Brano: [...] il custode, non nasconde [...] «Sa ci dice la mia famiglia era [...] Polonia, come il Papa». Poi il suo sguardo [...] voce [...] «Avrei voluto che a [...] Papa ci fossero stati anche i miei tre [...]. Ma loro sono stati [...] me: loro sono morti ad Auschwitz». A Giovanni Paolo II, [...] scampato al lager nazista, [...] una cosa: «Ad Auschwitz preti cattolici benedivano [...] SS, [...] giustificavano [...]. Ho sentito con le [...] di loro ripetere: [...] di questi deicidi, di [...]. Da allora prosegue quelle parole [...] accompagnato le [...] notti, le hanno popolate di [...] hanno manten[...]

Brano: [...]più spaventoso, nella follia [...] esempio, tutto il Re Lear, follia che [...] a caso Shakespeare risponde [...] del buffone e di Kent [...]. O con la grande scena [...] follia [...]. /// [...] /// È [...] di Shakespeare? [...] a capire, ad esempio, Auschwitz, [...] veramente. Auschwitz è qualcosa che [...] profondamente, non possiamo [...] fuori in modo da [...] ci chiama in causa come parte del [...] questa tragedia spaventosa. Lo sentiamo dentro. Qualche colpa di Auschwitz ce [...] tutti. E Shakespeare questo ce [...]. [...] emozione con cui Shakespeare [...] si rivela uno strumento di comprensione molto [...] non la freddezza [...] apparentemente meccanica, [...] scabra, concreta. E anche nel manierismo di [...] ripr[...]

Brano: Il tentativo del Polo [...] testo, trasformando la data del 27 gennaio [...] dei cancelli di Auschwitz), [...] «Giornata» [...] tutte le vittime di tutti i genocidi, [...] valore simbolico del ricordo della [...] ha fatto temere che, [...] decisione si spostasse nel tempo, ma anche [...] annacquasse il significato. La stessa disputa tra [...] del Par[...]

[...]mata da [...] e dal capogruppo [...] in commissione, Felice [...]. [...] di tutti, è che [...] 2001 possa essere celebrata la prima «Giornata [...] ricordo ma anche come monito. Sempre [...] ha detto ieri che [...] messaggi di odio non sono morti ad Auschwitz: [...] sono morti, non [...]. /// [...] /// MICHELE SARTORI MILANO «Me [...] Nelson Mandela, che ad [...] e passa, trascorsi in [...] prigione, non credo sia un grande esperto [...] Internet. /// [...] /// Eppure Mandela, ricevendo Walter Veltroni [[...]

Brano: [...]ì come non può [...] feuilleton che si rispetti, [...] della corda patetica, [...] impersonato da un fanciullo [...] al quale la Gestapo ha portato via [...]. Anzi, questa è proprio [...] del «romanzesco», con fughe e inseguimenti, Gestapo [...] Ss, Auschwitz e [...]. Come se non bastasse [...] salvato prima da un conte russo in [...] da una puttana, Marinka: [...] una fuga da un [...] attraverso un cunicolo segreto. Con Marinka travestita da [...] agnizioni e colpi di scena (e tra [...] quella del cane [...]

[...]ato prima da un conte russo in [...] da una puttana, Marinka: [...] una fuga da un [...] attraverso un cunicolo segreto. Con Marinka travestita da [...] agnizioni e colpi di scena (e tra [...] quella del cane [...] che, sparito in [...] ricompare ad Auschwitz e [...] Marinka travestita da Ss, a una fuga [...] campo di concentramento di tutti i nostri [...]. I protagonisti sono due, [...] Markov e il dottor [...] come Tancredi e Buglione. Il dottor Max, buono, [...] con la dieta e i clisteri, ma [...] tut[...]

Brano: [...]olonia, la nazionale [...] impegnata in una fondamentale gara di qualificazione [...] di Francia [...]. Durante la vigilia [...] Italiana Calciatori e, in particolare, Demetrio Albertini e Ciro Ferrara propongono di rendere omaggio al [...] lager di Auschwitz, un simbolo [...] follia da non ripetere. Dopo giorni di tentennamenti [...] la salvaguardia sacrale dei calciatori da ogni [...] e ad Auschwitz si [...] sparuta pattuglia di dirigenti federali. La seconda storia è [...] diverso. Una lezione di maturità [...] civile inflitta ai potenti dello sport da [...] giovani nuotatori del [...] di Sesto San Giovanni [...] al 7 maggio, hanno visitato i [...]

Brano: [...] Reginella, [...] di 18 mesi. Partono nei vagoni bestiame [...] Tiburtina e in piena notte. I ferrovieri in [...] nomi e cognomi dei [...] una serie di bigliettini che i poveracci [...] per avvertire le famiglie di quanto è [...]. La Spizzichino, ad Auschwitz, [...] e viene mandata a [...]. La madre, la [...] finiscono subito nella camera a [...]. Quella ebrea che tornò [...] Auschwitz La morte di Settimia Spizzichino, ultima deportata romana PREMI [...] Sfida allo Strega «Chi [...] Strega?»: sul sito della Fondazione Bellonci è [...] email, a questo concorso. Se prima di stasera [...] capitare tra i 10 che riceveranno in [...] de[...]

