Brano: [...]LLINI [...] DUE PAGINA [...] Nelle carte date ai giudici le prove che [...] per aumentare la dipendenza [...] la carta assuefazione La [...] le sigarette sapeva che la nicotina è [...] con gli effetti di una droga. La Nazionale ha perso [...] visita Auschwitz, la coscienza fa autogol STEFANO BOLDRINI I [...] riservati della [...] società produttrice delle sigarette [...] e [...] sono finalmente pubblici e [...] piacevoli per [...] del tabacco. Fin dagli anni 60, [...] sapevano che la nicotina è una sosta[...]

[...].] parso di capire, avrebbe potuto produrre [...]. Hanno parlato di possibili [...]. La verità è che [...] i calciatori italiani hanno cercato di [...] ragione a chi li [...] e superficiali. La nostra [...] è che non abbiamo [...] rendere omaggio ad Auschwitz, uno dei santuari [...]. Forse perché non lo [...] o forse perché non era consigliato dai [...]. O forse perché non [...] coraggio, quelli più sensibili, di chiedere «permesso, [...]. Non [...] coraggio in casi come come [...] non è una [...]. In [.[...]

[...].] in [...] nazisti e slogan razzisti, [...] bisogno di voci pulite, di [...] «giusti». I nostri calciatori hanno [...] peccato che in questa vicenda [...]. È [...] per spedire un messaggio [...] di quei milioni di italiani che folleggiano [...]. Ad Auschwitz, ieri pomeriggio, [...] una scolaresca di Gerusalemme raccolta [...] al muro della morte. Ragazzi di 17 anni, [...] israeliana. Come ha fatto bene [...] questi ragazzi, sarebbe stato salutare per loro, [...]. Forse, se avessero visto, [...] conto ch[...]

Brano: Soprattutto, anche se qualcuno [...] sono [...] ancora a [...]. Enzo Camerino, che in [...] Auschwitz non era mai tornato, si arrampica sui [...] i ragazzi adesso lo sentano. Aveva quattordici anni quella [...] ottobre 1943 quando [...] si aprirono i [...] del convoglio che portava [...] rastrellati il 16 ottobre. Enzo, che dopo la guerra [...] ha m[...]

[...]a, usa parole semplici. È venuto [...] spiega soprattutto perché non [...] dove piangere i suoi cari. Seguendo i binari, che [...] 1944 furono prolungati fino alle camere a [...] nel campo di [...] che come osservò anche Primo Levi, [...] dal vicino Auschwitz I, è tutt'altro che [...]. Tra le macerie del [...] Venezia, tra i cinque [...] raccontare cosa avveniva in [...] i nazisti hanno distrutto per cancellare le [...]. Raccontare come [...] barbiere fu destinato a [...] che tirava fuori cadavere dalle [...]

[...][...] «Il [...] è finito però, ora [...] della memoria» Come Tatiana anche i ragazzi [...] scuole romane si muovono a tentoni in [...] memoria. E [...] si aggrappa alla rivolta del [...] che chiede a [...] di [...] meglio. Dentro alle camere a [...] Auschwitz I, Pezzetti indica tre buchi nel soffitto [...] lo [...] B e spiega che [...] era originale, gli altri li hanno fatti [...] tentativo di ricostruire, in base ai racconti [...] ambiente, che prima della liberazione i nazisti [...] rifugio antiaereo. [...]

Brano: [...] che ad Atene [...] medaglie di bronzo, d'argento e d'oro. Invitati a salire sul [...] prima [...] del concerto dal sindaco Walter Veltroni, [...] presenza del delegato comunale allo sport Gianni Rivera. [...] la dedica a Enrica che [...] deporta ad Auschwitz La [...] notte bianca [...] festeggiata insieme a Veltroni nel [...] anziani della [...]. Enrica [...] 81 anni oggi, aveva [...] fu deportata ad Auschwitz dove rimase per [...]. A lei che ancora, [...] alla [...] il quartiere e il [...] la notte bianca del 2004. Prima del drammatico viaggio [...] Auschwitz, Enrica era nascosta con 18 ebrei in una [...]. La fila per la [...] mortadella supera Caravaggio Alle 22. File ovunque, ma la [...] sicuramente quella che si è formata sotto [...] panificatori romani che, per [...] avevano preparato la famosa [...][...]

