Brano: [...] non altrettanto poteva [...] del volume degli giambi commerciali [...] essi accusarono di ciò [...] la Gran Bretagna, per la [...] da essa largamente seguita, degli accordi bilaterali, che impedivano [...] libera trasferibilità dei saldi [...] nelle [...] singole [...] dei pagamenti; e proposero di [...] la trasferibilità delle valute europee quando si trattò di [[...]

[...]elle [...] singole [...] dei pagamenti; e proposero di [...] la trasferibilità delle valute europee quando si trattò di [...] per i pagamenti intereuropei in [...] O. Questa [...] fece scoppiare il primo bubbone. Tutte le difficoltà in [...] la Gran Bretagna vennero alla luce. Se la proposta americana [...] i paesi europei creditori [...] avrebbero preferito dirigere i [...] mentre un paese, il Belgio, non avrebbe [...] accogliere valute europee convertibili in sterline, poiché, [...] le sue sterline, [[...]

[...]sero [...] della abolizione delle « barriere commerciali », [...] dal fatto che essi, come correttivo a [...] senso, che avrebbero minacciato ie esportazioni inglesi, [...] una svalutazione della sterlina. Orbene, quando noi esaminiamo [...] la Gran Bretagna aveva opposto alla svalutazione, [...] i contrasti di fondo che travagliano gli Stati [...]. In sostanza [...] ha sostenuto per lungo [...] essa importa [...] del dollaro beni a [...] ammettendo che in conseguenza della svalutazione aumentino [...] [...]

[...]ezzi interni. [...] fatto poi da un lato [...] il costo della vita, [...] aumenterebbe i costi industriali, con [...] conseguenze sulla possibilità di affrontare la concorrenza americana sui [...] mercati. E non si creda [...] interessi solo la Gran Bretagna o solo [...] : interessa tutta [...] occidentale; il che appare [...] che prima della guerra la prosperità europea [...] parte sul fatto che la Gran [...] usava i saldi attivi [...] oltremare per importare [...] e che attualmente [...] economico [..[...]

[...]] occidentale; il che appare [...] che prima della guerra la prosperità europea [...] parte sul fatto che la Gran [...] usava i saldi attivi [...] oltremare per importare [...] e che attualmente [...] economico [...] dipende in gran parte [...] Gran Bretagna. [...] strapotenza degli Stati Uniti [...] al mondo capitalistico, e la necessità [...] americano considerato essenziale dai [...] la loro politica di compromesso con gli [...] inglese hanno fatto sì che la Conferenza [...] Washington [...] alla fin[...]

[...] [...] la loro politica di compromesso con gli [...] inglese hanno fatto sì che la Conferenza [...] Washington [...] alla fine deciso per la svalutazione, [...] per una svalutazione di [...] il peso di considerazioni politiche (importanza della Gran Bretagna [...] Patto atlantico) ha consigliato di soprassedere alla [...] alle necessità inglesi di valuta forte con [...] manifesteranno sì, con ogni probabilità, nei [...] più che dei palliativi, [...] vengono a costituire un particolare bilateralismo angl[...]

Brano: [...]revisione di una guerra [...]. Nel Mediterraneo [...] ci ha spiegato in [...] « [...] è il punto più [...] per il nord industriale, e le autorità [...] NATO affermano che, in caso di guerra, [...] sarebbe ridotta virtualmente alle [...] come la Gran Bretagna e dipenderebbe quasi [...] per i suoi rifornimenti ». /// [...] /// Dunque, se abbiamo ben [...] paese, appunto perchè più esposto al pericolo, [...] per mettere alla prova la nuova strategia [...]. Omaggio, questo, che riuscirà [...] ai governanti,[...]

[...] Londra. Così inizia la relazione [...] questo punto si parte per arrivare alla [...] necessario concepire una nuova strategia, adeguandosi alle [...] fisica moderna. Il ragionamento è, in [...]. Fino ad un anno fa [...] si osserva [...] per la Gran Bretagna la [...] contro un attacco atomico rappresentava una impresa molto ardua, [...] non disperata. Con le bombe [...] ogni speranza di [...] resistere è oramai tramontata. Basta, infatti che un solo [...] attaccante riesca a superare lo sbarramento dell[...]