Brano: [...]ezia non cessano di inquietarci. [...] cristiano, tuttavia, si vendica della [...] ebraica criminalizzando Israele, anzi [...] dignità umana: come [...] nega la divinità [...] Gesù, così, afferma [...] il cristianesimo nega [...] e di tale negazione Auschwitz [...] il monumento. Quando Giuda, il traditore, [...] cena, si apre la [...] «La soluzione finale» è [...] logica e assiomatica [...] con Giuda, e tale [...] come uno dei perni del cristianesimo. La fede cristiana, prosegue Steiner, [...] propria id[...]

[...]tare [...] di fronte alla violenza del punto esclamativo [...]. Il cristianesimo del XX [...] rinunciare a difendersi [...] di Steiner. Non perché manchino gli [...] perché [...] di fronte [...] della tragedia. Secondo Steiner il cristianesimo [...] Auschwitz ne è la prova. Sono in molti ad essere [...] con lui. Le chiese cristiane sanno [...] contrario non può essere [...] di un libro. Semmai sarà il compito del [...] millennio. Fulvio Ferrario Nessuna passione [...] George Steiner Garzanti [...]. /// [[...]

Brano: [...]ebrei, si trova [...] gialla cucita sul cuore. I suoi, dal momento [...] è cattolica, riescono a non portare quel [...] rende infamanti. Lui sì, lui deve [...] visibile. Una retata per strada [...] finisce prima a [...] campo di passaggio, poi [...] Auschwitz, [...] viene eliminato. I suoi lo sapranno [...]. Il figlio Jean, nato [...] in qualche impresa edilizia e la sera [...]. Ma gli piace la [...] la guerra prende una chitarra, canta le [...] e scopre i grandi poeti, Aragon fra [...]. [...] lo incorag[...]

[...]n quel [...] e originale (piano, tromba, chitarra, basso acustico, [...] grandi e intelligenti energie. La voce del gruppo [...] Andrea Satta, il quale si porta dietro una fisarmonica [...] Gavino. Nello stesso anno in [...] finiva nel crematorio di Auschwitz, [...] milioni di ebrei, il signor Gavino Satta [...] cattolico, mandato a "spezzare le reni" alla Grecia [...] catturato dalle SS e portato in un [...] di [...] Germania. [...] dell'Esercito rosso liberò lui e [...] di altri. Il signor Satta aveva [...]

Brano: [...] [...] che con tutta la Germania, [...] essersi lasciata alle spalle orrori e responsabilità, [...] a fare i conti. Alla moderna industria farmaceutica tedesca [...] parte del conto cominciò a [...] signora di Terre Haute, Eva [...] sopravvissuta ad Auschwitz. Nel 1999, si decise [...] anche a nome delle altre vittime della [...] ad Auschwitz scrisse la [...] pagina più nera. La [...] accusa rimandava a una corrispondenza [...] e un dirigente della [...] che promette finanziamenti in cambio [...] sperimentazioni. Altri superstiti sopravvissuti [...] della [...] seguirono il suo esempio [[...]

[...] radicale. Come ho detto il [...] un paese dove due stragisti diventano dirigenti [...] davvero succedere di tutto». Anche Trento avvia le [...] la psicosi da farmaco le ombre [...] Dal lavoro forzato degli [...] Hitler alle cause con i deportati di Auschwitz I [...] ricevuto le confezioni gratis per studiare la [...]. [...] trovare [...] sbocchi di mercato Esperimenti sugli anziani con il [...] Da Focus accuse gravissime alla [...]. Sapeva e aveva avviato [...] in Germania Accuse anche dalla Sanità tede[...]

Brano: Il 27 gennaio 1945 [...] Rossa entrarono ad Auschwitz e il mondo [...]. In realtà, quando furono [...] del più noto campo di sterminio nazista [...] già stati evacuati, trasferiti forzatamente, in una [...] la neve, [...] del territorio tedesco. Solo pochi reclusi, quelli [...] nascondersi, furono libe[...]

[...]l più noto campo di sterminio nazista [...] già stati evacuati, trasferiti forzatamente, in una [...] la neve, [...] del territorio tedesco. Solo pochi reclusi, quelli [...] nascondersi, furono liberati dai soldati tedeschi. Ma [...] dei cancelli di Auschwitz [...] la «fine della fine». [...] significa distruzione, catastrofe. La parola ebraica è [...] per definire ciò che accadde agli ebrei [...] Europa tra il 1930 e il 1945. Negli ultimi quattro anni, [...] progetto di sterminio varato dal Terzo Reich [...]