Brano: Partito [...] carico di maglioni [...] i rigori del Nord, trovo [...] primavera a Berlino. [...] vero che il tempo cambia [...] anche due o tre volle in una giornata, alternando [...] sole una pesante coltre di nubi compatte, ma anche [...] è un saggio [...] doppia anima di Berlino: la [...] che ha scoperto la tollerante ironia con Heine e [...] con gli espressionisti, che [...] ai tempi della prima guerra [...] strappava a Giuseppe A. [...] la stupita interrogazione: [...] Perché mai, come mai, questa [...] città e cosi gaia [...]
[...]tollerante ironia con Heine e [...] con gli espressionisti, che [...] ai tempi della prima guerra [...] strappava a Giuseppe A. [...] la stupita interrogazione: [...] Perché mai, come mai, questa [...] città e cosi gaia e piacevole? ». /// [...] /// Berlino non è mai stata. /// [...] /// Sovraccaricata dagli imperatori di [...]. Ora, della città monumentale, [...] e dalle artiglierie, presa [...] casa per casa, resta [...]. Dire giganteschi è poco. Trovo [...] la più straordinaria esposizione [...] app[...]
[...]nei, spaventò San Giovanni [...] come [...] del Diavolo, e costringe [...] a bocca aperta. Mentre passo e ripasso [...] arriva una compagnia di soldati inglesi condotti [...]. Guardano le statue e [...] loro: ultimi resti di quella [...] degli [...] Berlino progettata per i decenni e immediatamente affondata [...]. Essi ci ricordano bruscamente [...] è diviso, anche le collezioni d'arte. [...] pittura è finita quasi [...] Ovest e perfino le due immagini di Nef [...] moglie del faraone A in e no [...]. [...]
[...] [...]. Essi ci ricordano bruscamente [...] è diviso, anche le collezioni d'arte. [...] pittura è finita quasi [...] Ovest e perfino le due immagini di Nef [...] moglie del faraone A in e no [...]. Ricordo le acute parole [...] Bonaventura Tecchi: « Berlino non è soltanto un punto [...] non è solo [...] della provvisorietà in cui [...] il simbolo del nostro male, di questo [...] due che non riusciamo a pacificare ». Poi la Firenze, [...] o la Ferrara della Germania, [...] chiamavano. Ora la « patria [.[...]
[...]à. Fortunatamente meno maltrattata dalla [...]. Lipsia offre il bel [...] una operosa città di antiche tradizioni con [...] la biblioteca nazionale ricca di tre milioni [...] aperta ogni giorno, feste comprese, delle otto [...] dieci di sera! Come a Berlino, [...] è secca e piacevole [...] sapeva Giovanni Sebastiano che. [...] una lastra di bronzo con [...] semplice iscrizione « Giovanni Sebastiano Bach 1685 1750 » [...] la tom ba di questo incomparabile genio cui 1 [...] lesinavano i pochi talleri, in[...]