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Il vocabolo Auschwitz si trova nei "vocabolari":
- Lingua Italiano - Sottosistema simbolico: Toponimi geografico/politici, in uso nella lingua italiana contemporanea →di città extra italiane (nome italiano)(ExItGA6+VO ).
Stimato come nome proprio è riscontrabile in 2640 Entità Multimediali (stima per difetto, approssimativamente altra metà riscontrabile tramite ricerca full-text nel campo «cerca»).
Attraverso questo strumento è possibile visualizzare una trascrizione frammentaria della rassegna stampa relativa tratta dalla Biblioteca Digitale (dunque non dall'Archivio):

Brano: [...]tro. Chi ha agito sapeva, [...] gravità del gesto. Quindici tombe nella zona ebraica [...] cimitero devastate, svastiche color oro, filo di ferro e [...] scritta [...]. Il lavoro nobilita [...]. La stessa frase che campeggiava [...] portale [...] ad Auschwitz. Colomba Di Consiglio, morta [...] a 59 anni, è stata sepolta a Prima Porta. La [...] tomba profanata, come le altre. Nostro padre Pacifico morì [...] una gabbia di Auschwitz e così tutti [...] stati segnati allo stesso modo. La cerimonia di ieri non [...] ripaga [...]. Dure parole di condanna [...] ieri da tutti i rappresentanti delle istituzioni. Condanna per un atto [...] per le famiglie dei morti che non [...]. Perse[...]

[...]LADIMIRO SETTIMELLI [...]. Sulla profanazione neonazista della [...] cimitero di Prima Porta, abbiamo rivolto alcune [...] ebrea Edith [...] che da molti anni [...] Italia. Edith [...] autrice di tanti libri, [...] dei campi di sterminio, è stata ad Auschwitz, [...] a Bergen [...] e in altri campi. È rimasta viva senza [...]. Parla con rabbia e [...] un fiume in piena, della profanazione di Roma. Esprime sgomento, ma accusa. Dice che [...] neonazista , più che [...] poveri morti, è un segnale ai vivi, [.[...]

[...]tazione [...]. Signora [...] che effetto le ha [...] televisione le immagini del cimitero ebraico di Prima Porta, [...] le lapidi spezzate e le svastiche? Non [...] mi fa troppo male. Vede, io sotto la vera [...] ci sono passata quando arrivai [...] Auschwitz, ridotta ad un fagotto. E sono stata dietro [...] che i neonazisti hanno messo intorno ad [...] del cimitero. Certo, [...] ai morti e [...]. Ma il messaggio è [...] per i vivi. E i vivi continuano a [...] capire. Dico ai vivi non [...] a tutti noi e[...]


Brano: [...]quali [...] mi presento proprio con [...] sono una testimone, sono la prigioniera marchiata [...] A 5384, che per cinque mesi è stata [...] per sette mesi è stata [...]. [...] tutte le domande che volete. [...] perché domani avrete soltanto i [...]. Auschwitz è in ciascuno [...] Ma ai giovani Liana dice qualcosa di più. Dice che Auschwitz non [...] remoto [...] Auschwitz è in loro, [...] ciascuno di noi, [...] stesso in cui la [...] più repulsione, si fa abitudine, prassi quotidiana, [...] che di una persona si possa disporre [...] cosa: «Violenza e indifferenza sono facce di [...] ed è scandalosamente semplice lasc[...]

[...].] sempre piaciuto ballare nei paesi intorno? Ma [...] dice oggi, mi realizzavo». Liana ballò una sola estate. Vennero le leggi razziali, [...] cominciò una vita di espedienti. Poi, per amore, approdò [...] Genova. La terza immagine è [...] 1944, ad Auschwitz, voivodato di Cracovia, Polonia. Camminiamo in una campagna che [...] vedo bellissima, piena di primavera. Davanti a me, qualche fila [...] in là, [...] una ragazza di Bologna. Si volta, mi vede, [...] vieni accanto a me. Faccio tre passi [...] a ca[...]


Brano: [...] in difficoltà per il fallito [...] di Amman. Il governo costretto a nominare [...] commissione per accertare le responsabilità. Il processo si apre [...] Bordeaux Alla sbarra [...] ex ministro di [...] Deportò a Auschwitz 1500 [...] «Allah [...] (Dio è grande). [...] si alza imponente dallo stadio [...] a [...] migliaia di [...] riuniti per [...] fondatore del loro movimento. Dopo otto anni trascorsi [...] lo sceicco Ahmed Yassin alla fine è [...] Gaza, tra la [...] [...]

