Brano: [...] per gli arabi un Davide [...] Golia La guerra Usa ha trasformato il «mostro [...] Baghdad» [...] leader spirituale del mondo islamico [...] da colpire era [...] nel centro di Amman, [...] trecento giornalisti occidentali, nonchè numerosi cittadini americani [...] di sostegno per le migliaia di soldati Usa [...] in Giordania. Dovevano ina[...]
[...]re re Abdallah II [...] che il rischio di attentati è la [...] della popolazione contro gli Usa. Un astio che può [...] sovrano [...] considerato dalla gente troppo [...]. [...] Bel capolavoro. In pochi giorni sembrano [...] trasformare il mostro di Baghdad, il macellaio [...] Hussein, [...] eroe [...]. Un tiranno che sembrava [...] pattumiera della storia, fallito nel suo delirio [...] conquiste militari, isolato nel mondo islamico, non [...] un tempo nemmeno dai vicini, ignorato e [...] molti come un[...]
[...]vesse fatto un pensierino sulla [...] trono [...] possa tornare un membro [...] (come lo era [...] deposto nel 1958), magari [...] Hassan. Ora si ritrova coi [...] per andare volontari a combattere a fianco [...] anziché acquisire un secondo torno a Baghdad, [...] tenere il suo ad Amman. La Siria era tra i [...] arabi i cui servizi segreti avevano avviato una stretta [...] con la Cia dopo [...] settembre. Assad padre, cugino in [...] tirannia di [...] nonché con comuni radici [...] totalitario del Part[...]
[...] Siria era tra i [...] arabi i cui servizi segreti avevano avviato una stretta [...] con la Cia dopo [...] settembre. Assad padre, cugino in [...] tirannia di [...] nonché con comuni radici [...] totalitario del Partito [...] era stato a lungo [...] Baghdad, aveva parteggiato con Teheran nella guerra [...] aveva inviato proprie truppe [...] quelle americane e saudite nella Prima guerra [...] Golfo. Ma il figlio [...] che si sperava potesse [...] nei confronti di Washington e di Israele, [...] ai «volon[...]
[...]] George [...]. [...] aveva promesso prospettive di [...] democrazia, stabilità e sviluppo nel mondo arabo [...] in Iraq. I domino rischiano di [...]. Ma nel senso sbagliato. Quarto giorno della prigionia [...] 7 reporter fermati a [...] e portati a Baghdad Inviati [...] al [...] Amman, sventato attacco [...] degli americani allarme terrorismo [...] WEST (FLORIDA, USA) Si [...] autorità della Florida il cubano che lunedì [...] una bomba a mano, aveva dirottato un [...] delle linee interne di Cuba. [...[...]
[...]del conflitto [...] «Più che di rischio parlerei [...] certezza. E [...] sta il fallimento politico della [...] di guerra americana. Perché nel lungo periodo [...] condotta in Iraq porterà ad una nuova [...] e non solo in Palestina. Dalle macerie di Baghdad [...] nuovo Medio Oriente fondato su democrazia e [...]. Si riferisce agli avvertimenti [...] Usa alla Siria? «Anche. I moniti lanciati a Damasco, [...] dagli Usa ma anche da Israele, hanno [...] vedere con i presunti aiuti militari offerti [...]. L[...]
[...]o arabo, e [...] si battono per il pluralismo e contro [...] e dispotici spesso sostenuti [...]. ROMA Un paio di [...]. È quanto ci sarà [...] sia chiarito lo status dei sette giornalisti [...] sorveglianza nella loro «prigionia della hall» [...] di Baghdad. Un paio di giorni; [...] dichiarato ieri Fais [...] rappresentante [...] del governo iracheno in Italia, [...] rilasciata al quotidiano [...] Roma» di «Rai [...]. La loro questione ha [...] iracheno si risolverà in [...] giorni: troveremo il mondo [...]
[...]n sarà comunque facile garantire la sicurezza [...] convoglio che raggiunga la frontiera giordana «In [...] proseguito [...] i problemi di sicurezza [...]. Anche ora, al [...] i nostri colleghi sono [...] al sicuro, per come lo si può [...] hotel di Baghdad oggi. La situazione, per i [...] sotto sorveglianza da qualche autorità irachena, continua [...] del tutto chiara. Di questo stallo burocratico [...] interprete anche la Federazione internazionale dei giornalisti [...]. Nessuno a Baghdad è [...] sicuro». Una preoccupazione, questa, che [...] la situazione degli altri inviati nella capitale [...] breve, potrebbe diventare il fronte principale della [...]. Dunque, continua la «prigionia [...] sette reporter, dove ieri sono arrivati al[...]