Brano: [...]l Mercato E finalmente [...] esiste anche il lavoro DONATELLA BORGHESI Il Fatto Vestita [...] il potere LETIZIA [...] ROMA. La riscoperta della vita [...] il recupero della femminilità». Parla Settimia Spizzichino 76 [...] che abbia fatto ritorno da Auschwitz dei [...]. [...] un solo punto in cui [...] storia [...] dovrà essere riscritta, ma non [...] fra quelli che ispirano agli storici revisionisti le note [...] dei lager. [...] della memoria, è quella [...] genere, la storia delle donne che hanno [...[...]

[...]limbo oscuro della [...]. In questi anni, la [...] la memoria [...] la lotta contro le [...] revisionismo, sono state battaglie declinate quasi unicamente [...] la rappresentazione [...] un agone virile il [...] solo uomini i reduci. Ma nel fango di Auschwitz, [...] di [...] al pari di questi [...] si sono battute per [...] sono [...] diceva Primo Levi, «Per [...] per un no». Ecco perché ha [...] la storia di Settimia: [...] efferati esperimenti; [...] lager; alla marcia con [...] nel [...] i deportati c[...]

[...]ono [...] diceva Primo Levi, «Per [...] per un no». Ecco perché ha [...] la storia di Settimia: [...] efferati esperimenti; [...] lager; alla marcia con [...] nel [...] i deportati colmarono di [...] fra la Polonia e la Germania; sopravvissuta [...] Auschwitz [...] a Bergen [...] (dove moriva in quegli [...] Anna Frank). Ma è ancora lì [...] impressa nella carne per sempre, la cifra [...]. [...] piccolo, è il macabro [...] fra veterani e «pivelli» del lager. Sotto «il centomila» i [...] sulle dita e [...[...]

[...]una vuole che il testo da [...] pubblicato gratis il Comune di Cava dei Tirreni: «Sono stati straordinari dice io [...] una lira. Porto i libri con [...] in cambio di una sottoscrizione. Se arrivo a 25 [...] prendo 20 ragazzi dalle scuole e me [...] Auschwitz. È quello che posso [...] e lo farò». /// [...] /// Luca Telese Se [...] un tema che finora [...] alla dimensione del periodico femminile è quello [...]. Il suo indice di [...] solo un gradino più su della politica. Di solito, è relegato [...] tagli[...]

Brano: [...]onda e [...] ha svelato la beffa [...] trasmissione «Verissimo» andata in onda su Canale [...]. Fine di un sogno [...]. [...] da bruciare per un film? Uno scherzo [...] A Torino [...] composta da Berio dieci anni [...] per ricordare Levi e non [...] Auschwitz Musica e testimonianze di intellettuali al Lingotto, per [...] serata non «commemorativa». Il compositore: «Primo era [...] si ergeva sugli altri per il suo [...]. /// [...] /// La coincidenza è significativa. Mentre a Roma si [...] mostra Leni [...[...]

[...] intelligenze della cultura e [...] si riuniscono per ricordare, [...] della morte, la [...]. [...] tra i due avvenimenti [...] significato preciso: non è lecito dimenticare. Perché come dice Norberto Bobbio [...] discorso lucido e commosso [...] di Auschwitz non è [...] potrebbe ancora rinnovarsi. Lo stesso primo Levi, ricorda Bobbio, non dà una risposta definitiva: [...] testimone si [...] è [...] probabile ma non [...]. Ma aggiunge: [...] un futuro più lontano non [...] senso [...]. Sino a quando ques[...]

[...]lusa [...] splendida esecuzione di [...] una delle pagine più drammatiche [...] Luciano Berio, è apparso chiarissimo. Al pari di Bobbio, Alessandro Galante Garrone rievoca, nelle pagine di Levi, [...] episodio del «rivoltoso» che, [...] impiccato ad Auschwitz, grida agli altri detenuti [...] «Compagni, io sono [...]. La voce [...] vero condannava i persecutori [...] fine del mostruoso laboratorio in cui, con [...] distruggeva la natura umana prima di sopprimere [...]. È [...] faccia [...] contrapposta, n[...]

