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Il vocabolo Averroè si trova nei "vocabolari":
- Lingua Italiano - Sottosistema simbolico: Lingua storico naturale in uso contemporaneo →temporaneamente non specificati(TmpIt+VO )
- Lingua Italiano - Sottosistema simbolico: attinenti ad epoche e culture determinate →di autori (artisti e studiosi) europei di epoca Moderna ma non Contemporanea (con eccezioni 1492-1789)(ExItAS6+VO ).
Stimato come nome proprio è riscontrabile in 127 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: [...]obbe, però, [...] della schiavitù. Durante il fiorire della [...] svilupparono grandi città come [...] Alessandria, il Cairo, Fez, Siviglia, Granata, Palermo, centri di grande attività [...] è industriale. [...] moso è il nome dello [...] scienziato Averroè, celebrato anche da Dante I e molte [...] ancora [...] esistenti nella nostra] lingua, come [...] alcool, tariffa, bazar, . Quando però si avvicinarono [...] gabellieri per esigere il dazio sulla frutta, [...] quanto gli altri si rifiutarono di [...[...]


Brano: [...]struggere la tua anima e a [...] cuore. Sei diventato una macchina incapace [...] pensare. Fra qualche minuto il [...] distruzione e si precipiterà nella violenza per [...] violenza». Khaled rilegge Corano e [...] ripercorre il pensiero dei [...] ad Averroé la cui [...] spargimento di sangue: «La nostra rassegnazione e [...] di giustizia e libertà [...] ci sono state negate, non può mai [...] ribellione armata. Né in nostalgie sterili. La nostra cultura e [...] fanno respirare la fragranza di un passat[...]


Brano: [...]edio Evo e dopo, nessuna radice né in Europa [...] Mediterraneo né altrove si è sviluppata in solitudine, [...] gli altri. Accanto a guerre spietate, [...] scambi di cultura, di conoscenze insieme a [...] che hanno arricchito i commerci. Il filosofo Averroè, da Cordoba, [...] più noi che il mondo arabo riguardo [...] Aristotele ed alla riflessione sui rapporti con [...] il Corano. E le costruzioni medievali [...] nelle stesse opere più significative della letteratura [...]. [...] è cresciuta su questo [...]


Brano: [...]no [...] cultura volgare ai tempi del Petrarca, dalla [...] fenomeno del petrarchismo. Insomma, parla sul solco [...] «Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione», uscito [...] Bompiani. Dal racconto che [...] Jorge Luis Borges dedica [...] Averroè intento, nella [...] del [...] secolo, a tradurre Aristotele, [...] esperto di «traduttologia» (la nuova scienza che, [...] più in espansione) vagabonda per tutti gli [...] greco al latino, poi [...] e da questo di [...] medioevale, hanno accompagna[...]


Brano: [...] [...] e i [...] i Mongoli e Attila, [...] i cacciatori di teste del Borneo, il [...]. Spiegazione storica bis, di Carlo De Gregorio: [...] ha salvato il mondo [...] comunismo». Spiegazione culturale, [...] della Fallaci che, scava [...] il Corano e Averroè: «arti, pittura, scultura [...] P. Ma la tesi più [...] classica: il campionario di [...] usanze arabe. Dalla lapidazione delle adultere [...] ai nemici impalati e sgozzati, e via [...] degli spettatori di Dario Argento. Tanto che qualcuno si improv[...]


Brano: [...]/ [...] /// Il Capo li ascolta. /// [...] /// Anche perché, i più [...] credere che cammina sulle acque come nostro Signore. È più bravo di Napoleone. Fa le leggi mentre Mosè [...] solo un [...]. Gli hanno insegnato che, [...] arabi hanno avuto solo Averroè, i cristiani [...] in tutti i campi. Va di moda il prete, [...] che ama più la [...] vanità e gli uffici di [...] che santa Romana Chiesa. Il prete ha sempre fatto [...] dei potenti. /// [...] /// Ora del Capo. Ma li vuole corrotti. Altrimenti non p[...]


Brano: [...]di mussulmani che non sono [...] di scuola e di code dal medico, [...] noi, non altri. Come se [...] non fosse già oggi [...] sempre stato anche questo rapporto, fecondo e [...]. Dagli arabi ci è [...] della conoscenza del mondo greco, il gran [...] Averroé attraverso cui Dante conosce Aristotele, il sistema [...]. Ma francamente c'è da [...] queste cose quasi quanto a [...] nei miopi commenti che [...] il mondo arabo come un nemico. Persino durante la seconda [...] Inghilterra non si è tentato di canc[...]


Brano: [...]siano civiltà superiori e [...]. Andando in questa direzione, [...] mette poi molto a scoprire che la [...] culturale presenta una complessità inaspettata, che deve [...] una ricchezza inestimabile. Si finirebbe per scoprire, [...] senza [...] di un Averroè, il [...] quale nel mondo arabo sono in molti [...] vista di una possibile riaffermazione dei propri [...] pezzo essenziale anche al nostro Rinascimento e [...] ragione umana che, con esso, cominciò timidamente [...]. Riflettendo su Tele Polo Pier L[...]


Brano: [...]ta [...] diabolico Lon Pan, il quale, condannato [...] ad una esistenza [...] deve trovare una vergine dagli [...] verdi per "riapparire". I due dovranno lottare [...]. /// [...] /// [...] 1997. /// [...] /// Nella Spagna dominata dagli Arabi, [...] Averroè, commentatore di Aristotele e massimo esponente [...] cerca di salvare dalla [...] degli antichi pensatori greci. Il califfo El Mansour, [...] ordinato il rogo nel tentativo di accattivarsi [...] integralisti. /// [...] /// Futuro prossimo negli USA[...]


Brano: [...]bero svalutate: e invece queste lauree [...] le leggi del governo Berlusconi». Applausi e risate, da [...] pubblico incantato dal Benigni colto ma avido [...] e irriverente. Ma Benigni insiste con Umberto Eco: «Lui mi ha rubato la lezione: quella su Averroè [...] metafora dovevo farla io». E ancora: «È sempre così: [...] preparando [...] e i [...] e lui mi esce con [...] e [...] stavo scrivendo una biografia di Pippo [...] e lui mi scrive Baudolino». È il momento più comico, [...] Benigni torna sul rap[...]


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