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Il vocabolo Balcani si trova nei "vocabolari":
- Lingua Italiano - Sottosistema simbolico: Toponimi geografico/politici, in uso nella lingua italiana contemporanea →di toponomi geografici/politici(ExItGA0+VO ).
Stimato come nome proprio è riscontrabile in 3796 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: [...]erno, anche per [...] sanità, e naturalmente per favorire lo sviluppo. Certo, [...] europeo dovrebbe trattarsi di [...] che di relazioni internazionali. Ma al ministero degli Affari [...] non la pensano così. /// [...] /// [...] siamo alle porte dei Balcani, [...] Bosnia divisa, della Serbia ancora malata. In paesi come la Bosnia [...] Serbia esiste un patrimonio rilevantissimo: quello umano [...]. È gente che ha [...] università di alto livello, e che oggi [...] gran parte disoccupata: ecco, da disint[...]

[...]an parte disoccupata: ecco, da disintegrati [...] Jugoslavia vorrei diventassero integrati [...]. Da soli non sono [...] anche per il perdurare [...]. È [...] europea, e [...] in primo luogo, che [...] valorizzazione di simili risorse. Scordarsi dei Balcani vuol [...] geopolitica, e sarebbe un errore gravissimo. Come la storia ha [...]. [...] sindaco e attuale Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia: [...] europeo a Est per la [...] è [...] per ritrovare il proprio hinterland [...] TRIESTE [...][...]


Brano: [...]razionali, trovano [...] del conflitto in una [...] cui sembrano inizialmente bandite le matrici geografiche, [...] paure. È un crudo, viscerale romanzo [...] formazione on the [...] il libro veloce e nevrotico [...]. È il romanzo di [...] soste dai Balcani, dalla madre, dal padre [...] in cui maturano poche certezze, si accendono [...] affetti provvisori, con una rabbia che rappresenta, [...] indefinita volontà di appartenere a un [...]. Né famiglia né radici, [...] adolescente [...] Alexandra che sca[...]

[...]le [...] primarie [...] se le radici in [...] ti costringono fin da subito a giustificarti, [...] a non finire calpestata [...] tanto moderno e veloce quanto ottuso. Domicilio sconosciuto, in fondo, [...] come [...] in nero di una [...] Holden [...] Balcani, la cui presa di coscienza di [...] attraverso la fuga, ma anche attraverso la [...] dal quale si può solo risorgere. Domicilio sconosciuto di Natasha [...] traduzione di Elena Dal Pra Adelphi, [...]. Una volta lo è [...] oggi il più grande impero d[...]


Brano: [...]iracheni [...] e del [...] della [...] per recarsi al seggio [...] le colpe di chi ha pianificato e [...]. /// [...] /// Scrittore, storico della contemporaneità, [...] percorso culturale e umano di [...] è quello di un [...] cercato nel cuore [...] balcanico» di costruire «ponti [...] identità, etniche e religiose, diverse e spesso [...]. Con questo sofferto vissuto [...] si accosta al dramma [...] del [...] iracheno. [...] ma per [...] del futuro del proprio Paese [...] essere protagonisti di un futu[...]

[...]di noi hanno vissuto sulla propria [...] essere utili per leggere le vicende irachene, [...] più chiaro ma per essere più prudenti. Il rapporto tra sciiti [...] sul piano religioso, sullo stesso Libro le [...] stesso meccanismo che abbiamo visto nei Balcani [...] cattolici con i [...] che sparavano sui musulmani [...]. Abbiamo visto come lo [...] uno scisma è anche quello sunnita vecchio [...] anni, è stato presente e tragico nella [...] e [...] guerra balcanica. Possiamo vedere analogie e [...] sorgere in Iraq. I musulmani di Bosnia, [...] più laici al mondo, sono stati vittime [...] cristiani, serbi e croati. Anche [...] che era presente a [...] con una divisione [...] guidata dal generale francese Janv[...]

[...][...] tra sciiti e sunniti possono aumentare e [...] spaccatura irreparabile, sanguinosa fra le due comunità. Lo scenario che potrebbe [...] una guerra civile di religione, è lo [...] visto in Irlanda del Nord, a Timor Est, [...] nei miei tormentati Balcani. In questo contesto, [...] che pacificato, la polemica [...] Italia dalla destra contro la sinistra che era [...] la guerra in Iraq, mi sembra pretestuosa [...] conto di tutto questo, e non ha [...] gli sviluppi in Iraq. Il coraggio di quanti [...] [...]