Brano: [...] che scava [...] nostro passato. È più di [...] per certi versi, anche [...] di un film di finzione come quello [...] Spielberg [...] essere addirittura più forte. Ma se in [...] ci sono le esigenze [...] ricostruzione, pur con tutto il rispetto che Auschwitz [...] Memoria [...] la realtà, senza altro [...] sia quello della presenza (inevitabile) della macchina [...]. Memoria è il film [...] parola, [...] dopo, ai sopravvissuti italiani [...] Auschwitz. Quando Gabbai lo cominciò, [...] collaborazione degli storici Marcello Pezzetti e Liliana Picciotto [...] erano 93. Li hanno contattati e [...] se non tutti sono nel film finito. Molti di loro non [...] in pubblico, della loro tragica esperienza ne[...]

[...] non tutti sono nel film finito. Molti di loro non [...] in pubblico, della loro tragica esperienza nel [...]. Alcuni non avevano parlato [...]. Neanche i loro parenti sapevano [...] avere un padre, una madre, uno zio, una nonna [...] erano stati ad Auschwitz. Perché queste persone non [...] È [...] dei grandi misteri del nostro dopoguerra che Memoria [...] risolvere, ma che ci obbliga ad analizzare. Molti di loro non [...] mai un motivo solo, [...] come non [...] un motivo solo per [...] come quello di [...]

[...]) perché temevano [...] creduti. Molti trovarono, [...] del dopoguerra che li [...] e uomini liberi, un ambiente sospettoso, o [...]. Una donna, nel film, lo [...] capire con una chiarezza agghiacciante: quando accenna al figlio [...] suo ricordo di Auschwitz, e quello le risponde, [...] cinico, «A [...] ancora? Ecco, attenzione: questo grido, [...]. /// [...] /// Ma, in questo caso, [...]. E non è solo una [...] di gusto. In quel «che palle! Memoria, fin dal titolo, è [...] film che si rivolge [...] per[...]

[...]rlinesi al film [...]. Anche grazie a Berlino, [...] diventato un caso e ora può arrivare [...] tutte le caratteristiche [...]. Introdotto dalla voce fuori [...] Giancarlo Giannini, Memoria parte [...] (più precisamente da Roma, [...] arriva fino ad Auschwitz, in un crescendo [...]. Le testimonianze dei reduci, [...] che li ospitarono, sono agghiaccianti, e impossibili [...]. Preparatevi a piangere, e [...] delle vostre lacrime. Sappiate che, se volete [...] una delle reduci intervistate nel film ha [...[...]

Brano: [...]va agli studenti disseminati in tutto il [...] di interrompere la [...] impegnativa attività, la Leibowitz [...] ai suoi allievi, [...] con una celebre lettera. Amos Vitale Da oggi [...] Parma [...] seminari ricordano la figura [...] ebrea uccisa ad Auschwitz [...] dalla coscienza di sé [...] darsi alla vita e alla morte Un [...] attingeva esclusivamente alla profonda [...] di questa [...] inquieta ricerca e che ha raggiunto le [...] della capacità di amare. La certezza che la [...] a partire da sé. Geru[...]

[...]..] esclusivamente interessati alla salvezza [...]. [...] caso come [...] ciò che viene sfigurato o [...] è «il piccolo essere umano» che ciascuno [...]. Eppure nulla di quietistico [...] visione. [...] non [...] né si è lasciata trascinare [...] ad Auschwitz, pur avendo qualche possibilità di salvarsi, per [...] di autodistruzione. Al contrario, ella ha [...] terreno dello scontro; non quello della distruzione [...] tanto meno quello della pura e semplice [...] della costruzione di un nuovo umanesimo, f[...]

[...]ho già vissute e [...]. Giancarlo Gaeta Quattro serate [...] «Con voce di donna [...] è il titolo di quattro seminari che [...] partire da oggi a Parma, presso [...] storico della Resistenza, in [...]. Gli incontri sono dedicati [...] ebrea morta ad Auschwitz [...] ha lasciato nei suoi Diari la testimonianza [...] forza interiore. Gli incontri alle ore [...] oggi lo scrittore e traduttore Frediano Sessi; [...] la psicoanalista junghiana Nadia Neri; il 30 [...] del cristianesimo Giancarlo Gaeta; il 7 magg[...]