[...]ese inabitabili [...] zone vaste quanto la sesta [...] dell'isola. Inutile, quindi, ostinarsi in [...] difesa divenuta palesemente impossibile. Tanto vale [...] (difatti in considerazione di ciò [...] comando [...] stato recentemente sciolto in Gran Bretagna) e apprestare la protezione del territorio metropolitano in altro [...]. In quale modo? Questo [...]. Una soluzione, a [...] di logica, ci sarebbe. Il disarmo mondiale [...] lo riconosce anche Churchill [...] la miglior difesa [...] oramai non più i[...]

[...]esta soluzione, per il [...] egli la scarta, [...] prematura. E in attesa che [...] Commissione [...] attualmente in corso a Londra [...] un risultato positivo, ne cerca [...] in senso opposto. Nel passato, come tutti [...] norma costante della Gran Bretagna mantenere un [...] sul continente europeo e nel mondo per [...] propria sicurezza. [...] però è rotto per sempre [...] il mondo del socialismo, con [...] suo immenso potenziale umano e [...] le sue gigantesche risorse, è di gran lunga più [...] di q[...]

[...] alla [...] consentire alle potenze occidentali di controbilanciare la [...] socialista. Ma Churchill non se [...] vinto. E sulla base incauta [...] questa premessa costruisce la [...] politica militare. Alla superiorità degli eserciti [...] la Gran Bretagna contrappórrà lo stock delle [...] ora soltanto americane e in avvenire anche [...]. /// [...] /// Alla superiorità degli eserciti [...] la Gran Bretagna contrappórrà lo stock delle [...] ora soltanto americane e in avvenire anche [...].

Brano: [...]usando la [...] divisione fra i paesi imperialistici; ecco quali [...] che minacciano la pace. Il movimento laburista inglese, [...] pace e tutti gli uomini e gruppi [...] politica possono unirsi e operare per la [...] far sì che la forza della Gran Bretagna [...] sia messa al servizio del campo della [...]. Il partito comunista è [...] con tutte le altre organizzazioni [...] per impedire [...] guerra. Esso lavora per la [...] terza guerra mondiale sarebbe un disastro per [...] e per tutti i popoli e pe[...]

[...]è [...] con tutte le altre organizzazioni [...] per impedire [...] guerra. Esso lavora per la [...] terza guerra mondiale sarebbe un disastro per [...] e per tutti i popoli e perchè [...] le condizioni più favorevoli per [...] del socialismo in Gran Bretagna [...]. Nel capitolo dedicato [...] del [...] inglese con [...] il documento afferma: « La vittoria del [...] Inghilterra deve significare una rottura decisa con ogni [...] dominazione e di sfruttamento di altre nazioni. Questo è [...] nazionale sia [...]

[...]sacrificio della [...] guerre coloniali di aggressione. Tutto questo crea rapporti [...] di odio fra i popoli coloniali e [...]. Gli imperialisti affermano che [...] aggressione militare [...] di dominio e di [...] per i bisogni economici della Gran Bretagna, [...] alimentari e le materie prime per le [...] mantenere il livello di vita. [...] politica, essi dicono, significherebbe [...] di massa. Questo non è esatto. I rifornimenti britannici di [...] di materie prime sono messi in pericolo [...] ostili[...]

[...]to i grandi [...] sfruttamento di questi paesi . Questa affermazione viene sempre [...] parte dei dirigenti del movimento laburista ed [...] ingannare alcuni gruppi di lavoratori. Neppure questo argomento è [...]. Le difficoltà economiche della Gran Bretagna [...] il deficit permanente del bilancio, il basso [...] sono conseguenze delle ingenti spese degli imperialisti [...] mantenere in piedi il sistema coloniale con [...] le spedizioni militari oltremare, lo schiacciante peso [...]. Un [...] che rende[...]