[...][...] grande processo per i crimini [...] perpetrati in Europa tra il [...] e il 1945. Sul banco degli imputati [...] 87 anni, Maurice [...]. È accusato di [...] fatto deportare 1560 ebrei bordolesi [...] il [...] e il [...]. Finirono quasi tutti ad Auschwitz, [...] non tornarono. Ma sarà anche il [...] a Vichy e alla collaborazione con [...]. [...] può infatti essere definito un [...] segretario generale della [...] cambiò casacca in tempo utile [...] benemerenze da resistente e intraprendere [...] dell[...]

[...]a Parigi [...] degli anni [...]. Fu poi deputato gollista [...] e anche ministro del bilancio nel [...] quando presidente era [...] e capo del governo Raymond Barre. Fu [...] che le prime accuse gli [...] addosso. Michel [...] il cui padre era [...] Auschwitz, stava svolgendo alcune ricerche [...] del dipartimento quando trovò [...]. Parlavano della necessità di [...] i treni in modo che le autorità [...] di che lamentarsi. [...] entrava nei dettagli del [...] «quantità» fossero rispettate e [...]. Sapev[...]

[...][...] sfileranno dunque quegli anni [...] De Gaulle prima [...] fare conti pubblici e [...]. E sfilerà soprattutto quella [...] che [...] incarna alla perfezione. Il prefetto [...] infatti non fu soltanto [...] di dieci treni pieni di ebrei in [...] Auschwitz. Da prefetto usò [...] di ferro in Algeria, in [...] a Costantina negli anni [...]. Ed era ancora prefetto, [...] Parigi, [...] il 17 ottobre 1961 represse una manifestazione [...] in Francia contro [...]. Ancora una volta i [...] di [...] si trasfo[...]


Brano: [...][...] Chiesa di Pio X [...] il bolscevismo da fronteggiare [...]. Tutto il resto, anche [...] e sensi di colpa, poteva passare in [...]. /// [...] /// Wladimiro Settimelli mente, accadendo [...] della Germania hitleriana. Quando sono stato, da [...] Auschwitz, pur avendo già letto molte cose, mi [...] di fronte agli oggetti conservati di tanti [...] e mi sono chiesto come fossero potuti [...] crimini senza [...] lo sapessi. Ha detto bene il Santo Padre: «Auschwitz ci ha aperto gli occhi». E tutto il nostro [...] di ebrei, di credenti nelle varie fedi [...] credenti deve tendere ad impedire che tali [...]. Ad Auschwitz ho pregato, [...] i morti, ma ho invocato il Signore [...] la forza per non odiare, tanta era [...] era esplosa in me. Ed ho voluto celebrare [...] nel luogo dove tanti nostri fratelli furono [...]. Ora se silenzi, omissioni [...] parte della Chiesa[...]


Brano: [...]gazione sarà in Regione [...] impegni. FAENZA A PAGINA 8 LA PASSIONE DEL PALIO Siena, ti invidio LA POLEMICA I [...] MARCELLO PEZZETTI ALCESTE SANTINI [...] non abbiamo più operai» «Da [...] specula sui disoccupati» DA QUANDO Giovanni Paolo II [...] Auschwitz il «Golgota del mondo contemporaneo», nel suo [...] Polonia da Pontefice nel giugno 1979, quel [...] ricordare [...] di sei milioni di [...] quanti, di altri ideali e fedi, vi [...] per mano nazista, appartiene, ormai, a tutta [...] insegnamento per[...]

[...]vi [...] per mano nazista, appartiene, ormai, a tutta [...] insegnamento per lasciarci alle spalle le tragedie [...] XX [...] e guardare al terzo millennio con propositi [...] di cooperazione tra tutti i popoli della Terra. Anche [...] ha dichiarato Auschwitz «patrimonio [...]. È, perciò, fuori luogo, [...] provocatorio, da parte dei cattolici integralisti polacchi, [...] oltre la croce alta otto metri a [...] visita del Papa ad Auschwitz, tante altre [...] altezza, come è avvenuto in questi ultimi [...] farne diventare 152, dicendo che, in tal [...] commemorare le vittime polacche. È come se gli [...] tante stelle di Davide per quanti sono [...] che in quel luogo sono la stragrande [...]