Brano: [...]è [...] viaggio che Eraldo Affinati racconta in Campo [...]. [...] è la figura materna [...] in un viaggio che ripercorre le tappe [...] la donna, [...] momento e grazie a [...] fortunosamente sfuggì. Un lager nazista era [...] quel viaggio mancato; Auschwitz è il luogo [...] Affinati fa convergere il suo suggestivo pellegrinaggio, [...] il filo di una storia familiare che [...] diverse, come il nonno partigiano fucilato dai [...]. A tappe febbrili e [...] Affinati [...] quel viaggio fatale, fino a incon[...]

[...].] diverse, come il nonno partigiano fucilato dai [...]. A tappe febbrili e [...] Affinati [...] quel viaggio fatale, fino a incontrare nel [...] lager «il corpo del Novecento, il campo [...] vero giardino di pietra del tempo che [...]. Alla luce di Auschwitz [...] che poteva essere il destino materno e [...] un certo senso, è stato: siamo tutti [...] Auschwitz, sembra dire questo libro Affinati non anatomizza [...] lager, ma tutto il male del nostro [...] fucilati, i gassati, i milioni di cadaveri [...] ceneri sembrano ricadere ancora sugli alberi del [...] enumerazione degli scrittori suicidi, [...] ed e[...]

Brano: [...]...] non sanno di essere tali. Cominciamo a condurre le [...] un governo che taglia i soldi per [...] incentivi alle famiglie con più di due [...] le fatiche dei più deboli. Una mostra raccoglie le [...] le emozioni e la memoria [...] del viaggio ad Auschwitz [...] partecipato, nello scorso ottobre, gli alunni delle [...] ed il sindaco di Roma Walter Veltroni. La mostra [...] 19432003: il cammino della [...] romani prosegue», promossa [...] alle politiche educative e [...] Comune di Roma, che raccoglie i[...]

[...]«a quel dialogo [...] rende ricchezza comune ciò che ogni [...]. Per due mesi e [...] con 3 euro [...] di esercenti, Comune, Provincia [...] a Roma e 13 in provincia «Abbandonata [...] mio figlio è disabile» Immagini ed emozioni [...] hanno visitato Auschwitz Un comitato di solidarietà [...] di [...] Il Comune: «Gestiremo noi [...] la mostra al Vittoriano [...] sala Trevi Giovedi 5 Febbraio ore 17. I problemi anche al Paolo Rosi [...] proprio da lì». Risponde così, Enzo Foschi, [...] Sport, alla polemica[...]

Brano: [...] [...] dal campo lager è stato rilassato e [...] diede un brusco risveglio. [...] di fronte [...] di [...]. Ciò che mi ha subito [...] è stata [...] cosa che collegava [...] e [...] della costruzione: [...] numero di rotaie. Solo dopo ci hanno [...] Auschwitz era uno snodo ferroviario importantissimo ma vi [...] primo effetto è stato [...] che «soft». Dopo solo pochi minuti [...] studenti delle scuole romane erano raccolti di [...] ascoltando da [...] Venezia come i carri [...] del loro «contenuto», scus[...]

[...]do fu diviso, [...] di 15 anni, dalla [...] sorella per poi non [...] più. A quel punto il [...] Terracina [...] è sentito male e personalmente digerire il [...] stato facile neanche per me. Il pomeriggio, dopo un [...] è continuato con la visita ad Auschwitz. Questo rispetto a [...] è più piccolo, ma [...] gas e i forni crematori sono rimasti [...]. Alla vista dei graffi [...] camere a gas alcune [...] amiche volevano uscire: stare [...] chiuso da soffocare e vedere i fori [...] al posto delle docce [..[...]

[...]iedevo, [...] insegnato questo viaggio? Mi ha insegnato a [...] occhi bene aperti perché il prossimo dittatore [...]. Mi ha insegnato a [...] «diverso» perché il prossimo diverso potresti essere [...]. Gabriele Micheli (uno studente [...] viaggio ad Auschwitz delle scuole romane) Finalmente [...] casa Lello Di Segni, il pensionato ebreo [...] cui vive da dieci anni in Piazza Bologna. Lello, [...] anni, è un sopravvissuto [...] Auschwitz [...] il 30 novembre dovrà lasciare [...] in cui abita, poichè [...] di pensione che percepisce a fine mese [...] permesso di [...]. Ma grazie [...] del sindaco di Roma Veltroni [...] profila un nuovo spiraglio per Lello e [...] Silvia, che nei pros[...]