[...]] e per una fraterna cooperazione [...] reciproco . Il ritiro delle truppe [...] Nord è necessario per porre fine alla forzata [...] per permettere al [...] irlandese di fondare [...] Repubblica [...] che potrà mantenere rapporti fraterni [...] Gran Bretagna [...]. Nel capitolo La strada [...] è detto tra [...] « Bisogna porre fine [...] dei ricchi se vogliamo fare passi [...]. Il potere politico deve [...] minoranza capitalista, esso deve essere preso saldamente [...] maggioranza del [...] guidata dall[...]

Brano: RINA [...] della generica dizione «paesi creditori», basta riflettere [...] era la situazione [...] al momento [...] Italia, in pratico pareggio; Gran Bretagna con [...] dollari di debito; Francia con 626,1 milioni [...] debito; Germania occidentale con 1094,5 milioni di [...]. La terza e più [...] che la convertibilità apre un periodo di [...] internazionale, di più accesa e aspra lotta [...] tra [...] tu[...]

[...]ricoloso in particolare per [...] dal fatto che al suo interno si [...] paesi esportatori di prodotti agricoli [...] Francia, Italia, Olanda [...] contro un solo paese [...] (Germania). Una situazione di questo [...] reggere se non [...] che la Gran Bretagna, [...] migliore importatore europeo di prodotti [...] agricoli, e altri paesi, estranei alla stessa [...] continuino ad [...] in Europa. In ogni caso come ignorare [...] oggi le importazioni della Gran Bretagna [...] occidentale raggiungono una media di [...] milioni di dollari (di cui 400 milioni provenienti dai [...] del [...] che il 30 per cento [...] esportazioni complessive [...] del [...] sono dirette verso gli altri [...] paesi [...] e che tali espo[...]

[...]ticare che [...] miliardi di lire, stanno 106 miliardi di [...] verso la sola area della sterlina e [...] lire di esportazioni verso il complesso dei [...] non appartengono [...] . Comunque, ammesso che i [...] alle richieste e ai ricatti della Gran Bretagna, [...] tal punto gli scambi reciproci da compensare [...] scambi verso altri paesi, a prezzo di [...] avverrebbe? E con la fiducia in quale [...] distorsioni, nel momento in cui il paese [...] « sei » dimostra chiaramente di essere [...] il [...] e [...]

[...] scambi verso altri paesi, a prezzo di [...] avverrebbe? E con la fiducia in quale [...] distorsioni, nel momento in cui il paese [...] « sei » dimostra chiaramente di essere [...] il [...] e già oggi tende [...] troppo (nelle trattative con la Gran Bretagna) [...] sostenitori a oltranza del Trattato di Roma? Noi [...] ancora che cosa avverrà quando le due [...] «sei» e gli « undici » [...] si incontreranno di nuovo [...] punto di maggiore divergenza e cioè quello [...] alle restrizioni quantitative all[...]

Brano: [...]...]. Ma lo sfruttamento che [...] tutto solo ed anzi [...] . Ed ward [...] si è infatti trasferito [...] Parigi a discutere prima che partisse [...] di De Gaulle per Bonn. Paradossalmente infatti nella opposizione ad [...] impegno deciso della Gran Bretagna sulla [...] nomina [...] ministro del Lavoro Arthur [...]. Goldberg alla Corte Suprema [...] Stati Uniti costituisce un avvenimento di notevole rilievo poiché [...] in maniera cospicua la struttura interna del [...] americano. Come è noto « [...] go[...]

[...]opea convergono [...] De Gaulle con la [...] « Europa delle patrie» [...] con le sue aspirazioni [...]. Il presidente francese vuole [...] il castello politico della Piccola Europa che [...] pennone una bandiera con [...] Croce [...] Lorena; la Gran Bretagna « con la [...] » (come il generale ha detto di [...] suo interlocutore riferendosi al Commonwealth) si rivelerebbe [...] da inghiottire per una semplice quinta repubblica [...]. Il Cancelli [...] dal canto suo è [...] di stabilire legami irreversibi[...]

