Brano: [...]prio mentre [...] in guerra. Se la sono fatta [...] Stato e di governo che da tutto [...] arrivati a Washington per ricordare, comunque, un [...] storia [...]. Fanfare, bandiere, picchetti [...] inevitabili nonostante [...] imposta dal conflitto nei Balcani. Poi due minuti a [...] di ogni Paese per un breve saluto. Non è stato solo [...] Massimo [...]. E non poteva [...] dato che il nostro Paese [...] prima linea sia per quanto riguarda il [...] diplomatica per far finire la guerra, sia [...] in aiuto [...]
[...] È questa la strada [...] anche per impedire che [...] trasformi in una guerra di terra. Quella di [...] ha detto [...] è una iniziativa «particolarmente utile». Perchè questa ipotesi ha aggiunto [...] sostanzialmente le ragioni [...] nella Nato nei Balcani e [...] un conflitto inevitabilmente destinato [...]. [...] ha concluso [...] da terra va assolutamente esclusa. Occorre [...] della politica che possa anche [...] prendere corpo». Alcune donne in attesa di [...] sui parenti e della [...] del cibo n[...]
[...]e e finalità [...] «Il [...] in corso crea indubbiamente per la Nato [...] abbastanza diversa da quella prevista quando era [...] sul nuovo concetto strategico [...]. Una prospettiva caratterizzata da [...] e da un più forte impegno della Nato [...] balcanica». Quale ricaduta [...] «In assenza di un accordo [...] pace, [...] non meno di [...] uomini e a tempo indeterminato. A [...] avrebbe un solo compito: [...] il poliziotto dei Balcani e non avrebbe [...] uomini [...]. [...] geopolitica come modificherebbe il rapporto [...] «Porrebbe certamente un problema perché [...] un lato confermerebbe la necessità di una presenza americana, [...] non altro per bilanciare la Russia, ma [...] [...]
[...].]. È possibile delineare [...] europea di difesa a [...] che essa non venga preventivamente [...] bloccata in [...] che [...] americana. Per essere ancora più [...] interesse di tutti della Nato, degli Usa, [...] le prospettive alla sola dimensione balcanica. Sarebbe una [...] troppo stretta e allo [...] in termini di investimenti economici e umani. Ma se invece fossimo [...] questa strada, allora sarebbe opportuno pensare ad [...] Europea e nella Nato la maggior parte [...] Paesi [...] a cominciare d[...]
[...]a. Oggi [...] riveste un ruolo di rilevanza [...] pari a quello che la Germania aveva [...] del confronto [...]. E ciò impone al nostro Paese una politica adeguata alla consapevolezza di questo ruolo di [...] piano nella nuova frontiera [...] quella balcanica. [...] non può correre il rischio [...] essere esclusa dai processi di integrazione europea nel campo [...] difesa e della politica estera, perché una eventuale isolamento [...] condannerebbe ad essere una semplice piattaforma militare della Nato [...]
[...]ondo [...] evitare di [...] la [...]. Professor Silvestri, è realistica [...] un intervento da terra? «La decisione è [...]. E comunque un simile [...] tuttala Serbia». [...] STEFANO SILVESTRI, analista di strategia [...] «Ma non sia il gendarme dei Balcani» [...] rischia di dover impiegare [...] uomini per un tempo indeterminato [...] 3. /// [...] /// [...]. /// [...] /// [...].