Brano: [...]e [...] suo calvario. Quelle cicatrici fioriscono ancora [...] città, come laghi di sangue rappreso. Una granata, una sola, [...] verso mezzogiorno, quando tra i banchi sguarniti [...] cerca qualcosa per tirare [...] lager in cui i [...] la capitale bosniaca: 66 morti, quasi 200 [...]. La strage peggiore fino [...] Sarajevo. Le cancellerie occidentali vibrano [...]. [...] lancia un ultimatum, intimando [...] arretrare di 20 chilometri da Sarajevo. [...] finisce per obbedire, senza [...] armi vengono a[...]
[...]i via da [...] un esercito di contadini in [...] sui trattori. Ci vorrà una nuova strage [...] mercato di Sarajevo, prima dei massicci attacchi aerei della Nato [...] serba e la firma della [...] di Dayton [...] del [...]. Cinque anni fa [...] della Bosnia. /// [...] /// Nel teatro dei Balcani [...] sembrano identici e non lo sono. Può funzionare adesso lo [...] pace di Dayton? Dopo la strage di [...] 40 civili albanesi massacrati [...] scorso, i negoziati che si aprono domani [...] tenuti appesi alla[...]
[...]ton? E se davvero lo [...] a creare un nuovo equilibrio nei Balcani? Dopo [...] dicembre 1995. La pace scritta negli Stati Uniti [...] firma a Parigi, tenendo conto delle suscettibilità [...]. Il presidente serbo [...] il croato [...] e il musulmano bosniaco [...] siglano [...] che mette fine alla [...] ripara i torti della guerra. La Bosnia resta quello [...] hanno disegnato sul terreno, un paese spezzato [...] una finzione internazionale e da acrobazie linguistiche: [...] non avranno [...] la loro [...] resta una delle due [...] lo Stato accanto [...] la federazione [...]. Questo sull[...]
[...]crobazie linguistiche: [...] non avranno [...] la loro [...] resta una delle due [...] lo Stato accanto [...] la federazione [...]. Questo sulla carta, almeno. Trentamila soldati della Nato [...] cose vadano per il verso giusto. La pace fredda della Bosnia [...] comunque [...] di un periodo di [...]. Il fronte semmai si [...]. La «tregua» virtuale che [...] Kosovo durante la guerra bosniaca mostra delle [...] ampie. Gli albanesi della regione [...] ha privato della [...] autonoma [...] si illudevano che la [...] dal moderatismo di Ibrahim [...] avrebbe pagato al tavolo [...] Dayton. Ma le diplomazie occidentali [...] fuoco per pensar[...]
[...]ccidentali [...] fuoco per pensare di [...] anche la questione del Kosovo. E a Pristina la [...] la non violenza di [...] che gli ha accreditato [...] e Stati Uniti viene [...] scelta di debolezza, che ha finito per [...] Belgrado [...] il conflitto bosniaco. Lo stato parallelo creato [...] albanese per resistere alla repressione serba non [...] basta avere il parlamento fantasma [...] repubblica del Kosovo, non [...] presidente ombra, né bastano gli ospedali ricavati [...] e sforniti di tutto, né le [...]
[...]te dei processi [...]. Lo abbiamo intervistato a proposito [...] del Kosovo. Professore, a cinque anni [...] piazza del mercato di Sarajevo, nella ex «Jugoslavia [...] alle prese con un altro conflitto sanguinoso. La pace imposta, per fortuna, [...] Bosnia, non ha però [...] una soluzione [...] È così. Il conflitto in Kosovo [...] altro conflitto, [...] stesso, iniziato il 5 [...]. È semplicemente un altro [...]. Non si trova una [...] attori del conflitto, soprattutto quelli ideologici, i [...] spazi[...]
[...]ologici, i [...] spazio nel contesto locale e internazionale. Non è possibile comporre un [...] tra [...] soltanto arrivare a una resa [...] conti finale fra nazionalisti e [...] ma fino a quando i [...] nazionalisti non sono [...]. E dove sono? «In Bosnia, [...] nelle elezioni i partiti nazionalisti sono molto [...]. Ma io [...] ragionamento che parte dal [...] fosse sostenuto il governo di Ante [...] il discorso sarebbe stato [...]. Oggi il conflitto in Kosovo [...] facilmente risolvibile anche perc[...]
[...]n sono [...] dagli altri sei presidenti delle repubbliche jugoslave, [...] considerati parte integrante della Serbia. La comunità internazionale è [...] questo punto [...]. A un certo punto [...] sulla base di richieste del governo considerato [...] Bosnia. In Kosovo [...] non è richiesto dal [...]. Imporre che tutti vadano [...] ha significato, da parte [...] violare la sovranità nazionale; ciò è positivo [...] in discussione la sovranità assoluta dello Stato [...] Ci sono però degli [...] esempio la[...]
[...]do. Penso che tutti e due, [...] ormai su posizioni estreme, abbiano bisogno di far fallire [...] abbiano bisogno [...] militare. Il mio sospetto è [...] sia [...] sia [...] anche se questo significa [...] più ampia nei Balcani . Le ripercussioni su Bosnia [...] Macedonia [...] catastrofiche la mia impressione è che faranno [...] far fallire il dialogo, verranno ma cercheranno [...] a una mediazione e del resto io [...] si riuscirà a imporre un dialogo. Si lavorerà sul filo [...]. Io sono scettico . A[...]