Brano: [...]minciato [...] docente di lettere negli istituti superiori cittadini. A tale proposito, [...] un episodio emblematico: richiesto [...] Enrico Vallecchi che nel 1942 gli pubblicherà il primo [...] del Buon Corsiero di [...] il bollettino novità della casa editrice, lui [...] foto truccata, con tanto di barba e [...] non potesse essere riconosciuto. [...] dunque, che segnerà come un [...] psicologico tutta la [...] breve esistenza. Ma il silenzio è anche [...] condanna di cui [...] è stato fatto vitti[...]
[...]nosciuto. [...] dunque, che segnerà come un [...] psicologico tutta la [...] breve esistenza. Ma il silenzio è anche [...] condanna di cui [...] è stato fatto vittima negli [...] successivi alla [...] morte, nonostante avesse partorito un [...] come Casa [...] più celebre, definito da Montale [...] racconto perfetto». A parte pochi isolati [...] corso dei decenni la conoscenza di [...] è rimasta appannaggio di [...]. Non è un caso che [...] la [...] opera omnia esca presso un [...] editore, Monte Un[...]
[...] [...] hanno scritto due belle [...]. Ma perché, si diceva, [...] questo silenzio? Le ragioni [...] nella non appartenenza dello scrittore ad alcuna [...] a lui coeve. Sul finire degli anni Quaranta, [...] pone mano alla stesura di un romanzo breve, Casa [...] che è una storia [...] esistenziale sulle coscienze tormentate di [...] montanara e del suo parroco, chiamato in aiuto di [...] che sembra senza via [...]. Nulla di più lontano, [...] neorealista allora imperversante nella nostra produzione na[...]
[...]pre più [...] in cui il pubblico non è pronto a recepire [...]. O anche alla diversità [...] non si parla esplicitamente, ma che forse [...] vari dettagli. Però sono solo ipotesi: [...] di così, non ci dà di comprendere. Pensiamo poi, soprattutto, a Casa [...] «corteggiamento spirituale» del prete alla vecchia Zelinda [...] avviene tutto con un gioco di sguardi, [...] dialoghi mancati. La figura retorica della [...] ruolo predominante. Il silenzio, così, conferisce [...] suspense di un vero e propri[...]
[...]erario e saggista pubblica [...] racconti e abbozza progetti di romanzi (che realizza solo [...] parte) Da non dimenticare la [...] produzione per [...] della quale spicca il romanzo «Penny [...] e [...] madre». Il suo capolavoro rimane [...] lungo «Casa [...] pubblicato postumo a pochi [...] scomparsa dello scrittore, avvenuta nel 1952. In concomitanza con il [...] morte, che cadeva lo scorso anno, sono [...] mesi: [...] della sera e altri [...]. Perrella (Bompiani); «Essi pensano [...] c. /// [...[...]
[...]berto [...] «Silvio [...]. Un bilancio critico» (Interlinea). La parola «eccellenza» mi [...] forse sono un mediocre consapevole ma non [...] per i cosiddetti «eccellenti». Non molti anni fa, [...] loro pragmatica rozzezza che tanto piace a [...] di casa nostra, avevano inventato i corsi [...] and [...] per ragazzi dotati e [...]. È [...] precoce dei «centri di eccellenza». Fu un disastro: genitori [...] trattamenti disumani i figli che volevano così [...] equestre della notorietà. Ci fu chi entrava[...]