Brano: [...]ra [...] di indebolire [...] ora [...]. Maddalena [...] Tre gli esiti possibili [...] riforme o decadenza Il cardinale polacco è [...] Bucarest [...] il meeting tra Est e Ovest organizzato [...] S. Egidio [...] «Il Papa andrà a Mosca» Sulle [...] di Auschwitz: «La Chiesa non vuole che [...] carità diventi strumento di inimicizie» [...] BUCAREST. Una tappa verso Mosca. Bucarest per il Papa [...] primo passo verso la Russia, il segno [...] normalizzazione dei rapporti con [...] e [...] delle frontiere. Anc[...]

[...]omico e politico. Ma i problemi non [...] Russia, sono in tutto il mondo. Ci vogliono uomini competenti [...] stare attenti perché la realtà è più [...]. Il cardinale Josef [...] primate di Polonia, ha [...] polacchi che ha affrontato [...] croci di Auschwitz, contestate dagli ebrei, divenute [...] segno di intolleranza. A Bucarest, ospite della comunità [...] Rabbino capo [...] Meir Lau. [...] intervistato sulla polemica con [...] i problemi dei [...]. Eminenza, si discute di [...] composizione dei conf[...]

[...]ò [...] altro passo verso la normalizzazione che potrebbe [...]. E dove va il Papa [...] che si tratta di un paese democratico [...] ha [...]. Si è svolta nei [...] conferenza dei vescovi della Polonia. [...] sono state prese in [...] delle croci di Auschwitz? «Si tratta di [...] con implicazioni politiche e pratiche. Noi, la Chiesa, [...] della Croce. E abbiamo avvertito che [...] Croce [...] deve servire come strumento per creare invidia [...]. /// [...] /// E abbiamo avvertito che [...] Croce [...] de[...]


Brano: [...]imia, Elisa. Avevano voglia di scherzare [...]. Loro vecchi, che hanno una [...] di storia sul cuore. Ha la [...] età anche Ida [...] che pure ha [...] molto giovanile. Sembrerebbe appartenere a [...] venuta «dopo». E invece ha fatto [...] conoscere Auschwitz: ci arrivò a quattordici anni, [...] ragazza. Se ne ricorda tanto [...] ad oggi non è mai voluta tornare, [...] il Lager, non voleva neppure [...]. Come il fratello Giacomo. Come Lello Fiorentino. Ebrei di Trieste, ebrei [...]. Ida si tiene stretta [...]

[...]il Lager, non voleva neppure [...]. Come il fratello Giacomo. Come Lello Fiorentino. Ebrei di Trieste, ebrei [...]. Ida si tiene stretta alla [...] guida, cerca un appoggio. Ha paura che non [...] stamattina, quando [...] a [...] il secondo campo di Auschwitz [...] camere a gas e i forni crematori. È una donna forte, [...]. [...] è grande: un Jumbo [...]. Perché i ragazzi che [...] ad Auschwitz sono tanti, più di 300, [...] ventina di scuole romane, e con loro [...] sindaco della Capitale [...] i rappresentanti delle associazioni [...] i dirigenti della Comunità [...]. /// [...] /// Perché i ragazzi che [...] ad Auschwitz sono tanti, più di 300, [...] ventina di scuole romane, e con loro [...] sindaco della Capitale [...] i rappresentanti delle associazioni [...] i dirigenti della Comunità [...].


Brano: [...] filosofa alla scuola di [...] a [...] ed a [...] per seguire, poi, il [...] intellettuale e spirituale. Papa [...] ha, anzi, esordito ricordando [...] Edith Stein fu deportata insieme alla sorella Rosa [...] ebrei dai Paesi Bassi nel campo di [...] Auschwitz, ove insieme con loro trovò la morte [...] gas». Una rievocazione storica, scarna [...] chiarire, di fronte a quanti [...] ebraico rivendicano che «Edith Stein [...] ebrea», che la [...] scelta cattolica fu libera [...] non imposta da alcuno. Perciò[...]

[...] Sinagoga di Roma. [...] nel quale il pontefice [...] dignità, oltre che le comuni radici, delle [...]. [...] espressione di [...] in quanto la canonizzazione [...] avviene in un momento in cui i [...] tesi per la delicata vertenza delle croci [...] Auschwitz. E in cui si [...] portati a stabilire un legame tra le [...] cattolici integralisti sul terreno [...] Lager e le affermazioni [...] più degne e [...] più raffinate, ma non [...] di una «cristianizzazione» di fatto [...]. Che è quanto, poi, avevano [...]

