...] scritta . Certo il « bagno [...] lasciato i suoi segni sulla pelle del [...]. Ma forse bisognerebbe imparare ad [...] senza arricciare il naso, a suo modo è ancora [...] di interpretare e di r[...]