Brano: La decisione a Berlino DALLA REDAZIONE SERGIO SERGI BRUXELLES La crisi della Commissione europea [...] di [...] aprono, [...] colpo, la via per [...]. La scelta potrà essere [...] mesi di anticipo rispetto al summit di Colonia, [...] prossima settimana a Berlino oppure, male che [...] vertice informale che il [...]
[...]rispetto al summit di Colonia, [...] prossima settimana a Berlino oppure, male che [...] vertice informale che il cancelliere tedesco, Gerhard [...] presidente di turno [...] dichiarato pronto a convocare [...] capitale tedesca. La svolta matura tra Bruxelles [...] Londra. Il cancelliere cambia la [...] giro europeo ed anche la [...] agenda. È così, dopo la [...] della Commissione, travolta dal pesante giudizio dei [...] corpo [...] del possibile successore di [...]. Il cancelliere e [...] che si vedono [...]
[...]Londra, [...] una personalità «di peso». Intendendo non soltanto la [...] la statura politica e morale. A sera, il portavoce [...] Alastair Campbell, dice che [...] hanno discusso di nomi e che «Prodi [...] nomi». Di altro segno la [...] ora prima a Bruxelles. Pallido e teso, Jacques [...] si fa largo a [...] della sala stampa. Tiene in mano un [...] righe di testo. La [...] risposta ai saggi che [...] lo hanno costretto a dimettersi. [...] del Rapporto è falsa. Io sono scioccato e [...]. Il primo giorno[...]
[...]eristiche: europeista, un politico, uno che sappia di [...] un integerrimo. Ma non fa nomi, [...] pure speculazioni. Lui non può, deve [...] in maniera riservata. [...] dopo [...] con il cancelliere, telefona a [...]. La visita del cancelliere [...] Bruxelles [...] anticipata di tre giorni. La crisi, è stata [...]. Prima di prendere la [...] aveva sperato in un [...]. [...] volontario di [...]. Lei non ci sta, [...] troppo tardi. Dirà, a cose fatte, [...] «Forse sono stata imprudente». E così la crisi [.[...]
[...]a [...]. Prima di prendere la [...] aveva sperato in un [...]. [...] volontario di [...]. Lei non ci sta, [...] troppo tardi. Dirà, a cose fatte, [...] «Forse sono stata imprudente». E così la crisi [...] ed i suoi piani [...]. Da Helsinki, arriva a Bruxelles, [...] premier belga [...] il cui governo quasi [...] caduta della Commissione e di [...] una piccola rivincita del [...] per colpa di John Major e Berlusconi, [...] Corfù, nel giugno 1994, ed al quale [...] egualmente [...] ma non temuto federalist[...]
[...]ed il laburista [...]. Il primo dei due, [...] davanti alla commissione esteri del parlamento e [...] con [...] di un possibile presidente [...]. Ma il dilemma è [...]. Il parlamento sta per [...] due sessioni plenarie a Strasburgo (aprile e [...] a Bruxelles la prossima settimana, per [...] esaminare un candidato presidente [...] del Trattato di Maastricht. Che fare? In fretta, [...] presidente si può trovare, i candidati non [...]. Il problema è che [...] le nuove regole del Trattato di Amsterdam [...][...]
[...]nuovo Trattato [...] un potere che prima non aveva: quello [...] scegliere, insieme con i governi, i commissari [...] nel lavoro. [...] comunitario, con il Trattato [...] Amsterdam, [...] un poco di più a un vero [...]. DALLA REDAZIONE PAOLO SOLDINI BRUXELLES «Questa crisi può essere [...] di [...] più politica e più democratica». Si sa, ama il parlare [...] paradossi Daniel [...]. E neppure stavolta vuole [...] tedesco al francese, trova il modo di [...] coro. Fino a proporre lui, Dany [...] Verde, anzi[...]
[...]lta [...] anche in considerazione della [...]. Prodi avrebbe anche il [...] essere sia il presidente di passaggio che [...] prossima Commissione. [...] «Prodi non deve più [...] Colajanni: [...] in aprile il nuovo capo del governo Ue DALLA REDAZIONE BRUXELLES «Le conclusioni del rapporto equivalgono di [...] di una mozione di sfiducia». È duro il giudizio [...] Luigi Colajanni su quel che è emerso dal lavoro [...] Saggi. Però il responsabile esteri [...] nonché capo della delegazione [...] socialista al [...]
[...]o [...] designazione dei commissari. Dietro lo scenario delineato [...] Colajanni [...] intravvede la figura del candidato Romano Prodi, [...] ha designato alla carica [...] Commissione che rivendica per [...]. In attesa di segnali [...] Roma, [...] Bruxelles [...] è che la prospettiva [...] Professore sieda sulla poltrona più alta della Commissione [...] più concrete. Prodi, secondo Colajanni, «non [...] specie in un momento come questo; sarei [...] avesse». /// [...] /// Prodi, secondo Colajanni, «non [...]