[...] ad accelerare la [...] battendo le strenue resistenze dei «piccoli» del [...] guidati [...]. Ma [...] ancora [...] sono giunte a Londra, [...] il governo olandese continuerà a bloccare ogni [...] politica sia sopranazionale che [...] finché la Gran Bretagna [...] di pieno diritto della CEE. Sicché sembra estremamente improbabile [...] di ottobre possa tenersi quel « vertice [...] la cui convocazione fu [...] accordo raggiunto durante la [...] di aprile. Di [...] probabilmente la tentazione, per [...] d[...]

[...] di ottobre possa tenersi quel « vertice [...] la cui convocazione fu [...] accordo raggiunto durante la [...] di aprile. Di [...] probabilmente la tentazione, per [...] di risolvere in maniera [...] e di affermare che benvenuta nella CEE [...] Gran Bretagna potrebbe benissimo, essere dispensata dal partecipare alla [...] distinzione questa che da vari mesi rappresenta [...] difesa di tutti coloro che vogliono escludere Londra [...] sistema [...]. Perché, come nota, stavolta senza [...] termini, [...] «[...]

[...] dispensata dal partecipare alla [...] distinzione questa che da vari mesi rappresenta [...] difesa di tutti coloro che vogliono escludere Londra [...] sistema [...]. Perché, come nota, stavolta senza [...] termini, [...] « [...] assurdo che la Gran Bretagna [...] essere esclusa da queste consultazioni. [...] tempo forse che il [...] un po' più esplicito [...] i suoi punti di [...] punti di vista che [...] sensati di quelli del dottor [...] e de generale De Gaulle». [...] vero che nel passato [...] osse[...]

Brano: [...]to. Si poteva persino [...] la impressione che i [...] » [...] occidentale stessero frenando nella [...] il tempo e contro i piccoli del [...] recisamente avversi ad una [...] limitasse [...] alle sue componenti continentali [...] o nolente, la Gran Bretagna. La [...] ricatto [...] appena tre giorni dopo [...] la parola a Amburgo di fronte agli [...] della Germania federale, la « cooperazione organica [...] nelle parole di De Gaulle laddove egli [...] fra le due forze armate in vista [...] e identica di[...]

[...]la Nato, che implicherebbe [...] la comunicazione ai tecnici militari francesi di [...] fabbricazione che sono necessari per accelerare la [...] de frappe ma che implicherebbe da parte [...] stesse clausole di « esclusività » sottoscritte [...] Gran Bretagna [...] circostanza. Così lo scacchiere europeo [...] mobile e complesso: De Gaulle che [...] il riavvicinamento alla Germania [...] « grande » [...] di fronte a Stati Uniti [...] Gran Bretagna ha trovato nei problemi connessi con [...] CEE [...] con la edificazione politica del continente un [...] solido a cui [...] desideroso di ancorare i [...] una politica di forza nei confronti [...] Sovietica, è stato sensibile. E lo ha fatto [...] a[...]

[...]uscirà alla fine perdente. [...] più singolare di tale [...] però nel fatto che i due [...] hanno rispettivamente 71 e [...] che nessuno dei due regge un paese [...] successione sia un fatto [...] scontato. Sicché la relativa tranquillità [...] Gran Bretagna segue questo momento della battaglia [...] essa, per ragioni di congiuntura, sembra fare, [...] più di ogni altro leLa medaglia celebrativa [...] Gaulle vista da [...] su France [...]. E non sarebbe sorprendente [...] iniziativa di [...] mirante a c[...]