[...]e sia, le reazioni [...] Giovanni Paolo II sono state dure e [...]. A cominciare, ovviamente, da Israele, [...] sono del parere che tutta la vicenda [...] di rapporti tra il Vaticano e lo [...] abbastanza evidenti a causa [...] storia delle croci di Auschwitz, [...] rimozione delle quali, qualche settimana fa, [...] a [...] dai due rabbini capi [...] Gerusalemme. In un primo tempo, [...] festività dei Tabernacoli, i giornali israeliani si [...] a riferire sommariamente sulla [...] Edith Stern. Ma ieri le[...]

[...] libelli ottocenteschi contro il [...] deicida» ai famigerati Protocolli dei [...] buona parte della «cultura» [...] del [...] ad altre, più moderne, infamie [...] propaganda neonazista e [...] quella cioè che nega la [...]. Propaganda antisemita ad Auschwitz. Il paradosso è come [...] frusta sulla sensibilità di quanti, in questi [...] in pellegrinaggio nel Lager. [...] degli estremisti polacchi, secondo la [...] dello storico Marcello [...] tornato dal campo, si sono [...] anche molti cèchi, slovacchi,[...]

[...]bile [...] fanno la guardia alle [...] che sono state piantate nelle settimane scorse. Lo fanno impunemente: finora nessuno [...] è [...] permesso che venissero portati loro [...] vettovaglie e la solidarietà di organizzazioni [...] da mezza Europa. Auschwitz, luogo di ritrovo per [...] destra [...]. Come si sia arrivati [...] è noto. Con il pretesto di [...] (e contestata) croce che, nel luogo in [...] teatro del Lager poi trasformato nel Carmelo, [...] compiuta nel [...] da papa [...] una pattuglia di [...]

[...][...] civili polacchi uccisi dalle Ss del campo. Si trattava di una [...] realtà, a «cristianizzare» la memoria storica del Lager, [...] sprezzante noncuranza del carattere sacro [...] che a questa religione [...] delle persone uccise nelle [...] di Auschwitz e dei vicini impianti di [...] e poi bruciate nei [...]. Una pretesa che trovava, [...] terreno fertile [...] delle autorità polacche, tanto [...] va detto, quelle religiose. Già tre anni fa, [...] celebrazioni per il 50. Ma poi, [...] di Giovanni P[...]


Brano: [...] qualche giocatore illustre: [...] fin quando non vengono rimossi certi striscioni. È [...] «Sì, ma sa qual [...] Spesso noi giocatori non ci accorgiamo di [...] sugli spalti. La sera del derby, [...] avevo visto gli striscioni in cui venivano [...] Auschwitz [...] i forni crematori. Li ho scoperti sui [...]. Per educare chi rievoca [...] a sproposito forse il modo [...] potrebbe essere quello di [...] ad Auschwitz e [...] che cosa è stata una [...] peggiori [...]. Confesso però che mi [...] di fronte a questi [...]. Tra [...] proprio a Roma, diverse [...] liceali hanno organizzato gite culturali proprio ad Auschwitz». [...] ha difeso pubblicamente i [...] del Milan insultati dagli ultrà del Parma. I calciatori italiani non [...] sopporto gli insulti [...]. A maggior ragione, quando [...] razzismo». I calciatori parlano qualche [...] «Siamo [...] superficiali di[...]


Brano: [...]egna a [...] dimenticare. Il libro è costruito [...] dei molti ricordi di questo microcosmo ebraico [...] abbraccio dello spavento che tutto comprende, [...] a quella più arresa [...]. E di memoria vive Charles [...] perduto la moglie e le figlie ad Auschwitz [...] celebrazione di questo vuoto riempirà tutto il [...] «Io ho ricordi per tutto il resto della [...]. Il passato mi basta [...]. Io non ho mai lasciato [...] moglie e lei a [...] volta non mi ha mai [...]. Ci hanno separati, e [...]. Ma c'è anch[...]

[...].] diventerà il battito rassicurante del [...] ormai spento dei suoi genitori, guai se [...] si rompesse, già così [...] che ogni giorno si ricorda [...] dare carica e vita al suo oggetto sacro «tutte [...] notti si addormenta piangendo [...]. Ma di Auschwitz non [...] ad Auschwitz, può accadere anche dopo, per [...] corpo che [...] del ricordo delle mortificazioni [...]. I criminali nazisti non [...] degli ordini, ci ricorda [...] quegli uomini hanno creduto [...] facevano e dunque vanno puniti, tutti, così [...] anche chi no[...]


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