[...] e [...] i responsabili di questa guerra non possono [...] coraggio dimostrato dagli iracheni, sciiti, curdi, sunniti, [...] del voto per uscire [...] angosciante, segnata da lutti e devastazione, della [...] responsabili ma vittime. Alla luce [...] balcanica, qual è un altro [...] che avverte guardando [...] «Quello della frammentazione del Paese [...] della frantumazione della [...] entità statuale. I curdi nel Nord [...] in due grandi partiti fanno blocco cercando [...]. Anche [...] la situazione è [...]

[...]e. I curdi nel Nord [...] in due grandi partiti fanno blocco cercando [...]. Anche [...] la situazione è molto lontana [...] chiarita. Chi oggi chiede maggiore [...] maggiore autonomia, e poi si batterà per [...]. Questa deriva [...] già vissuta nei Balcani [...] nel cuore e nella mente, ancora le [...]. Il sistema federale diviene [...] facilita le separazioni. Questo processo non è [...] Iraq e ogni trionfalismo è fuori luogo [...] della situazione». Una situazione che resta [...] terrorismo [...]. S[...]


Brano: [...] militari [...]. Questo lascia dubbi e [...] superficie. Ma senza [...] del tutto. Anche perché, spiega [...] nessun governo italiano ha [...] becco nella questione delle atomiche. Non una parola ufficiale [...] centrosinistra [...] della guerra dei Balcani, [...] Aviano sembrava di vivere su una portaerei, con [...] ed atterraggi, ad ogni ora del giorno [...]. Non apre bocca nemmeno [...] centrodestra, che secondo [...] considera il proprio peso [...] Nato [...] a quello delle testate nucleari che si [...]

[...]di Brescia. Aviano è nel cuore [...] Nord Est, un tempo destinato dalle strategie Nato a [...] contro possibili invasioni di truppe del Patto [...] Varsavia. Decine di basi sono [...] Germania. Quella di Aviano è [...] di partenza per operazioni nei Balcani e [...] del Mediterraneo, assorbendo nuove aree demaniali, al [...] Roveredo in Piano». Ci sono 10 mila [...] circa 3000 militari, sparsi in molti paesi [...] Pordenonese. [...] nella classe di mia [...] 29», racconta [...] «di questi 14 sono [...] [...]


Brano: [...][...]. Solo pochi giorni fa Ciampi [...] le lodi [...] come prossimo, importante partner. Il premier ieri: «India [...] Cina [...] paesi ancora troppo poveri. Quanti potrebbero comprare i [...] Bisogna guardare a mercati più vicini come quelli [...] Balcani, [...] orientale, della Russia e della Bielorussia. Ci daranno molte soddisfazioni. È su questi mercati [...] governo in questi anni ha portato [...]. Ecco spiegato [...]. È andato [...] a [...] premier. Ha fatto molte promesse. A cominciare da quel[...]

[...]i [...] Il premier a testa bassa: non ascolti le [...]. La [...] «Non è un dogma, [...] Sulla competitività nega [...] non è isolata in [...] e scherza: è bello [...] ragazze India e Cina partner [...] Ma sono poveri, meglio [...] della Russia e dei Balcani SCONTRO istituzionale Il Colle [...] in silenzio Dal Quirinale [...]. Ma il solco che [...] governo diventa sempre più profondo Per il [...] bene: [...] A gonfie vele La [...] La [...] è pronta, aspetta la controfirma [...] Se è incostituzionale sar[...]


Brano: [...]o tutti i principali avvenimenti che hanno [...] e il profilo odierno del pianeta. /// [...] /// La caduta del muro di Berlino, il crollo dei regimi comunisti, la riunificazione [...] prepotente dei processi di globalizzazione. E le guerre, da [...] Balcani a quella in Iraq. Il Pontefice ha vissuto [...] passaggi non come spettatore di ineluttabili cambiamenti, [...] di essi. La [...] azione ha concorso [...] dei processi e ha inciso [...] ciascuno di essi. Anche lei ritiene che Giovanni Paolo II ha av[...]

[...]di reciproco [...]. Un Papa che ha [...] tra paesi ricchi e paesi poveri e [...] guerra. Basti ricordare le tensioni [...] Stati Uniti sul conflitto iracheno. Giovanni Paolo II ha [...] della terra: dalla Turchia al Sud America, [...] Cuba [...] dai Balcani, alle nazioni europee, [...]. Con lui si è verificata [...] proiezione del pontificato, e della [...] funzione nel mondo, che non [...] mai avuto una dimensione planetaria così ampia. In questa chiave va letta [...] la [...] ostilità alla guerra. Ch[...]