[...]giuntura, sembra fare, [...] più di ogni altro leLa medaglia celebrativa [...] Gaulle vista da [...] su France [...]. E non sarebbe sorprendente [...] iniziativa di [...] mirante a chiedere una [...] primi ministri del Commonwealth prima che la Gran Bretagna [...] decisioni definitive circa il Mercato comune fosse [...] da ragioni di polemica elettorale nei confronti [...] Mac Millan, da un calcolo sul tempo. Un calcolo che i [...] a [...] incontro di fantasmi visto [...] Jean [...] su [...]. Il triumvi[...]

[...]ontro di fantasmi visto [...] Jean [...] su [...]. Il triumvirato che verosimilmente prenderà [...] 1964 la successione di [...] Erhard, Strauss, [...] ha un programma esattamente opposto [...] quello di [...] per quanto riguarda il ruolo [...] Gran Bretagna [...] e chiunque possa succedere in Francia a De Gaulle non avrà mai il prestigio di [...] anche se ne erediterà le ambizioni. [...] proprio per tale motivo, [...] fretta rappresenta uno degli elementi caratterizzanti [...] temporaneamente congiunta[...]

Brano: [...] annuale del Fondo monetario [...] Banca mondiale apertasi lunedì scorso a Washington; [...] si sono svolte dietro [...] la prima volta chiuse soltanto a metà [...] della [...] fra i [...] del Commonwealth, intenti ad [...] dell' ingresso della Gran Bretagna nella CEE, [...] di una esigenza cui i trattati di Roma [...] da lievito ma che ormai, e di [...] superato i suoi margini originali. Nelle ripartizioni regionali, paesi [...] ad alto livello industriale, paesi sottosviluppati dell' [...] afroasiatic[...]

[...]n corrispondente del [...] in Italia si è fatto sangue cattivo [...] sul Reno. Chi è rimasto scottato [...] teme anche quella fredda, e gli italiani [...] cattiva esperienza con [...] di infausta memoria. Essi desiderano la partecipazione [...] Gran Bretagna alla CEE e [...] politica [...] e protestano quindi contro [...] due vecchi signori di tenere lontana dal [...] Gran Bretagna ». La [...] ha legato esplicitamente l'incontro [...] Reno [...] visita di Johnson a Roma scrivendo che [...] italiano ha ricevuto la [...] piena approvazione per quanto [...] estera [...] che, com'è noto, promuove [...] Gran Bretagna nel Mercato comune e [...] politica come presupposto per [...] al vertice ». Si ammette però che « [...] la visita di De Gaulle la stampa [...] liana ha mantenuto un certo [...] tuttavia intravedere il timore che una egemonia [...] contrasterebbe co[...]

[...]enzio è [...] proposito della conferenza degli ambasciatori dei paesi [...] alla Farnesina dove, secondo [...] dopo una discussione approfondita [...] la linea seguita fino ad ora [...] » e dove « Fanfani [...] predisposto: favorire [...] della Gran Bretagna in [...] europee, compresa la progettata unione politica, e [...] su una Europa delle patrie e su [...] autonomo in seno alla NATO ». Ciò sembra confermato anche [...] numero [...] che è stato il solo [...] italiano a dedicare un ampio resoconto all[...]

Brano: [...]e tale da sostenere per [...] il confronto con [...] che allora non era [...]. Attirate [...] importanza strategica della regione, le [...] imperialistiche cercarono di [...] fin dalla metà del secolo [...] si trovarono in lizza la Francia e la Gran Bretagna nelle regioni mediterranee, valorizzate [...] del canale di Suez, la Gran Bretagna e la Russia zarista [...] e [...] la Gran Bretagna e la Germania in Siria, [...] ed in Turchia. La scomparsa [...] turco, la sconfitta della Germania [...] guerra mondiale e la trasformazione della Russia [...] popoli oppressi, lasciarono sole nel Medio Oriente Francia [...] Gran Bretagna che, attraverso il particolare sistema coloniale [...] Società delle Nazioni » dominarono e controllarono, [...] le due guerre, la regione. Alla fine della seconda [...] la Francia è stata eliminata, ma non [...] divenuta più facile la vita degli im[...]

