Brano: [...]accessi a Berlino [...] stipulazione di un nuovo accordo sullo statuto [...] della ex capitale del Reich; e, più [...] di [...] a Berlino ovest, di [...] dialogo [...]. Ma era da mesi, [...] la crisi maturava. Se ne erano avute [...] sulla stampa di Bonn [...] dell'anno, quando i corrispondenti [...] Stati Uniti (probabilmente su ispirazione [...] avevano iniziato una campagna [...] con libri come quello di William [...] il nuovo interesse della [...] una ricostruzione oggettiva delle responsabilità[...]
[...]era alla Roosevelt e [...] di guardare alle cose tedesche con occhiali [...] da interessi di guerra fredda. Era un aspetto, soltanto, [...] non trascurabile: indicava, infatti, che qualcosa stava [...] pubblica, in quella americana [...] Germania di Bonn, in quella tedesca occidentale [...] che cercava, pur tra [...] bassi, di riconsiderare criticamente quel periodo [...] che era stato senza [...] di maggiore convergenza delle politiche di Washington [...] Bonn. In un certo senso, Bonn [...] in quel periodo, a «fare politica ». Le bastava seguire la [...] veniva indicata con sufficiente precisione dal Dipartimento [...] Stato. Il suo contributo, alla [...] realizzazione di questa politica, non richiedeva molta [...] dibattito al [[...]
[...]] dove il culto della personalità del vecchio [...] dibattito e la ricerca rendendo la vita [...] della [...] a coloro che ancora [...] deputato di Amburgo [...] editore del grande settimanale [...] Zeit) di porre in [...] di fondo della politica di Bonn. Data questa situazione interna [...] trascurato quello che è, in effetti, da [...] d'anni, [...] essenziale: cioè il sempre [...] al tasto del [...] che sta sostituendo, nella [...] campagna europeistica degli anni 195058) la crisi [...] con gli St[...]
[...]enziale: cioè il sempre [...] al tasto del [...] che sta sostituendo, nella [...] campagna europeistica degli anni 195058) la crisi [...] con gli Stati Uniti doveva produrre immediati [...] politica interna che sulla politica estera. Oggi esistono a Bonn, [...] prefigurano, almeno due o tre concezioni differenti [...] senza che, per il [...] ancora a stabilire con esattezza tutta la [...] che oppongono il ministro degli Esteri [...] ad [...] è a Von [...] o il vice cancelliere Erhard [...] impegnato[...]
[...]he pur esiste, allo stato potenziale. E tale schieramento, se [...] questa occasione, potrebbe [...] travolto dal ritorno di [...] che sta già facendo circolare, contro gli Stati Uniti [...] Kennedy, [...] di preparare, ai danni [...] Germania [...] Bonn, una seconda Versailles. C'è ancora un altro [...] di politica internazionale, della vertenza [...]. Riguarda le possibilità effettive [...] dispone, [...] per frenare o mandare [...] dialogo americano sovietico su Berlino. Gioca a [...] favore, cer[...]