Brano: [...]lla fine del XX secolo e [...] del [...]. Gli anni [...] erano un periodo in [...] del ritorno del religioso come alternativa alla [...] come se le passioni politiche stessero mutandosi [...]. Ma i conflitti e [...] si sono susseguiti in Africa, nei Balcani, [...] Medio Oriente etc. È in questa logica [...] alcuni episodi fondamentali del pontificato di Giovanni Paolo II: [...] visita in Marocco del 1985, la preghiera [...] di Assisi del 1986, [...] con il rabbino [...] alla sinagoga di Roma [...] visi[...]

[...]: in Russia un altro [...] Michail [...] apriva delle porte rimaste chiuse [...] e i muri a poco [...] poco si sgretolavano di fronte alle parole libertà, spiritualità [...] speranza. Ma il secolo che [...] annunciava anche terribili catastrofi. Nei Balcani, come altre [...] gli esseri umani si scatenavano nella violenza». In seguito? «Ci fu [...] incontro con il Santo Padre: [...] del 1987 la Comunità [...] decise di organizzare un [...] volta a Roma. [...] si svolse nei bellissimi [...] riservata: un[...]


Brano: [...]o potenziale possa essere entrata [...] dei carabinieri. Ma portata da chi? Da Andreoli [...] che magari [...] ricevuta come souvenir dalla [...] Jugoslavia [...] uno dei colleghi di caserma che nei [...] prestato servizio nelle missioni di pace nei Balcani? O [...] proprio da uno di quei militari rientrati [...] Quel [...] è certo, spiegano gli esperti [...] è che ordigni di [...] di recente fabbricazione ma [...] avanzati, sono frequentissimi in Kosovo [...] resto dei Balcani, in Afghanistan come in Iraq. Una tragica sottovalutazione, appunto. Una imprudenza paradossale. Conclusioni che hanno fugato [...] (anche se i lati oscuri della vicenda [...] dopo una giornata durante la quale si [...] affievolita tanto la pista ch[...]


Brano: [...]a primavera del [...] riuscito nel suo intento e avesse conquistato [...] bizantino. Le conseguenze [...] di Bisanzio sarebbero state [...] allora sì che si può supporre che [...] Cristianità [...] avrebbe retto, che forse sarebbe stata sul [...]. I Balcani, dove il [...] stava resistendo, avrebbero ceduto [...] fatti tutti vassalli dei turchi, come già [...] mezzo secolo i pur cristianissimi serbi. La Chiesa ortodossa, restata [...] del patriarcato costantinopolitano, si sarebbe polverizzata: in [...][...]

[...]se [...] di queste righe non [...] ad eccessive libagioni. Perché, [...] noto, il Turco ha davvero [...] Costantinopoli, e nessuna delle conseguenze [...] esposte si è verificata (a [...] un modesto intensificarsi delle conversioni [...] nel sud dei Balcani). Questa era naturalmente una provocazione. Tesa ad ammonire che non [...] deve scrivere né di storia né di ucronia per [...] pretestuoso uso politico. E per ricordare che [...] contribuisce a rafforzare il senso e ad [...] di quanto è storicamente [...]


Brano: [...]trattative. Il percorso negoziale, che [...] a causa della grande distanza fra gli [...] parti, rischia di diventare particolarmente impervio per [...] ancoraggio alla moderazione ed alla ragionevolezza come [...] presidente kosovaro, il «Gandhi dei Balcani», come [...] chiamato. [...] è spirato tra le mura [...] casa, nel quartiere residenziale di [...] sulle colline che sovrastano il [...] di Pristina. Erano stati degli specialisti [...] il tumore lo scorso settembre in un [...] Usa in Germania. Da a[...]

[...].] rappresentanti di moltissimi governi, compreso quello italiano. Il leader [...] Romano Prodi definisce [...] «una figura che in [...] sempre stata interprete delle aspirazioni di libertà [...] in una prospettiva di convivenza pacifica delle [...] Balcani». Piero Fassino, segretario dei [...] ricorda come [...] abbia sempre difeso con [...] la causa [...] del [...] kosovaro rifiutando [...] la violenza e la guerra come strumento [...]. Il [...] ha puntato [...] leader [...] CRISI ECONOMICA, disoccupa[...]


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