[...]i [...] sudoccidentale una specie di [...] ». I movimenti nazionalisti o [...] zone hanno intaccato la collusione tra feudatari [...] stranieri; altrove quei movimenti sono stati repressi [...] più sotto [...] che li tiene a [...]. Inoltre alla Gran Bretagna [...] concorrente assai pericoloso: gli Stati Uniti che [...] poi sono riusciti a soppiantare quasi dovunque [...] loro dominio nel Medio Oriente. La contesa tra le [...] per il possesso della «gialla casa [...] » [...] mira soltanto a decidere [...[...]

Brano: Ma le difficoltà non [...]. Carlo vi desiderava [...] con la Gran Bretagna [...] avrebbe favorito i propri obiettivi, soprattutto la [...] Majorca e della Sicilia, per cui gli serviva [...] una flotta inglese nel Mediterraneo; ma non [...] di garantire la successione [...] e tanto meno di [...] guerra con la Francia. Perci[...]

[...]...] Inghilterra: il che, dal punto di vista di [...] come quello britannico, era della massima importanza. Perciò non fu possibile [...] trattato simultaneo [...] dopo la firma del [...] febbraio 1716 e quella del trattato [...] del giugno, la Gran Bretagna [...] a ottenere [...] a [...] delle Province Unite, dove, [...] coesistenza di un partito [...] con quello [...] si voleva la contemporanea [...] trattato con la Francia. E [...] ebbe sempre per massima, [...] di non assumere impegni internazionali[...]

[...]di non assumere impegni internazionali troppo vincolanti [...] comportare il rischio di una guerra se [...] di implicarvi [...]. [...] atteggiamento del duca [...] tra Giorgio i e Giacomo [...] fu il motivo per cui, tra il 1715 e [...] 1716, la Gran Bretagna era ostile [...] di accordarsi con la Francia. Esistevano però ragioni obiettive [...] tra Gran Bretagna e Francia: come si [...] in ambedue questi paesi motivi di difesa [...] mire rispettivamente dei [...] e di Filippo v [...] mutua garanzia. [...] fu del Reggente: tra [...] il luglio 1716 egli inviò [...] Dubois a incontrare [...] allora segretario [...]

Brano: [...]so [...] fallimentare del comuniSmo [...] orientale e in Asia [...] 1989. La tesi contraria di [...] è che il revisionismo [...] prodotto [...] dei vincitori, se per [...] semplicemente gli Stati coalizzati contro la Germania, [...] sostanza la Gran Bretagna e gli Stati Uniti [...] i due paesi usciti vittoriosi sia dalle [...] metà del secolo sia dalla guerra fredda [...] anzi, nel caso della Gran Bretagna, il [...] era stato [...] della guerra vittoriosa [...] contro la Francia rivoluzionaria [...]. Il revisionismo di [...] e di Nolte obbedisce [...] di riconciliare la Francia e la Germania [...] anglosassoni, facendo ricadere la responsabilità dei r[...]

[...][...] della guerra vittoriosa [...] contro la Francia rivoluzionaria [...]. Il revisionismo di [...] e di Nolte obbedisce [...] di riconciliare la Francia e la Germania [...] anglosassoni, facendo ricadere la responsabilità dei rispettivi [...] Gran Bretagna liberale su fattori in fondo [...] nazionali francese e tedesca, ossia sul giacobinismo [...] direttamente della Francia, [...] della Germania solo indirettamente, [...] e [...] che la rivoluzione [...] avrebbe scatenato nella politica [...] tedesch[...]

[...] è tipica della tradizione [...] si cela anche nella raffigurazione apologetica della [...]. Di [...] la tesi di [...] secondo la quale il [...] piene mani anche al patrimonio intellettuale, per [...] liberalismo, il quale guarda da sempre alla Gran Bretagna [...] agli Stati Uniti [...] come a una patria [...]. Cosi si perviene a [...] può sembrare sorprendente a prima vista, ma [...] con le premesse della ricostruzione [...] delineata. Il revisionismo si rivela [...] degna di interesse, proprio perché,[...]