Brano: [...]intanto, per evitare nuove [...] chiuso la frontiera con la Cecoslovacchia. La notizia arriva pòchi, [...] sei dèi pomeriggio e fa scendere il [...] giornata confusa, tesa, forse la più difficile [...] cominciata la. [...] viene dalla cancelleria di Bonn, [...] riferisce una decisione presa dalle autorità di Berlino est: [...] ripete lo scenario di [...] ! Forse stavolta la polizia [...] riuscirà ad evitare che [...] è [...] caduto domenica, quando ai [...]. Ma il colpo è duro [...] stesso, è [...] [...]
[...][...] pedone riesce a [...] zare il bloccò, raggiunge [...] viene caricato alle [...]. CI sono dei feriti, [...]. Più tardi la polizia si [...] per i far passare anche quelli che [...] 1 stannò" fuòri. /// [...] /// Poche ore dopo lo [...] riunito a Bonn, con il ministro degli Esteri [...] e il sottosegretario alla [...] Rudolf [...] in continuo contatto con Kohl, [...] casa di [...] dai postumi [...] che ha subito qualche [...]. Una decisione soltanto formale, [...] ma che vale come un segnale tant[...]
[...]iano in corso [...] con le autorità della [...] improprio» delle ambasciate federali nei [...]. Ma più tardi fonti [...] degli Esteri, dopo [...] espresso, la preoccupazione per [...] e difficile» non escludono più una «presa [...] alto livello» tra Bonn e Berlino per [...]. Ma il capo di [...] della [...] risponde a un invito [...] Kohl [...] che prima delle celebrazioni del [...] anniversario della [...] non sarà possibile nessun [...]. Il sottosegretario agli Affari [...] Walter [...] dice comunq[...]
[...]da questo [...] recarsi nel paese vicino, per raggiungere il [...] carta [...] dovrà chiedere un visto [...]. [...] concèdèrà mai, ovviamente, almeno ai [...] «normali». Praticamente è la chiusura [...] la: [...] e la Cecoslovacchia. La decisione, a Bonn, [...] come il possibile avvio della «soluzione rapida» [...] federale. Se Berlino avesse acconsentito [...] occupanti di Praga senza prima chiudere la [...] ripetuto quel che è accaduto tra domenica [...] un nuovo afflusso di profughi, [...] di [..[...]
[...] ripetuto quel che è accaduto tra domenica [...] un nuovo afflusso di profughi, [...] di [...] incontenibile, spirale di fughe. Paradossalmente, [...] di Berlino, pur se [...] accuse alle «provocazioni» di «determinati circoli della Repubblica [...] Bonn viene accollo con soddisfazione: è un [...]. Ma quanto è costato [...] e quanto costerà ancora? Ora [...] paese è totale, e drammaticamente evidente. Dopo la Polonia, dopo [...] paese rimasto «fratello» nel campo orientale diventa [...] tedeschi del[...]
[...]el gruppo dirigente sovietico starebbe lavorando per [...] alla questione dei profughi (sempre secondo [...] delia [...] Valentin [...] uno dei più autorevoli [...] avrebbe avuto un ruolo [...] coperti che avrebbero portato poi alla svolta [...] e a Bonn continuano ad insistere sugli [...] in questi giorni i vertici [...] hanno mantenuto con quelli [...] da un filo diretto [...]. C'è una notevole attesa, [...] per quanto il leader sovietico [...] sabato a Berlino, dove interverrà alle cerimonie per [...]
[...]è quella delle [...]. Ma quali margini di [...] di fronte alla necessità [...] il gruppo dirigente di uno Stato che [...] più [...] dello schieramento orientale e [...] posto di rilievo nello schema della futura [...] È difficile rispondere: per ora Bonn sembra [...] drammatizza in alcun modo le accuse che [...] Mosca, con gli stessi toni, almeno sulla [...] e sulla [...] dì quelle che arrivano [...] Berlino [...] da Praga. La speranza, evidente, è [...] Mosca, o almeno una parte del gruppo dirigent[...]
[...]dente), e poi [...] di prenderci in giro, [...]. Ma ì manifestanti hanno [...] leader / sovietico, scandendo [...]. Fonti ecclesiali riferiscono che [...] aspettato tre ore prima di intervenire con [...] i pungoli elettrici. La [...] «È una [...] di Bonn» DAL NOSTRO [...] MOSCA. È arrivato ieri, attraverso [...] il duro giudizio di Mosca [...] esodo dei profughi della Germania orientale nella [...]. Secondo il giornale del [...] gli atti messi in [...] Bonn rivelano una palesi «miopia» politica, perché [...] discussione tutto ciò che di «positivo» è [...] rapporti tra i due Stati tedeschi. /// [...] /// [...] della Germania ovest si [...] un «attentato alla stabilità in centro Europa,, [...] hanno, inv[...]
[...]à a [...] il significato [...] della fondazione delia repubblica». Il giornale del [...] precisa che la [...] non deve ammettere alcuna [...] situazione, mentre mette in evidenza quali «complicazioni [...] tra i due Stati tedeschi» provochi la [...] Bonn a considerare tutti i tedeschi come oggetto [...] attenzione. La [...] attacca gli «esponenti politici» [...] per i «tentativi di [...] della [...] e i mass media [...] Germania [...] che [...] tempo svolgono una «campagna [...] nazionalista». È int[...]
[...]lla vicenda dei cittadini [...] dalla [...] neanche un cenno. È stato un commentatore [...] ieri sera a soffermarsi sulla questione, con [...] «temporanea decisione» di chiudere le frontiere al [...] verso la Cecoslovacchia. Duro [...] al governo di Bonn [...] Convenzione di Vienna relativa [...] delle sedi diplomatiche. Invece Bonn «non ha [...] e la storia si è ripetuta. Come può la [...] pensare di continuare ! Sarà istituita anche [...] per coprire i rìschi [...] nostri imprenditori nei due paesi. Provvedimenti simili dovrebbero essere [...] la Jugoslavia. Al suo esordio al[...]